Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori IL TRIBUNALE DEL MALATO: S. Inglese FISM: C. Cricelli FNOMCeO: S. Amato ASSOBIOMEDICA: G. Riva.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cosa sono e come funzionano le lobby europee
Advertisements

IL COMITATO DI DIPARTIMENTO
A che punto siamo in Italia
La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico
l'alternanza scuola lavoro
Fasi dellECM 3. Accreditamento dei Provider *ECM: Nota Riassuntiva sullECM; Farmindustria 1. Eventi formativi residenziali Spostamento in sede.
La formazione continua: l’Educazione Continua in Medicina E.C.M.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Formazione continua attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare le proprie conoscenze per tutto larco della.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Dlgs. 229/ art Dlgs. 229/ art Formazione continua: attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare.
L’infermiere come garante della qualità
ECM: Definizioni Corrette Aggiornare: Disporre di informazioni costantemente accresciute e migliorate Formare: Fornire dei requisiti necessari a svolgere.
AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE
Federazione Nazionale Collegi I.P.A.S.V.I. Federazione Nazionale Collegi I.P.A.S.V.I. Abano Terme (PD) 30 settembre ottobre 2006 marcello bozzi.
VAS nella L.R.12/2005 Art 4, comma 2:..sono sottoposti alla valutazione di cui alla Direttiva 2001/42/CEE –Piano Territoriale Regionale –Piani Territoriali.
Il D.Lgs. n. 150/2009 – Lecce 1 febbraio 2010 Il D.Lgs. n. 150/2009 Il regolamento dellOrganismo indipendente di valutazione delle performances Prof. Avv.
2° Convention Nazionale SIMG Le Società Scientifiche nel nuovo panorama normativo: lo scenario M. Cioffi Montecatini Terme, Aprile 2000.
Il conflitto dinteressi: a un anno dalla prima proposta.
Aspetti organizzativi in sanità: uno spazio per le società medico-scientifiche IL RUOLO DELLE SOCIETA MEDICO SCIENTIFICHE IN UNA SANITA CHE CAMBIA Roma,
1 WORKSHOP La certificazione dei requisiti di qualità per le Società Medico-Scientifiche I criteri di qualità per laccreditamento a Provider ECM Dr. Franco.
Federico Guella Lindagine conoscitiva FISM. Obiettivi Coinvolgere nel modo più ampio possibile il corpo sociale della Federazione per: Coinvolgere nel.
Franco Vimercati CD FISM Componente della Commissione Nazionale ECM
Oltre la formazione per la salute dei cittadini e lefficienza del Servizio Sanitario Cernobbio 9 novembre 2005.
Le Società Medico-Scientifiche e il Rischio Clinico Pasquale Spinelli Vice Presidente FISM.
La formazione nelle Aziende Sanitarie: Chi fornisce i contenuti? Cd FISM Franco Vimercati Sanit Roma 11 febbraio 2006.
Il ruolo dello sponsor e le regole di una corretta sponsorizzazione
1Roma, 28 Febbraio 2005 Il ruolo delle Società Scientifiche nellEducazione Medica Continua: esperienze in Italia ed Europa Pasquale Spinelli FISM e ECM.
La formazione continua: Il ruolo della FISM
La sicurezza dei Pazienti Pasquale Spinelli Roma, 18 maggio 2007.
I CRITERI DI SELEZIONE PER LA PROGRAMMAZIONE FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
Dott.ssa Vanda Forcella Resp. Ufficio Qualità ASS 1 Triestina
Assemblea Straordinaria Soci FISM Roma, 29 Gennaio 2011 Casa Comune della Radiologia.
COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA
(Intesa 24/07/2012) A cura della prof.ssa Piras Giusi.
Personale con contratto a tempo indeterminato
Assemblea Straordinaria Soci FISM Roma, 29 Gennaio 2011 Casa Comune della Radiologia.
