Le moto del futuro: motori elettrici MOTO 0 EMISSIONI Le moto del futuro: motori elettrici Autori: Canali e Cattaneo, 3°C, ISIS Romagnosi di Erba (CO)
Honda Novita' dalla Casa dell'Ala dorata: il futuro che si immaginava potrebbe arrivare in due anni, motore elettrico al posto di quello endotermico. Honda - moto elettrica. In casa Honda, la moto elettrica sara' una realta' in due anni. Questo ha affermato il boss Takeo Fukui. Ha anticipato che Honda sta attualmente sviluppando una motocicletta a motore elettrico alimentato da una batteria che, quindi, non produce alcuna emissione di Co2 per il suo funzionamento; ha, inoltre, specificato che questo tipo di propulsione potrebbe essere addirittura piu' adatta all'utilizzo nel campo delle due ruote piuttosto che in quello automobilistico in quanto spesso moto e scooter vengono utilizzati su brevi distanze, permettendo cosi' di superare i limiti di questa tipologia di alimentazione che ha un'autonomia limitata. Due anni da adesso, assicura Fukui, che sottolinea anche come il reparto "due ruote" sia fondamentale per il Gruppo anche perche' meno suscettibile a periodi di crisi economica e, percio', piu' costante. Le difficolta' che dovra' vincere saranno soprattutto le barriere poste da noi motociclisti.
QUANTYA Che cos'è Quantya? E' un nuovo marchio di moto elettriche ad alta tecnologia. E' una ditta affermata che opera nel settore dell’innovazione, si occupa di progettazione ricerca e sviluppo di moto elettriche e non solo. Moto ecologiche al 100% in quanto anche l’eventuale smaltimento delle batterie sarà a inquinamento 0! Quantya è una moto progettata e costruita con materiali e componenti di qualità. Espressione pura di veicolo di nuova concezione, riflette l’andamento degli standard moderni: essenziale, leggera, maneggevole, ecologica. Dotata inoltre di caratteristiche tecniche uniche nel suo genere, riserva a chi non l’avesse mai provata senzazioni uniche e divertimento assicurato. In sella alla Quantya si prova un gran senso di libertà, si capisce che il futuro non è poi così lontano dal presente e ci si rende conto immediatamente del rispetto che si può avere nei confronti della natura e delle persone, ovunque e comunque.
KTM Il settore della propulsione grazie a fonti di energia diversa dai convenzionali derivati del petrolio è sempre più ribollente di novità e, allo stesso tempo, è sempre più alta l’asticella degli obiettivi da raggiungere e delle scommesse da vincere. Mobilità ecosostenibile, ma non solo. KTM pensa adesso anche alle gare… Davanti agli scettici e agli incalliti benzina-dipendenti, la KTM lancia un monito che risuona nel futuro dei prossimi due anni: la casa austriaca è pronta a scommettere sull’ elettricità come futuro dell’ off-road, mantenendo le stesse prestazioni. Un’ idea che, nonostante trovi alcuni detrattori, continua ad essere il faro che guida gli ingegneri KTM i quali hanno creato un prototipo di motocicletta da enduro con motore completamente elettrico ” a zero emissioni” e ora intendono avviarne la produzione entro i prossimi 2 anni. Sempre al passo del concetto di “Ready to Race“, la motocicletta “Zero Emissioni” da Enduro è una vera e propria moto adatta per le gare e le competizioni: le sue funzionalità e l’ ottimizzazione delle prestazioni sono al vaglio dei tecnici austriaci i quali potranno decidere di mettere in produzione la nuova moto elettrica già entro i prossimi 24 mesi. Sono stati rivelati solo piccoli dettagli tecnici, che gettano però luce e accendono l’ interesse verso la nuova moto asburgica: 29.5lb/ft di coppia e batterie agli ioni di litio per un peso di circa 17 Kg e una durata stimata intorno ai 40 minuti in “condizioni di gara”, batteria che ha la possibilità di essere completamente ricaricata in un appena 60 minuti! Visto il vantaggio competitivo della moto KTM “Zero Emissioni” che va incontro alla politica ambientale austriaca, Il Ministero per il Traffico, l’ Innovazione e la Tecnologia austriaco ha deciso di entrare nel progetto finanziandone una parte.
Ma, riusciremo a sostituire le vecchie moto, rombo e prestazioni, con queste ecologiche?