Redazione: SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO LE ULTIME SULLEDILIZIA L. 134 del 07/08/2012 Incontro con professionisti e operatori del 12 novembre 2012
Schema ante D.L. 70/2011 – L. 134 del 07/08/ EX ANTE EX POST
Nuovo schema procedurale e organizzativo con D.L. 70/2011 e L. 134/2012 Il concetto della segnalazione certificata elimina dubbi sul fatto che le segnalazioni si formano con un carattere privatistico sui quali i Comuni effettuano controlli «EX POST»;Il concetto della segnalazione certificata elimina dubbi sul fatto che le segnalazioni si formano con un carattere privatistico sui quali i Comuni effettuano controlli «EX POST»; Nel Permesso aumenta fortemente laspetto delle autodichiarazioni (vedi diverso tenore delle dichiarazioni del progettista).Nel Permesso aumenta fortemente laspetto delle autodichiarazioni (vedi diverso tenore delle dichiarazioni del progettista). 3 CONTROLLI EX POST EX ANTE
Modalità Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Linizio lavori è contestuale alla presentazione della SCIA e il termine massimo dellefficacia è pari a tre anni dalla presentazione (Legge Regionale);Linizio lavori è contestuale alla presentazione della SCIA e il termine massimo dellefficacia è pari a tre anni dalla presentazione (Legge Regionale); Il Comune, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, entro 30 giorni dal ricevimento, adotta motivati provvedimenti di divieto o chiede allinteressato di conformarsi dandogli un minimo di 30 giorni;Il Comune, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, entro 30 giorni dal ricevimento, adotta motivati provvedimenti di divieto o chiede allinteressato di conformarsi dandogli un minimo di 30 giorni; Decorso il termine di 30 giorni dalla presentazione lAmministrazione interviene solo nel caso di pericolo di un danno grave;Decorso il termine di 30 giorni dalla presentazione lAmministrazione interviene solo nel caso di pericolo di un danno grave; LAmministrazione può sempre e in ogni tempo adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione in caso di dichiarazione sostitutiva di certificazioni false o mendaci;LAmministrazione può sempre e in ogni tempo adottare provvedimenti di divieto di prosecuzione in caso di dichiarazione sostitutiva di certificazioni false o mendaci; 4
5 Per tutti gli interventi soggetti a SCIA, esclusa la SUPERSCIA e la ristrutturazione edilizia, la podestà di controllo si conclude prevalentemente entro 30 giorni dalla presentazione. 1° aspetto 2° aspetto Dallart. 84 bis della L.R. 1/2005 Il controllo, anche a campione, è relativo alla SUPERSCIA e alla ristrutturazione edilizia.
di modificare le modalità di sorteggio includendovi esclusivamente gli interventi soggetti a SUPERSCIA e Ristrutturazione ediliziadi modificare le modalità di sorteggio includendovi esclusivamente gli interventi soggetti a SUPERSCIA e Ristrutturazione edilizia di prendere atto che la SCIA ha un carattere privatistico e quindi viene eliminata la verifica di procedibilità da parte degli uffici e lelenco dei documenti presentati è attestato dal professionista.di prendere atto che la SCIA ha un carattere privatistico e quindi viene eliminata la verifica di procedibilità da parte degli uffici e lelenco dei documenti presentati è attestato dal professionista. di prefigurare per le SCIA a controllo a campione una verifica dalla culla alla tombadi prefigurare per le SCIA a controllo a campione una verifica dalla culla alla tomba 6 Conseguentemente, con determina n° 130 del 15/03/2012, il Comune di Montelupo ha deciso:
Seguire le indicazioni del R.E. dellart. 8 indicante le caratteristiche degli atti, documenti e degli elaboratiSeguire le indicazioni del R.E. dellart. 8 indicante le caratteristiche degli atti, documenti e degli elaborati 7 La casistica delle problematiche Il rispetto non solo formale ma anche in quali elaborati rappresentare i contenuti richiesti consente di snellire e velocizzare le verifiche e non creare contenziosi
8 Il Servizio sta predisponendo una individuazione degli elementi essenziali ed indispensabili per una prima lettura dellintervento, col duplice scopo di un esame sintetico e di una trasmissione e consultazione telematica della pratica.
Pareri esclusi quelli paesaggistici L. 134/2012Pareri esclusi quelli paesaggistici L. 134/ La casistica delle problematiche …. essi sono comunque sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni ……… salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni competenti (L. 134/2012 art. 13 comma 1)
10 Si ricorda che la L.R. 1/2005 specifica che la SCIA è inefficace in assenza dei pareri o atti di assenso e ciò è particolarmente grave se iniziati i lavori. Per le richieste di Permesso di Costruire con listituzione dello Sportello Unico dellEdilizia questo dovrà acquisire gli atti di assenso necessari ai fini del suo rilascio.
Autorizzazioni PaesaggisticheAutorizzazioni Paesaggistiche 11 La casistica delle problematiche Rappresentazione completa dello stato attuale al fine di evitare contestazioni con la Soprintendenza e quindi procedimenti di rimessa in pristino e/o sanzionatori sia in campo paesaggistico che edilizio.
Accertamento di compatibilità paesaggistica (autorizzazioni paesaggistiche in sanatoria)Accertamento di compatibilità paesaggistica (autorizzazioni paesaggistiche in sanatoria) 12 La casistica delle problematiche Trattandosi di interventi già realizzati e soggetti, in caso di rigetto, a sanzione demolitoria è opportuno che con molto scrupolo si faccia comprendere cosa si intende sanare e se ha possibilità di essere sanata in quanto è il Comune che si pronuncia previo parere vincolante della Soprintendenza. Il Comune, prima di trasmettere la documentazione in Soprintendenza, si avvale della Commissione del Paesaggio per esprimere una valutazione sullaccertamento di compatibilità presentato. Si mette a disposizione una nota del 30/10/2012 della Soprintendenza che individua la documentazione necessaria.
Sanzioni per il ritardato o omesso versamento del contributo concessorioSanzioni per il ritardato o omesso versamento del contributo concessorio 13 La casistica delle problematiche Approfondimenti effettuati sullart. 128 della L.R. 1/2005 evidenziano che qualora siano prestate garanzie fidejussorie il Comune deve necessariamente riscuotere gli importi dovuti tramite escussione immediata e diretta e che pertanto le sanzioni per il ritardato pagamento di cui al comma 1 sono da riferirsi esclusivamente alle pratiche per le quali non sono state prestate garanzie fidejussorie.