Luigi GARRETTI Viola EMANUELLI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PER UNA RILEVAZIONE PRESENZE VELOCE ED EFFICACE
Advertisements

Gli ipertesti del World Wide Web Funzionamento e tecniche di realizzazione a cura di Loris Tissìno (
0 Labbattimento delle barriere elettroniche per i servizi al cittadino Maurizio Rosati CSI Piemonte.
CORSO DI SICUREZZA SU RETI II PROF. A. DE SANTIS ANNO 2006/07 Informatica granata Gruppo 2 ISP Gruppo 3 ISP.
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità B1 Introduzione alle basi di dati.
Informatica e Telecomunicazioni
INTERNET : ARPA sviluppa ARPANET (rete di computer per scopi militari)
Gestione dei laboratori Come rendere sicura la navigazione internet e l'uso della rete Lorenzo Nazario.
Tecnologie dellinclusione Accessibilità dei siti web e degli ambienti digitali.
Roma, Presentazione del sistema ClicLavoro.
Informazione ambientale e territoriale Sommario : Rilevanza dellinformazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa.
La Direttiva Europea 2007/02/EC
Il patrimonio informativo, le condizioni di utilizzo e accesso ai microdati dell’Istat Luisa Franconi Istat - Direzione centrale per lo sviluppo dei sistemi.
L’offerta di microdati da parte dell’Istat
Il progetto Media Library e nuovi servizi via web Gabriele Iotti 18 novembre Biblioteca di Scandiano Conferenze di Servizio.
E-learning e tecnologia dei learning object:
ICT (Information and Communication Technology):
IL PATRIMONIO DI DATI - LE BASI DI DATI. Il patrimonio dei dati Il valore del patrimonio di dati: –Capacità di rispondere alle esigenze informative di.
Architettura Three Tier
1 CSI-Piemonte C onsorzio per il S istema I nformativo Il Sistema Unitario Regionale degli Sportelli Unici Giovanni Gallia Direzione Attività Produttive.
17/12/02 1 Direzione Sviluppo Servizi su rete, Banche dati IRIDE Infrastruttura di Registrazione e IDEntificazione.
1 Convegno Forum PA - 9 maggio 2005 Repertorio nazionale dei dati territoriali e collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali Elettra Cappadozzi CNIPA.
Il Sistema Informativo Generale del Catalogo: strumento per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale nazionale Roma, 22 novembre.
LAquila, 18 aprile 2007 Modulo Georeferenziazione degli incidenti stradali Definizione degli strumenti necessari per sviluppare il sistema di georeferenziazione.
SITAD - ASPETTI NON-TECNOLOGICI DI UNA INFRASTRUTTURA DI DATI SPAZIALI: DISCIPLINA LEGALE E CONDIVISIONE ASITA2005 Catania, 18/11/05 Roberta Lucà Direzione.
SITAD Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso GI-INDEED INSPIRE e le attività di Formazione Genova, 04/04/06 Luigi Garretti Silvana Griffa.
0 Iniziative legate allaccessibilità di Siti Web: il Laboratorio del CSI-Piemonte Gabriella Braiato CSI-Piemonte.
LInfrastruttura di Dati Spaziali SITAD e la condivisione delle Informazioni Geografiche CONFERENZA TEMATICA AMFM 2006 Roma, 21/09/06 Luigi Garretti Roberta.
Il Sistema informativo della Provincia di Varese La gestione delle informazioni territoriali per il governo del territorio Tra norma e pratica Il Sistema.
Monica Carati Monica Branchi, Francesco Filippini, Giuseppe Vasta Arpa Emilia-Romagna ARPATLANTE il S.I.T. di Arpa Emilia-Romagna 15 Novembre 2006.
LINTESA GIS Obiettivi Realizzare una Infrastruttura Geografica Nazionale individuando i dati geografici di comune interesse attraverso: la definizione.
Forum PA 2006, Roma, 8-12 maggio eLearning il punto di vista di Regione Veneto.
1 Workshop Conclusione Azione Formativa Torino 11 Maggio 2011 Organizzazione dellazione formativa - Il percorso formativo - il calendario - Aspetti organizzativi.
Ottobre 2007 Predisposizione e presentazione della domanda di nullaosta.
Modulo 7 – reti informatiche u.d. 1 (syllabus – )
Guida IIS 6 A cura di Nicola Del Re.
La vita cittadina entra nel Sito del Comune. Lo Strumento La Città Virtuale si propone come uno strumento di contatto e interfaccia con i cittadini, le.
