Carra Sebastiano II^A Molinari Jacopo II^B A.S. 2010/2011 CORSO OPZIONALE dal 25 gennaio 2011 al 1 marzo 150°Anniversario dell’ unità d’Italia Carra Sebastiano II^A Molinari Jacopo II^B
Da allora sono passati 150 anni. Il 17 marzo 1861 a Torino veniva proclamata la nascita del Regno d’Italia. Da allora sono passati 150 anni. Durante l’anno scolastico abbiamo dedicato del tempo a questo grande evento. Questo lavoro ripercorre i momenti decisivi della formazione del Regno d’Italia.
TERMINE CON CUI SI INDICA LA STORIA EUROPEA DEL XIX SECOLO IL RISORGIMENTO
TRA IL 1846 E IL 1848 DIVERSI STATI ITALIANI CONCESSERO LA COSTITUZIONE Papa Pio IX Istituì la “consulta di Stato” Granduca di Toscana Leopoldo II Ferdinando II di Borbone Carlo Alberto Re di Sardegna
LA PRIMAVERA DEI POPOLI Unica rivoluzione della storia a coinvolgere gran parte dell’ Europa Rivoluzioni europee del 1848 con la partecipazione determinante delle classi lavoratrici
CAUSE Grave crisi economica aspirazione all’ idea di unità nazionale Rivendicazione dei diritti civili Diffusione degli ideali democratici Interessi politici
1848 Un vasto movimento rivoluzionario parte da Parigi e si propaga a Vienna, Budapest e Berlino Il regno Lombardo- Veneto era parte dell’ impero Asburgico. Milano insorge in quelle che passeranno alla storia come le “5 Giornate di Milano”
PRIMA GUERRA di INDIPENDENDENZA Esercito piemontese di (Carlo Alberto) Regno di Napoli di (Ferdinando di Borbone) Granduca di Toscana (Leopoldo di Toscana) Stato Pontificio (Pio IX) Impero austriaco Rimasto con il solo appoggio dei volontari l’esercito di Carlo Alberto fu sconfitto a Custoza Carlo Alberto abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele
1852 La polizia austriaca arresta a Mantova per “attivata cospirativa” alcuni patrioti. Il tribunale emette una sentenza esemplare condannandoli a morte. I patrioti passano alla storia come “I martiri di Belfiore”
Camillo Benso conte di Cavour Primo ministro di Re Vittorio Emanuele II (1862) Riforme amministrative e finanziarie Modernizzazione del Piemonte Alleanza con Napoleone II contro l’Austria Politica estera: Partecipazione alla guerra di Crimea. Partecipazione al Congresso di Pace (Parigi 1856) Impegno nella lotta contro l’ Austria
SECONDA GUERRA di INDIPENDENDENZA Napoleone III oltrepassò le alpi con il suo esercito e si unì a quello Sabaudo. Dopo una serie di battaglie Napoleone firmò inaspettatamente un armistizio con l’ imperatore austriaco, Francesco Giuseppe. La guerra continuò e i plebisciti nell’Italia sancirono l’unione con il regno di Sardegna.
LA SPEDIZIONE dei MILLE Garibaldi guida più di mille volontari che si imbarcarono a Genova e sbarcarono a Marsala. I garibaldini sospingono le truppe borboniche e a Teano “consegnano” a VITTORIO EMANUELE II l’Italia meridionale ormai liberata.
17 MARZO 1861 Ebbe luogo la prima seduta del parlamento italiano che proclamò il REGNO d’ ITALIA CON capitale TORINO e riconobbe VITTORIO EMANUELE II “RE d’ ITALIA per grazia di DIO e volontà della nazione.”
ITALIA NORD-OCCIDENTALE STATO PONTIFICIO 1870 1866 Il giovane regno d’Italia si allea con la Prussia contro l’ Austria e ottiene il Veneto. La capitale diviene Firenze. Dopo la caduta di Napoleone III i bersaglieri prendono possesso. Il governo italiano emanò la legge delle Guarentigie che riconosce al papa la sovranità sulla Città del Vaticano. ROMA DIVENTA CAPITALE DEL REGNO D’ ITALIA
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