Modello ABC B C A sistema di convinzioni conseguenze evento attivante (interpretazioni, valutazioni) C conseguenze (emotive e comportamentali) A evento attivante
Fattori cognitivi e comportamento Ipotesi: la sofferenza emotiva è causata dalle modalità di codifica e interpretazione degli eventi piuttosto che dalle caratteristiche oggettive della situazione.
Tutti ce l’hanno con me, Devo essere io il primo a nessuno vuole essere mio amico Devo essere io il primo a proteggermi , perché gli altri sono pronti a saltarmi addosso Per ogni mio problema, devo trovare sempre la soluzione perfetta” Non me ne va mai bene una Tutti gli immigrati sono violenti I miei insegnanti se la prendono sempre con me
Convinzioni irrazionali doverizzazioni sugli altri (gli altri devono agire come io ritengo sia giusto fare altrimenti sono ingiusti e cattivi) su se stessi (io devo comportarmi in modo corretto ed ottenere l'approvazione sociale altrimenti non valgo niente)
Convinzioni irrazionali altrimenti la vita è insopportabile catastrofizzazioni (ingigantire eventi spiacevoli o fastidiosi che vengono considerati insopportabili; generalizzare:sempre, mai,nessuno, tutti) doverizzazioni sulle condizioni di vita (ciò che mi accade deve essere come io pretendo che sia, altrimenti la vita è insopportabile
Convinzioni irrazionali bisogni assoluti situazioni desiderate assumono connotazioni di nececessità incondizionate (non ci posso rinunciare, ho estremo bisogno,ecc) giudizi globali e insopportabilità svalutazione di se stessi e degli altri (sono incapace, è un idiota) (non sopporto, non tollero, non ammetto)
PENSIERI DISFUNZIONALI sono convinzioni negative su: Noi stessi Come ci si dovrebbe comportare nella vita Solitamente non corrispondono alla realtà dei fatti
Sono frutto di apprendimento Esperienze emotivamente forti Come si formano? Sono frutto di apprendimento Esperienze ripetute nel tempo Esperienze emotivamente forti
possiamo avere idee contrastanti contemporaneamente Sono imbranato Nascono da diverse esperienze e si influenzano reciprocamente Sono in gamba
Sono imbranato rinforzando una di queste idee, aumentiamo l'effetto che esercita sulle altre Sono imbranato Influenza in negativo le esperienze future Sono in gamba
Sono in gamba Incrementa la possibilità di esperienze di successo Sono imbranato
metodi di "attacco" dei pensieri irrazionali definizione dei pensieri positivi e negativi pensieri positivi: corrispondono alla situazione che si sta verificando e, in generale, corrispondono alla realtà pensieri negativi: non corrispondono alla situazione che si sta verificando e, solitamente, sono irrazionali
PENSIERI DISFUNZIONALI discriminazione dei pensieri positivi e negativi mi piacerebbe riuscire a migliorare * se va male lo posso sopportare * sbagliare può essere utile * devo riuscire sempre bene * è orribile fare brutta figura * se sbaglio non valgo niente
PENSIERI DISFUNZIONALI analisi empirica della situazione questa convinzione si basa su un fatto o su un'opinione? * mi aiuta ad ottenere ciò che vorrei? * *ciò che temo è veramente terribile? * qual'è la cosa peggiore che potrebbe capitarmi in questa situazione? * come può uno sbaglio rendermi incapace?
RELAZIONE PENSIERI-EMOZIONI minaccia per la razionalità e le capacità decisionali Antichi pensatori greci potenziale offuscamento della ragione Teoria classica attenzione rivolta in prevalenza alla cognizione e alle modalità per ridurre l'influenza dell'emozione Studi tradizionali di psicologia
esprimerle o inibirle parlarne e condividerle se siano fenomeni Metaemozione rappresentazione dei diversi aspetti dell'esperienza emotiva concezioni sulle emozioni se sia utile esprimerle o inibirle parlarne e condividerle se siano fenomeni razionali irrazionali
la collera
possono essere infinite Perchè si va in collera? Cause: possono essere infinite Situazioni frustranti ostacoli al raggiungimento dei nostri obiettivi creare aspettative che non vengono mantenute Prepotenze esercizio arbitrario del potere persone dotate di potere infieriscono sui deboli
violazione dei valori della persona Ingiustizie violazione dei valori della persona fortemente vincolata alle norme sociali condivise Eventi irritanti di varia natura situazioni altamente individualizzate che non sono collocabili nelle altre categorie
comportamento verbale modalità scatenanti comportamento verbale Fornire consigli non richiesti Colpevolizzare Leggere il pensiero Etichettare l’altro Prendere in giro l’altro Formulare una critica distruttiva Porre limiti al comportamento altrui
Contrasto relazionale comportamento non verbale Denota perdita di autocontrollo Volume della voce Denota disprezzo nei confronti dell’interlocutore. Predispone al contrattacco Tono di sottovalutazione Contrasto relazionale utilizzato per creare senso di colpa Piagnucolare
Il circolo vizioso dell’ansia Il circolo vizioso della collera L’incontro è stato un disastro Domani c’è l’esame APPRENSIONE FRUSTRAZIONE Non mi hanno lasciato parlare Ho difficoltà a parlare chiaramente IRRITAZIONE PREOCCUPAZIONE Sono i soliti prepotenti Penseranno che sono poco intelligente ANSIA COLLERA
