Redazione: SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO LE ULTIME SULLEDILIZIA L. 134 del 07/08/2012 Incontro con professionisti e operatori del 12 novembre 2012.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
17 marzo 2009 Nuove modalità operative per liscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91.
Advertisements

Organizzazione pubblica e attività amministrativa del turismo
1 REGIONE PIEMONTE LA NUOVA DISCIPLINA INTRODOTTA DAL D.P.R. 160/2010: Bilancio e prospettive a 18 mesi dallentrata in vigore NOVARA - 5 settembre 2013.
Redazione: SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO LE ULTIME SULLEDILIZIA Incontro del 22 Marzo 2012 con i professionisti.
CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA DISCIPLINARE IN TUTTI I CCNL DEL PUBBLICO IMPIEGO a cura dell’Avv. Maurizio Danza.
Legge sulla trasparenza degli atti amministrativi
La fase istruttoria Acquisizione dei fatti e degli interessi
1 SANZIONI 1.Mancata informativa : Sanzione da a euro. Sanzione da a euro in caso di dati sensibili o giudiziari (oppure di trattamenti.
SETTORE DISPOSITIVI MEDICI Via. G. Giardino, 4 - MILANO –
Sono partecipanti eventuali al procedimento amministrativo (art. 9):
L’iniziativa procedimentale comporta
1 DFP - Progetto Finalizzato A9 Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri Progetto finalizzato A9 Comunicazione elettronica.
La Norma DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005 N. 192 ARTICOLO 6 COMMA TERZO: Nel caso di compravendita dell'intero immobile o della singola unità immobiliare,
Cattedra Diritto e Legislazione
Cattedra di Principi di Diritto Amministrativo e dell’Ambiente
Cattedra di Diritto e Legislazione
I principi dellattività amministrativa (art. 1). Struttura dellart Lattività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da.
DOCUMENTO UNICO REGOLARITA' CONTRIBUTIVA
Dichiarazione di Inizio Attività Edilizia
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
A cura del Servizio Ambiente - Comune di Fabriano D.Lgs. 42 del articolo 146 comma 7 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA.
A cura del Servizio Urbanistica Ambiente - Comune di Fabriano D.Lgs. 42 del articolo 146 LA NUOVA DISCIPLINA DELLAUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA.
A cura del Servizio Urbanistica - Ambiente - Comune di Fabriano D. Lgs. 42 del 2004 LA NUOVA PROCEDURA IN DETTAGLIO.
SICUREZZA OBBLIGATORIA: COSA CAMBIA NELLA FORMAZIONE? Incontro con SPISAL sul nuovo Accordo Stato - Regioni 1 marzo 2012.
DETERMINAZIONE N del 27/12/2011 PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DELLE ATTIVITA’ E IL RICONOSCIMENTO DEGLI STABILIMENTI DEL SETTORE ALIMENTARE SERVIZIO.
Elenco operazioni Iva da in su (c.d. spesometro) Fonti normative - Art. 21 del D.L. 31/5/2010, n. 78 (convertito c.m. dalla legge 30/7/2010, n. 122)
IL CASO ECOFIN Gli equilibri della Corte tra tensioni politiche, costituzione economica europea e soluzioni procedurali Dott. Marcello Salerno.
LO SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LA SEGNALAZIONE CERIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Novità nei rapporti tra P.A. e imprese Barletta, 6 maggio 2011 Levoluzione.
LE NOVITA’ IN CAMPO EDILIZIO
PROSPETTO INFORMATIVO Servizio Politiche per il lavoro Provincia di Torino Redazione a cura di Busso Diego – Ufficio Servizio Lavoro -
Direttiva 2005/36/CE Relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.
Il SUAP “telematico” Elena Proietti - 1 Febbraio 2011.
Sintesi della Riforma del mercato del lavoro – Flessibilità in uscita 3 aprile 2012.
Attività edilizia libera
Decreto – Legge 7 settembre 2007 Art. 2 (Norme urgenti in materia di personale scolastico)
Cattedra di Principi di Diritto Amministrativo e dell’Ambiente
Cattedra di Principi di Diritto Amministrativo e dell’Ambiente
Prof.ssa Margherita Ramajoli
ISTRUTTORIA PROCEDIMENTALE
L’AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
PROCEDURE INTRODOTTE DAL DPR 151/2011 E DAL DM 7 AGOSTO 2012”
L’ambito operativo delle nullità – regolarità urbanistica
L’evoluzione della normativa e il quadro di sintesi delle sanzioni
LEGGE N. 92 DEL 28 GIUGNO 2012 Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita 1.
L’uniformità nei sopralluoghi:
L'applicazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al comparto dell'edilizia. Prospettive e problematiche.
Introduzione agli strumenti deflativi del contenzioso tributario di Emanuele Rossi.
PI PARCO REGIONALE MONTI PICENTINI Conferenza di Servizi Attività di formazione “ La Conferenza di Servizi e le innovazioni della Legge 15 febbraio 2005,n.15”
Responsabile del procedimento + pareri e valutazioni tecniche
SUE e SUAP si parlano Dipartimento Riqualificazione Urbana Andrea Minghetti Direttore Settore Servizi per l’edilizia Comune di Bologna
Silenzio e dia (artt. 2, 19 e 20). Nozione di silenzio Omissione di provvedimento o inerzia della p.a. Rilievo anche penalistico (art. 328 c.p.)
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA Art. 14. a Art. 14-quinquies Conferenza.
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA LA DIA (ORA SCIA) Dal 1990 al 2005 (DIA)
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA Articolo 20 - Silenzio assenso (una breve.
Il procedimento amministrativo è
L’iniziativa procedimentale comporta l’obbligo di procedere l’obbligo di provvedere: a) obbligo di provvedere con un provvedimento espresso b) obbligo.
Sportello Unico per le Attività Produttive Responsabile del SUAP Arch. Giovanna Lonati ************************************************************ Dall’1/3/2015.
1 La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive Prof. Ing. Pierluigi Ridolfi Componente CNIPA Roma - 12 ottobre.
Università degli Studi di Perugia STEFANO VILLAMENA Silenzio assenso (art. 20, l. n. 241/1990)
Gli effetti della riforma sulla dirigenza
Il procedimento e l’atto amministrativo
Certificati on line: chi risparmia tempo? Elena Villani, Treviso.
PRATICHE DI TRASFERIMENTO DELL’ISCRIZIONE DA UN ORDINE ALL’ALTRO Lucia Castigliego Ufficio Legale Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi.
Semplificazione amministrativa, liberalizzazione e SCIA
Nuova Aula Magna Liceo Statale "Enrico Medi” – 27/04/2016 A cura Dott.ssa Francesca Freschi.
Istituzioni di diritto amministrativo Segue: tipologie provvedimenti “autoritativi” secondo Sorace In relazione all’effetto della modificazione.
Il termine di conclusione del procedimento (art. 2 l. 241/90) Prof. Avv. Francesco de Leonardis.
INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DELL’UTENZA DEGLI UFFICI TECNICI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION DELL’UTENZA DEGLI UFFICI.
Università di Pavia VOLTO A FAR DICHIARARE L’ILLEGITTIMITA’ DEL COMPORTAMENTO OMISSIVO DI UN’ISTITUZIONE ART. 265 TFUE: QUALORA, IN VIOLAZIONE DEI TRATTATI,
ART 349 – ART 359 bis DISCIPLINA E DIFFERENZE
Transcript della presentazione:

