GLI ACUFENI
GLI ACUFENI: COSA SONO GLI ACUFENI SONO FASTIDIOSI RUMORI PERCEPITI CONTINUAMENTE NELL’ORECCHIO O NELLA TESTA, NON CAUSATI DA SORGENTI ESTERNE POSSONO PROVOCARE DISAGIO GRAVE COSTITUISCONO ANCORA UNA DELLE PROBLEMATICHE SCIENTIFICHE PIU’ COMPLESSE E CONTROVERSE DELL’AUDIOLOGIA E DELLA PSICO-AUDIOLOGIA, NONOSTANTE I RECENTI PROGRESSI.
ACUFENI: NUMERI E POPOLAZIONE COLPITA 8,5 MILIONI: PERSONE CON DEFICIT UDITIVI (IPOACUSIA) E DISTURBI FRA CUI ACUFENI E INTOLLERANZA AI SUONI (IPERACUSIA) 50%: DELLE PERSONE CON IPOACUSIA PRESENTANO ACUFENI DI VARIA ENTITA’ O GRAVITA’ 80%: DELLE PERSONE CHE LAMENTANO ACUFENI PRESENTANO ANCHE UN’IPOACUSIA (POSSIBILE CAUSA DI ACUFENI) GLI ACUFENI POSSONO ESSERE PRESENTI IN TUTTE LE FASCE D’ETÀ, ANCHE IN QUELLA PEDIATRICA; A RISCHIO LA FASCIA GIOVANILE NELLA QUALE GLI ACUFENI SI ACCOMPAGNANO AD UN’INIZIALE PERDITA UDITIVA (RUMORE DA DISCOTECA, LETTORI PORTATILI,ETC.) 2,5 MILIONI: PERSONE CON ACUFENI DI VARIO GRADO CHE CHIEDONO UN CONSULTO MEDICO 1 MILIONE: PERSONE PER LE QUALI GLI ACUFENI COSTITUISCONO UN AUTENTICO PROBLEMA DI SALUTE CON LIMITAZIONE DELLA QUALITÀ DI VITA.
ACUFENI: LE CAUSE E LE PATOLOGIE DI CUI POSSONO COSTITUIRE UNA SPIA GLI ACUFENI NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI SONO INDOTTI DA PATOLOGIE DELL’ORECCHIO CHE PROVOCANO IPOACUSIA DI SUFFICIENTE DURATA A VOLTE IL DEFICIT UDITIVO CHE INNESCA L’ACUFENE E’ LIEVE E QUINDI VA INDAGATO CON ATTENZIONE IN ALCUNI CASI GLI ACUFENI POSSONO ESSERE INDOTTI, FACILITATI O SOSTENUTI DA STRESS E DA STATI ANSIOSI DI CUI SONO UNA SPIA IN ALTRI CASI POSSONO ESSERE INDOTTI, FACILITATI O SOSTENUTI DA MALATTIE E DISORDINI GENERALI, INTERNISTICI (IPERTENSIONE, IPERCOLESTEROLEMIA, DIABETE, ECC.) IN RARI CASI GLI ACUFENI COSTITUISCONO UN SEGNALE D’ALLARME DI MALATTIE CEREBRALI (VASCOLARI O TUMORALI).
ACUFENI: PERCHE’ SONO DIFFICILI DA CURARE PERCHE’ GLI ACUFENI SI ORIGINANO E SI SOSTENGONO PER UN COMPLESSO MECCANISMO DI INTERAZIONE E REAZIONE A CATENA FRA ORECCHIO E CERVELLO PERCHE’ SONO IL RISULTATO DI UN DISADATTAMENTO DELLE CELLULE NERVOSE DI FRONTE A CARENZE UDITIVE O A SITUAZIONI FORTEMENTE STRESSANTI CHE COINVOLGONO, ANCHE SE INDIRETTAMENTE, L’APPARATO UDITIVO LA LORO COMPLESSITA’ SPIEGA L’ATTUALE DIFFICOLTA’ DI TRATTAMENTO RADICALE E LA FARMACOLOGIA E’ ANCORA CARENTE BUONI RISULTATI SULLA TOLLERABILITA’ DEGLI ACUFENI SI HANNO CON TECNICHE RIABILITATIVE DESENSIBILIZZANTI (TERAPIA DEL SUONO): L’APPROCCIO COMUNQUE DEVE ESSERE MULTIDISCIPLINARE E RICHIEDE STAFF DEDICATI ED ESPERTI CHE VANNO ADEGUATAMENTE FORMATI.
