Ministero della Salute Servizi di consulenza direzionale a supporto della Cabina di Regia per la realizzazione del NSIS Mattone Classificazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale Aggiornamento rispetto alla definizione dello schema del nuovo elenco nazionale dicembre 2004
© Stato davanzamento sulle attività in itinere Le attività in itinere sono: Definizione della struttura del nuovo elenco nazionale, le principali variabili fino ad ora individuate come caratterizzanti nuovo elenco risultano: livello di dettaglio per la descrizione delle prestazioni; struttura dellelenco: numero e tipologia di allegati, attributi da fornire alle prestazioni (eventuali indicazioni diagnostiche-terapeutiche e/o in relazione al regime di erogazione). aggiornamento della classificazione delle prestazioni per branche introduzione della classificazione delle prestazioni per discipline introduzione di pacchetti di prestazioni Revisione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, alla luce del contributo delle società medico scientifiche (ca contributi) e della rilevazione degli elenchi regionali (progetto di ricerca corrente ASSR).
© Definizione della struttura del nuovo elenco Per quanto riguarda la struttura del nuovo elenco è stato deciso il livello di dettaglio con il quale descrivere la prestazione. Il livello di dettaglio è fortemente condizionato dalle funzioni che un elenco nazionale di prestazioni di specialistica ambulatoriale si ritiene debba assolvere, tra gli altri: Finalità prescrittive: il nomenclatore come strumento utile sia per i soggetti prescrittori che in fase di prenotazione delle prestazioni; Finalità tariffarie: il nomenclatore come strumento per attribuire una tariffa alle prestazioni da erogare; Finalità organizzative/logistiche allinterno delle aziende di erogazione: il nomenclatore come catalogo delle prestazioni disponibili (e dei loro sinonimi) e prenotabili; Finalità informative: il nomenclatore come strumento informativo di base, in linea con le esigenze del Nuovo Sistema Informativo Sanitario. A questo proposito si sono previsti due deliverable distinti: il primo deliverable rappresenterà il nuovo elenco elenco nazionale di prestazioni di specialistica ambulatoriale ed è il risultato di un compromesso non solo tra le diverse finalità ma anche con lesigenza di predisporre uno strumento utilizzabile entro un arco di tempo compatibile con il percorso dei Mattoni.
© Definizione della struttura del nuovo elenco – primo deliverable Le caratteristiche di tale elenco, in linea di massima saranno: adozione della classificazione ICD IX CM per la codifica delle prestazioni; un livello di dettaglio per la descrizione delle prestazioni, in generale, analogo allattuale elenco. Verranno maggiormente dettagliate alcune aree che ad oggi risultano troppo aggregate quali il laboratorio, la radiologia diagnostica, le visite; le nuove prestazioni verranno inserite alla luce di tre contributi: gli aggiornamenti proposti dalle Regioni (rilevazione ASSR); le proposte delle società medico scientifiche; setting le prestazioni trasferibili dal DH al setting ambulartoriale; le prestazioni da eliminare: al fine di decidere quali prestazioni eliminare verrà preso in considerazione il contributo delle società medico scientifiche e quello degli elenchi regionali, e, in parte, anche il numero di prestazioni erogate presso le Regioni che hanno attivato flussi per la rilevazione dellattività di specialistica ambulatoriale per quei codici che si ipotizza di eliminare.
© Definizione della struttura del nuovo elenco – secondo deliverable Relativamente al secondo deliverable al momento si è ipotizzato di mettere a disposizione delle Regioni italiane delle linee guida in modo che: possano essere effettuate in sede locale/Regionale tutte le variazioni (modifiche, eliminazioni, inserimenti etc) al nomenclatore ritenute di interesse pur rispettando la struttura ad albero necessaria per la condivisione delle informazioni tra le Regioni e il NSIS; tutte le prestazioni erogate a livello locale/regionale possano essere ricondotte a prestazioni presenti nellelenco nazionale; pur lasciando alle realtà regionali la responsabilità organizzativa sullerogazione delle prestazioni entro la cornice permessa dai LEA, sia garantito un comportamento metodologicamente omogeneo e capace di produrre risultati confrontabili tra le Regioni.
© Revisione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale Per la revisione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale si è iniziato con lanalisi delle prestazioni di laboratorio. Il gruppo di lavoro ristretto è stato ampliato con il coinvolgimento di alcuni esperti di laboratorio (al momento sono 6) al fine di coprire i diversi settori dellampia branca del laboratorio, per la valutazione tecnica delle diverse prestazioni. Al momento è quasi terminata lanalisi delle prestazioni di chimica clinica (circa 230 prestazioni), per la quale: sono state individuate le prestazioni da eliminare con la relativa motivazione. le modifiche da apportare alle definizioni esistenti le nuove prestazioni da introdurre, alla luce dei contributi delle società medico scientifiche e della rilevazione degli elenchi regionali (ASSR) Con linizio dellanalisi delle prestazioni di laboratorio, ci si è resi conto che lanalisi delle singole prestazioni risulta più lunga di quanto preventivato e questo potrebbe comportare del ritardo nella produzione degli atti.
© Prossimi passi Durante i prossimi incontri le attività proseguiranno in parallelo. Da un lato si terminerà lanalisi delle prestazioni di laboratorio (prestazioni di microbiologia, citogenetica ed ematologia), per poi considerare quelle di diagnostica per immagini. Parallelamente ci si occuperà di proseguire la definizione della struttura del nuovo elenco, in particolare si affronteranno le seguenti tematiche: struttura dellelenco: numero e tipologia di allegati, attributi da fornire alle prestazioni (eventuali indicazioni diagnostiche-terapeutiche e/o in relazione al regime di erogazione. aggiornamento della classificazione delle prestazioni per branche eventuale introduzione della classificazione delle prestazioni per discipline introduzione di pacchetti di prestazioni