Redazione: SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO LE ULTIME SULLEDILIZIA L. 134 del 07/08/2012 Incontro con professionisti e operatori del 12 novembre 2012

Schema ante D.L. 70/2011 – L. 134 del 07/08/ EX ANTE EX POST

Nuovo schema procedurale e organizzativo con D.L. 70/2011 e L. 134/2012 Il concetto della segnalazione certificata elimina dubbi sul fatto che le segnalazioni si formano con un carattere privatistico sui quali i Comuni effettuano controlli «EX POST»;Il concetto della segnalazione certificata elimina dubbi sul fatto che le segnalazioni si formano con un carattere privatistico sui quali i Comuni effettuano controlli «EX POST»; Nel Permesso aumenta fortemente laspetto delle autodichiarazioni (vedi diverso tenore delle dichiarazioni del progettista).Nel Permesso aumenta fortemente laspetto delle autodichiarazioni (vedi diverso tenore delle dichiarazioni del progettista). 3 CONTROLLI EX POST EX ANTE

Modalità Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Linizio lavori è contestuale alla presentazione della SCIA e il termine massimo dellefficacia è pari a tre anni dalla presentazione (Legge Regionale);Linizio lavori è contestuale alla presentazione della SCIA e il termine massimo dellefficacia è pari a tre anni dalla presentazione (Legge Regionale); Il Comune, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, entro 30 giorni dal ricevimento, adotta motivati provvedimenti di divieto o chiede allinteressato di conformarsi dandogli un minimo di 30 giorni;Il Comune, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, entro 30 giorni dal ricevimento, adotta motivati provvedimenti di divieto o chiede allinteressato di conformarsi dandogli un minimo di 30 giorni; Decorso il termine di 30 giorni dalla presentazione lAmministrazione interviene solo nel caso di pericolo di un danno grave;Decorso il termine di 30 giorni dalla presentazione lAmministrazione interviene solo nel caso di pericolo di un danno grave; LAmministrazione può sempre e in ogni tempo adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione in caso di dichiarazione sostitutiva di certificazioni false o mendaci;LAmministrazione può sempre e in ogni tempo adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione in caso di dichiarazione sostitutiva di certificazioni false o mendaci; 4

