VENETO, MODELLI DI PRODUZIONE UNI VERSITA’ INFRASTRUTTURE IUAV VENEZIA CoMPoRTAMENTI MODALI
Il modello Veneto di sviluppo Il modello veneto di sviluppocc Il “triangolo industriale” MODELLO “RIGIDO” Piemonte grande impresa lavoro non qualificato produzione di beni standardizzati Lombardia Liguria Il “modello” veneto MODELLO “FLESSIBILE” elevato numero di piccole imprese manodopera qualificata produzione di beni specializzati legame con il territorio distretti produttivi
Il modello veneto di sviluppocc Imprese e distretti Il modello veneto di sviluppocc DISTRETTO MARSHALL: agglomerato di piccole imprese, specializzate per prodotto, parti o fasi del processo tenuta assieme da vincoli interpersonali, dalla comune cultura sociale dei lavoratori, imprenditori e politici. I sistemi territoriali di piccole imprese sono il frutto di un intenso lavoro degli attori sociali ed istituzionali che garantiscono il consenso di massa e gli strumenti della regolazione dei conflitti sociali “AREE-SISTEMA: bacini di specializzazione produttiva flessibili formati da un gran numero di piccole imprese industriali e terziarie indipendenti dai cicli produttivi delle grandi imprese centrali, ma dedicate alla produzione per il settore in cui l’area è specializzata” Garofani, 1980. “SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI: zone di evidente l’interrelazione tra le dinamiche produttive e industriali tra piccole e medie imprese, in cui emerge un identità socio-economica locale” Garofani, 1980. IN UN AREA LIMITATA UN GRUPPO DI IMPRESE SPECIALIZZATE NELLE DIVERSE FASI DELLA PRODUZIONE COLLABORAZIONE COMPETIZIONE
Unità locali nell'Industria per comune al Censimento dell'Industria e Servizi - 2001 comuni: 0 <= u.l. < 165 165 <= u.l. < 405 405 <= u.l. < 900 900 <= u.l. < 2181 2181 <= u.l. <= 4461 VENETO 1991 2001 D% Unità locali industria 112.789 122.454 8,6% Unità locali totali 333.716 407.256 22% Addetti industria 794.345 828.071 4,2% Addetti totali 1.452.346 1.647.038 13,4% N° medio di addetti per u.l 4,8 4,2 -0,6
Economia manifatturiera Il modello veneto di sviluppocc
Il modello veneto di sviluppocc Le principali produzioni del manifatturiero che caratterizzano il Veneto Il modello veneto di sviluppocc il vetro artistico tessile-abbigliamento: alto vicentino trevigiano calzaturiero: riviera del Brenta per la calzatura tradizionale-elegante, basso veronese e alto rodigino per la calzatura media qualità, Marca trevigiana per la calzatura sportiva. il legno-mobile, Marca Trevigiana , mobile moderno Cerea nel veronese, Bassano, mobile d’arte e di tradizione, oreficeria- gioielleria concia delle pelli ceramica artistica il marmo lapideo la grafica e la stampa l’occhialeria AREA METALMECCANICA
Vicenza: metalmeccanico I 4 distretti Verona: marmo Vicenza: metalmeccanico Treviso: mobile moderno Riviera del Brenta: scarpa classica