Office 365 per professionisti e piccole imprese
La sezione PFR nellambito del Portale dellAmbiente Seminario di presentazione del PFR Piemonte Torino, 6 marzo 2007 Emanuela Sarzotti - Area SIT Luciano.
GESTIONE GRANULARE DEGLI ACCESSI FINESTRE DI DETTAGLIO INTERSCAMBIO DEI DATI CON LARCHIVIO DI ALTRE PROCEDURE GESTIONE VERSAMENTI MANCATI TABELLIZZAZIONE.
BraDypUS è un sistema che risolve il sempre più urgente problema della corretta gestione e immagazzinamento dei dati archeologici di scavo e topografici.
Comune di Mantova DATI SULLICI NEL COMUNE DI MANTOVA circa le denunce ICI presentate dal 1993 ad oggi; Oltre di Euro il gettito annuo.
23 novembre 2000Provincia di Pesaro - Servizi sociali e Servizi informativi e statistici 1 O SSERVATORIO P ROVINCIALE SULLE P OLITICHE S OCIALI Modello.
LInfrastruttura di Dati Spaziali SITAD e la condivisione delle Informazioni Geografiche Luigi Garretti Silvana Griffa Regione Piemonte CSI Piemonte GI-INDEED.
Il progetto INPA INterscambio tra Pubbliche Amministrazioni REGIONE LIGURIA.
Programma di Informatica Classi Seconde
Progetto Inserimento Pozzi Sulla base delle informazioni contenute nelle pratiche di denuncia ai sensi dell’art. 10 del Decreto Legislativo 275/93 è in.
Pubblicità legale (Albo on-line)
SIARL ARCHITETTURA DEL SISTEMA E GESTIONE DELLA SICUREZZA Milano, 5 novembre 2003 Struttura Sistemi Informativi e Semplificazione.
Tavolo di coordinamento regionale della rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive 06 Febbraio 2013 Servizio Sportelli unici per le attività’
CulturaItalia Un patrimonio da esplorare Il Portale della cultura italiana.
Architettura del Portale Agrologis Utente Modulo F. Data base centrale Active Web Matrix Data Base Multimediale Distribuito Interfacce Visuali Avanzate.
27 giugno 2007CST Servizi associati per gli Enti Locali1 Centro Servizi del Territorio del Polesine Servizi associati per gli Enti Locali.
By: Powered by:. Tecnologia Microsoft La soluzione CCAnalyzer utilizza la tecnologia OLAP (On Line Analytical Processing) di Microsoft presente nel software.
OBIETTIVO trasparenza
Regole di implementazione in tema di Specifiche per i Dati Spaziali e loro armonizzazione secondo le aspettative della Commissione Europea 9a CONFERENZA.
Pag. 1/23 AOL – Albo pretorio on-line Sistema informativo per l’esposizione pubblica degli atti su Internet.
Giornata della trasparenza – Area Tutela e valorizzazione ambientale Giornata della trasparenza Provincia di Milano 11 dicembre Palazzo Isimbardi.
Eprogram SIA V anno.
Titolo evento Luogo, data Seminario INSPIRE Bologna, luglio 2012 Editor dei metadati: il riuso in RER degli strumenti di Digit PA o Giovanni Ciardi.
PROGETTO GIS Autocad Map 3D 2013 Tipi di dati gestibili e connessione ai dati Lezione 2 Università degli Studi di Napoli Federico II DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA.
1 SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LABORATORIO L’APPLICAZIONE AUTODESK MAP UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE.
Il database Topogafico Regionale Il database Topogafico Regionale - Seminario di carattere formativo – L’accesso tramite i servizi dell’Infrastruttura.
Titolo evento Luogo, data Seminario INSPIRE Bologna, luglio 2012 I servizi della infrastruttura GIS regionale: il Geoportale RER e l’SDI INSPIRE.
S ISTEMA INFORMATIVO W EB GIS PER IL MONITORAGGIO AMBIENTALE : MODALITÀ DI ELABORAZIONE DEI DATI E RESTITUZIONE DELLE INFORMAZIONI Roma, 13 Giugno 2013.
Novembre 2009 SIGEC WEB – Presentazione Prototipo.
Progetto WELL-FIR Manuale Utente del Web GIS Versione 0.1.
PROVINCIA DI PARMA – Servizio Sistema Informativo – Stradone Martiri della Libertà, 15 – Parma – Il Sistema Informativo.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI L’Hub nazionale della statistica pubblica per diffondere dati e metadati armonizzati SPAZIO CONFRONTI L’Hub nazionale.
R-SDI GEOPORTALE DELLA BASILICATA Ufficio SIRS – Dipartimento Presidenza della Giunta Regione Basilicata.
Transcript della presentazione:

Luigi GARRETTI Viola EMANUELLI Regione Piemonte, corso Bolzano 44, Torino luigi.garretti@regione.piemonte.it - www.regione.piemonte.it Viola EMANUELLI CSI Piemonte, corso Unione Sovietica 216, Torino viola.emanuelli@csi.it - www.csi.it

SITAD - Obiettivo del progetto SITAD è il Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso degli enti pubblici piemontesi. L'obiettivo del progetto è la realizzazione di una Infrastruttura di Dati Geografici, per permettere la condivisione e l'interscambio di informazioni. Attraverso le pagine del portale è possibile cercare e visualizzare le informazioni territoriali e ambientali raccolte, documentate e messe a disposizione da parte dei vari enti che partecipano al progetto. SITAD – Origine del progetto Proposta Progetto e-Gov (giugno 2002) Scheda B1- Descrizione del Progetto par. 2 - Servizi che si intendono realizzare (pag. 8) […] Il progetto provvederà in prima istanza a costituire l’infrastruttura tecnica necessaria all’implementazione dei diversi servizi di consultazione, che gli altri enti sub-regionali provvederanno poi ad istanziare localmente presso la propria amministrazione per fornire servizi su temi/dati specifici.

Dibattito a livello europeo: INSPIRE-concetti base Sussidiarietà: "i dati devono essere raccolti una sola volta e mantenuti al livello ove ciò può essere fatto nel modo più efficace" INSPIRE, 2003, Consultation Paper on Forthcoming EU Legal Initiative on Spatial Information for Community Policy-making and implementation, http://inspire.jrc.it/consult.html Il concetto di sussidiarietà riveste un ruolo importante, soprattutto per gli aspetti non-tecnologici legati alla realizzazione della SDI, in particolare il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti: in ambito europeo esistono diverse esperienze che dimostrano come, in assenza di un coordinamento nazionale (o in casi di "coordinamento debole"), sia stato possibile sviluppare efficienti meccanismi di coordinamento a livello regionale GINIE - Geography Information Network in Europe, 2002, Infrastrutture di Dati Spaziali (SDI): Raccomandazioni per agire, wwwlmu.jrc.it/ginie/doc/PG_SDI_it.pdf Compartecipazione: coinvolgimento "attivo" di tutte le parti interessate (stakeholders)