5 Per tutti gli interventi soggetti a SCIA, esclusa la SUPERSCIA e la ristrutturazione edilizia, la podestà di controllo si conclude prevalentemente entro 30 giorni dalla presentazione. 1° aspetto 2° aspetto Dallart. 84 bis della L.R. 1/2005 Il controllo, anche a campione, è relativo alla SUPERSCIA e alla ristrutturazione edilizia.

di modificare le modalità di sorteggio includendovi esclusivamente gli interventi soggetti a SUPERSCIA e Ristrutturazione ediliziadi modificare le modalità di sorteggio includendovi esclusivamente gli interventi soggetti a SUPERSCIA e Ristrutturazione edilizia di prendere atto che la SCIA ha un carattere privatistico e quindi viene eliminata la verifica di procedibilità da parte degli uffici e lelenco dei documenti presentati è attestato dal professionista.di prendere atto che la SCIA ha un carattere privatistico e quindi viene eliminata la verifica di procedibilità da parte degli uffici e lelenco dei documenti presentati è attestato dal professionista. di prefigurare per le SCIA a controllo a campione una verifica dalla culla alla tombadi prefigurare per le SCIA a controllo a campione una verifica dalla culla alla tomba 6 Conseguentemente, con determina n° 130 del 15/03/2012, il Comune di Montelupo ha deciso:

Seguire le indicazioni del R.E. dellart. 8 indicante le caratteristiche degli atti, documenti e degli elaboratiSeguire le indicazioni del R.E. dellart. 8 indicante le caratteristiche degli atti, documenti e degli elaborati 7 La casistica delle problematiche Il rispetto non solo formale ma anche in quali elaborati rappresentare i contenuti richiesti consente di snellire e velocizzare le verifiche e non creare contenziosi

8 Il Servizio sta predisponendo una individuazione degli elementi essenziali ed indispensabili per una prima lettura dellintervento, col duplice scopo di un esame sintetico e di una trasmissione e consultazione telematica della pratica.

Pareri esclusi quelli paesaggistici L. 134/2012Pareri esclusi quelli paesaggistici L. 134/ La casistica delle problematiche …. essi sono comunque sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni ……… salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni competenti (L. 134/2012 art. 13 comma 1)

10 Si ricorda che la L.R. 1/2005 specifica che la SCIA è inefficace in assenza dei pareri o atti di assenso e ciò è particolarmente grave se iniziati i lavori. Per le richieste di Permesso di Costruire con listituzione dello Sportello Unico dellEdilizia questo dovrà acquisire gli atti di assenso necessari ai fini del suo rilascio.

Autorizzazioni PaesaggisticheAutorizzazioni Paesaggistiche 11 La casistica delle problematiche Rappresentazione completa dello stato attuale al fine di evitare contestazioni con la Soprintendenza e quindi procedimenti di rimessa in pristino e/o sanzionatori sia in campo paesaggistico che edilizio.

Accertamento di compatibilità paesaggistica (autorizzazioni paesaggistiche in sanatoria)Accertamento di compatibilità paesaggistica (autorizzazioni paesaggistiche in sanatoria) 12 La casistica delle problematiche Trattandosi di interventi già realizzati e soggetti, in caso di rigetto, a sanzione demolitoria è opportuno che con molto scrupolo si faccia comprendere cosa si intende sanare e se ha possibilità di essere sanata in quanto è il Comune che si pronuncia previo parere vincolante della Soprintendenza. Il Comune, prima di trasmettere la documentazione in Soprintendenza, si avvale della Commissione del Paesaggio per esprimere una valutazione sullaccertamento di compatibilità presentato. Si mette a disposizione una nota del 30/10/2012 della Soprintendenza che individua la documentazione necessaria.

Sanzioni per il ritardato o omesso versamento del contributo concessorioSanzioni per il ritardato o omesso versamento del contributo concessorio 13 La casistica delle problematiche Approfondimenti effettuati sullart. 128 della L.R. 1/2005 evidenziano che qualora siano prestate garanzie fidejussorie il Comune deve necessariamente riscuotere gli importi dovuti tramite escussione immediata e diretta e che pertanto le sanzioni per il ritardato pagamento di cui al comma 1 sono da riferirsi esclusivamente alle pratiche per le quali non sono state prestate garanzie fidejussorie.