La religione: I TESTIMONI DI GEOVA A cura di MARTINA FELICI & MARTINA TREVISAN
Nascita e fondatore Il fondatore fu principalmente Charles Taze Russell (1852-1916), con l’aiuto di un gruppo di studenti di Sacre scritture ebraico-cristiane , nella città di Pitsburg in Pennsylvania. L’attuale nome di Testimoni di Geova venne adottato in Italia il 26 luglio 1931, più precisamente si tratta della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova
UNA PARTE DELLA SUA STORIA … I Testimoni di Geova sono presenti in Italia sin dal 1903, l’anno in cui , per la prima volta, fu edita l’edizione italiana della Watch Tower (Torre di Guardia) il giornale che permetteva loro di esprimersi. Durante il fascismo, i credenti appartenenti ai Testimoni di Geova vennero perseguitati. I pochi Testimoni di Geova italiani furono imprigionati e messi al confino nei campi di concentramento nazisti.
PRINCIPI FONDAMENTALI Le preghiere vengono rivolte solo a Geova nel nome di Cristo, sono spontanee e adeguate alla circostanza cercando di seguire il modello lasciato da Gesù durante la sua vita terrena Nell’adorazione non usano immagini Non usano armi neppure per difesa personale
… Non sostengono movimenti per l’unione delle fedi Cercano di tenersi separati dal mondo malvagio Rispettano la santità del sangue prendendo alla lettera le indicazioni della Bibbia Ubbidiscono alle leggi divine sulla morale Si considerano tutti fratelli per cui non vi sono gerarchie, tuttavia ritengono che solo a 144.000 unti è concesso il cielo mentre il resto abiterà la terra rinnovata.
FESTE e CELEBRAZIONI I Testimoni di Geova non partecipano alle feste come compleanni, natale, capodanno, ecc., anche se si tratta di cantare, suonare, recitare, mangiare e bere. Ma nello stesso tempo queste persone non cercano di impedirlo agli altri. I Testimoni di Geova si astengono anche dal partecipare alle feste nazionali. La cena del Signore è dai Testimoni di Geova chiamata Commemorazione o Pasto serale del Signore. Essa è l’unica festa che viene celebrata dai testimoni di Geova una volta sola all’anno, il 14 del mese ebraico di Nisan, ossia nel giorno in cui ricorre la Pasqua ebraica.
I TESTIMONI DI GEOVA CREDONO A… I Testimoni di Geova credono nell’IDDIO ONNIPOTENTE, GEOVA, CREATORE DEI CIELI E DELLA TERRA. Il fatto stesso che nell’universo intorno a noi esistano stupendi capolavori dimostra la presenza di un creatore onnipotente. Proprio come le opere degli uomini e delle donne ne riflettono la qualità, così quelle di GEOVA DIO rispecchiano le sue qualità. Un detto dei Testimoni di Geova: LA TERRA … creata da GIOVE … curata dall’uomo … abitata da sempre…
Il LORO LIBRO DI PREGHIERA è ….. LA BIBBIA
Luoghi di culto I testimoni di Geova utilizzano come locali di culto le Sale del Regno, oppure sale più grandi che vengono chiamate Sale delle Assemblee. Mentre per anni in Italia i testimoni hanno usato locali in affitto, negli ultimi venti anni i testimoni di Geova hanno iniziato un’opera di costruzione di locali di culto più adatti alle esigenze delle numerose persone che partecipano agli eventi del movimento. Queste costruzioni vengono utilizzate unicamente per attività religiose e non per altro.
COSA FANNO IN QUESTI LUOGHI … ? Le riunioni sono aperte al pubblico e solitamente iniziano e terminano con un cantico ed una preghiera. In tali circostanze vengono trattati argomenti biblici che normalmente richiedono la partecipazione dei presenti. Tre volte l'anno i Testimoni di Geova si riuniscono in locali più grandi allo scopo di ascoltare discorsi, dimostrazioni ed esperienze. In nessuno dei raduni organizzati dai testimoni di Geova vengono fatte collette o fatto girare il piattino.
IN QUESTA RELIGIONE OGNUNO HA UN COMPITO … Coloro che hanno responsabilità sono chiamati “ANZIANI” che insieme ai “SERVITORI DI MINISTERO” svolgono l’attività di predicazione. Ci sono anche i “PIONIERI”, che si distinguono per dedicare un certo numero di ore al mese alla predicazione di casa in casa.
LA DIFFUSIONE I Testimoni di Geova sono diffusi in tutto il mondo. I Testimoni contano oggi in Italia una media di 237.738 proclamatori, con una proporzione di uno ogni 248 cittadini circa; mentre nel mondo sono 17.790.631
In nome di questa religione non sono state fatte guerre fino ad oggi