Insegnamento della Religione Cattolica Istituto secondario di primo grado “ G.Galilei” - Cecina “Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’ORA DI RELIGIONE PERCHÉ SCEGLIERLA?.
Advertisements

Obiettivi Specifici di Apprendimento Educazione Religiosa
L’ora di Religione… prof. Aldo Pini I.R.C..
L’ORA DI RELIGIONE Anno scolastico 2000/2001 PERCHÉ SCEGLIERLA?
L’insegnamento della Religione nel nostro Istituto
L’IRC e il dialogo interculturale nell’ottica della convivenza civile
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
Catechesi e famiglia Il compito della famiglia nella crescita nella fede dei ragazzi Acerra 27 dicembre 05 Luciano Meddi.
Una materia scolastica
Programma di Insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola Media
Piste di riflessione A cavallo del cambiamento. Cosa non è cambiato Lidentità accogliente dellIRC.
L’ora di Religione… prof. Aldo Pini I.R.C..
Le nuove indicazioni per lIrc nella scuola secondaria di II grado Frosinone, 7 ottobre 2010.
TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Parole di cittadinanza Milano, 29 gennaio Cittadinanza e costituzione Art. 1. Legge 169/2008 Cittadinanza e Costituzione 1. A decorrere dall'inizio.
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
L’insegnamento della Religione Cattolica.
Irc arte e quotidianitÀ
PROGETTARE L’IRC NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze e Obiettivi di Apprendimento dellinsegnamento della religione cattolica per la Scuola dellinfanzia e per il.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
PROGETTARE L’IRC NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
Nella Scuola Primaria e nell’Infanzia
Cosa cambia per noi? ? ? ? Nulla (di fatto)! 1.
LE COMPETENZE E GLI ESITI FORMATIVI PER LIRC NELLA SS 1° E 2°
Anno scolastico 2002/03. Fra le tante materie scolastiche vi è anche lOra di RELIGIONE. Questa materia è a scelta. PERCHE SCELGO DI FARE RELIGIONE A SCUOLA?
Pass-wor(l)d Percorso formativo per gruppi adulti Giornate di presentazione dellanno.
PROGETTO ALI BASILICATA
COME COSTRUIRE UN PROGETTO ANNUALE E LE UNITA’ FORMATIVE E DIDATTICHE
CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE offre una marcia in più in qualsiasi campo, accademico e professionale permette di comprendere e interpretare mentalità
Azione cattolica italiana
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Contenuti Disciplinari
Irc e competenze rinnovamento nella continuità
Nella catechesi per l’iniziazione cristiana
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
Finalità scuola dell’infanzia sviluppo idendità sviluppo autonomia sviluppo competenza sviluppo cittadinanza.
Incontro annuale IdR 20 maggio 2010
Attività per la R.C “Perché si fa religione cattolica a scuola?”.
Guida per la Scuola Primaria
COME PROGRAMMARE ALLA LUCE DEI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE NELLA SCUOLA PRIMARIA Bienno, novembre 2013.
VALORI EUROPEI NEL SISTEMA SCOLASTICO SPAGNOLO PALERMO, 27 Maggio 2005 PROGETTO ESIC VALORI DELL’UNIONE EUROPEA La Unione Europea si fonda sui seguenti.
Una materia scolastica
Programmazione IRC Secondaria di II grado
Aggiornamento Insegnanti di Religione Cattolica
Le questioni aperte I vostri interrogativi… I dubbi … Le vostre proposte… I percorsi possibili….
Libertà e Salvezza Temi teologici nell' IRC
Indicazioni per la progettazione didattica
PROGETTARE PERCORSI DI RELIGIONE CATTOLICA CON GLI OSA
Le RACCOMANDAZIONI per l’IRC nella SECONDARIA DI PRIMO GRADO Aggiornamento IdR Settembre 2005 a cura di Flavia Montagnini.
Insegnare ad apprendere la Religione Cattolica: gli OSA
Riferimento normativo
Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO OZZANO/VIGNALE MONFERRATO Curricolo verticale d’istituto.
Riferimento normativo
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
PROGRAMMA DEL POMERIGGIO Stato dell'arte : a che punto siamo? IRC e UNITA' dei SAPERI: fare religione è “inevitabile” IRC e RELAZIONE EDUCATIVA:
“COMPETENZE, FORMAZIONE E SCAMBI PROFESSIONALI PER GLI IdR FORMATORI”
Carta dei Valori, della Cittadinanza e dell'Integrazione
LABORATORI Scuola Secondaria di II grado A cura di Flavia Montagnini Referente diocesana della Formazione RIFLETTERE, PROGETTARE, REALIZZARE: perché le.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus Dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella II a Domenica del Tempo.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Infanzia e Morale Temi teologici nell' IRC. LINEE PRINCIPALI  Cultura  Principi per la formazione globale della persona  Il Patrimonio storico.
LABORATORI Scuola Secondaria di II grado A cura di Flavia Montagnini Referente diocesana della Formazione RIFLETTERE, PROGETTARE, REALIZZARE: perché le.
DIOCESI DI ANAGNI – ALATRI Ufficio Scuola Pastorale Scolastica
La dimensione missionaria della catechesi. Radici, sviluppi, prospettive Intervento al convegno AICa Seveso 2015 Luciano MEDDI La catechesi missionaria.
“ Abbiate una grande stima della vostra scuola e guardate ad essa come ad una palestra di vita …” Giovanni Paolo II al San Leone Magno 5/11/89.
La didattica ermeneutica esistenziale.
Competenze ed azione didattica ovvero… …un’occasione per cambiare punto di vista 25 febbraio 2016.
Transcript della presentazione:

insegnamento della Religione Cattolica Istituto secondario di primo grado “ G.Galilei” - Cecina “Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza” . Erasmo da Rotterdam

Un IRC nella scuola e per la scuola L'insegnamento della religione cattolica s’inserisce nel quadro delle finalità della scuola. Concorre, in modo originale e specifico, alla formazione dell'uomo e del cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell'alunno anche nella dimensione religiosa. Sollecita nell’allievo il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e gli ideali che ispirano l'agire dell'uomo nella storia.

Un IRC di natura culturale Offre all'alunno i riferimenti religiosi e culturali essenziali, gli approfondimenti interdisciplinari e multidisciplinari del tema religioso ad altri ambiti della conoscenza.

Un IRC di natura pedagogica Favorisce gli atteggiamenti che avviano l'alunno ad affrontare la problematica religiosa… l'attenzione al problema di Dio e ai valori dello spirito il gusto del vero e del bene il superamento d’ogni forma d’intolleranza e di fanatismo il rispetto per chi professa altre religioni e per i non credenti la solidarietà con con tutti e particolarmente con chi è fisicamente o socialmente svantaggiato.

Un’IRC aperto a tutti L'ora di religione è aperta a tutti, non solo a chi professa la fede cattolica, ma anche ad alunni di fede non cristiana o semplicemente non credenti. Essa, infatti, non si pone all'interno della scuola come momento confessionale, bensì come approccio schiettamente culturale al fenomeno religioso in genere e alla tradizione cristiana che ha caratterizzato il nostro continente. Attraverso l‘IRC l’allievo può, infatti, conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso, divenendo capace di leggere e interpretare i numerosi segni della vita religiosa presenti nella nostra società e nel mondo.

Con quale profilo didattico? Promuovendo un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, il confronto, la discussione e la valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni. Assumendo un atteggiamento metodologico finalizzato a riscoprire le radici ebraiche dell'evento cristiano e a favorire sempre l'approccio positivo nei confronti delle culture e delle religioni diverse. Approfondendo le radici dell'evento cristiano, della cultura e dell'arte europea, attraverso la lettura e il commento di brani tratti dai libri della Bibbia ed evidenziando sempre i punti di dialogo e di confronto con le tre religioni monoteiste.

L’Alunno…… costruttore attivo di conoscenza L'obiettivo è anche quello di sollecitare le domande e la ricerca individuale, dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. L'ausilio dei supporti audiovisivi e multimediali qualificano la proposta, facilitano l’apprendimento dei ragazzi disaffezionati allo studio, migliorano la comprensione ed il coinvolgimento nei temi affrontati.

Quali contenuti essenziali? Evoluzione storica delle religioni: il pluralismo religioso è un fatto della geografia e della storia A partire da questo nucleo tematico affronta, con sensibilità e rispetto, il senso religioso dei popoli antichi, la storia del popolo d'Israele e le religioni non cristiane (Islam, Induismo e Buddismo). Approfondisce i contenuti biblici ed evangelici ed alcuni punti fondamentali del Cristianesimo nella storia, non dimenticando di sottolineare luci e ombre nella testimonianza dei cristiani. Partendo dal discorso della montagna e dall'annuncio delle beatitudini, non manca di affrontare alcuni nuclei tematici di carattere etico e morale che spesso interessano ed appassionano gli alunni.

Gli obiettivi di base di una cultura religiosa a scuola L’informazione sul fenomeno religioso L’educazione alla libera scelta La formazione alla convivenza e al dialogo interreligioso