Verona, il distretto del marmo Distretto: Valpolicella Provincia: Verona Regione: Veneto Imprese: 527 Addetti: 4.354 Fatturato: 2.000 milioni di € Exp/produzione: 18% Export: 360 milioni di euro (9,5% dell’export mondiale) 43, estrazione 484, lavorazione Veneto lavorazione delle pietre e del marmo Addetti % Verona 4.354 62 Vicenza 1.335 19 Belluno 169 2 Treviso 450 6 Venezia 282 4 Padova 359 5 Rovigo 74 1 Totale: 7.023 100
Approvvigionamento e distribuzione distretto del marmo % n sped/anno Valpolicella 48,13 Sardegna 25,30 Brescia 17,13 Carrara 6,55 Latina 1,17 Spagna 0,81 Turchia – Brasile – India – Egitto – Croazia - Norvegia < 0,8 DISTRIBUZIONE % nsped/anno Germania 30,32 Verona 21,78 USA 18,95 Venezia 4,15 Emilia 3,83 Milano 3,65 Bergamo 3,11 Corea 2,13 Australia 2,07 Polonia Trieste India 1,52 Austria – Cina – Francia – Giappone – Sicilia - Nepal <1 Damnica Rotterdam London Paris Munchen Wien Trieste Mi-Bg Modena Carrara Usa Latina Barcelona San Mauro Catania
Riviera del Brenta, il distretto della scarpa classica 193 - Fabbricazione di calzature Addetti 2001 % 023 - Verona 5.287 23,19 024 - Vicenza 971 4,26 025 - Belluno 10 0,04 026 - Treviso 6.658 29,21 027 - Venezia 5.694 24,98 028 - Padova 3.557 15,60 029 - Rovigo 617 2,71 Totale: 22.794 100,00 Distretto: Riviera del Brenta Provincie: Padova, Venezia Regione: Veneto Imprese: 1.000 Addetti: 9.251 Produzione: 21.000.000 paia di calzature. Il 95% della produzione è caratterizzato da calzature da donna di tipo lusso, fine e medio fine che hanno un costo medio alla produzione di circa 4 volte quello nazionale Molte di queste aziende sono licenziatarie o collaborano con le più importanti griffe internazionali (circa 80) Fatturato: 1.697,70 milioni di € Exp/produzione: 89% 400, progettazione- produzione 600, producono parti, commercializzano materiali Fonte: dati ISTAT, 2001 Numero aziende
Approvvigionamento e distribuzione distretto della scarpa % n sped/anno Toscana 73,11 Campania 13,32 Lombardia 5,09 Marche 3,39 Romania Sardegna – India - <1 DISTRIBUZIONE % n sped/anno Germania 38,58 Belgio 25,28 Marche 17,70 Olanda 12,93 Austria 2,21 Francia 1,29 USA - Russia <1 Mosca Amsterdam London Brussel Bonn Paris Munchen Wien Timisoara Milano Bucarest Pisa/Firenze Siena/Arezzo Ancona Napoli Salerno San Mauro
Vicenza, il metalmeccanico Distretto: Alto Vicentino Provincia: Vicenza Regione: Veneto Unità locali: 4.915 Addetti: 54.765 1749, fabbr. macchine 3166, prodz prodotti metallo 29.289, fabbr. macchine 25.476, prodz prodotti metallo DJ - PRODUZIONE DI METALLO E FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO Addetti % 023 - Verona 15.216 14 024 - Vicenza 29.289 27 025 - Belluno 4.114 4 026 - Treviso 21.142 19 027 - Venezia 12.038 11 028 - Padova 21.673 20 029 - Rovigo 5.052 5 Totale: 108.524 100 5-0 10-5 20-10 30-20 50-30 100-50 180-100 25476 25476 25476 DK - FABBRICAZIONE MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI; Addetti % 023 - Verona 12.515 13,69 024 - Vicenza 25.476 27,87 025 - Belluno 4.792 5,24 026 - Treviso 21.754 23,80 027 - Venezia 5.603 6,13 028 - Padova 19.020 20,81 029 - Rovigo 2.259 2,47 Totale: 91.419 100