ACUFENI: COSA FA L’A.I.R.S. IL CENTRO ACUFENI DELL’A.I.R.S. PRESSO IL POLICLINICO UMBERTO I A ROMA, VANTA IL PIÙ ELEVATO NUMERO DI CASI SEGUITI (8.000 SOGGETTI) LO STAFF MULTIDISCIPLINARE (MEDICI, PERSONALE SANITARIO) LAVORA ATTUALMENTE A CICLO CONTINUO MA SOFFRE PER LA CARENZA DI SPAZI, PERSONALE ED ATTREZZATURE E NON RIESCE A TENER CAPO ALL’ELEVATA RICHIESTA DA TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE L’A.I.R.S. HA GIA’ ELARGITO A GIOVANI MEDICI, RICERCATORI E PROFESSIONISTI SANITARI COINVOLTI NELL’ATTIVITA’ MOLTI INCENTIVI E CONTRIBUTI MA LE ESIGENZE SONO ANCORA ELEVATE.
ACUFENI: COSA FARA’ L’A.I.R.S. NUOVO CENTRO: FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO PER MEDICI E PERSONALE SANITARIO LA RICERCA: RIVOLTA AL MIGLIORAMENTO DELLE CONOSCENZE SULLE CAUSE E SULLE RISORSE TERAPEUTICHE, FARMACOLOGICHE E RIABILITATIVE STRUTTURA DI RIFERIMENTO: IL CENTRO, SE ADEGUATAMENTE DOTATO, POTRA’ COSTITUIRE ANCORA DI PIU’ UNA STRUTTURA DI RIFERIMENTO E POTRA’ ELABORARE UN VASTO DATA BASE ATTINGENDO DALL’ESPERIENZA E DALLA VASTA CASISTICA ACQUISITA. CREERA’, INOLTRE, COLLEGAMENTI SCIENTIFICI ED OPERATIVI CON LE RARE STRUTTURE PARZIALMENTE DEDICATE DI MILANO, PADOVA, GENOVA, PIACENZA, NAPOLI, PALERMO E CATANIA.
PATOLOGIE DA RUMORE AMBIENTALE
IL DANNO UDITIVO DA RUMORE E’ UN ALLARME MEDICO-SOCIALE (SPECIE NEI GIOVANI) E’ DAL PUNTO DI VISTA SCIENTIFICO UNO DEGLI AMBITI PIU’ INTERESSANTI E PIU’ RIPRODOTTI IN LABORATORIO, UN MODELLO SPERIMENTALE UTILISSIMO PER LO STUDIO DI TUTTE LE FORME DI SORDITA’
RUMORE: I NUMERI DELLE RIPERCUSSIONI SULLA SALUTE - 1 FONTI DI RUMORE AMBIENTALE: 50% TRAFFICO STRADALE 16% CONDOMINIALE 7% CANTIERISTICO STRADALE 6 % TRAFFICO AEREO 6% ATTIVITÀ PRODUTTIVE 5% FERROVIE ALTRE (10%)
RUMORE: I NUMERI DELLE RIPERCUSSIONI SULLA SALUTE - 2 15-20% della popolazione è esposta a livelli di rumore da traffico stradale superiore alla norma (dati Apat-Ispra 2010 e rilievi N.o.i.s.e.) 25- 30% la nostra stima di popolazione esposta alle diverse fonti di rumore pari a 15- 20 milioni di cittadini 57% i comuni italiani che non si sono ancora adeguati alle norme di regolamentazione e limitazione del rumore ambientale.
RUMORE: I NUMERI DELLE RIPERCUSSIONI SULLA SALUTE - 3 oltre 90 DECIBEL (traffico medio-elevato, cantiere, traffico aereo, musica, radio e tv ad alto volume): oltre questa soglia il danno uditivo è in genere irreversibile, localizzato nell’orecchio interno (cellule ciliate cocleari) e la gravità dipende dai tempi di esposizione 40-50 DECIBEL (locali affollati e rimbombanti, piccoli elettrodomestici, traffico medio): alterazioni non uditive anche per livelli molto più bassi di rumore, alterazioni del sonno e del riposo, annoyance (fastidio intenso, intolleranza) ipertensione arteriosa (correlazione tra decibel ed aumento di pressione), modifiche psico-comportamentali, alterazioni respiratorie, disturbi del metabolismo, delle difese immunitarie, alterazioni da stress.
RUMORE: I NUMERI DELLE RIPERCUSSIONI SULLA SALUTE - 4 RUMORE MUSICALE: forma particolare ed inquietante. Sono a rischio udito il 5-10% dei giovani ed adolescenti che ascoltano musica con apparecchi portatili per più di un’ora al giorno per 5 anni; la percentuale aumenta se si aggiunge la frequentazione di concerti rock e/o discoteche: danno uditivo insidioso, sottovalutato dal giovane, spesso irreversibile o progressivo; si renderà più evidente nel corso della vita quando si aggiungeranno, altre concause (sintomo precoce di allarme: gli acufeni). Oltre ai giovani vi sono i musicisti: in Italia sono circa il 12% (4,6 milioni) della popolazione tra i 18 e 65 anni, di cui quelli abituali sono il 50% (dati Dismamusica 2011); l’A.I.R.S. stima che sia a rischio udito circa il 10% (230.000) dei musicisti non abituali e il 90% (2 milioni) dei musicisti abituali.
PATOLOGIE DEL RUMORE: COSA FA L’A.I.R.S. LA STRUTTURA EMBRIONALE “A.I.R.S.- POLICLINICO UMBERTO I” attualmente operativa, ha gia’ maturato da tempo una importante esperienza nell’utilizzo di sofisticate apparecchiature atte a svelare precocemente alterazioni iniziali delle cellule ciliate ed il loro comportamento sotto stress acustico (emissioni otoacustiche). Il nuovo centro implementerà tale esperienza.
PATOLOGIE DEL RUMORE: COSA FARA’ L’A.I.R.S. ATTIVITA’ DEL NUOVO CENTRO RACCOLTA ED ELABORAZIONE DATI CLINICI ESECUZIONE DI TEST AUDIOLOGICI DI LIVELLO AVANZATO SU SOGGETTI A RISCHIO VALUTAZIONE PRECOCE DEL DANNO UDITIVO O DELLA PREDISPOSIZIONE AL DANNO RICERCHE IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO DI ACUSTICA E SENSORISTICA “CORBINO” DEL CNR E CON L’UNIVERSITA’ DI TORINO.
PATOLOGIE DEL RUMORE: COSA FARA’ L’A.I.R.S. INCREMENTAZIONE STUDI CLINICI intra ed interospedalieri fra le diverse branche specialistiche coinvolte su qualita’ della vita e salute (cardiologi ed internisti, neurologi e psichiatri, psicologi clinici, endocrinologi e immunologi, pneumologi) INCREMENTAZIONE RICERCA SU FARMACI e sostanze protettive o rigenerative per le cellule acustiche a rischio o già danneggiate dal rumore OTTIMIZZAZIONE DEI RAPPORTI SCIENTIFICI con il Policlinico Gemelli, Laboratorio di Fisiopatologia della Funzione Uditiva-Roma, con l’Università di Padova - Laboratorio di Bioacustica Hppr, con l’Università di Buffalo (USA) nonché con le Istituzioni italiane ed europee interessate.