Il gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach
Vita e opere di Richard Bach Richard David Bach (Oak Park, 23 giugno 1936) è uno scrittore statunitense. Ha ottenuto un'ampia popolarità a livello internazionale, a partire dagli anni settanta, con la pubblicazione de Il gabbiano Jonathan Livingston, Illusioni: Le avventure di un messia riluttante e altre opere letterarie. Attualmente vive e lavora a Seattle
L'aviatore e lo scrittore Fu pilota riservista per l'U.S. Air Force, scrittore di manuali tecnici per la Douglas Aircraft Company ed anche pilota acrobatico, prima di dedicarsi alla narrativa. La sua passione per l'aviazione marcherà, in modo più o meno evidente, gran parte delle sua produzione letteraria, dalle prime opere dove è citata direttamente a quelle più recenti dove il volo diventa una complessa metafora della vita. L'autore ha avuto sei figli dalla sua prima moglie, Bette, da cui ha divorziato nel 1970. Suo figlio Jonathan, giornalista, ha scritto un libro in cui analizza il controverso rapporto con il padre: A Reunion of Father and Son (1993).
La produzione letteraria Dopo anni di collaborazione con varie riviste inglesi - soprattutto periodici specializzati in aviazione, come lo statunitense "Flying" - raggiunge la popolarità con il suo primo romanzo, Il gabbiano Jonathan Livingston, pubblicato negli Stati Uniti nel 1970 e successivamente tradotto in decine di lingue. L'opera, corredata nell'edizione originale dalle fotografie di Russel Munson, è essenzialmente una fiaba a contenuto morale che narra la storia di un gabbiano, metafora dell'uomo, che persegue per tutta la vita un ideale di perfezione che lo porterà dapprima all'isolamento e quindi allo studio e al sacrificio, fino ad apprendere il segreto della bontà e dell'amore che cercherà di insegnare ai propri simili.
Titolo originale: Jonathan Livingston Seagull Autore:Richard Bach Prima ed. originale: 1970 Genere:Romanzo Sottogenere:Fiaba
Storia del romanzo Il gabbiano Jonathan Livingston (Jonathan Livingston Seagull, 1973) è un celebre romanzo breve di Richard Bach. Best seller in molti paesi del mondo negli anni '70, è diventato per molti un vero e proprio cult, Jonathan Livingston è essenzialmente una fiaba a contenuto morale e spirituale. La metafora principale del libro, ovvero il percorso di autoperfezionamento del gabbiano che impara a volare/vivere attraverso l'abnegazione e il sacrificio, è stata letta da diverse generazioni secondo diverse prospettive ideologiche, dal cattolicesimo al pensiero positivo, l'anarchismo cristiano e la New Age. Bach disse che la storia era ispirata da un pilota acrobatico di nome John H. "Johnny" Livingston (Cedar Falls, Iowa, 30 novembre 1897 - 30 giugno 1974), particolarmente attivo nel periodo fra gli anni '20 e '30.
Trama Johnathan è un gabbiano diverso dagli altri: il suo desiderio non è mangiare, ma imparare a volare in modo perfetto. Per questo è rimproverato dai suoi genitori ed escluso dagli altri componenti del suo stormo, lo Stormo Buonappetito, in quanto nessuno capisce la sua passione per il volo, dal momento che volare è considerato soltanto come una comodità per procurarsi il cibo. Nonostante la buona volontà di Jonathan per cercare di essere un gabbiano come tutti gli altri e non dedicarsi più alla sua passione, il suo desiderio di trovare il volo perfetto è più forte di lui e in poco tempo riesce a compiere acrobazie incredibili, mai compiute da nessun altro volatile.
Ma lo Stormo non lo accetta Ma lo Stormo non lo accetta. Abbandonato e solo, Jonathan trascorre diversi anni ad esercitarsi nel volo finché un giorno,dopo essere morto, lo raggiungono due gabbiani dalle piume candide, che si librano nell’aria con lui. Questi lo convincono a seguirli nel Paradiso dei Gabbiani, un luogo dove potrà volare con più facilità, e tutto quello che aveva appreso sarebbe stata una piccolissima parte del cammino verso la perfezione. Jonathan accetta, diventando anche lui bianco e splendente come i suoi nuovi compagni. Per diversi anni rimane nel Paradiso dei Gabbiani sotto la guida di Sullivan, suo maestro ed amico. È lo stesso Sullivan, insieme ad altri gabbiani, a spiegargli che quello non è il Paradiso, ma solo un livello transitorio, dopo il quale si passa in un Paradiso più in alto ancora, fino a raggiungere la perfezione e che tutti, prima o poi, saliranno di piano in piano.
Quando finalmente raggiunge i livelli del suo maestro, si accorge che - nonostante tutto ciò che ha imparato - il suo corpo gli è ancora d'intralcio. Così chiede al gabbiano più anziano, Ciang, di insegnargli a volare alla velocità del pensiero, a superare il "qui ed ora", cosa che soltanto Ciang sa fare. Dopo molti tentativi, Jonathan riesce nel suo impegno, ma poche settimane dopo Ciang muore e viene portato in un Paradiso superiore. Egli lascia il posto di maestro a Jonathan: non basta allenarsi al volo perfetto, il vero scopo è allenarsi a capire il segreto della bontà e dell'amore, ovvero la cosa più difficile da mettere in pratica.
Rimasto senza guida, Jonathan, tormentato dal desiderio di insegnare al resto dei gabbiani dello Stormo Buonappetito tutto ciò che ha appreso, confessa a Sullivan i suoi pensieri, ma questo lo convince ad aiutarlo nella sua attività di addestramento dei nuovi arrivati. Qualche tempo dopo, torna il desiderio di andare ad insegnare allo stormo Buonappetito, così saluta Sullivan e parte per ritornare al suo luogo di origine, dove trova un giovane: Fletcher Lynd, che diventa suo allievo
THE END di Maryanne Beccia e Valentina Pisani
“VoLiAmO” l’8!!!!“ P.S.:“voliamo” invece di “vogliamo”,ovviamente, è stato fatto apposta per rimanere in tema con il libro!! Grazie dell’8 prof!!!