Zuccheri (o Glucidi o Glicidi o Carboidrati)

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Transcript della presentazione:

Zuccheri (o Glucidi o Glicidi o Carboidrati) I carboidrati vengono genericamente classificati in tre gruppi: monosaccaridi disaccaridi oligosaccaridi i polisaccaridi.

La classificazione I monosaccaridi vengono detti ZUCCHERI SEMPLICI e la loro formula è (CH2O)n. Sono l’unità base degli oligosaccaridi e dei polisaccaridi. I disaccaridi sono formati da due monosaccaridi. Gli oligosaccaridi derivano il loro nome dalla parola greca “oligo” che significa “poco” e sono formati da catene lunghe da 2 a 10 monosaccaridi. Si trovano sia liberi che legati a proteine. I polisaccaridi sono polimeri che possono contenere centinaia ma anche migliaia di unità monosaccaridiche.

Sono prodotti dagli organismi autotrofi tramite la fotosintesi. I monosaccaridi sono molecole di piccole dimensioni, generalmente costituiti da 3 a 7 atomi di carbonio. Sono prodotti dagli organismi autotrofi tramite la fotosintesi. Il gruppo ossidrilico –OH è un gruppo funzionale che caratterizza zuccheri e alcooli. Ti ricordo che ad ogni vertice delle strutture cicliche vi è un atomo di C.

MONOSACCARIDI I monosaccaridi vengono classificati in base al numero degli atomi di carbonio in triosi (C3), tetrosi (C4), pentosi (C5), esosi (C6)… e in base alla posizione del gruppo carbonilico: C=O

Negli aldosi il gruppo carbonilico è all’inizio della catena, ALDOSO H O 1 2 3 4 5 6 C H OH CH2OH 1 2 3 4 5 6 CHETOSO HO H C O H OH HO H H OH H OH CH2OH H OH glucosio fruttosio CH2OH Negli aldosi il gruppo carbonilico è all’inizio della catena, nei chetosi è al secondo posto della struttura lineare.

GLUCOSIO E FRUTTOSIO (C6H12O6) SONO DUE MONOSACCARIDI ESOSI, IN QUANTO FORMATI DA SEI ATOMI DI CARBONIO. Ti ricordo anche che sono due isomeri strutturali in quanto hanno la stessa formula molecolare ma diversa formula di struttura. (vedi libro di testo o lezione precedente). Il RIBOSIO (C5H10O5) E IL DESOSSIRIBOSIO (C5H10O4) SONO DUE MONOSACCARIDI PENTOSI, IN QUANTO FORMATI DA CINQUE ATOMI DI CARBONIO. Come vedremo nel corso dello studio degli Acidi Nucleici, Il ribosio ed il desossiribosio sono due zuccheri presenti nei nucleotidi degli acidi nucleici (il ribosio è presente nell’RNA, il desossiribosio nel DNA).

Tutti i monosaccaridi con 4 o più atomi di carbonio possono presentarsi in due forme: a catena lineare o ad anello. La forma ad anello è più stabile nelle condizioni in cui si trovano normalmente le cellule e si incontra più frequentemente di quella lineare.

Il LEGAME CHE TIENE CHIMICAMENTE UNITE DUE MOLECOLE DI MONOSACCARIDI Due monosaccaridi possono unirsi, mediante reazione di condensazione, per formare i disaccaridi. Il LEGAME CHE TIENE CHIMICAMENTE UNITE DUE MOLECOLE DI MONOSACCARIDI E’ DETTO LEGAME GLICOSIDICO. H OH HO O CH2OH H2O Glucosio Maltosio

Glucosio Legame glicosidico tra due monosaccaridi Fruttosio Saccarosio: glucosio + fruttosio (è un disaccaride); è il comune zucchero da tavola. Viene ottenuto dalla canna da zucchero e dalla barbabietola da zucchero.

Legame glicosidico tra due monosaccaridi Lattosio: è un disaccaride formato da galattosio + glucosio; è lo zucchero principale nel latte umano e di mucca.

I polisaccaridi sono macropolimeri costituiti da centinaia di monosaccaridi connessi da legami glicosidici. La Cellulosa è un polimero non ramificato del glucosio. Le macromolecole lineari si aggregano formando fibrille associate tramite legami a idrogeno fra i gruppi ossidrilici presenti su catene adiacenti. Le fibrille si avvolgono a spirale in direzioni opposte intorno a un comune asse centrale, ciò rende le fibre molto robuste (legno, cotone, canapa, lino,paglia..). E’ un polisaccaride vegetale; è un polisaccaride strutturale (costituente della parete cellulare delle piante e di alcune alghe).

L’amido è un polimero ramificato del glucosio. Amido. Principale carboidrato di riserva energetica nelle piante costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante per fotosintesi e si accumula nelle radici, nei tuberi e nei semi in forma di granuli.  L’amido è un polimero ramificato del glucosio.

GLICOGENO E’ un polimero ramificato del glucosio, ma, rispetto all’amido, è formato da un elevato numero di ramificazioni.

Il glicogeno è un polisaccaride presente negli animali, che funge da riserva di energia. E’ formato da una lunga catena di molecole di glucosio. Nel fegato si hanno catene più lunghe (30.000 molecole di glucosio, quasi cento volte il numero di molecole che si trovano nella farina), nei muscoli più corte (circa 6.000 molecole) e più leggere. La quantità di glicogeno muscolare è piuttosto costante, mentre la quantità di glicogeno epatico è molto variabile. Durante uno sforzo muscolare (per esempio una corsa) i muscoli utilizzano la loro riserva di glicogeno. Contemporaneamente il fegato rilascia una parte del suo, parte che viene trasformata in glucosio che passa nel sangue e viene utilizzato sia come energia diretta che come fonte per la ricostruzione del glicogeno muscolare.

Glicogeno