SITAD … altri obiettivi Il progetto piemontese di Infrastruttura di Dati Spaziali (Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso - SITAD) cura due particolari aspetti: informazioni “multilivello” (integrazione “logica” delle informazioni): i dati devono essere raccolti, mantenuti e gestiti localmente dagli enti coinvolti, e devono garantire condizioni minime per il loro riutilizzo, indipendentemente dalle scale e dagli scopi per i quali sono stati acquisiti; informazioni “multimedia”: le informazioni dell’Infrastruttura regionale non devono essere solo di natura geografica/cartografica, ma possono essere anche testi, immagini, grafici, video, servizi web, …(per es. allestimenti cartografici, relazioni, delibere, registrazioni, …), legati alle attività di tutela ambientale, pianificazione territoriale e urbanistica, studi geologici, … Il progetto piemontese di Infrastruttura di Dati Spaziali (Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso - SITAD) persegue due ulteriori obiettivi, non presenti in INSPIRE: informazioni “multilivello”: l’infrastruttura regionale ricerca un’integrazione “logica” delle informazioni: i dati devono essere raccolti, mantenute e gestiti localmente dagli enti coinvolti, devono garantire condizioni minime per il loro riutilizzo, indipendentemente dalle scale e dagli scopi per i quali sono stati acquisiti; informazioni “multimedia”: le informazioni dell’Infrastruttura regionale non devono essere solo di natura geografica/cartografica, ma possono essere anche tipo testuale, grafico, video…(allestimenti cartografici, relazioni, delibere, registrazioni, …), ed avere un riferimento alle attività svolte da parte degli enti in campo di tutela ambientale, pianificazione territoriale e urbanistica, geologico, …

Informazioni “multimedia”: dati alfanumerici: database contenenti informazioni di natura numerica o testuale (senza riferimenti geografici) dati geografici: livelli cartografici digitali, in formato raster oppure vettoriali (punti, linee, poligoni), aventi informazioni alfanumeriche associate, eventualmente visualizzabili ed elaborabili all'interno di software GIS (Geographic Information Systems) prodotti cartografici: allestimenti cartografici, che, in formato digitale, possono essere visualizzati come immagini statiche attraverso comuni software di fotoritocco altri documenti: informazioni di tipo testuale, o fogli di calcolo, audio, video servizi: applicativi software che, se disponibili in modalità web, possono essere richiamati attraverso il relativo indirizzo ed consultati Il progetto piemontese di Infrastruttura di Dati Spaziali (Sistema Informativo Territoriale Ambientale Diffuso - SITAD) persegue due ulteriori obiettivi, non presenti in INSPIRE: informazioni “multilivello”: l’infrastruttura regionale ricerca un’integrazione “logica” delle informazioni: i dati devono essere raccolti, mantenute e gestiti localmente dagli enti coinvolti, devono garantire condizioni minime per il loro riutilizzo, indipendentemente dalle scale e dagli scopi per i quali sono stati acquisiti; informazioni “multimedia”: le informazioni dell’Infrastruttura regionale non devono essere solo di natura geografica/cartografica, ma possono essere anche tipo testuale, grafico, video…(allestimenti cartografici, relazioni, delibere, registrazioni, …), ed avere un riferimento alle attività svolte da parte degli enti in campo di tutela ambientale, pianificazione territoriale e urbanistica, geologico, …

intranet.ruparpiemonte.it/serviziositad Il SITAD offre servizi di ricerca, di consultazione e di scarico delle informazioni territoriali ed ambientali gestite dagli enti della P.A. regionale attraverso due portali: intranet.ruparpiemonte.it/serviziositad www.sistemapiemonte.it/serviziositad accesso (dati territoriali) ricerca e consultazione catalogo compilazione e pubblicazione metadati accesso riservato a utenti Rupar (enti PA regionale), accesso tramite certificato elettronico su browser (IRIDE-PA), compilazione metadati (ISO19115) di primo e secondo livello (questi ultimi ricavati automaticamente) multilayout: versione “RUPAR” (utenti PA registrati) e “SistemaPiemonte” (altri), modalità di ricerca per canali (argomenti, collezioni, parole chiave, …), interfaccia non vincolante (layout e criteri di ricerca ridefinibili) viewer GIS multimap service (WMS), visualizzazione dati geografici definita per profilo utente (metadato) SERVIZI WEB

