ASPETTI REALIZZATIVI DEL NUOVO INVENTARIO Patrizia Gasparini CRA-ISAFA

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ASPETTI REALIZZATIVI DEL NUOVO INVENTARIO Patrizia Gasparini CRA-ISAFA Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

primo inventario forestale nazionale (IFNI85) LA STORIA primo inventario forestale nazionale (IFNI85) studio di fattibilità per il secondo inventario progetto INFC fotointerpretazione di I fase rilievi al suolo di II fase rilievi al suolo di III fase elaborazione dei dati e presentazione dei risultati 1998-99 2002 2002-03 1982-87 2004-05 2006-07 Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

IL DISEGNO DI CAMPIONAMENTO IFNI 85 INFC Intensità di campionamento: 30000 punti IFNI85, 300000 INFC Distribuzione spaziale: Sistematico allineatoIFNI85, sistematico non allineato INFC Da una fase a tre fasi SVANTAGGI DEL CAMPIONAMENTO A 1 FASE numerosità campionaria insufficiente per stime di superficie precise dei comparti poco estesi rapidissimo aumento dei costi all’aumentare del tasso di campionamento numerosità campionaria eccessiva per le stime delle medie e dei totali dei caratteri quantitativi per comparto VANTAGGI DEL CAMPIONAMENTO PER STRATIFICAZIONE (a più fasi) un numero elevato di unità di campionamento telerilevate a basso costo unitario, con stime precise di superficie anche per comparti non molto estesi un numero contenuto di unità di campionamento al suolo per le stime delle medie e dei totali degli attributi per comparto Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

per foto-interpretazione IL DISEGNO DI CAMPIONAMENTO 6,865 punti di campionamento FASE 1 Classificazione dell’uso-copertura del suolo ~ 301,000 punti di campionamento FASE 2 Classificazione delle aree forestali e rilievo attributi qualitativi 30,000 punti di campionamento FASE 3 Rilievi quantitativi per foto-interpretazione per rilievo al suolo Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

precisione e accuratezza elevate IL DISEGNO DI CAMPIONAMENTO Precisione Uso delle ortofoto in I fase Permette un’intensità di campionamento molto elevata per stratificare in base all’uso del suolo precisione e accuratezza elevate Accuratezza Rilievi speditivi al suolo in II fase di costo limitato su molti punti per fornire stime accurate delle superfici del bosco e delle categorie forestali in base all’osservazione a terra Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

IL DOMINIO INVENTARIALE - copertura arborea> 10% area > 0.5 ha larghezza > 20 m altezza potenziale > 5 m "Foreste" e "Altre terre boscate" come definite da FAO – FRA 2000 FORESTE Boschi densi e aperti Arbusteti Aree temporan. prive di soprassuolo Boschi giovani Boschi radi Boschi bassi Boscaglie Impianti di arboricoltura da legno Boschi da seme Vivai forestali ALTRE TERRE BOSCATE Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

per foto-interpretazione I RILEVATORI FASE 1 50 fotointerpreti 1 anno complessivo di lavoro (2003) 1 punto/km2 di superficie territoriale FASE 2 FASE 3 per foto-interpretazione per rilievo al suolo 100 squadre circa , di 2-3 rilevatori 2-3 punti/giorno 2 anni di lavoro (2004-05) ~ 1 punto/3.5 km2 di Bosco e ATB 80 squadre circa , di 2-3 rilevatori 1 punto/giorno 1 anno di lavoro (2006) ~ 1 punto/12.8 km2 di Bosco Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

PRIMA FASE FOTOINTERPRETAZIONE Schema di classificazione ortofoto b/n risoluzione 1 m periodo 2000-03 OBIETTIVO identificazione degli strati di II fase mediante classificazione dell'uso-copertura del suolo Fonti poche ampie classi di uso-copertura del suolo con solo alcune sottoclassi Classi di uso/copertura del suolo sottoclassi Superfici artificiali Parchi urbani Aree agricole Impianti di arboricoltura da legno Foreste e aree naturali e semi-naturali Bosco e altre terre boscate Aree umide Corpi d’acqua Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

PROCEDURA DI CLASSIFICAZIONE PRIMA FASE PROCEDURA DI CLASSIFICAZIONE Individuazione del poligono omogeneo in cui ricade il punto Confronto con le descrizioni delle classi e sottoclassi di uso del suolo Verifica del rispetto delle soglie minime dimensionali per l’attribuzione dell’uso estensione>5.000 m2 larghezza > 20 m Per alcuni usi, verifica anche di soglie di copertura arborea, arbustiva o erbacea copertura arboreo-arbustiva > 10% copertura arboreo-arbustiva 5 - 10% copertura erbacea >40% Formazioni forestali Formazioni forestali rade Praterie pascoli, incolti In prima fase non si distingue fra copertura arborea e copertura arbustiva Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

PRIMA FASE FOTOINTERPRETAZIONE Limite del Bosco Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

PRIMA FASE FOTOINTERPRETAZIONE La fotointerpretazione è stata condotta in ambiente GIS mediante il Sistema Informativo per la Montagna (SIM) del Corpo Forestale dello Stato Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

