Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare La rilevanza ambientale e competitiva dello schema nell’ambito della strategia europea “produzione e consumo sostenibile” Firenze - 12 giugno 2012 Direzione Salvaguardia Ambientale
Una domanda iniziale Quale è l’obiettivo? costruire semplicemente un nuovo strumento di comunicazione di prodotto? o altro? È necessario, nell’ambito di una strategia nazionale su “Produzione e consumo sostenibile”, contribuire alla costruzione di una nuova politica ambientale e industriale Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Qualche riflessione sulla situazione Il documento prodotto dal MATTM nel 2008 “Contributi per la costruzione di una strategia italiana per il consumo e la produzione sostenibili” , si soffermava su “luce ed ombre” della situazione del sistema produttivo italiano e individuava nei distretti e nei sistemi produttivi locali una chiave di volta per una politica industriale sostenibile e competitiva. Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Qualche riflessione sulla situazione; Luci ed ombre. Sono aumentati i contrasti: Dal 2010 al 2011, la quota di aziende che ha aumentato il fatturato e passata dal 34 al 40%, mentre quelle che lo hanno ridotto è passata dal 19 al 26% (le migliori +48, le peggiori -24%) Sembra che le prestazioni delle imprese distrettuali sia mediamente migliore delle altre- Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Qualche riflessione sulla situazione: luci ed ombre Elementi positivi: Aumentano le innovazioni (di prodotto, di processo e soprattutto per il servizio al cliente) Si diffondono le innovazioni per l’ambiente Migliora l’efficienza della rete di subfornitura siamo più attenti al mercato UE Elementi negativi Problemi di finanza Carenza professionalità Lavoro nero Insufficiente integrazione tra imprese e tra imprese, enti locali e strutture di ricerca. Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Il pacchetto SCP La comunicazione sul piano d’azione SCP e SIP (COM (2008) 397) La comunicazione sul GPP (COM (2008) 400) La proposta di estensione della direttiva Eup La proposta di nuovi regolamenti su EMAS ed ECOLABEL Nuove proposte in merito all’etichettatura energetica dei prodotti e connessione con gli altri strumenti Entro al fine del 2012, la Commissione dovrebbe emanare, un aggiornamento della strategia SCP Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
La Strategia europea: Europa 2020: le iniziative faro L'Unione dell'innovazione “Youth on the move” Un'agenda europea del digitale Un'Europa efficiente sotto il profilo delle risorse Una politica industriale per l'era della globalizzazione Un'agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro Piattaforma europea contro la povertà Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
La filosofia in sintesi Migliori prodotti Una produzione più pulita e intelligente Un consumo più intelligente ATTRAVERSO Un approccio basato sul prodotto e il suo ciclo di vita Il Rafforzamento degli strumenti di analisi e comunicazione esistenti Una impostazione orizzontale e coerente delle politiche ambientali Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Il programma di lavoro della Direzione VA del MATTM Nel 2008 è stato prodotto il documento di analisi e proposte, “Contributi per la costruzione di una strategia italiana per il consumo e la produzione sostenibili” che conteneva molte indicazioni operative che sono state punto di riferimento della attività del Ministero dell’ambiente (progetto Pordenone, protocollo d’intesa con COOP, ecc…) e di altri soggetti. Oggi è in corso il tentativo di riprendere quel lavoro e di proporre un “più sintetico” “piano ‘d’azione nazionale” Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
I punti cardine di un “possibile” Piano d’azione su Produzione e Consumo Sostenibili Sviluppare azioni sui settori prioritari a maggior impatto ambientale e con maggior margine di miglioramento. In particolare agricoltura e edifici; 4 azioni cardine: rafforzamento delle attività sul GPP valorizzazione dei prodotti delle filiere produttive italiane potenziamento degli strumenti di valutazione e comunicazione delle prestazioni ambientali di prodotto (LCA, etichette ambientali, dichiarazioni ambientali, environmental footprint) Lo sviluppo di progetti con la GDO Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
L’importanza del territorio Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare L’importanza del territorio Il territorio rappresenta le qualità, le potenzialità e il patrimonio di conoscenze ed esperienze. È sul territorio che può realizzarsi l’azione sinergica tra istituzione ed imprese. Legare l’aspetto della governace territoriale, a quello dell’innovazione di prodotto Legare l’aspetto della governace territoriale a quello dell’efficienza e delle “buone pratiche” (degli operatori, delle amministrazioni e dei turisti) È su questi aspetti che è partito e si è sviluppato il progetto del distretto del mobile di Pordenone Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare Direzione Salvaguardia Ambientale
Alcuni possibili elementi di forza Il territorio come: luogo in cui si sono accumulati capacità, esperienze e saper fare possibilità di fare sistema, di fruttare le possibili sinergie tra industria, terziario, ricerca e pubblica amministrazione, possibilità di applicare a livello di sistema strumenti di analisi, valutazione e progettazione. elemento di garanzia e promozione della qualità (ambientale e sociale) del prodotto Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del Mare
Territorio e sostenibilità Essere consapevoli del significato ampio di sostenibilità (ambientale, sociale ed economica), anche in relazione alla possibilità di un politica industriale in grado di competere L’impostazione seguita in questo progetto vuole essere uno strumento di integrazione tra: progettualità delle imprese e progettualità delle istituzioni, che mira al contempo ad una maggiore sostenibilità generale e ad una maggiore coesione territoriale. Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Grazie per l’attenzione Riccardo Rifici rifici.riccardo@minambiente.it www.minambiente.it Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare