“Intervista sul mondo del lavoro” CLASSE 4°A I.G.E.A. ANNO SCOLASTICO 2004/’05 I.T.C.G. “E.Fermi”
“Per capire più da vicino quello che è il mondo del lavoro, mondo che tra qualche anno a questa parte sarà la nostra realtà quotidiana, abbiamo pensato di porre alcune domande ad un campione rappresentativo formato da 80 persone, le cui età rientravano nelle seguenti fasce: 1° fascia: 20/30 anni 2° fascia: 30/50 anni 3° fascia: 50 anni in su. Abbiamo poi raccolto le risposte e le abbiamo rappresentate con degli istogrammi, ottenendo quindi delle situazioni che sono state da noi commentate. Un lavoro che ha coinvolto tutta la classe, e che ci ha permesso di raffrontare i cambiamenti che si sono verificati da circa mezzo secolo a questa parte.” Buona visione!!!
Le domande rivolte sono state le seguenti: Stato civile a: nubile/celibe b: coniugato/a c:vedovo/a d: altro A questo quesito su 80 persone 39 hanno risposto A 38 hanno risposto B 3 hanno risposto C 0 hanno risposto D
STATO CIVILE
Titolo di studio conseguito: a: licenza elementare b: licenza media c: diploma d:laurea A questo quesito 16 hanno risposto A 20 hanno risposto B 37 hanno risposto C 7 hanno risposto D
TITOLO DI STUDIO
3. In questo momento lei ha un lavoro? a: si b: no c: altro A questo quesito 53 hanno risposto A 26 hanno risposto B 1 ha risposto C
HA UN LAVORO?
Ha dovuto cambiare residenza per raggiungere il luogo di lavoro? a: si b: no c: altro A questo quesito 12 hanno risposto A 58 hanno risposto B 10 hanno risposto C
HA DOVUTO CAMBIARE RESIDENZA?
E’ un lavoro a tempo determinato? a: si b: no c: altro 20 persone hanno risposto A 41 hanno risposto B 19 hanno risposto C
E’ UN LAVORO A TEMPO DETERMINATO?
Si tratta di lavoro autonomo o dipendente? a: autonomo b: dipendente c: altro Hanno risposto: 17 persone hanno risposto A 44 persone B 19 persone C
TIPO DI LAVORO
Quanti anni aveva nella sua prima esperienza lavorativa? a:10/30 anni b: 30/50 anni c:altro A questa domanda hanno risposto 76 persone A 2 persone B 2 persone C
ETA’ DI INIZIO ESPERIENZA LAVORATIVA
La sua esperienza in quale settore rientrava? a: settore primario b: settore secondario c: settore terziario d: altro A questo quesito: 15 persone hanno risposto A 24 persone hanno risposto B 39 persone hanno risposto C 2 persone hanno risposto D
SETTORE DEL PRIMO LAVORO
Ha trovato subito occupazione dopo aver conseguito il suo ultimo titolo di studio? a: si b: no c: altro A questa domanda hanno risposto: 46 persone hanno risposto A 24 hanno risposto B 10 hanno risposto C
HA TROVATO SUBITO OCCUPAZIONE DOPO IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO?
Se si, era attinente ad esso? a: si b: no c: altro A questa domanda: 23 persone hanno risposto A 29 persone hanno risposto B 10 persone hanno risposto C
IL LAVORO ERA ATTINENTE AL TITOLO DI STUDIO?
Se non ha trovato subito occupazione per quanto tempo è rimasto disoccupato? a: meno di un anno b: più di un anno Hanno risposto: 28 persone A 15 persone B 37 persone C
TEMPO DI ATTESA PER TROVARE OCCUPAZIONE
Ha avuto problemi nel passaggio dallo studio al mondo del lavoro? a: si b: no c: altro A questa domanda 17 persone hanno risposto A 60 hanno risposto B 3 hanno risposto C
HA AVUTO PROBLEMI NEL PASSAGGIO DALLO STUDIO AL LAVORO?
Con la sua occupazione è riuscito o riesce a soddisfare i bisogni suoi e/o della sua famiglia? a: si b: no c: altro 60 persone hanno risposto A 18 hanno risposto B 2 hanno risposto C
IL REDDITO E’ SUFFICIENTE?
Ha mai cambiato lavoro? a: si b: no c: altro A questo quesito: 45 persone hanno risposto A 24 hanno risposto B 11 hanno risposto C
HA MAI CAMBIATO LAVORO?
In quale settore rientrava il lavoro che ha svolto quando l’ha cambiato? a: primario b: secondario c: terziario d: altro A questa domanda: 3 persone hanno risposto A 19 persone hanno risposto B 26 persone hanno risposto C 32 persone hanno risposto D
IN QUALE SETTORE RIENTRAVA IL LAVORO QUANDO L’HA CAMBIATO?
Ne è rimasto soddisfatto? a: si b: no c: altro A questa domanda: 43 persone hanno risposto A 15 persone hanno risposto B 22 persone hanno risposto C
E’ RIMASTO SODDISFATTO DAL CAMBIAMENTO?
Se non ha mai cambiato lavoro le sarebbe piaciuto o le piacerebbe farlo? a: si b: no c: altro A questo quesito: 25 hanno risposto A 21 hanno risposto B 34 hanno risposto C
LE PIACEREBBE CAMBIARE LAVORO?
Lei pensa che il suo reddito attuale le assicurerà un futuro sereno e dignitoso? a: si b: no c: altro A questa domanda hanno risposto: 38 persone A 33 persone B 9 persone C
E’ SODDISFATTO DEL REDDITO ATTUALE?
“Dalle 18 domande poste ad un campione rappresentativo composto da 32 donne e 48 uomini, è emerso che il mondo del lavoro ha subito un radicale cambiamento da circa mezzo secolo a questa parte. Infatti gli intervistati appartenenti alla 3ª fascia, ovvero quella che comprende le persone dai 50 anni in su, hanno risposto che hanno avuto la loro prima esperienza lavorativa prima di compiere il decimo anno di età, mentre gli intervistati appartenenti alla 1ª fascia fanno risalire la loro prima esperienza lavorativa (per lo più lavori estivi o part-time) dopo i 15 anni. Possiamo capire quindi che circa 50 anni fa si entrava definitivamente nel mondo del lavoro ad un’ età che oggi sembrerebbe precoce. Sempre mezzo secolo fa il settore che vedeva un maggior numero di lavoratori era il primario, che è andato sempre più diminuendo a vantaggio del settore terziario il quale oggi coinvolge il maggior numero di lavoratori. Attualmente il numero dei laureati sta gradualmente aumentando, mentre in passato era molto scarso, quasi nullo ed erano in molti che arrivavano ad avere una licenza elementare , al massimo una licenza media. Questa situazione è andata mano a mano cambiando perché con il tempo sempre più persone hanno conseguito un diploma. Per tanto in passato non si avevano particolari problemi nel passaggio dallo studio al mondo del lavoro in quanto non si conseguiva un titolo di studio per una specifica professione. Ultimo dato non indifferente è dato dal fatto che alla domanda nella quale si chiedeva se con il reddito attuale gli intervistati prevedevano un futuro sereno e dignitoso, ben 33 persone hanno mostrato le loro riserve a tale possibilità. Possiamo concludere quindi dicendo che il mondo del lavoro è cambiato e sta continuando a farlo ma questo cambiamento dovrebbe portare a situazioni sempre più favorevoli, come la diminuzione della disoccupazione e l’aumento delle speranze per il futuro.”