IL WELFARE COMUNITARIO CHE VERRA: CATENE GENERAZIONALI, TERRITORI ED EUROPA IL WELFARE COMUNITARIO CHE VERRA: CATENE GENERAZIONALI, TERRITORI ED EUROPA Luigi Campiglio Perugia, 12 maggio 2012
UN NUOVO WELFARE E NECESSARIO PERCHE IL MONDO CAMBIA E OCCORRONO STRUMENTI NUOVI PER AFFRONTARE I MEDESIMI PROBLEMI Il problema fondamentale di ogni sistema di welfare è quello di coniugare la triade: Responsabilità I Mercato impersonale e merito Bisogni delle persone
Il mondo cambia e ancor di più lItalia 1. Nel paese è in corso una radicale trasformazione demografica e la natalità è in forte declino: limmigrazione ci salverà ? 2. Il paradigma dominante è stato quello del piccolo è bello, sia per limpresa che la famiglia: ma la Grande Crisi in corso mostra anche laltra faccia della medaglia e cioè che piccolo è fragile
Il potenziale di crescita diminuisce I flussi immigratori non sono sufficienti
Il mondo non è piatto Il mondo non è piatto La globalizzazione si è finora fondata su un presupposto che si sta rivelando errato, e cioè il fatto che la forza del mercato mondiale scavalchi i poteri nazionali e la voce di popoli diversi per tradizioni e cultura. Il mondo non è un piatto deserto, ma è invece ricco di diversità nazionali, territoriali, geografiche, culturali, economiche e lo sviluppo scaturisce dal confronto e lirrompere delle diversità che arricchiscono lesistente.
La ricerca di comunità, antiche e nuove La prima fondamentale comunità è la famiglia, il solo luogo in cui la ragionevolezza coniuga lefficienza con il bisogno: da ciascuno secondo le sue capacità a ciascuno secondo i suoi bisogni. La famiglia è la fondamentale unità decisionale, ad esempio per ciò che riguarda il risparmio. La crisi della famiglia, nei paesi dove rappresenta un fenomeno diffuso, rappresenta anche un problema sociale, per le conseguenze negative che prova allinterno della coppia, e soprattutto nel comportamento dei figli. Gli Stati Uniti con la più elevato popolazione carceraria giovanile nel mondo, sono lesempio delle conseguenze di un sistema sociale nel quale il ruolo della famiglia si è di molto indebolito.
La catena generazionale e le nuove comunità La catena generazionale è una comunità nuova, risultato dellaumento della vita media, in cui convivono almeno tre generazioni: è la nuova unità decisionale che redistribuisce risorse al proprio interno La crisi economica ha dimostrato limportanza di far emergere nuove forme di relazioni sociali e comunità che rappresentano una sicurezza e una protezione di fronte allincertezza.
Il numero di percettori di reddito in famiglia è un fattore di disuguaglianza economica
Allaumentare del reddito disponibile, il reddito (equivalente) per componente (adulti e figli) diminuisce in modo uniforme dopo il primo figlio Allaumentare del reddito disponibile, il reddito (equivalente) per componente (adulti e figli) diminuisce in modo uniforme dopo il primo figlio
Reddito equivalente famiglie con figli meno reddito equivalente famiglie con 1 figlio Monoreddito Senza coniuge Monoreddito Con coniuge Bireddito Senza figli figlio figli figli figli e più
Per una famiglia monoreddito con coniuge e un figlio, con euro lordi, le detrazioni per coniuge e figlio, più gli assegni ammontano a 2017 euro lanno (il divario da colmare è di 9.044)
Per una famiglia monoreddito con coniuge e due figli, con euro lordi le detrazioni per coniuge e figlio, più gli assegni familiari ammontano a 3752 euro lanno (il divario da colmare è di )
La quota di spesa sociale per pensioni in Italia è più elevata perché vi sono più anziani
Il reddito reale delle pensioni è aumentato, e il tasso di risparmio è rimasto elevato
Il reddito reale delle famiglie operaie e il loro tasso di risparmio è diminuito
I consumi variano al variare del ciclo di vita della famiglia e diminuiscono con letà
Le famiglie con figli hanno consumi pro-capite molto più bassi
Il rischio di povertà delle famiglie con figli diminuisce con laumentare della quota di spesa sociale per la famiglia
Salario di sussistenza e costi quasi-fissi Salario di sussistenza e costi quasi-fissi 5. Nel corso di due secoli è aumentata la quota di spesa per costi quasi- fissi che una famiglia deve sostenere per vivere una vita civile 6. Il processo di spesa familiare è per stadi e i principali costi quasi-fissi sono, in ordine di priorità: - i costi per abitazione e utilities - i costi per i trasporti casa-lavoro-casa - i costi per lalimentazione
Per il 1° decile la spesa per consumi di alimentari, affitto e trasporti rappresentano il 74% dei consumi totali
Il reddito lordo disponibile delle famiglie è diminuito, dal Il reddito lordo pro-capite dal 2008.
Il tasso di risparmio sul reddito disponibile delle famiglie in Italia diminuisce al di sotto di Francia e Germania
Il tasso di risparmio delle famiglie è diminuito, mentre per le imprese è rimasto costante
La distribuzione del risparmio è molto concentrata e stabile nel tempo: il 30% delle famiglie ha un risparmio aggregato nullo