Corso di Ingresso per aspiranti volontari Appunti sul Sistema di PC
11 Tutela della Salute Mentale: Il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari alla luce della nuova legge n. 57/ LUGLIO 2013 Filippo Basso.
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
LA COSTITUZIONE ITALIANA PARTE PRIMA
L’AZIENDA Appunti a cura di.
Dott.ssa Tiziana Rossetto, Presidente Federazione Logopedisti Italiani
Condizioni di lavoro e professionalità negli IRCCS Roma 17 febbraio 2012 SDS Snabi marzia cozzi.
LECM E LUNIONE EUROPEA La Direttiva sul riconoscimento dei crediti allestero 5 Novembre 2013 Palazzo dei Congressi Roma Sergio Manzieri Coordinatore Quinta.
Parere in merito alla congruità del curriculum scientifico o professionale dei titolari di contratti di insegnamento da parte del Nucleo di Valutazione.
NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA
Legislazione di riferimento, prontuario terapeutico, note AIFA
Osservatorio Nazionale Formazione Continua in Sanità:
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
Programma Nazionale per la Formazione Continua in Medicina (art. 16 bis, 16 ter del D.Lgs. 229/99) BANDO DI GARA (direttiva 2004/18/CE) Servizio di ricerca.
Dott. Raffaele dAri Ministero della salute Sanità futura Cernobbio 26 marzo 2003 III° INCONTRO NAZIONALE CON LA COMMISIONE ECM.
Regolamento recante le disposizioni sulla formazione continua per i chimici Approvato da CNC nella seduta del 19 Luglio del 2013 revisione del 02 Ottobre.
Corso di Formazione ECM “Aspetti medico-legali della professione infermieristica” Dalle mansioni alla responsabilità, l’evoluzione della professione infermieristica.
CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
Servizio Civile Volontario – Legge istitutiva: n. 64 del 6 marzo 2001 Ufficio Nazionale Servizio Civile – Roma e nei capol.Regione:
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
AGGIORNAMENTO RSPP Decreto «del fare» modifiche al D.Lgs. 81/08
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
PROGETTO GOVERNANCE DEI SISTEMI SANITARI REGIONALI RAFFORZAMENTO DEI SISTEMI DI GOVERNANCE DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE ATTRAVERSO LA DIFFUSIONE DI.
VIII Convention nazionale Federcongressi&eventi Il ruolo di Federcongressi&eventi e l’attività rivolta ai provider : dai servizi offerti alla rappresentanza.
Prof. Avv. Francesco de Leonardis
LEGGE DI RIFORMA DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
1 Finanziaria 2003 – riflessi sul S.S.N. Convegno Nazionale 12 febbraio 2003 – Intervento Giorgio Rabino 2003 Legge Finanziaria 2003 Capo I Disposizioni.
Lavorare come liberi professionisti, consente di poter svolgere l’attività per privati od enti pubblici senza limiti nella quantità di lavoro da svolgere,
Accreditamento delle sedi formative di: Costanza Bettoni, con la collaborazione di Laura Evangelista per le schede 18, 19, 20 e 21. Roma, Luglio 2001.
Il nuovo sistema di Formazione Continua in Medicina
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
L’ECM per il Governo Clinico Il Veneto in Europa Stato dell’arte, metodo di lavoro e programmazione del sistema di accreditamento regionale Luciano Vettore.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Giunta regionale Centro Regionale di Riferimento – Educazione Continua in Medicina – ECM VERSO LA SPERIMENTAZIONE DI UN MODELLO DI DOSSIER FORMATIVO Forum.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Transcript della presentazione:

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori IL TRIBUNALE DEL MALATO: S. Inglese FISM: C. Cricelli FNOMCeO: S. Amato ASSOBIOMEDICA: G. Riva SINDACATO: A.CLIVATI, F.LUCA' COMMISSIONE NAZIONALE ECM. M. Linetti MINISTERO DELLECONOMIA G.L.Magri

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori 30 dic 92 gli art. 16 e 16bis del D.lgs 504 integrato dal D.lgs.19/6/99, n.229, introducono l'ECM per accrescere la professionalità del mondo sanitario attraverso un continuo aggiornamento derivato da eventi formativi certificati ECM. 30 dic 92 gli art. 16 e 16bis del D.lgs 504 integrato dal D.lgs.19/6/99, n.229, introducono l'ECM per accrescere la professionalità del mondo sanitario attraverso un continuo aggiornamento derivato da eventi formativi certificati ECM.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Finalità dell'ECM è correlare la formazione e l'aggiornamento degli operatori sanitari a eventi formativi di elevato valore scientifico perché si producano ricadute positive sulla salute dell'uomo. Finalità dell'ECM è correlare la formazione e l'aggiornamento degli operatori sanitari a eventi formativi di elevato valore scientifico perché si producano ricadute positive sulla salute dell'uomo.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori La Commissione nazionale per la Formazione Continua (presieduta dal Ministro della Salute) disciplina e organizza l'ECM in sede gestionale e amministrativa e cura, tra l'altro La Commissione nazionale per la Formazione Continua (presieduta dal Ministro della Salute) disciplina e organizza l'ECM in sede gestionale e amministrativa e cura, tra l'altro - la definizione dei criteri e degli strumenti per il riconoscimento e la valutazione delle esperienze formative - la definizione dei requisiti per l'accreditamento delle Società Scientifiche e dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività formative - la verifica dei requisiti.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Il 05/12/2003 la Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha richiesto ai relatori e agli organizzatori di eventi una dichiarazione di assenza di conflitto di interessi, adeguandosi alle indicazioni governative, Il 05/12/2003 la Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha richiesto ai relatori e agli organizzatori di eventi una dichiarazione di assenza di conflitto di interessi, adeguandosi alle indicazioni governative, (art. 48,comma 25, D.L. 269 del 30/9/2003, convertito nella legge 326 del 25 nov. 2003, dichiarazione di "eventuale conflitto"). (art. 48,comma 25, D.L. 269 del 30/9/2003, convertito nella legge 326 del 25 nov. 2003, dichiarazione di "eventuale conflitto").

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Sia che se ne debba dichiarare l'assenza o la sussistenza, è certamente necessario riconoscere le condizioni che pongano un professionista in conflitto di interessi, compromettendo la trasmissione di un'informazione completa e oggettiva. Sia che se ne debba dichiarare l'assenza o la sussistenza, è certamente necessario riconoscere le condizioni che pongano un professionista in conflitto di interessi, compromettendo la trasmissione di un'informazione completa e oggettiva.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori, PROPOSTA FISM. Il conflitto di interessi è la condizione in cui un professionista occupa due ruoli differenti contemporaneamente, con possibilità di interferenza di un ruolo sull'altro. Il conflitto di interessi è la condizione in cui un professionista occupa due ruoli differenti contemporaneamente, con possibilità di interferenza di un ruolo sull'altro. Il conflitto di interessi in sanità è la condizione in cui il giudizio professionale, per sua natura improntato alla deontologia e finalizzato alla tutela della salute dell'individuo, può essere influenzato da un interesse secondario, sia esso economico, personale o di altra natura.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori, PROPOSTA FISM. Il conflitto di interessi nella formazione ECM è la condizione in cui si trova un professionista che non ha esplicitamente dichiarato eventuali collaborazioni, intrattenute con una qualsiasi società o ente ed inerenti alla tematica dell'evento, così da rischiare di compromettere completezza e oggettività dell'informazione scientifica. Il conflitto di interessi nella formazione ECM è la condizione in cui si trova un professionista che non ha esplicitamente dichiarato eventuali collaborazioni, intrattenute con una qualsiasi società o ente ed inerenti alla tematica dell'evento, così da rischiare di compromettere completezza e oggettività dell'informazione scientifica.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Condizioni ostative Condizioni ostative Condizioni permittenti (da dichiarare) Condizioni permittenti (da dichiarare) Aspetti fiscali (da sottoporre all'attenzione del vice-Ministro Aspetti fiscali (da sottoporre all'attenzione del vice-Ministro dell'Economia). dell'Economia).

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Conflitti di interessi che possono compromettere completezza e veridicità dell'informazione: - Consulenze professionali e contratti a obbiettivo; - Donazioni e finanziamenti non personali.

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori Conflitti di interessi che possono compromettere completezza e veridicità dell'informazione: Rapporti di dipendenza regolati da contratti (vale anche per ospedali, case di cura, centri diagnostici?); Rapporti di dipendenza regolati da contratti (vale anche per ospedali, case di cura, centri diagnostici?); Azionariato e partecipazioni agli utili di un'impresa coinvolta nell'evento (vale anche per ospedali, case di cura, centri diagnostici?). Azionariato e partecipazioni agli utili di un'impresa coinvolta nell'evento (vale anche per ospedali, case di cura, centri diagnostici?).