La collera passiva STILE COMPORTAMENTO Alla Buster Keaton Manipolativo Mantenere il viso impassibile Alla Buster Keaton Usare pettegolezzo e calunnia Colpire in modo subdolo Manipolativo Spingere altri a colpire l’avversario Usare ricatti affettivi Attaccare se stesso Autoaccusatorio Giustificarsi sempre Accettare critiche pesanti Subire senza attaccare Evasivo Trincerarsi dietro le proprie posizioni Non nutrire rancore
Lo adotta la persona che: La collera esplosiva Lo adotta la persona che: STILE Perde l’autocontrollo totalmente violento Scarica la collera sugli oggetti vandalico Minaccia e intimidisce prepotente Attribuisce all’altro la responsabilità accusatorio
Lo adotta la persona che: La collera esplosiva Lo adotta la persona che: STILE maniacale Aggredisce chi non mantiene lo stesso ritmo Usa arroganza, ironia, sarcasmo grandioso Non tiene conto dei bisogni altrui egoista Vive nel livore e nel rancore vendicativo Vive senza regole e principi imprevedibile
COLLERA E ASSERTIVITA' VA ESPRESSA IN MODO: presupposti: coraggioso diretto coraggioso appassionato etico tenace focalizzato presupposti: Abilità di autocontrollo Abilità di modificare i pensieri negativi
Come rispondere in modo assertivo alla collera dell'altro? Utilizzare le tecniche dell’ascolto attivo Esprimere un gesto di conciliazione Utilizzare le tecniche di autoprotezione tipiche del repertorio assertivo
REGOLAZIONE EMOTIVA
Competenze Sociali Regolazione Emotiva
effetti della competenza emotiva sulla soluzione di problemi attivare competenze di ordine superiore favorisce i processi riflessivi e di autoregolazione interrompe i meccanismi automatici scelta di strategie efficaci adattamento e integrazione ambiente circostante
Focalizzazione attenzione su di se esagerato coinvolgimento emotivo Comunicazione condizioni di malessere ALTA ESPRESSIVITA' EMOZIONI NEGATIVE FALLIMENTO TRANSAZIONI SOCIALI Eccessivo autocontrollo scarso impegno emotivo Mancanza di risposte empatiche BASSA
Il processo di socializzazione delle esperienze emotive si evolve attraverso L'abilità di regolare le emozioni Sono triste
La funzione di regolazione esterna dei genitori si evolve attraverso L'abilità di regolare le emozioni Un pò di contegno ! Sono triste
dalle modalità espressive Gli effetti prodotti dalle modalità espressive si evolve attraverso L'abilità di regolare le emozioni chi se ne frega Sono triste
Distorsioni dell'esperienza emotiva Per emozioni inaccettabili soggettivamente socialmente Rinnegamento Dissimulazione Non sono triste sono allegro
intelligenti allo scopo di interrompere un comportamento automatico esecuzione di comportamenti intelligenti allo scopo di interrompere un comportamento automatico Comportamenti strategici riconoscere i feedback riconoscere un problema immaginare soluzioni sintesi dello sviluppo cognitivo auto-regolazione del comportamento
Modello metacognitivo originario: Flavell (1971) conoscenza del proprio funzionamento intervenire concretamente su di esso ampliamento del modello (Brown, 1978) le due dimensioni non si attivano necessariamente in parallelo consapevolezza che un problema non possa essere risolto con strategie abituali non garantisce l'attivazione di strategie alternative
Coping Meccanismo di difesa che promuove lo sviluppo di complesse strategie cognitive e comportamentali per fronteggiare gli eventi stressanti
Valutazione cognitiva degli eventi e coping Processi cognitivi descrittivi Processi cognitivi inferenziali Valutazione dell’evento processo critico che media lo stress in risposta agli eventi Minaccia a se stesso agli altri ai beni materiali Caratteristiche dell’ambiente (supporto sociale) Caratteristiche individuali (coping)
Variabili del coping Risorse Strategie Stili sono in relazione alle caratteristiche individuali (autostima, percezione di controllo, abilità di problem solving e di regolazione emotiva) Stili preferenze tipiche e abituali di approccio al problema Strategie azioni cognitive e comportamentali attivate in situazioni stressanti
strategie alternative In quanti modi si può risolvere….. In quanti modi si può risolvere….. Coping attivo strategie focalizzate sul controllo emotivo (pensiero positivo) e sul problema (assumere una decisione e intraprendere un’azione diretta) Coping di fuga sforzi cognitivi per sopprimere i pensieri sulla situazione stressante. Si correla ad un basso livello di autostima e ad alti livelli di ansia. Coping di distrazione si avvale di strategie alternative (ascoltare la musica, svolgere attività fisiche) che riducono momentaneamente lo stress esigenza di supporto sociale sia dei coetanei sia degli adulti significativi del contesto (genitori, insegnanti) Coping della richiesta di aiuto
capacità di rappresentare se stessi e gli eventi staccati dal contesto metacognizione modificare aspetti del proprio processo o della realtà per raggiungere una meta comportamento di autoregolazione azione su eventi interni ed esterni allo scopo di produrre un cambiamento