Servizio on-line di compilazione e pubblicazione metadati Catalogo unico di metadati territoriali e ambientali, condivisibile tra le PA piemontesi, accessibile ed alimentabile via web, in accordo con le indicazioni ISO19115 e la specifica Dublin Core Multimedia Metadata Initiative. accesso (dati geo) ricerca e consultazione catalogo compilazione e pubblicazione metadati SERVIZI A monte di tutto, cioè a monte della ricerca e della visualizzazione di dati, … c’è il servizio più importante, cioè quello che permette di descrivere le informazioni. E’ il modulo di compilazione di metadati, cioè delle schede che descrivono le informazioni disponibili presso i vari enti, e attraverso il quale si alimenta il catalogo. […] Il modulo è composto da semplici pagine web, in cui è possibile compilare i dati che descrivono le informazioni disponibili (chi le gestisce, a chi rivolgersi, l’aggiornamento, se e come sono accessibili, …) La soluzione scelta è un’applicazione web, che prevede un modulo on-line per l'accesso e la compilazione di metadati, sviluppato in tecnologia Enterprise Java Bean (EJB) insieme a componenti webGIS sviluppate sulla base di ArcIMS e Map Object Java della ESRI.

Perché la compilazione metadati on-line? La maggior parte dei metodi adottati per l'alimentazione del catalogo metadati si basano su soluzioni desktop: applicazioni sviluppate ad hoc oppure commerciali, tipo client-server, spesso prive di interfacce “GIS” in grado di velocizzare la raccolta di informazioni “tecniche” (sistema di riferimento, tipo e numero di entità, formato, bounding-box, …) Spesso questo tipo di soluzioni sono dichiarate “ISO” compatibili, nel senso che fanno riferimento ad un profilo (personalizzato) del Document Type Definition XML schema dello standard ISO19115: essendo una personalizzazione non è garantito l’interscambio delle basi date prodotte (metadati) accesso (dati geo) ricerca e consultazione catalogo compilazione e pubblicazione metadati SERVIZI Un punto critico di applicazioni client-side è la necessità di installare su computer diversi software spesso non testato, o testato solo in determinate condizioni di sistema operativo (configurazione hardware,…) oltre alla necessità di mantenere aggiornata la versione presso tutte le postazioni che utilizzano tale applicazione. A monte di tutto, cioè a monte della ricerca e della visualizzazione di dati, … c’è il servizio più importante, cioè quello che permette di descrivere le informazioni. E’ il modulo di compilazione di metadati, cioè delle schede che descrivono le informazioni disponibili presso i vari enti, e attraverso il quale si alimenta il catalogo. […] Il modulo è composto da semplici pagine web, in cui è possibile compilare i dati che descrivono le informazioni disponibili (chi le gestisce, a chi rivolgersi, l’aggiornamento, se e come sono accessibili, …)

Vantaggi della di compilazione metadati on-line accesso in compilazione e pubblicazione a tutti i funzionari della PA piemontese, riconosciuti ed autenticati tramite certificato digitale su browser rilasciato dalla Certification Authority SistemaPiemonte (CA riconosciuta dagli enti della PA regionale). catalogo di metadati unico messo a disposizione a tutti gli enti della PA locale, in fase di ricerca, permette prestazioni più elevate che non su cataloghi distribuiti l’applicazione web è unica, costantemente controllata, tutti i processi sono server-side, indipendenti dalle configurazioni hw-sw delle postazioni da cui gli utenti PA accedono multi-layout: l’uso di stili CSS2 e XHTML consente di soddisfare criteri di accessibilità e contemporaneamente di “personalizzare” l’interfaccia a seconda del portale di arrivo upgrade funzionale ed architetturale unico: l’applicazione unica “cresce” a seconda delle singole esigenze degli enti, permette il riuso di nuove funzionalità per la PA locale; A monte di tutto, cioè a monte della ricerca e della visualizzazione di dati, … c’è il servizio più importante, cioè quello che permette di descrivere le informazioni. E’ il modulo di compilazione di metadati, cioè delle schede che descrivono le informazioni disponibili presso i vari enti, e attraverso il quale si alimenta il catalogo. […] Il modulo è composto da semplici pagine web, in cui è possibile compilare i dati che descrivono le informazioni disponibili (chi le gestisce, a chi rivolgersi, l’aggiornamento, se e come sono accessibili, …) il “compilatore” del metadato può indicare le eventuali restrizioni all’accesso in visualizzazione e scarico dei dati Rupar & Internet: l’applicazione è messa a disposizione a tutte le PA attraverso la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale, e in sola consultazione al “mondo internet”.