Approvvigionamento e distribuzione distretto metalmeccanico % n sped/anno Triveneto 66,88 Lombardia 18,12 Schio 4,97 Romania Austria 2,78 Germania 1,26 Svizzera – Francia – Spagna- Emilia -Usa <1 DISTRIBUZIONE % n sped/anno Lombardia 20,54 Germania 15,68 Sicilia 9,22 USA 8,43 Veneto 7,71 Francia 5,96 Piemonte 4,67 Campania 4,46 UK 4,21 Olanda- Romania – Turchia-Svezia-Russia- Polonia- Spagna- Danimarca <4 Marche – Puglia – Toscana – Friuli – Lazio - Emilia <3 Brasile- Medio Oriente – Canada – Perù- India - Cina <2 Archangel’sk Stockholm Cophenaghen Damnica Rotterdam London Munchen Wien Zurich Lyon Bucarest Trieste Milano Torino Modena Usa Barcelona Napoli Bari Catania
Treviso, il distretto del mobile moderno 2-1 5-2 10-5 20-10 30-20 70-30 Distretto: Opitergino-Mottense Provincia: Treviso Regione: Veneto Unità locali: 1.443 Addetti: 19.230 Fatturato: 950 milioni di euro Veneto DN361 fabbricazione di mobili Addetti % 023 - Verona 8.760 18,32 024 - Vicenza 7.368 15,41 025 - Belluno 652 1,36 026 - Treviso 19.230 40,21 027 - Venezia 3.287 6,87 028 - Padova 7.660 16,02 029 - Rovigo 870 1,82 Totale: 47.827 100,00
Approvvigionamento e distribuzione distretto mobile moderno % n sped/anno Austria 55,81 Triveneto 11,65 Mantova 8,97 Pesaro Treviso 5,24 Piemonte 3,93 Marche 2,62 Ascoli 2,42 Brasile - Africa <1 DISTRIBUZIONE % n sped/anno Lombardia 19,79 Triveneto 17,62 Emilia Romagna 16,03 Sicilia 13,06 Francia 12,60 Pordenone 5,87 Pesaro Puglia 2,57 UK 2,11 USA 1,91 Toscana - Spagna - Piemonte - Croazia - Germania - Belgio <1 Archangel’sk Mobile Munchen Wien Lyon Trieste Milano/Varese Fiume Torino Mantova Modena Prato Ancona/Pesaro Barcelona Bari Catania
- Rete stradale per tipo di strada –Anno 2000 L’offerta stradale - Rete stradale per tipo di strada –Anno 2000 Km Composizione % Autostrade 457 1,52 Strade statali 2.381 7,92 Strade provinciali 7.038 23,42 Strade comunali extraurbane 20.166 67,12 Totale 30.042 100 Fonte: Ente Nazionale Strade e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Auto/km di rete Veicoli industriali/km di rete Veneto Italia D% Autostrade 553 442 25,1 Statali 107 62 72,6 Provinciali 35 25 40 Veneto Italia D% Autostrade 5398 4677 15,4 Statali 1043 658 58,5 Provinciali 340 266 27,8
Le principali infrastrutture PORTI AEROPORTI INTERPORTI Traffico merci ferroviario nei principali interporti del Veneto tonn _2002 Padova 2.374.000 Venezia 300.000 "Quadrante Europa" VR 5.715.086 Treviso Vicenza Verona Venezia Padova Rovigo Traffico merci nei principali aeroporti del Veneto (tonn/anno) Treviso 13.865 Venezia 11.300 Verona 741 Traffico merci nei principali porti del Veneto_1999 (tonellate) PORTI Sbarchi Imbarchi Totale Venezia 22.740.000 3.613.000 46.775.000 Chioggia 1.040.000 581.000 1.621.000 Fonte: Annuario statistico 2002 ENAC Fonte: Istat
L’offerta ferroviaria Rete in esercizio di Rfi e regionali, per tipo di trazione (km) Linea elettrificata Linea non elettrificata Totale Rfi 588 506 1.094 Ferrovie regionali - 101 607 1.195 Fonte: Istat
