GLI ASSETTI ORGANIZZATIVI DELLA PMI
TRE DIVERSE MODALITA’ ORG.VE DEL PROCESSO DI SVILUPPO DELLE PMI: crescita dimensionale; cambiamento del progetto/assetto org.vo; definizione di accordi interaziendali. Il processo sarà diversamente complesso a seconda del numero e del tipo di modalità coinvolte
Figura 3.2 pag. 157 PRETI
FABBISOGNI E STRUMENTI ORG FABBISOGNI E STRUMENTI ORG.VI NEL PROCESSO DI SVILUPPO INTERNO (crescita dimensionale+cambiamento di progetto/assetto org.vo) DELEGA INTEGRAZIONE PROCESSO DI IDENTIFICAZIONE AZIENDA/COLLABORATORE
allargamento delle mansioni. Maggiore delega in presenza di attività Processo di decentramento decisionale ed allargamento delle mansioni. Maggiore delega in presenza di attività complesse non standardizzate. Caratteristiche del processo di delega: delega fino ai livelli più bassi della piramide aziendale; controllo dei risultati delle decisioni delegate.
2. INTEGRAZIONE Problemi di ordine operativo e strategico con riferimento alla necessità di mantenere una visione unitaria dell’attività. L’intensità del fabbisogno varia a seconda del tipo di progetto org.vo.
3. MAGGIORE/MIGLIORE IDENTIFICAZIONE TRA OBIETTIVI AZIENDALI ED OBIETTIVI DELL’ORGANISMO PERSONALE Riduzione della distanza tra le due classi di obiettivi si considera come uno strumento per trasmettere e far accettare ai dipendenti modelli comportamentali coerenti alle esigenze aziendali e per reperire risorse altamente qualificate con competenze tecniche e manageriali.
AREE CRITICHE ORG.VE DEL PROCESSO DI SVILUPPO INTERNO: Dimensione orizzontale struttura org.va (Struttura funzionale, Direttore generale); Dimensione verticale struttura org.va (Comitato di direzione, Struttura funzionale modificata per progetto); Rapporti col personale (Politiche del personale).
Figura 3.4 pag. 165 PRETI Figura 3.6 pag. 171 PRETI Figura 3.7 pag. 173 PRETI Figura 3.8 pag. 176 PRETI