Il caso italiano e un confronto con l'Europa

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Organizazione servizi sociali - Dott.ssa M.Vittoria Tonelli
Advertisements

27/11/2003Rel: Roberto Benvenuti, Marco Carcano 1 Landamento demografico e la riforma del Welfare Partendo dalle considerazioni relative agli importanti.
BANDO WELFARE AZIENDALE E INTERAZIENDALE
Lo studio epidemiologico sul Chronic Care Model nella ASL di Arezzo
9 Circoscrizioni 9 Distretti Sociali 1 U.O. Cittadini senza Territorio
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Disuguaglianze, povertà, vulnerabilità
Strumenti e metodo per l’analisi dei bisogni
Famiglia, Lavoro e Politiche
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
A.A Corso di Politica Sociale Maria Letizia Pruna
IL CASE MANAGEMENT E L’INFERMIERE PROFESSIONALE IN UN DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Gianfranco Buffardi Rosa Vinciguerra.
Romina Fraboni, Cristina Freguja, Lidia Gargiulo, Salvatore F
Geografie dellUnione europea Le disparità. Densità territoriale.
1 PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE RESIDENZIALITA' SOCIALE SENZA EMARGINAZIONE DOMICILIARIETA concetto portante la persona si sviluppa e vive nel.
Le Cure Primarie nel sistema della Sanità Territoriale Dario Grisillo
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA VALTIBERINA Presentazione del Quinto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2010 Martedì 14 Dicembre 2010.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA VALDARNO Presentazione del Sesto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2011 Martedì 26 Giugno 2012 Centro.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA ARETINA Presentazione del Quarto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2007 Martedì 14 Ottobre 2008 Auditorium.
UN SERVIZIO SOCIALE UNICO IN OGNI ZONA SOCIOSANITARIA
1 Lezione 19 Levoluzione delle politiche di cura per gli anziani.
ICCU SBN 51 Poli 1700 Biblioteche 6,2 milioni di titoli 16,7 milioni di localizzazioni.
Linee di evoluzione del Sistema SocioSanitario Lombardo
Metodi per la misura della povertà. Nicoletta Pannuzi 8 Maggio 2004
Di Tommaso F, Bianchin M, Rimini E., Falasca P Azienda Usl di Ravenna
1 Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Gabriele Annoni Lintegrazione socio-sanitaria: strumenti, percorso e prospettive.
2 PERCENTUALI VINCOLANTI PER AREA NEL PRIMO PdZ AREE PRIORITARIE RESPONSABILITA' FAMILIARI 8 % MINORI, ABUSO E MALTRATTAMENTO 22.
“TWENTY TWENTY EUROPEAN POLICIES FOR MENTAL HEALTH
I target per lItalia allinterno della Strategia 2020 e la situazione attuale rispetto a Occupazione, Povertà, Istruzione Egidio Riva Università Cattolica.
1 UIL Pensionati, Roma LAURA PELLEGRINI Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali Livelli Essenziali di Assistenza DIRITTO ALLA SALUTE. NOI CI CREDIAMO.
… il nostro PIZZO: -il cittadino/a va dal medico di famiglia per un problema che necessita di visita specialistica. -lo specialista riceve in tempi idonei.
La sicurezza sul lavoro in chiave di parità di genere
Candidata: Carlotta Gandolfo Relatori: Prof. Carlo Maganza
WELFARESANITA CAMBIA IL MODO DI CURARE E PRENDERSI CURA CIVICA TRENTINA PRESENTAZIONEPRESENTAZIONE 23marzo201323marzo2013.
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
soggetti privi di autonomia
Fabiola Cenci Direttore Distretto 2
INCONTRO DI APPROFONDIMENTO – AREA ANZIANI LA PROTEZIONE E LA UTELA DELLA PERSONA ANZIANA Bassano del Grappa, 13 gennaio 2014 h. 15,30-18,00 Sala Riunioni.
ANZIANI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI E MALATI DI ALZHEIMER
SERVIZI ESISTENTI NEL PIANO FAMILY SOCIAL CARE 2009/ ° annualità -
L A CRISI DEL W ELFARE S TATE :  Quali cause?  Scarsità delle risorse pubbliche;  Incapacità dello stato di rispondere ai nuovi bisogni sociali;  Quali.
Azienda Ospedaliera Carlo Poma Customer Satisfaction 2010 Report dati Questionari ambulatoriali: 9169 Rilevazione aprile/dicembre 2010.
Rete Emergenza -urgenza
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI CdLM in SOCIOLOGIA (LM-88) A.A Sociologia e politiche del lavoro LE DISUGUAGLIANZE SOCIALI nel dibattito.
CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
Centro Studi slide 1 Tavolo di lavoro Federsanità-ANCI.
Valori e innovazione per il miglioramento della qualità e della sostenibilità del sistema sociale e sanitario regionale Assistenza Primaria: Le trasformazioni.
PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Premesse CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno a.a
Convegno Nazionale come normalità Diversità “ Interventi sanitari di sostegno alle famiglie colpite dalla crisi “ a cura di Clara Curcetti Assessorato.
Roberto Cocci Relatore per le Associazioni delle persone con diabete Sabato 30 Maggio 2009 Tavola Rotonda “Curare o Guarire?”
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Quadro europeo: le tendenze principali Rescaling e localizzazione Contrattualizzazione Attivazione Negoziazione e partecipazione.
Politiche di welfare Lavinia Bifulco. Lo sviluppo dei welfare states  4 fasi (Heclo)  a) sperimentazione (fine 800- anni '20 del 900): costruzione delle.
LA GESTIONE TERRITORIALE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO
Vouchers Titoli di acquisto Interventi di ‘care’ per persone con fragilità (anziani, disabili, ecc.) Concorrenza fra organizzazioni fornitrici di servizi.
Area Anziani Piano di Zona Ambito Territoriale 1 di Bergamo.
Politiche sociali Lavinia Bifulco. Diseguaglianze in Italia In Italia disaguaglianza (di reddito) alta e persistente Altra trasmissione intergenerazionale.
Lavorare come liberi professionisti, consente di poter svolgere l’attività per privati od enti pubblici senza limiti nella quantità di lavoro da svolgere,
Data 01/07/2015 Master Universitario in Risk Management: decisioni, errori e tecnologia in medicina.
Fondo Assistenza Sanitaria Dirigenti Aziende Commerciali Valore Capri 24 – 26 aprile 2015.
Data 09/07/2015 Corso di Perfezionamento in «Risk Management: decisioni, errori e tecnologia in medicina»
Cos’è il marketing È la funzione tecnica dello scegliere che cosa vendere, a chi vendere e programmare le azioni conseguenti I possibili approcci: Imprese.
1 Il sostegno alla domiciliarità: problemi e prospettive Parma, 6 aprile 2009 Sergio Pasquinelli Istituto per la Ricerca Sociale
CLASSE PRIMA A SERVIZI SOCIO-SANITARI Prof.ssa Annamaria Caputo.
1 Progetto Tessera Sanitaria Articolo 50 del D.L. 30 settembre 2003 n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 Decreto.
APPLICAZIONE DELLA SNA IN SANITA’* 1. PROGETTAZIONE E MODELLI DI ORGANIZZAZIONI SANITARIE (OSPEDALI, UNITA’ OSPEDALIERE E DIPARTIMENTI) 2.FRUIZIONE DEI.
Convegno di Pari o Dispare Questione femminile, questione Italia La domanda di mercato, i servizi, le esigenze delle donne Roberto Cicciomessere Le principali.
PEOPLE. Innovation for societal change Io volontario in Europa Mestre, 21/10/2010.
M.Marcon Direttore attività socio-sanitarie -Ausl di Modena.
Transcript della presentazione:

Il caso italiano e un confronto con l'Europa Disuguaglianze sociali e accesso alla cura sociosanitaria in età anziana Il caso italiano e un confronto con l'Europa Marco Albertini Veneto Formss Modalità di contrasto alle inequalities in sanità Altavilla Vicentina, 16 Dicembre 2009

Una questione “calda” Aumenta la popolazione di anziani e grandi anziani Minore disponibilità di care-givers familiari non pagate Crescenti vincoli finanziari all'espansione dei sistemi di welfare

Alcune domande Esistono disuguaglianze nell'accesso alla “prevenzione” e alla “cura sociale”? Se esistono lungo quali assi si struturano le disuguaglianze? Quali sono le risorse di cura degli anziani italiani non autosufficienti rispetto ai coetanei europei?

Alcune variabili I “beni” distribuiti Visite mediche specialistiche (prevenzione) Accesso cura formale professionale (a pagamento o pubblica) Mix di risorse di cura disponibili Le dimensioni della disuguaglianza Risorse economiche (reddito) Culturali (titolo di studio) Familiari (presenza di figli)

Accessi al medico * reddito

Accessi al medico * istruzione

Accessi al medico * famiglia

Accessi al medico [reg]

Cura professionale [reg]

Risorse di cura (adl/iadl)

… per la discussione Oltre le disugualianze di reddito: Veicolare l'informazione: segretariato sociale … e sanitario Supplire all'assenza di rete familiare: atteggiamento attivo della prevenzione, cercare i pazienti La famiglia non basta (più): Tanti modelli, nessuna decisione