Import ferroviario Veneto_2002 2.500.000-1.000.000 tonn 1.000.000- 500.000 500-000- 150.000 150.000- 100.000 100.000-50.000 50.000-10.000 10.000-5.000 5000-0 Import VERONA % tonn/anno GERMANIA 68,86 AUSTRIA 17,60 POLONIA 3,50 DANIMARCA 3,39 SVEZIA 2,51 Varie <2 TOT tonn/anno 3.135.332 Import VENEZIA SVIZZERA 25,18 AUSTRIA 20,33 GERMANIA 15,34 UNGHERIA 13,75 FRANCIA 8,31 BELGIO 4,53 Altre <3 TOT tonn/anno 308.537 Import PADOVA INTERPORTO % tonn/anno BELGIO 43,84 OLANDA 39,7 AUSTRIA 8,25 LUSSEMBURGO 2,46 FRANCIA 1,34 SLOVENIA 1,31 Varie <1 TOT tonn/anno 357.050 Import ROVIGO GERMANIA 53,90 FRANCIA 24,08 SVIZZERA 9,07 UNGHERIA 5,15 AUSTRIA 4,24 Altre <2 TOT tonn/anno 104.052
Export ferroviario Veneto_2002 1.500.000- 1.000.000 tonn 1.000.000-250.000 250.000- 100.000 100.000-50.000 50.000- 10.000 10.000- 5.000 5.000- 1000 0-1.000 Export VERONA % tonn/anno GERMANIA 66,64 AUSTRIA 20,87 DANIMARCA 4,76 POLONIA 4,11 SVEZIA 2,41 VArie <1 TOT tonn/anno 2.167.003 Export VENEZIA % tonn/anno AUSTRIA 88,03 SLOVENIA 3,84 GERMANIA 2,04 UNGHERIA 1,76 CROAZIA 1,45 Varie <1% TOT tonn/anno 387.420 Export PADOVA INTERPORTO % tonn/anno OLANDA 59,77 BELGIO 20,03 GERMANIA 5,44 SLOVENIA 4,54 POLONIA 3,32 LUSSEMBURGO 3,19 FRANCIA 2,5 Varie <1% TOT tonn/anno 216.554 Export ROVIGO % tonn/anno ROMANIA 42,23 FRANCIA 25,07 SPAGNA 18,12 AUSTRIA 14,59 TOT tonn/anno 248
Interscambio ferroviario nazionale del Veneto _2002 Arrivi Spedizioni IMPORT ROVIGO % tonn/anno Toscana 69,00 Piemonte 18,90 Veneto 7,30 Friuli 1,51 Puglia 1,50 Emilia 0,70 Calabria 0,18 Campania 0,04 15580,521 IMPORT Interporto Padova % tonn/anno Liguria 30,00 Sicilia 25,80 Puglia 24,00 Toscana 12,50 Veneto 4,70 Calabria 2,25 Altre <1 321573,098 750.000-700.000 tonn 700.000- 600.000 600-000- 300.000 300.000- 150.000 150.000-50.000 50.000-15.000 15.000-1.000 1000-0 700.000- 500.000 tonn 500.000-100.000 100.000-50.000 50.000- 10.000 20.000-10.000 10.000- 5.000 5.000- 1000 1.000-0 IMPORT VERONA % tonnn/anno Veneto 65,87 Liguria 27,96 Emilia 2,44 Trentino 1,4 Altre <1 731001,07 IMPORT Venezia Lombardia 47,3 Veneto 38,5 Piemonte 3,8 Basilicata 2,8 Friuli 2,2 Liguria 1,9 Altre <1 102492,931
Confronto traffici movimentati strada-ferrovia Tonnellate di merce movimentata nel Veneto Origine Destinazione Mov interna Strada 165.551.544 160.289.945 111.276.759 Ferrovia (trenitalia) 5.196.730 5.285.749 745.227 % della ferrovia 3,04 3,19 Fonte: Istat e RFi
Le modalità di trasporto dei 4 distretti Stradale >>EUROPA Strad+ferroviario >>EUROPA LUNGHE DISTANZE Stradale >>EUROPA BREVI DISTANZE Aereo >>USA Strad+navale >>INTERCONTINENTALE Strad+navale >>INTERCONTINENTALI Strad+ferroviario >> INTERCONTINENTALI Stradale >> ITALIA - EUROPA Strad+navale >> INTERCONTINENTALI Stradale >>ITALIA - EUROPA
