PROGETTO A…M@RE IN AULA La parte propedeutica al progetto è stata sviluppata in aula modo dettagliato e preciso soprattutto per ciò che riguarda la geomorfologia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
STRATIGRAFIA.
Advertisements

Struttura tettonica “a blocchi”
La Terra Età 4,5 miliardi di anni versione blu
CARTOGRAFIA.
il tutto è più della somma delle singole parti
erosione fluviale-glaciale
Acque superficiali Fiumi Schermo completo- cliccare quando serve.
Serie stratigrafica continua concordanza stratigrafica
ELEMENTI DI TETTONICA.
DISSESTO IDROGEOLOGICO
I VETTORI di Federico Barbarossa
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
Il mare...un tempo Classe 2°A
Diagnostica dello stato di fatto – Grigio della Montagnola
Orografia: I rilievi sono disposti lungo l’asse centrale dell’isola, con piccole aree al di sopra dei 400 m s.l.m. I rilievi maggiori, sempre al di sotto.
Un margine divergente immaturo
IL CLIMA Il clima è la media delle condizioni meteorologiche che
Riserva Naturale dello Zingaro
Litologia Rocce affioranti: Sabbie grossolane da brune a biancastre con intercalazioni di arenarie. Si presentano ben costipate con una moderata resistenza.
Studiare la geografia lavoro svolto dalla classe I D della scuola secondaria “A. Manzoni” di Rosate Anno scolastico 2010/2011.
De Medici di Ottajano Prof. Giovan Battista
ORIGINE DEI TERREMOTI GEOGRAFIA E GEOLOGIA
Le rocce metamorfiche.
STRATIGRAFIA Le basi fondamentali della stratigrafia, tra cui il principio di sovrapposizione, furono enunciate da N. Stenone in “De solido intra solidum.
Intorno alla Geografia
PARCO REGIONALE DEL MONTE CONERO E IL PATRIMONIO STORICO NATURALE DI CAMERANO RO LOCO ARLO MARATTI IAT CAMERANO.
ASPETTO AMBIENTALISTICO ed ECONOMICO. Le prime tracce di un insediamento umano in questa zona risalgono al 968, in cui il paese compare in un documento.
G.A.T. PARCO DELLA MAREMMA
Protezione Civile Comune di Borgoricco Corso di Orientamento
LA PIANURA È una distesa di terra che non supera i 300mt di altitudine
De Medici di Ottajano Prof. Giovan Battista
Forza di Coriolis Elaborazione: Beatrice Mongili 5ªH.
Stratigrafia e Tettonica
Anno scolastico 2012/2013 francesco e metello
LA PIANURA È una distesa di terra che non supera i 300mt di altitudine
ORIENTAMENTO Il modo più semplice per indicare a qualcuno la nostra posizione (posizione relativa) è quella di far riferimento a punti fissi, i punti cardinali,
Questi a lato sono i meridiani, delle
Animazione percezione visuale in situazioni anomale o reali
Studio di PERICOLOSITÀ SISMICA: definizione di scuotimento atteso
L’equatore terrestre e la forma della terra
FALESIA LA BAITA NOTE GENERALI PER LA FREQUENTAZIONE DELLA FALESIA: Le Guide Alpine delle Valli di Lanzo vi danno il benvenuto alla Falesia La Baita e.
PRECAMBRIANO: formazione di un supercontinente
Italia Posizione Geografica Settembre 2000 Prof.ssa Chiara Grassi.
Gli ambienti naturali: Le Alpi Gli Appennini Pianure Coste
Istruzioni e note sui sondaggi termodinamici del Modello RASP A cura di Ezio Sarti Parte Prima: Come si leggono ed interpretano i.
MUSE -TRENTO Il MuSe è il museo della scienza di Trento. Il palazzo che lo ospita è stato progettato dall'architetto italiano Renzo Piano. Il MuSe si trova.
Montagne: rilievi superiori ai 600 metri di altezza
LA GEOGRAFIA E I SUOI STRUMENTI
I materiali della Terra solida
I materiali della Terra solida
La pianura è una distesa di terra che non supera i 300mt.
I Fiumi Definizione: Il fiume è un corso d’acqua perenne che scorre principalmente in superficie, ma che può essere parzialmente sotterraneo; può essere.
CENNI DI GEOLOGIA, GEOMORFOLOGIA E IDROGEOLOGIA
Sedimentarie,magmatiche e metamorgiche
Dall’Universo al Pianeta azzurro
RAN Rete Accelerometrica Nazionale Monografia della postazione di Mercato Saraceno Codice stazione MCS Prima compilazione: 06 Febbraio 2006 Aggiornamento:
AMBIENTE.
Pleistocene inferiore Da 2,588 a 0,78 Ma
ORIENTARSI.
Acque continentali 3-4% dell’acqua terrestre
COME STUDIARE UNA LEZIONE DI GEOGRAFIA: LE ALPI
Lavoriamo sulle carte.
La storia dell’Etna Come tutti i vulcani l’Etna si è formato nel corso dei millenni nel Quaternario.
Le Attività Didattiche Fuori Sede
Meridiano di Greenwich. Meridiana La MERIDIANA è uno strumento che, grazie al moto apparente del Sole, segnala l’istante in cui l’Astro transita sul meridiano.
Indagini e Monotoraggio GeotecnicoLezione 16 IL MONITORAGGIO DEI PENDII.
La rappresentazione Della Terra.
SCUOLA MEDIA STATALE “C.COLOMBO”. Percezione di lunghezze Percezione di forme Percezione di colori Completamento di immagini Movimento mimetismo Uccelli.
Transcript della presentazione:

PROGETTO A…M@RE IN AULA La parte propedeutica al progetto è stata sviluppata in aula modo dettagliato e preciso soprattutto per ciò che riguarda la geomorfologia della superficie terrestre, le caratteristiche geomorfologiche e geologiche della provincia di Imperia. Le diverse attività svolte, come la visione del film “Vajont” e 2 esperimenti, che vedrete tra poco, ci ha fatto riflettere non solo sulle cause ambientali e quali effetti la natura crea e manifesta, ma anche sulle responsabilità a cui l’uomo non può sottrarsi e che troppo spesso egli influenza l’ambiente in modo negativo distruggendo il delicato equilibrio tra ambiente e i suoi diversi fattori biotici e abiotici.

GEOLOGIA DEL TERRITORIO I terreni su cui poggiano i nostri piedi e su cui realizziamo le nostre opere ed attività sono il frutto di fenomeni geologici creativi che si sviluppano in archi temporali di milioni di anni, Un esempio stupendo di architettura geologia sono le nostre Alpi.

Dominio del Flysch ad Elmintoidi Il nostro entroterra si colloca al margine esterno dell’edificio delle Alpi Liguri, di cui rappresenta una sezione trasversale di grande interesse e complessità dal punto di vista paleogeografico Dominio del Flysch ad Elmintoidi

scavalcando i terreni della Zona Brianzonese. La Liguria occidentale forma la prosecuzione verso sud-est dell’arco delle Alpi Occidentali e vi si possono riconoscere dunque gli elementi paleogeografici e strutturali caratteristici di questo (vedi Figura precedente). Ad occidente, la copertura autoctona (cioè che è rimasta in loco, nell’ambiente paleogeografico originario) dell’Argentera si prolunga nelle Valli della Roja e del Nervia fino alla costa tirrenica. Verso oriente, a nord del parallelo di Ceriale, sono disposte le formazioni della Zona Brianzonese. Tra l’autoctono e la Zona Brianzonese rimane una vasta area triangolare, occupata da vari gruppi di formazioni la cui posizione tettonica non è ancora del tutto chiara. La parte maggiore di quest’area è occupata dalla Formazione a Helminthoidi, che, storicamente parautoctona per alcuni AA (cioè di poco spostata rispetto al suo originario ambiente di formazione relativamente agli altri ambienti), rappresenta per i più la parte più alta della Zona Piemontese, scollata dal suo substrato e scorsa verso l’esterno dell’arco alpino (in direzione da destra a sinistra nella fig.1), scavalcando i terreni della Zona Brianzonese. Intercalate tettonicamente tra il Flysch di Ventimiglia (tetto della copertura del massiccio dell’Argentera e parautoctono) ad Ovest e la Formazione a Helminthoidi a Est, allungate all’incirca in direzione meridiana, a partire dalla costa in prossimità di Bordighera fino al Colle di Tenda, si osservano diverse scaglie tettoniche, le cui serie stratigrafiche sono di norma variabili dall’una all’altra e comunque difficilmente Quadro Fondativo del P.T.C. della Provincia di Imperia – TEMA:GEOLOGIA riconoscibili, a causa delle intense laminazioni “tettoniche” che hanno subito. Sono chiamati complessivamente “Lembi interposti” ovvero “Scisti a Blocchi”. Litostratigrafia e tettonica Rimandando a quanto già scritto in precedenza per l’inquadramento paleogeografico e tettonico generale delle unità affioranti all’interno del bacino, in questa sede ci soffermiamo esclusivamente sui caratteri litostratigrafici e tettonici che più sono legati agli aspetti di difesa del suolo ovvero maggiormente influenti sulle condizioni di stabilità del territorio. UNITA’ DI SANREMO – MONTE SACCARELLO Flysch di Sanremo in facies calcareo-marnosa (cmELM) Al di sopra delle Arenarie di Bordighera, si rinviene la potente successione calcareo-marnosa del Flysch di Sanremo costituita dall’accumulo di fanghi calcarei con frequenti apporti terrigeni il cui aspetto tipico è quello di calcari marnosi grigio chiari in superficie, sempre piuttosto compatti, in strati di spessore anche superiore al metro. La serie, da tempo attribuita al cretaceo superiore, sembrerebbe potersi riferire nella parte sommitale all’inizio del Paleocene. Flysch di Sanremo in facies marnoso-arenacea (maELM) Rappresentano la parte sommitale del Flysch e sono costituite da torbiditi arenaceo marnose in strati da sottili a spessi, torbiditi torbiditi siltoso-arenacee o arenacee da fini a grossolane, argilliti siltose nere, e calcari micritici. L’età della formazione è presumibilmente Paleocenica.

LINEAMENTI GENERALI DEL TERRITORIO

PROGETTO A…M@RE Esperimento effettuato in classe Immagini tratte dalla presentazione dell’alunno Lorenzo Lentini

SABBIA, GHIAIA E TERRICCIO

UNA SCATOLA Con una traccia ogni 5 cm Misure: 30 cm lunghezza 20 cm altezza 20 cm larghezza

UN SETTO DIVISORE

FASE 1 Alziamo di 5cm la scatola su un lato