SCIENZA E FEDE: SORELLE O NEMICHE SCIENZA E FEDE: SORELLE O NEMICHE? IL TEMPO DELLA DIFFIDENZA RECIPROCA III – V secolo CRISTIANESIMO E FILOSOFIE PAGANE Annuncio della fede Neoplatonismo Apologisti Gnosticismo Padri della Chiesa Manicheismo
ALLA RICERCA DI UNA COMUNE INTESA Alberto Magno (1206-1280) conciliano teologia (=discorso sulla fede) e filosofia (=ricerca della verità) Tommaso d’ Aquino (1221-1274) La filosofia e la fisica aristotelica incontrano la teologia cristiana. Per comprendere (=intelligere) la fede, si utilizza il metodo dell’ esposizione ragionata.
LA SCIENZA SI EMANCIPA DALLA TUTELA RELIGIOSA Guglielmo di Ockham (1280-1349): evidenzia la non dimostrabilità delle verità soprannaturali, oggetto di fede. Predilige l’ attenzione al testo rivelato Erasmo da Rotterdam (1469-1536): traduce il Nuovo Testamento in greco, applicando l’ analisi filologica già usata per i classici dell’ antichità Niccolò Copernico (1473-1543): divulga la teoria eliocentrica Giordano Bruno (1548-1600): “deduce dal sistema copernicano che l’ universo è infinito e composto da innumerevoli mondi” (cfr. F. Pajer, Religione. Volume Unico. SEI, Torino 2007, p. 400)
CONFLITTO E ROTTURA Galileo Galilei LA “NUOVA SCIENZA” Renato Cartesio ‘600 RAZIONALISMO Blaise Pascal DISSIDIO TRA FEDE E RAGIONE Enciclopedisti francesi ‘700 IL PRIMATO DELLA RAGIONE Auguste Comte POSITIVISMO Marx ed Engels ‘800 MATERIALISMO Darwin EVOLUZIONISMO
Verso la riconciliazione: la seconda metà del ‘900 La Scienza rinuncia alla pretesa di onnipotenza ed al “mito della neutralità” La Chiesa riconosce l’ autonomia del metodo scientifico e ne apprezza i contributi: “non può esserci contraddizione tra le verità scoperte dalla scienza e le verità rivelate, perché ogni verità ha Dio come unica origine” Dal 1936 l’ Accademia Pontificia delle Scienze, composta da 80 scienziati di fama mondiale scelti senza discriminazione razziale o religiosa, promuove ricerche e dà pareri sui problemi emergenti dell’ umanità Gaudium et spes, n. 36: Molti nostri contemporanei (…) sembrano temere che, se si fanno troppo stretti i legami tra attività umana e religione, venga impedita l'autonomia degli uomini, delle società, delle scienze. Infatti è dalla stessa loro condizione di creature che le cose tutte ricevono la loro propria consistenza, verità, bontà, le loro leggi proprie e il loro ordine; e tutto ciò l'uomo è tenuto a rispettare, riconoscendo le esigenze di metodo proprie di ogni singola scienza o tecnica. Perciò la ricerca metodica di ogni disciplina, se procede in maniera veramente scientifica e secondo le norme morali, non sarà mai in reale contrasto con la fede, perché le realtà profane e le realtà della fede hanno origine dal medesimo Dio (62). Gaudium et spes, n. 62: I fedeli dunque vivano in strettissima unione con gli uomini del loro tempo, e si sforzino di penetrare perfettamente il loro modo di pensare e di sentire, quali si esprimono mediante la cultura. Sappiano armonizzare la conoscenza delle nuove scienze, delle nuove dottrine e delle più recenti scoperte con la morale e il pensiero cristiano, affinché il senso religioso e la rettitudine morale procedano in essi di pari passo con la conoscenza scientifica e con il continuo progresso della tecnica; potranno così giudicare e interpretare tutte le cose con senso autenticamente cristiano.
Quando Scienza e Fede si ascoltano Il problema delle origini Creazionismo/Fissismo: pensiero pre-scientifico, fino a Galilei. Ritiene la creazione un atto unico di Dio Carlo Linneo (1707 - 1778): classifica 7.300 specie vegetali e 4.400 specie animali. Questa suddivisione delle specie è valida ancora oggi in Biologia Evoluzionismo: teoria scientifica secondo cui l’ universo si sarebbe formato attraverso una serie di stadi evolutivi Tesi del disegno intelligente: esiste una Causa prima che segue l’ universo nello scorrere del tempo e lascia che intervengano le cause seconde, quelle che chiamiamo evolutive
Il miracolo: una sfida alla scienza? Un evento straordinario che si verifica: significato comune Sospensione della legge della natura: significato scientifico Definizione di fenomeno scientifico Da Galilei in avanti: Ogni evento riproducibile all’ infinito Attualmente la Scienza dice: circostanze simili conducono ad effetti simili, per cui al mutare delle circostanze anche gli effetti saranno diversi (cfr. F. Pajer, op. cit., p. 410)
Cosa c’ è dopo questa vita Cosa c’ è dopo questa vita? L’ uomo è unità psicosomatica, o psicofisica Nell’ uomo vi è la presenza di un principio immortale, lo spirito (capacità di esprimersi attraverso l’ arte, la scienza, la religione, ecc.) Soggetto destinato a compiersi attraverso l’ Oltre: evento della Risurrezione. “Non c’ è niente che abbia un valore particolare nei reali costituenti fisici dei nostri corpi. Infatti, dopo qualche anno di nutrizione e di consumo, gli atomi che ci formano saranno stati quasi tutti sostituiti da atomi a loro equivalenti. E’ la loro struttura a costituire l’ espressione fisica della nostra personalità che continua nel tempo. Sembra non esserci alcuna difficoltà nel concepire che quella struttura, dissoltasi al momento della morte, venga ricreata in un altro ambiente con un atto di risurrezione”. (J. Polkinghorne, liberamente tratto da: F. Pajer, op. cit., p. 410)