Scelte modali: la scarpa e il mobile “Più di 10 anni fa spedivamo tanto per ferrovia. Il padroncino faceva il giro dei calzaturifici e portava tutto in ferrovia alle 19.00; il giorno dopo era in consegna. Tutto sommato il servizio era buono sia come prezzi che come efficienza...poi i prezzi sono stati equiparati dagli spedizionieri ed il servizio ferroviario non è stato più utilizzato” Assenza di magazzino>> produzione just in time PRESTAZIONI RICHIESTE Affidabilità Flessibilità Puntualità di consegna Tempi ridotti (scarpa) >> consegne urgenti Sicurezza (mobile) MODALITA’ UTILIZZATA STRADALE FERROVIARIA Assenza di ritardi danni o ammanchi. Il preavviso da darsi è giornaliero Garanzia di consegna al dettaglio Scelta dell’operatore stradale che più si adatta alle caratteristiche della spedizione Non usa più la ferrovia in seguito ad un peggioramento del servizio in termini di costi, puntualita` danni ammanchi.>> bassa efficienza Uso della ferrovia solo a pari prestazioni del trasporto stradale
Scelte modali: il marmo Grandi scorte di magazzino>> tempi di consegna non rilevanti PRESTAZIONI RICHIESTE Rapporto di esclusività tra fornitore e trasportatore Qualità Sicurezza Costo: se il costo del materiale è basso il trasporto incide in % rilevante NAVALE i ritardi sono frequenti e dovuti al fatto che gli armatori hanno ridotto il numero di navi a disposizione MODALITA’ UTILIZZATA AEREO STRADALE FERROVIARIA Solo per urgenze Utilizzato per tutte le destinazioni europee Uso della ferrovia comporta tempi di viaggio + lunghi ma costi più contenuti, si concilia con il sistema navale dove sono frequenti i ritardi Uso limitato dell’autostrada ferroviaria e delle casse mobili Il sistema ferroviario viene rifiutato in quanto >> inaffidabile >> insicuro per l’integrità della merce “ abbiamo avuto frequenti inconvenienti presso il terminal ferroviario del Belgio dovuto ad incuria nella composizione dei treni durante la quale i carri venivano lanciati l’uno verso l’altro con conseguenti grossi urti”
Scelte modali: il metalmeccanico Numerosi trasporti di dimensione eccezionale non compatibili con l’organizzazione del trasporto ferroviario Per quanto riguarda l'approvvigionamento dalla Romania è stato tentato un trasporto via ferro, il tempo di viaggio è stato i 16 giorni a causa della perdita del vagone da parte delle ferrovie rumene. PRESTAZIONI RICHIESTE Tempo di viaggio Puntualità Sicurezza>>riduzione delle fasi di carico e scarico. Flessibilità Affidabilità Per trasportare in Svezia qualche volta sono riusciti ad usare la ferrovia risparmiando circa 1500 euro ma impiegandoci 5 giorni in più, il ritardo non è dovuto al tempo di viaggio ma al fatto che prima di partire il carro ferroviario deve essere ispezionato e questa pratica non viene mai svolta rapidamente (passa troppo tempo dal carico alla partenza del treno). MODALITA’ UTILIZZATA AEREO Per alcune spedizioni intercontinentali FERROVIARIA NAVALE Per rispondere alle esigenze del mercato risulta molto importante le celerità del trasporto, il t ferroviario viene spesso scartato in quanto troppo lento e macchinoso dal punto di vista burocratico. Carenza di attrezzature negli scali Utilizzato per consegne non urgenti su destinazioni europee di lunga percorrenza. Tale modalità determina tempo dilatati in quanto legati alle date di partenza e al transit time. STRADALE Accettata per la maggioranza delle spedizioni in quanto rispondente alla maggior parte delle prestazioni richieste