Piano di preparazione e risposta ad una Pandemia Influenzale

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Piano di preparazione e risposta ad una Pandemia Influenzale Regione Marche

Acronimi: AOR Aziende Ospedaliere Regionali ASUR Azienda Sanitaria Unica Regionale CAS Coordinatore Attività Sanitaria CCM Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie CPR Comitato Pandemico Regionale GORES Gruppo Operativo Regionale Emergenze Sanitarie ISS Istituto Superiore di Sanità MMG Medici Medicina Generale MS Ministero della Salute PLS Pediatri Libera Scelta PGR Presidente Giunta Regionale REM Rete Epidemiologica Marche SSR Servizio Salute Regione ZT Zone Territoriali

Il ruolo del Ambito extra SERVIZIO Regionale SANITARIO REGIONALE Istituto Superiore Sanità Il ruolo del SERVIZIO SANITARIO REGIONALE Ambito extra Regionale Ministero della Salute Centro Controllo Malattie Altre Regioni Coordinatore Attività Sanitaria Prefettura Giunta Regionale GORES Ambito Regionale Protezione Civile Aziende Osped. Reg. Az. Sanit. Unica Reg. MMG Piano Nazionale Piano Nazionale Zone Territoriali Continuità Assistenziale Piano Regionale

Gruppo Operativo Regionale Predispone documenti tecnici e linee guida Il ruolo del GORES Gruppo Operativo Regionale Emergenze Sanitarie Valida piani zonali Presidente Giunta Regionale Fornisce supporto tecnico per decisioni a: Assessore alla Sanità Regionale Direttore Protezione Civile Verifica l’attuazione del piano Predispone Valida Collabora Fornisce verifica Attraverso il CPR Direttore ASUR Collabora alla formazione di operatori e volontari Direttore AOR Prefettura Stabilisce e coordina azioni per migliorare la preparazione e la risposta anche se non specificata nel piano Aggiorna e revisiona il piano in Relazione a norme, conoscenze ed evoluzione epidemiologica Piano Nazionale Piano Nazionale Piano Regionale

Informativi sui bisogni Assenteismo scolastico Progettazione di un sistema di rilevazione e implementazione dati relativi a: Il ruolo della REM Rete Epidemiologica Marche Assenteismo lavorativo Monitoraggio dell’efficacia delle misure intraprese dalla Sanità Pubblica (antivirali e vaccino pandemico) Ricovero ospedaliero Mortalità Supporto gestione indagini epidemiologiche SUPPORTA funzioni di governo e gestione del SSR GARANTISCE Gestione dei flussi Informativi sui bisogni e rischi per la salute Collaborazione alla predisposizione e aggiornamento di piani di comunicazione compiti Piano Nazionale Supporto educazione sanitaria Formazione del personale Piano Regionale

Il ruolo dell’ASUR Il ruolo delle Aziende Ospedaliere Il ruolo Unità Zonale di Crisi Pandemica CPZ L’ASUR da mandato alle Zone Territoriali per: identificare Il ruolo dell’ASUR Piano Zonale di Risposta alla Pandemia entro 90 gg dalla pubblicazione del Piano Regionale elaborare Responsabile della Prevenzione, diagnosi e terapia. Ricovero e cura dei malati. Il ruolo delle Aziende Ospedaliere Elaborano un Piano Pandemico Aziendale entro 90gg dalla Pubblicazione del Piano Regionale Ricovero e cura dei malati Il ruolo dell’INRCA Piano Nazionale Piano Regionale

Fasi Pandemiche – OMS 2005 (1) PERIODO FASI PANDEMICHE LIVELLI OBIETTIVI DI SANITA’ PUBBLICA Periodo interpandemico Fase 1. Nessun nuovo sottotipo virale isolato nell’uomo. Un sottotipo di virus influenzale che ha causato infezioni nell’uomo può essere presente negli animali. Se presente negli animali, il rischio di infezioni o malattia nell’uomo è considerato basso.   Rafforzare la preparazione alla prima pandemia a livello globale, nazionale e locale. Fase 2. Nessun nuovo sottotipo virale è stato isolato nell’uomo. Comunque, la circolazione negli animali di sottotipi virali influenzali pone un rischio sostanziale di malattia per l’uomo. Livello 0: assenza di rischio nel paese Minimizzare il rischio di trasmissione all’uomo; individuare e segnalare rapidamente tali trasmissione se si manifesta Livello 1: rischio nel Paese o presenza di intensi collegamento o scambi commerciali con Paesi a rischio

