L'Asia sud-occidentale
Asia o Medio Oriente? L’Asia sud-occidentale corrisponde quell’area che i mezzi di comunicazione hanno chiamato “Medio Oriente” o “Vicino Oriente”. Queste espressioni sono frutto di una visione del mondo che poneva l’Europa al suo centro e per la quale l’Asia rappresentava l’Oriente e l’America l’Occidente.
I confini della regione I confini geografici dell’Asia sud-occidentale sono costituiti da bacini marini e da catene montuose: NORD: mar Nero, catena del Caucaso, mar Caspio, monti Kopet Dag e il fiume Amudarja. EST: Hindukush e i monti Sulaiman. SUD: il mar Arabico e il golfo del Persico. OVEST: il mar Mediterraneo e il mar Rosso.
Il Caucaso
Rilievi e fiumi La regione può essere divisa in tre parti: Parte settentrionale, che comprende le catene del Tauro, del Caucaso, degli Zagros, degli Elburz, del Kopet Dag, dell’Hindukush e dei Sulaiman. Parte centrale, dove vi è la Mesopotamia, una vasta pianura alluvionale formante dai fiumi Tigri ed Eufrate. Questa regione è fortemente sismica. Parte sud-occidentale, costituita dalla penisola Arabica. I fiumi sono con regimi irregolari, fanno eccezione: Tigri, Eufrate, Urmia, Van e Sevan.
Tigri Monte Tauro
Il clima Data l’estensione della regione si succedono molti tipi di climi: quello mediterraneo sulle coste del Mediterraneo, quello sub-tropicale umido sulle coste del mar Caspio e del mar Nero, quello continentale in Anatolia e Afghanistan, quello desertico nella penisola Arabica e in Iran.
Lingue diverse L’Asia sud-occidentale ha svolto per millenni la funzione di tramite tra Oriente e Occidente, che si riflette oggi nella grande varietà di lingue parlate e di religioni praticate. Popolazioni parlanti lingue semitiche: Arabi, insediati nel Vicino Oriente; Ebrei, insediati in Palestina; Comunità di lingue aramaiche. Popolazioni parlanti lingue indoeuropee: Iranici, insediati in Iran e Afghanistan; Armeni, che occuparono l’Anatolia ma furono sterminati dai turchi nel 1915. Popolazioni parlanti lingue arcaiche: turchi e azeri. Popolazioni parlanti lingue caucasiche: concentrate nel Caucaso.
Religioni diverse Le differenze religiose di quest’area sono moltissime e complicano ulteriormente il panorama culturale. La maggioranza della popolazione pratica la religione islamica nelle sue due principali divisioni: sunniti e sciiti. I cristiani invece sono insediati nella Georgia e in Armenia, mentre gli ebrei si trovano in Israele.
Le quattro sub-regioni Possiamo suddividere l’Asia sud-occidentale in quattro sub- regioni: La regione anatolico-caucasica; Il Vicino Oriente; La penisola Arabica; Il Medio Oriente.
La regione anatolico-caucasica La regione anatolica-caucasica comprende la Turchia, l’Anatolia, l’Armenia, la Georgia e l’Azerbaigian. La regione è abitata prevalentemente da popoli di origine turco-mongola. L’economia appare ancora piuttosto arretrata; il settore primario ha un peso considerevole, mentre il terziario è poco sviluppato. Fa eccezione la Turchia grazie al suo flusso turistico. I principali problemi economici sono accompagnati da numerosi conflitti, il più importante è quello iniziato nel 1988 tra Armenia e Azerbaigian.
Istanbul Armenia
Il Vicino Oriente Il Vicino Oriente occupa la parte centrale dell’Asia sud-occidentale e comprende Siria, Iraq, Libano, Israele, Giordania e Palestina. Quest’area confina: Ad ovest con la regione mediterranea, A sud-ovest con il deserto Arabico e la penisola del Sinai, A est con i monti Zagros, A sud-est con la Mesopotamia, La regione è scarsamente abitata, le popolazioni si concentrano lungo la costa mediterranea e nella Mesopotamia.
La lingua principale è l’arabo, mentre la religione più importante è quella musulmana. Il Vicino Oriente è un’area politicamente molto turbolenta a causa dei numerosissimi conflitti internazionali ed interni. Nella seconda metà del XX secolo l’area ha assunto una grande importanza economica grazie ai giacimenti di petrolio e gas naturale che hanno causato continue lotte con l’Israele e l’Unione Sovietica
I pilastri di re Salomone in Israele
Il caso Iraq Nel 1979 in Iraq il Presidente Saddam Hussein che instaurò una dittatura. Nel 1980 dichiarò guerra all’Iran, per impadronirsi della regione. Terminata la guerra nel 1988 senza un vincitore, l’Iraq invase il Kuwait. L’intervento dell’ONU e degli Stati Uniti respinse gli invasori fuori dal Kuwait, invasero l’Iraq e gli imposero alte tasse. Nel 2003 Stati Uniti e Regno Unito accusarono Saddam Hussein di disporre di armi di distruzione di massa e invasero nuovamente l’Iraq provocando la fine del regime di Hussein.
Saddam Hussein
La penisola Arabica La penisola Arabica è costituita da un vasto altopiano delimitato ad est dal golfo Persico, a sud dall’oceano Indiano e dal golfo di Aden e a ovest dal mar Rosso. Il territorio della penisola arabica è suddiviso tra Arabia Saudita, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Yemen. I lati occidentale e meridionale dell’altopiano sono segnati da catene montuose, mentre a est vi è una pianura costiera. Il clima di questa regione è arido, infatti gran parte di essa è occupata dal deserto; solo lungo le coste vi sono precipitazioni.
La densità popolazione della penisola Arabica è molto bassa (circa 16 ab./Km2), la popolazione si concentra lungo le coste e nelle oasi. L’economia della penisola arabica è molto sviluppata, la maggiore ricchezza è rappresentata dalla presenza di petrolio: nella regione, infatti, si estrae un quinto di tutto il petrolio del mondo. Tuttavia la grande ricchezza generata di questi giacimenti è distribuita in modo irregolare e ha condizionato lo sviluppo degli altri settori economici, hanno assunto un certo rilievo: il turismo e le attività finanziarie.
Capitale dell’Arabia Saudita
Isola di Socotra
Il Medio Oriente Il Medio Oriente comprende Iran e Afghanistan. La regione è principalmente montuosa e arida; si affaccia a sud sul golfo di Oman, a sud-ovest sul golfo Persico e a nord sul mar Caspio. A est il territorio è quasi interamente occupato da catene montuose, la maggiori delle quali è l’Hindukush. Lo sviluppo economico è stato fortemente condizionato dalle tormentate vicende politiche degli ultimi decenni.
Realizzato da: Radino Ludovica classe III c