…metadato di II livello - ISO 19115 … un esempio …metadato di II livello - ISO 19115 Queste specifiche non sono altro che un modo standard per descrivere sinteticamente l’informazione in oggetto, attraverso 15 elementi chiave …metadato di I livello

…. il II livello Applet Java (Map Object Java) Compilazione e memorizzazione automatica di ulteriori attributi (secondo ISO19115) di layer geografici vettoriali e raster (sistema di riferimento, tipo e numero di entità, formato, bounding-box, attributi, …) gestiti dall’ente nella propria LAN oppure file grafici sul proprio pc ESRI shape-ESRI SDE 8.x/3.x-DGN-AutoCAD dwg/dxf-TIFF

Ricerca e consultazione del catalogo Attraverso il modulo di ricerca, è possibile cercare all'interno del catalogo dati geografici (ovvero livelli cartografici con relativi dati associati), database alfanumerici, allestimenti cartografici, documenti vari (es. testi) e servizi informativi (es. servizi webGIS); la ricerca può essere fatta per argomento, parola chiave, ambito territoriale, ... accesso (dati geo) ricerca e consultazione catalogo compilazione e pubblicazione metadati SERVIZI Il motore di ricerca NON ha una faccia prestabilita. Nella costruzione di questo servizio, infatti, abbiamo seguito le indicazioni della recente Direttiva Ministeriale sui criteri di usabilità e accessibilità, prevedendo NON un layout predeterminato, ma uno “scheletro” (l’applicazione sw) che è possibile “vestire” con più facce, a seconda dell’ente, dell’area tematica, del tipo di ricerca, … I primi 2 layout adottati sono quelli di RUPARPIEMONTE (disponibile per gli utenti della PA regionale) e di SISTEMAPIEMONTE (aperto a tutti) utenti RUPAR (PA regionale) altri utenti

Ricerca Semplice: parola chiave intranet.ruparpiemonte.it/serviziositad Il motore sw è lo stesso, ma le pagine di ricerca appaiono diverse a seconda del sito web in cu imi sto muovendo … www.sistemapiemonte.it/serviziositad

Ricerca Avanzata: argomento ente ambito temporale collezione ambito geografico …

… i risultati della ricerca … questa, per esempio, è la pagina ipotizzata peri risultati della ricerca nei 2 casi (RP e SP). Da questa specie di “lista della spesa” (cioè l’elenco delle informazioni trovate dal motore di ricerca) è possibile … … i risultati della ricerca

Visualizzazione di dati geografici compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo SERVIZI accesso (dati geo) Nel caso della visualizzazione di DATI GEOGRAFICI (cioè livelli cartografici raster o vettoriali) è stato sviluppato un modulo (servizio) che permette di consultare (zoom, pan, interrogazione, … -> funzioni di base) dati geografici che possono provenire ed essere gestiti da server diversi, cioè distribuiti in punti diversi sul territorio, ed appartenenti, per esempio, a enti differenti.

dati Comune di Torino CoTO Aree di PRG Server GIS Comune TO Questo significa che se un server GIS di un ente (es. CoTO) mette a disposizione in visualizzazione un set di dati geografici (es. PRG) …

Catasto Comuni contermini TO dati ProvTO Server GIS Provincia TO Provincia di Torino Catasto Comuni contermini TO … e su un altro server di un altro ente (es. ProvTO) sono disponibili altri dati (es. cartografia Catasto Terreni) …

dati dati ProvTO CoTO Server GIS Server GIS Provincia TO Comune TO … è possibile vedere simultaneamente PRG e Catasto, anche se i dati risiedono su server differenti e sono gestiti da enti diversi.