Fasi Pandemiche – OMS 2005 (2) PERIODO FASI PANDEMICHE LIVELLI OBIETTIVI DI SANITA’ PUBBLICA Periodo di allerta pandemico Fase 3. L’infezione nell’uomo con un nuovo sottotipo, ma non con trasmissione da uomo a uomo, o tutt’al più rare prove di trasmissione ai contatti stretti. Livello 0: assenza di infezioni nel Paese. Assicurare la rapida caratterizzazione e la rapida individuazione del nuovo sottotipo virale, la segnalazione e la risposta a casi aggiuntivi. Livello 1:presenza di infezioni nel Paese o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi affetti. Fase 4. Piccoli cluster con limitata trasmissione interumana ma con una diffusione altamente localizzata, che indicano che il virus non è ben adattato all’uomo. Livello 0: assenza di piccoli cluster nel Paese Contenere la diffusione del nuovo virus all’interno di focolai limitati o ritardare la diffusione per guadagnare tempo al fine di implementare le misure di preparazione, incluso lo sviluppo del vaccino Livello 1: presenza di piccoli cluster nel Paese o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi dove sono stati rilevati cluster di malattia Fase 5. Grandi cluster ma con diffusione interumana ancora localizzata, indicano che il virus migliora il suo adattamento all’uomo, ma che non è ancora pienamente trasmissibile (concreto rischio pandemico) Livello 0: assenza di grandi cluster nel Paese Massimizzare gli sforzi per contenere o ritardare la diffusione, per evitare per quanto possibile la pandemia e per guadagnare tempo al fine di implementare le misure di risposta. Livello 1: presenza di grandi cluster nel Paese o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi dove sono stati rilevati grandi cluster di malattia

Fasi Pandemiche – OMS 2005 (3) PERIODO FASI PANDEMICHE LIVELLI OBIETTIVI DI SANITA’ PUBBLICA Periodo pandemico Fase 6. Aumentata e prolungata trasmissione nella popolazione ingenerale Livello 0: assenza di casi nella popolazione del Paese Minimizzare l’impatto della pandemia Livello 1: presenza di casi nel Paese o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi dove la pandemia è in atto. Livello 2: fase di decremento Livello 3: nuova ondata Periodo postpandemico   Ritorno al periodo interpandemico Favorire la ripresa del Paese

Azioni per ridurre l’impatto della pandemia Sulla base delle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche dell’influenza, le azioni chiave per ridurre l’impatto della pandemia ritenute efficaci sono: vaccinazione di massa Isolamento dei malati (ospedaliero o domiciliare) Quarantena dei contatti Utilizzo di farmaci antivirali Adozione di precauzioni personali di sanità pubblica (non farmacologiche) Aumento delle distanze sociali

LEGENDA ATTORE COLORE Servizio Sanità Regione Marche ASUR Regione Marche Protezione Civile Regione Marche CPR (Comitato Pandemico Regionale) Zone Territoriali Aziende Ospedaliere Istituto Virologia Università Ancona Istituto Zooprofilattico Marche REM (Rete Epidemiologica Marche) Medici Medicina Generale (MMG) e Pediatri Libera Scelta (PLS) Presidenza Regione Marche

Aspetti organizzativi Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Coordinamento attività pandemia Coordinamento attività pandemia con dichiarazione stato di emergenza Supporto attività coordinamento Costituzione Unità Zonali Crisi Pandemia (UZCP) Stesura piani pandemici zonali Predisposizione documenti tecnici Validazione piani pandemici zonali e aziendali Organizzazione utilizzo volontariato Attuazione piani zonali Servizio sanità regione marche Prot. Civ. ASUR Marche Protezione Civile Regione Marche Comitato Pandemico Regionale (CPR) ASUR Z. T. Az. Osp. Z. T. Comitato Pandemico Regionale (CPR) Piano Nazionale CPR Prot. Civile Regione Marche Piano Regionale CPR Zone Territoriali Aziende Ospedaliere

Azioni di sorveglianza Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Sorveglianza ILI con medici sentinella Implementazione e gestione flussi informativi (accesi al PS, ricoveri, mortalità, assenteismo Sorveglianza cluster polmoniti Sorveglianza virologica umana Sorveglianza virologica aviaria Servizio Sanità Regione Marche Servizio Sanità Regione Marche Rete Epidemiologica Marche (REM) Rete Epidem. Marche (REM) Piano Nazionale Istituto Virologia Università Ancona Istituto Zooprofilattico Marche Piano Regionale

Vaccinazione Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Approvvigionamento vaccino pandemico Stoccaggio vaccino pandemico Indirizzo e coordinamento attività di vaccinazione Effettuazione vaccinazioni con vaccino prepandemico o pandemico Registrazione vaccinazioni Serv. San. Reg. Marche Z.T. Servizio Sanitario Regione Marche Comitato Pandemico Regionale (CPR) Piano Nazionale Zone Territoriali Piano Regionale Serv. San. Reg. Marche

Farmaci antivirali Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Approvvigionamento farmaci antivirali Stoccaggio farmaci antivirali Indirizzo e coordinamento attività di trattamento farmacologico Serv. San. Reg. Marche Zone Territoriali Piano Nazionale Servizio Sanitario Regione Marche Comitato Pandemico Regionale (CPR) Piano Regionale

Trattamento e assistenza Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Stesura linee guida tecniche Ricovero e cura malati Isolamento e trattamento domiciliare Comitato Pandemico Regionale (CPR) Aziende Ospedaliere Zone Territoriali Piano Nazionale Med.Med.Gen. Pediatri L.S. Zone Territoriali Piano Regionale

