Corso di Primo Intervento per personale non medico Dott. Lorenzo Chiarion Casoni Ospedale S. Andrea, Roma
Obiettivo della lezione Riconoscere la gravità dell’evento Attivare correttamente il 118 Garantire assistenza senza causare danni Somministrare farmaci (chiedendo se possibile ad un medico) Cercare di non annoiarvi
Trauma cranico
Trauma cranico
Classificazione del trauma cranico Non commotivo senza perdita di coscienza Commotivo con perdita di coscienza
Trauma cranico
Immobilizzare la colonna cervicale
Immobilizzare la colonna cervicale Immobilizzazione di fortuna Collare cervicale
Mobilizzazione del paziente
Indicazione all’invio in PS Perdita di coscienza anche transitoria Amnesia transitoria Mal di testa severo o persistente Nausea e vomito Irritabilità e modificazioni del comportamento Convulsioni
Fratture e Traumatismi
Fratture di arti Chiama il 118
Fratture - immobilizzazione Stecche, coperte, stracci, cravatte, lacci, spille da balia…tutto è utile
Distorsioni >La più frequente è della caviglia. >Applicare ghiaccio e immobilizzare con bendaggio. >Assumere antiinfiammatori SOLO dopo consiglio medico >Se dopo 24 ore si gonfia causando impotenza funzionale rivolgersi a ortopedico
Distorsioni
Lussazioni Spalla Gomito
Lussazione della spalla
Immobilizzazione e trasporto in PS Non provate mai a ridurre una lussazione da soli!!!
Contratture muscolari
Contratture muscolari Ghiaccio Fasciatura del muscolo Riposo per almeno 10 giorni Lasonil pomata 2-3 volte al giorno sulla cute integra
Ferite lacero-contuse (i tagli!)
Un po’ di sana anatomia per gli archeologi Le Emorragie Un po’ di sana anatomia per gli archeologi
Le Emorragie Compressione
Punti di compressione Fino all’arrivo del 118
Colpo di calore e ustioni Prevenzione: cappello; occhiali da sole; crema protettiva; bere almeno 3-4 litri di acqua in 12 ore.
Colpo di calore Posto fresco e all’ombra Il più denudato possibile Applicare lenzuola fredde o bottiglie fredde su fronte, collo, ascelle e inguine Dare Tachipirina fino a 3 grammi al giorno Portare in PS se compaiono convulsioni
Ustioni
Ustioni I grado arrossamento della pelle II grado formazione di vesciche III grado morte tessuti
Le ustioni Portare in ospedale con ustioni che interessano il 5% della superficie cutanea Interessamento > del 27% ustione gravissima
Ustioni I grado
Ustioni di II grado Non bucare mai le vesciche da soli
Ustioni di III grado
Morso di serpente
Niente panico
Riconoscere la vipera Serpe Vipera Distanza 1 cm
Morso di vipera Cose da NON fare NON SUCCHIARE IL VELENO DALLA FERITA CON LA BOCCA NON SOMMINISTRARE ALCOLICI (hanno effetto depressivo sul sistema nervoso centrale e vasodilatatore periferico, facilitando quindi l’assorbimento del veleno) NON SOMMINISTRARE IL SIERO ANTIVIPERA (il siero DEVE essere somministrato SOLTANTO in ospedale o sotto il diretto controllo medico NON DISINFETTARE CON ALCOOL NON UTILIZZARE IL LACCIO EMOSTATICO TROPPO STRETTO
Morso di cane Chiedere se ha fatto vaccino anti-rabbica Lavare con acqua Andare in PS per denuncia morso di cane e per antitetanica/antirabbica
Morso di pantegana Lavare con acqua e disinfettare Andare in PS per antitetanica Se compare febbre dopo 2-15 giorni andare dal medico per escludere SODOKU (febbre da streptobacillo SO ratto DOKU avvelenamento
Puntura di zecca Zecca a digiuno Zecca sazia
Rimozione della zecca Utilizzare una pinzetta Afferrare la testa della zecca il più vicino possibile alla pelle Tirare verso l’alto senza oscillazioni della pinzetta Se rimane la testa bisogna rimuoverla con ago sterile o con le pinzette Disinfettare la pelle con alcool
Puntura di zecca Eritema migrante a “occhio di toro” (eyebull)
Punture di insetti
Punture di api o vespe Rossore, dolore e arrossamento sono normali Estrarre il pungiglione senza sfregare Disinfettare e applicare crema anti-istaminica coprendo con un cerotto
Reazione allergica (orticaria)
Reazione allergica (orticaria) Se non riesce a respirare 118 Qualsiasi cortisone per via intramuscolare Adrenalina sottocute (chi è allergico dovrebbe avere sempre con sé la penna con adrenalina)