Istituto Comprensivo Statale “Iqbal Masih” Via Bianca Milesi, 4 20152 MILANO 14 Dicembre 2011 h. 18.00
PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA LA SCUOLA considerando i bisogni delle alunne e degli alunni come persone, come studentesse e studenti, le caratteristiche del territorio in cui l’Istituzione Scolastica opera elabora PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA si prefigge di rispondere alle aspettative dell’utenza, di rispondere alle esigenze emerse, di soddisfare i bisogni diversificati e complessi mediante i percorsi disciplinari e progetti formativi tenendo conto delle “risorse” disponibili e reperibili e della tipologia delle strutture.
Linee guida del Piano dell’Offerta Formativa FINALITÀ ADERENZA ALLA REALTÀ SOCIO - CULTURALE DEL TERRITORIO ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE di TUTTE LE DIVERSITÀ ADERENZA ALLA REALTÀ DELL’ALUNNO EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE. EDUCAZIONE ALLA RESPONSABILITÀ PERSONALE E SOCIALE EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ CONTINUITÀ CULTURA E CAPACITÀ CRITICA FLESSIBILITÀ E STABILITÀ Scuola di base Scuola formativa Scuola orientativa Scuola che opera nell’ambito dell’istruzione obbligatoria
STRUTTURA Classi: 18 Corsi: 6 Alunni: 382 Docenti: 46 Direttore SGA: 1 Amministrativi: 4 Ausiliari: 7
CRITERI FORMAZIONE CLASSI PRIME scelta della seconda lingua straniera o del potenziamento della lingua inglese presenza alunni diversamente abili equieterogeneità per la presenza di alunni stranieri consigli delle insegnanti della scuola primaria richiesta compagni (se non in contrasto con quanto detto dalle insegnanti) richiesta sezione frequentata da un fratello ripetenti inseriti nello stesso corso, salvo richieste motivate del CdC valutare caso per caso se dividere i gemelli e i fratelli.
Criterio dell’eterogeneità I gruppi vengono formati seguendo il criterio dell’eterogeneità all’interno di ciascuna classe: alunni con diversa preparazione di base, casi problematici, alunni stranieri di recente immigrazione e con difficoltà linguistiche, alunni diversamente abili distribuiti equamente tra i gruppi classe, in modo che risultino omogenei tra loro. Esigenze specifiche dei genitori, purché non in contrasto con i vincoli stabiliti, sono prese in considerazione.
Modalità operative Le modalità di lavoro adottate sono: colloqui con le maestre delle classi quinte e compilazione di griglie individuali esame delle schede degli alunni di quinta colloqui con le famiglie analisi dei dati raccolti
PIANO dell'OFFERTA FORMATIVA SEDE MASIH Anno Scolastico 2012-13
Tempo scuola Orario obbligatorio: monte ore annuo di 990 ore Disciplina Ore settimanali ITALIANO STORIA GEOGRAFIA 5+1 4 MATEMATICA 6 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 2ª LINGUA COMUNITARIA ARTE e IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE RELIGIONE / A.A. 1 Totale settimanale 30 Orario settimanale obbligatorio 30 ORE per 33 settimane.
MODELLI ORGANIZZATIVI SPAZI ORARI
FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA A.S. 2012-13 1° quadrimestre spazi orari di 55’ 2° quadrimestre spazi orari di 60’ 8.00 Entrata Alunni 8.05 – 9.00 1^ ora 9.00 – 9.50 2^ ora 9.50 – 10.00 primo intervallo 10.00 – 10.55 3^ ora 10.55 – 11.45 4^ ora 11.45 – 11.55 secondo intervallo 11.55 – 12.50 5^ ora 12.50 – 13.45 6^ ora 7.55 Entrata Alunni 8.00 – 9.00 1^ ora (60’) 9.00 – 9.55 2^ ora (55’) 9.55 – 10.05 primo intervallo 10.05 – 11.00 3^ ora (55’) 11.00 – 11.55 4^ ora (55’) 11.55 – 12.05 secondo intervallo 12.05 – 13.00 5^ ora (55’) 13.00 – 14.00 6^ ora (60’)
RIPARTIZIONE SETTIMANALE DEGLI SPAZI ORARI - classi I-II-III DISCIPLINA SPAZI ITALIANO 6 STORIA 2 GEOGRAFIA INGLESE 3 2 LINGUA COMUNITARIA MATEMATICA/Scienze TECNOLOGIA ARTE E IMMAGINE MUSICA SCIENZE MOTORIE E SP. RELIGIONE 1 TOTALE 30
STRUTTURA ORARIO
Struttura orario su 5 giorni Le lezioni sono strutturate su 5 giorni alla settimana: con lezioni di 55 minuti nel 1° quadrimestre con lezioni di 60 minuti nel 2° quadrimestre
DIDATTICA Programmi ministeriali disciplinari Piani Educativi Individualizzati Percorsi didattici per DSA Percorsi di alfabetizzazione alunni NAI e di recente immigrazione
PERCORSI DIDATTICI PER ALUNNI STRANIERI CRITERI di VALUTAZIONE PER ALFABETIZZAZIONE ALUNNI di LIVELLO 0 / NAI LIVELLO A1 – A2 IN COLLABORAZIONE CON IL POLO START
IRC - FINALITÁ L'IRC offre il suo specifico contributo affinché la Scuola realizzi pienamente il suo progetto educativo e concorre, unitamente agli altri insegnamenti, al raggiungimento dei successi formativi, contribuendo alla formazione integrale dell'alunno, con particolare attenzione alla sua dimensione religiosa, attraverso contenuti di valenza culturale. In particolare, sollecita nel preadolescente il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e degli ideali che ispirano l'agire dell'uomo nella Storia.
IRC e Attività Alternative Scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica Competenze fondamentali da perseguire: Conoscere le fonti del cristianesimo, le sue verità fondamentali e quelle di altre religioni Saper elaborare e giustificare le proprie scelte esistenziali Saper confrontare criticamente i contenuti del cattolicesimo con quelli Saper entrare in dialogo con chi ha idee e convinzioni religiose o filosofiche differenti dalla propria Scelta di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica A- Attività didattiche e formative B- Attività di studio individuale con assistenza di un docente D- Ingresso posticipato / uscita anticipata - all’aspetto culturale dell’I.R.C al dialogo e all’intercultura Uscite didattiche finalizzate
QUALI OPPORTUNITA'? Approfondimento delle conoscenze Potenziamento culturale Progetti formativi Metodo di studio Promozione delle attitudini mediante laboratori ed esperienze 1. approfondimento- coll dia viaggi istruzione 26,27 2. Pot culturale – coll dia n. 48 scrittura creativa 4.Progetti formativi – coll dia coro Masih 5. Promozione attitudini –coll dia Sport 44 5bis laboratori coll.n.52 , coll. N. esperienze – coll n.63 sagra di baggio
Arrivederci in via Bianca Milesi