COESIS RESEARCH SRL1 Ricerche di mercato e consulenza di marketing Via Milano, Cologno Monzese (MI) - Tel.: 02/ FAX: 02/ P.IVA La Conferenza Stampa di fine anno 2003 di Silvio Berlusconi
COESIS RESEARCH SRL2 Documento Informativo In ottemperanza al regolamento dellautorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: Delibera 153/02/CSP, allegato A, art. 3, pubblicato su G. U. 185 dell8/8/2002 Titolo: La conferenza stampa di fine 2003 del presidente del Consiglio. Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Coesis Research srl. Committente: Coesis Research srl. Tipo e oggetto del sondaggio: sondaggio di opinione, su campione rappresentativo nazionale (popolazione adulta over 18 anni), con interviste telefoniche CATI. Domanda 1: Lei personalmente ha visto o sentito, in tutto o in parte, in diretta oppure nei vari servizi giornalistici, la conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi? (risposte possibili: Sì, in diretta; Sì, nei vari servizi giornalistici; No); Domanda 2: Indipendentemente dalle sue personali convinzioni o simpatie politiche, quanto ha gradito il discorso e le risposte del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi? (risposte possibili: Molto, Abbastanza, Poco, Per nulla, Non sa/Non risponde). Criteri di formazione del campione: campione probabilistico casuale semplice, con estrazione random dei numeri telefonici e controllo delle quote per sesso, età, ripartizione geografica e ampiezza comuni. Raccolta delle informazioni ed elaborazione dei dati: il questionario è stato caricato e gestito su sistema CATI, le risposte elaborate per mezzo del programma Solidus. Universo di riferimento: la popolazione adulta italiana (circa 49 milioni di individui). Numero delle persone interpellate: circa 1400 contatti per arrivare a 500 interviste utili. Margine di errore: + o – 4,5 punti percentuali. Date di realizzazione del sondaggio: 21, 22 e 23 Dicembre 2003.
COESIS RESEARCH SRL3 INTRODUZIONE A mezzogiorno di sabato 20 Dicembre 2003 è andata in onda, su TV e radio, la conferenza stampa di fine anno del premier Silvio Berlusconi. Durata circa due ore e mezza, essa è stata successivamente ripresa, a stralci, da vari altri appuntamenti informativi della giornata. A differenza dellanno precedente, Silvio Berlusconi in questa circostanza si è presentato al pubblico in un orario a non elevatissima audience radiotelevisiva, ha parlato introduttivamente solo per pochi minuti e invece ha risposto in modo molto articolato alle domande dei giornalisti. Coesis Research, il 21, 22 e 23 Dicembre 2003, nellambito delle sue attività di monitoraggio dellopinione pubblica, ha sottoposto ad un campione rappresentativo della popolazione adulta nazionale, di numerosità pari a 500 casi, due domande dopinione sulla conferenza stessa. Per ottenere 500 interviste utili sono stati effettuati circa 1400 contatti. Il metodo di intervista è stato telefonico CATI, lelaborazione dei dati è avvenuta con il programma Solidus. Larruolamento dei soggetti è stato realizzato col metodo del campionamento probabilistico casuale semplice, con controllo delle quote per sesso, età, ripartizione geografica ed ampiezza comuni. Il margine statistico di errore è di + o – 4,5 punti percentuali. Nelle note che seguono si riportano le evidenze emerse.
COESIS RESEARCH SRL4 LA VISIONE DELLA CONFERENZA Domanda 1. Lei personalmente ha visto o sentito, in tutto o in parte, in diretta oppure nei vari servizi giornalistici, la conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi? % Sì, in diretta 17 Sì, nei vari servizi giornalistici 33 No 50 Totale100 Base: 500 casi In sostanza un italiano su due ha seguito, anche solo parzialmente, in diretta o in differita, la performance del premier. Ad ogni modo coloro che la hanno seguita in diretta sono circa la metà di coloro che invece la hanno vista o sentita in differita. La conferenza è stata seguita più dai maschi (53%) che dalle femmine (47%), e dai soggetti di età superiore ai 50 anni (presso cui si raggiunge un picco del 61%).
COESIS RESEARCH SRL5 IL GRADIMENTO DELLA CONFERENZA Domanda 2. Indipendentemente dalle sue personali convinzioni o simpatie politiche, quanto ha gradito il discorso e le risposte del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi? % Molto 10 Abbastanza 27 Poco 21 Per nulla 35 Non sa/ non risponde 7 Totale 100 Base: 249 casi (chi ha dichiarato di aver seguito la conferenza) Nel subcampione di coloro che hanno seguito, in diretta o in differita, la conferenza stampa, meno del 40% degli intervistati hanno gradito molto o abbastanza il discorso e le risposte del premier, mentre più della metà li ha graditi poco o per nulla. Il gradimento sale leggermente fra i maschi, i soggetti con più di 50 anni di età, le persone con titolo di studio inferiore, i commercianti, artigiani e autonomi in generale, i pensionati
COESIS RESEARCH SRL6 CONCLUSIONI Pur nei limiti della sua semplicità e della limitata ampiezza campionaria (sufficiente comunque a garantire un buon assestamento delle informazioni, e soprattutto di quelle concernenti il gradimento), il sondaggio prova che: metà circa della popolazione italiana è venuta in contatto con il messaggio del premier, ma di questa metà solo un terzo lo ha fatto direttamente e ben due terzi indirettamente, ossia attraverso la selezione e la mediazione dei telegiornali, dei radiogiornali e dei programmi di approfondimento dedicati allevento; una conseguenza per così dire fisiologica della scelta di andare in onda non nel prime time, come era avvenuto nel 2002, ma nel day time, anzi a mezzogiorno di sabato, un segmento della settimana tradizionalmente limitato come audience; è interessante interrogarsi sul perché di questa collocazione apparentemente penalizzante nel palinsesto; fra coloro che hanno visto o sentito, anche solo parzialmente, levento comunicativo, il giudizio sulla performance del premier non appare brillantissimo; per una singolare coincidenza, il valore di positività rilevato, 37%, è molto vicino al valore dellindice di fiducia verso il premier, che oscilla oggi attorno al 35%; chi ha già fiducia in Berlusconi ne ha probabilmente gradito la comunicazione, gli altri sono rimasti per così dire estranei alla pressione mediatica del premier.