Visualizzazione di dati geografici Server GIS Provincia TO dati ProvTO compilazione e pubblicazione metadati ricerca e consultazione catalogo SERVIZI accesso (dati geo) Per esempio, un server GIS della Regione Piemonte, un secondo della Provincia di Torino, un terzo del Comune di Torino, un quarto dell’ente X, … e via di questo passo. I dati, ovviamente, non sono centralizzati, ma vengono gestiti autonomamente dai vari enti. Server GIS Comune TO dati Regione Server GIS X dati CoTO dati X

Accesso ai dati geografici: Multi-Map Service Ente Centrale Metadati Componente ricerca, inserimento e pubblicazione metadati (Java) Componente geografica (ArcIMS) Browser Accesso via ArcXML Servizi Dati Server ArcIMS Ente Federato SITAD 1 Ente Federato SITAD 2 I dati sono descritti in termini di metadati, di map service e host da contattare per la consultazione

… problema: … soluzione: Accesso ai dati geografici: Multi-Map Service … problema: i client (applicativi web o applicativi desktop connessi alla rete) non sono in grado di gestire tutte le diverse tipologie di risultati che i vari map server forniscono … soluzione: l’OGC ha pensato di standardizzare i protocolli di comunicazione tra client e server cartografici protocollo per l’implementazione di interfacce standard WMS (Web Map Server)

… vantaggi … criticità Attività in atto: connettore WMS Integrazione in SITAD dell’attuale servizio multi-map service con il protocollo WMS: … vantaggi permettere la visualizzazione simultanea di dati provenienti e gestiti dalle singole fonti (es. Province, altre Regioni, Ministero dell’Ambiente, …) permettere ai client (applicativi web o applicativi desktop connessi alla rete) di poter eseguire più richieste a map server diversi per presentare all’utente finale un applicativo ed un risultato unico. … criticità La soluzione si adatta a situazioni di massiccia consultazione dei dati cartografici. Non sono ancora disponibili funzionalità avanzate di analisi e di elaborazione del dato In ambienti in cui l’elaborazione dei dati è l’attività principale, è necessario utilizzare soluzioni diverse (mix tra il recupero dei dati dai map server e lettura diretta dei dati dai DB cartografici). L’OGC ha istituito altri standard di interscambio dati cartografici quali il WFS e il WCS (non ancora consolidati) per la consultazione di dati non solo cartografici rasterizzati, ma anche dati vettoriali.

Attività in atto: connettore WMS Ente Centrale Metadati Componente ricerca, inserimento e pubblicazione metadati (Java) Componente geografica (ArcIMS) Browser Dati Server ArcIMS + Connettore WMS Server GeoMedia + Connettore WMS Regione Piemonte Regione Liguria Servizi Accesso via WMS I dati sono descritti in termini di metadati, di map service e host da contattare per la consultazione

Attività in atto: connettore WMS esempio di integrazione tra servizi cartografici delle regioni Piemonte e Liguria

Conclusioni compartecipazione attiva di tutti i soggetti interessati (in prima istanza i diversi enti della PA regionale) per favorire un coordinamento efficace e la convergenza dei numerosi progetti in corso (verso il "minimo comune multiplo"); diffusione dell'uso degli standard internazionali ISO (specialmente per quanto riguarda la metadocumentazione) e Open GIS Consortium (specialmente per quanto riguarda l'interoperabilità dei dati)… appendice definizione di regole comuni e trasparenti per quanto riguarda accesso, uso e ridistribuzione dei dati (copyright, se e quanto far pagare…), regole che presumibilmente saranno diverse per i diversi tipi di dati (ad es. uso gratuito dei core data…) e per le diverse categorie di soggetti; realizzazione di servizi di accesso all'infrastruttura ben calibrati rispetto alle necessità degli utenti; azioni di promozione della SDI per incrementarne un uso efficiente e per far crescere la consapevolezza (in molti casi è tuttora insufficiente);

Appendice: l’uso degli standard in SITAD Metadocumentazione… XML DUBLINCORE(ISO 11179) / ISO TC211 (ISO/FDIS 19115) / CEN TC287 Interoperabilità dei dati… WMS… WFS e WCS Open GIS Consortium Usabilità interfacce… XML Schema W3C (World Wide Web Consortium)