PRIMA FASE FOTOINTERPRETAZIONE Per facilitare e standardizzare il lavoro dei diversi fotointerpreti è stato usato uno strumento grafico, che ha aiutato i rilevatori a verificare rapidamente se le soglie dimensionali della definizione fossero state superate 50m 10m 150m - copertura delle chiome > 10% area > 0.5 ha larghezza > 20 m Stima preliminare dell’area complessiva di “Bosco e altre terre boscate” Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CLASSIFICAZIONE AL SUOLO E RILIEVI QUALITATIVI SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO E RILIEVI QUALITATIVI principalmente rilievi al suolo, ma anche fotointerpretazione, cartografia e archivi territoriali disponibili, interviste stimare le superfici del Bosco e delle Altre terre Boscate stimare le superfici delle categorie e sotto-categorie forestali raccogliere informazioni su attributi qualitativi delle foreste identificare gli strati di III fase OBIETTIVI FONTI Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CLASSIFICAZIONE AL SUOLO E RILIEVI QUALITATIVI SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO E RILIEVI QUALITATIVI Punto C classificazione B/ATB, categorie inventariali, attributi amministrativi e gestionali Fotoplot II fase (FP2500 m2) Copertura delle chiome, tessitura, margini Area di rilevamento al suolo (ARS2000 m2) Caratteri stazionali, composizione specifica, descrizione della fitocenosi UNITA’ DI CAMPIONAMENTO AREE DI RIFERIMENTO ATTRIBUTI QUALITATIVI Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CLASSIFICAZIONE AL SUOLO SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO Superfici boscate e ambienti seminaturali, formazioni forestali Boschi alti Boschi di abete bianco Abetina e Abeti-faggeta a mirtillo e Majanthemum II FASE categoria inventariale categoria forestale sottocategoria forestale I FASE classe e sottoclasse di uso-copertura del suolo Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CATEGORIE INVENTARIALI SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO CATEGORIE INVENTARIALI BOSCHI copertura specie arboree > 10%, altezza potenziale in situ degli alberi  5 m IMPIANTI DI ARBORICOLTURA formazioni di origine artificiale caratterizzate da sesto di impianto regolare e in genere dalla presenza di una sola o di poche specie, sottoposte a pratiche agronomiche più o meno intensive AREE TEMPORANEAMENTE PRIVE DI SOPRASSUOLO aree prive di vegetazione arboreo/arbustiva o con copertura  10% per cause accidentali (calamità naturali, incendi) o antropiche (tagliate) BOSCHI BASSI copertura specie arboree > 10%, altezza potenziale in situ degli alberi  2 m e < 5 m BOSCAGLIE copertura specie arboree > 10%, altezza potenziale in situ degli alberi < 2 m BOSCHI RADI copertura specie arboree > 5% e  10%, altezza potenziale in situ degli alberi  5 m ARBUSTETI copertura specie arboree  5 %, copertura specie arbustive > 10% Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CLASSIFICAZIONE AL SUOLO SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO GRADO DI COPERTURA Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

? SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO 23 categorie forestali 91 sottocategorie forestali ? La categoria forestale viene attribuita sulla base della specie prevalente nell’area di saggio Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CLASSIFICAZIONE AL SUOLO SECONDA FASE CLASSIFICAZIONE AL SUOLO N E O N-O S-E S-O N-E S Nei casi difficili la specie prevalente viene individuata mediante dei transect Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

TERZA FASE RILIEVI QUANTITATIVI PRINCIPALI RILIEVI Alberi in piedi diametro a 1,30 m vitalità/integrità specie altezza di troncatura stadio di decadimento Legno morto Legno morto a terra: diametro e lunghezza gruppo (con./ lat.) Ceppaie: diametro, altezza epoca taglio intensità della gestione funzione prioritaria utilizzazioni principali prodotti non legnosi Soprassuolo età stato di salute (valutazione complessiva) no di soggetti danni origine Alberi campione Selvicoltura & produzione Rinnovazione & arbusti PRINCIPALI RILIEVI altezza incremento età altezza inserzione chioma posizione sociale stato di salute (danni da agenti patogeni biotici) Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

N TERZA FASE RILIEVI QUANTITATIVI UNITA’ DI CAMPIONAMENTO 5-10 alberi modello dell’altezza e dell’incremento 1 albero modello dell’età rinnovazione e arbusti (H>= 50 cm) alberi (D >= 10 cm) legno morto (D >= 10 cm) utilizzazioni (ceppaie ultimo anno) alberi (D >= 4.5 cm) stato di salute, funzione prioritaria, aspetti selvicolturali UNITA’ DI CAMPIONAMENTO Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CONTROLLI DI QUALITA’ Obiettivi Strumenti rendere omogeneo il lavoro di classificazione delle varie squadre e rendere confrontabili i risultati Obiettivi garantire una buona accuratezza dei risultati Strumenti assistenza durante la classificazione controlli a campione dei rilievi in corso collaudo finale Fase I: assistenza via internet nella fotointerpretazione Fase II: ~ 1000 chiamate telefoniche Fase III: ~ 960 chiamate telefoniche Fase I: ~ 5600 punti controllati Fase II: ~ 200 rilievi di controllo Fase III: 80 rilievi di controllo Fase I: ~ 7600 punti di collaudo Fase II: ~ 120 rilievi di collaudo Fase III: 30 rilievi di collaudo Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

CONTROLLI DI QUALITA’ DQLs (data quality limits – o livello di accuratezza desiderata) basati sull’importanza degli attributi e sulla difficoltà della loro misura Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007

GLI ATTORI CFS CRA-ISAFA UNIVERSITA’ DI SIENA – Dipartimento Metodi Quantitativi Consulenza statistica (disegno di campionamento, elaborazione dei dati) STUDIO RDM Formazione squadre, controlli di qualità e collaudi AGRISIAN – GALILEO SISTEMI Aspetti informatici (costruzione e gestione database, sviluppo software acquisizione dati, servizi web) CFS Corpo Forestale dello Stato finanziamento organizzazione, logistica rilievi CRA-ISAFA progettazione consulenza scientifica formazione e assistenza rilevatori controllo qualità dei dati elaborazione e produzione dei risultati Il sistema nazionale delle statistiche forestali: situazione attuale e prospettive L’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi Forestali di Carbonio ISTAT – 29 maggio 2007