Formazione Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Individuazione partecipanti fase nazionale Organizzazione fase regionale Indivizuazione partecipanti fase regionale Organizzazione fase locale Serv. San. Reg. Marche Serv. San. Reg. Marche CPR ASUR Marche Piano Nazionale ASUR Marche Piano Regionale Zone Territoriali Aziende Ospedaliere

Comunicazione Fasi 1 2 3 4 5 6 Azioni Supporto tecnico alla comunicazione Comunicazione interna rivolta ai livelli decisionali Comunicazione interna rivolta agli operatori Comunicazione esterna regionale Comunicazione esterna locale Predisposizione materiale formativo Attivazione e gestione sito internet Comitato Pandemico Regionale (CPR) Servizio Sanità Regione Marche ASUR Marche Aziende Ospedaliere Serv. San. Reg. Marche Presidenza Regione Marche Piano Nazionale Zone Territoriali REM Piano Regionale Servizio sanità regione marche

Struttura Piano Pandemico Zonale Azioni di sorveglianza Azioni per ridurre l’impatto della pandemia Struttura Piano Pandemico Zonale Azioni per garantire trattamento e assistenza Piano di formazione Zonale Piano di comunicazione Zonale

Piano Pandemico Zonale - Azioni di sorveglianza Individuazione responsabile REM Individuazione referente per rete medici sentinella Individuazione referente e modalità trasporto campioni di laboratorio di riferimento Individuazione responsabile attuazione protocolli per ricerca, conferma e gestione dei casi Valutazione modalità sorveglianza morti e segnalazione azioni miglioramento delle stesse

Piano Pandemico Zonale - Azioni per ridurre l’impatto della pandemia Identificazione sede stoccaggio vaccini e farmaci antivirali Definizione modalità distribuzione interna vaccini e farmaci antivirali Identificazione personale normale e personale aggiuntivo per effetuare le vaccinazione comprese quelle al personale ospedaliero e dei distretti sanitari Stima fabbisogno DPI per operatori sanitari, definizione e attuazione del piano di distribuzione locale Definizione modalità di distribuzione DPI a MMg – PLS e strutture assistenziali coinvolte Predisporre stime del numero di appartenenti alle categorie a rischio prioritarie e identificazione dei referenti per ciascuna categoria.

Piano Pandemico Zonale - Azioni per garantire trattamento e assistenza (1) Identificazione del personale responsabile per la raccolta e l’aggiornamento dei dati relativi al trattamento e assistenza Censimento strutture idonee per ricovero di pazienti Censimento aggiornato dei posti letto di ricovero per U.O. Censimento strutture con apparecchi per la respirazione assistita e numero apparecchi Censimento dei posti letto in strutture extraospedliere comprese strutture private Individuazione di potenziali luoghi alternativi per le cure mediche (scuole, ambulatori etc.)

Piano Pandemico Zonale - Azioni per garantire trattamento e assistenza (2) Censimento personale in servizio (operatori di assistenza primaria, MMG, PLS, medici di continuità assistenziale e specialistica ambulatoriale) Stima ricoveri programmati (utilizzo letti per ricoveri programmati) Stima recupero personale Censimento della quota di popolazione che fruisce di forme assistenziali domiciliari Stima servizi essenziali da ricevere (autosufficienza elettrica, riserva di acqua, combustibili, forniture alimentari ecc.)

Piano Pandemico Zonale - Piano di formazione Zonale Identificazione responsabile del progetto formazione e di altri due operatori da inviare alla fase regionale Identificazione del personale da formare nella fase zonale Cronoprogramma della formazione zonale

Piano Pandemico Zonale - Piano di comunicazione Identificazione responsabili strutture per comunicazione esterna (strutture operative protezione civili, comuni, scuole, altri enti) Definizione rete di comunicazione interna Identificazione portavoce locale per comunicazione esterna

Entro 30 gg Pubblicazione Piano Regionale costituisce: ZT/AO Resp. SISP Resp. SPSAL Resp. SPPA Resp. REM Resp. Ser. Farm. Resp. Dir. Sanit. Resp. Distretto Resp. Ser. Sociali …… MMG …… PLS Entro 30 gg Pubblicazione Piano Regionale costituisce: Unità Zonale Crisi Pandemica (UZCP) Si individua il coordinatore CPZ Si comunica al CPR Composizione e coordinatore CPZ Elaborano e sono responsabili delle stesure del Piano Pandemico Zonale DZ/DGAO Approva con determina il piano Sono responsabili applicazione Piano Zonale END

   DIDASCALIA DEI PITTOGRAMMI questo simbolo permette di accedere alla pagina precedente  questo simbolo permette di accedere alla pagina successiva Acronimi questo simbolo permette di accedere agli acronimi utilizzati Legenda questo simbolo permette di accedere alla legenda questo simbolo permette di ritornare all’ultima diapositiva visualizzata  questo simbolo permette di uscire dalla presentazione

PIANO DI PREPARAZIONE E RISPOSTA AD UNA PANDEMIA INFLUENZALE REGIONE M ARCHE FINE PRESENTAZIONE