Famiglia Hepadnaviridae

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Geni costitutivi e non costitutivi
Advertisements

HDV.
Herpesviridae CM 2008.
Tumori e predisposizione genetica
Che cos’è il cancro? Il cancro è un gruppo di malattie caratterizzato dalla perdita del normale controllo della divisione cellulare -le cellule si dividono.
HPV: human papilloma virus
EPATITE INFETTIVA EPATITE NON INFETTIVA IPERTRANSAMINASEMIA allergica
I virus 1.
IL CICLO REPLICATIVO DEI VIRUS
Le proteine: come sono fatte, come funzionano, e come si sono evolute
VIRUS RESPONSABILI DI EPATITE PRIMARIA E SECONDARIA
Morfologia sferoidale
VIRIONE Come è fatto un virus ?
Doppio filamento (–)/(+)
Funzioni del fegato Processazione di amino acidi, lipidi, carboidrati, vitamine assorbiti con la dieta Sintesi delle proteine seriche Detossificazione.
I farmaci antivirali devono inibire un infezione in atto
RHABDOVIRIDAE Genoma a RNAss di polarita’ negativa GENERE SPECIE
POXVIRIDAE Struttura complessa (230 x 300 nm)
TRASCRIZIONE del DNA.
STADI DELL’INFEZIONE VIRALE
La Sintesi Proteica.
CARATTERISTICHE GENERALI DEI VIRUS
INVOLUCRO NUCLEARE- CARIOTECA
Opinione studenti II anno A-K Per la stragrande maggioranza degli studenti, il bilancio per il II anno A-K, è nettamente positivo. Infatti se vogliamo.
Acquired Immune Deficiency Syndrome
FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA
D N A LA MOLECOLA DELLA VITA.
VIROLOGIA.
Struttura dei virus Il virione è formato da una parte centrale (core) e da un rivestimento (capsìde); il loro insieme si dice nucleocapsìde. Alcuni virus.
Struttura dei virus Nell'infezione virale si distinguono due fasi:
EPATITE A.
Virus e influenza Cliccare quando serve…grazie.
Tecnologia del DNA ricombinante
Nella Scienza bisogna ricercare le Idee
Dei virus e altre storie Science Cafè Trieste,
17/08/12 27/11/
La varietà dei genomi valore C: quantità totale di DNA contenuta in un genoma aploide Il genoma comprende geni e sequenze non codificanti. Le dimensioni.
“Ai confini della vita: i Virus”
A proposito dei virus della Famiglia Picornaviridae, diresti che
PROTEINE: “TRASCRIZIONE” e “TRADUZIONE”
Virus dell’epatite B (HBV): Eziologia L’HBV è una particella virale (detta “di Dane”) di 42 nm, appartenente alla famiglia degli Hepadnaviridae, costituita.
Sintesi di una proteina Cos’è il patrimonio genetico
Terapia genica -malattie infettive -tumori -malattie ereditarie
Trasmessa per via parentale
HPV: human papilloma virus
DNA – REPLICAZIONE (1) Semiconservativa: Catene genitrici
Lezione mercoledì 13 Marzo 2011 corso vettori biologici II Biotec industriali ore 14:00 -16:00 aula 6A.
TRADUZIONE del RNA.
Microbiologia E’ la branca della biologia che studia funzioni e struttura dei microrganismi viventi : batteri, virus,funghi, lieviti, alghe,protozoi.
Dal neolitico al Xxi secolo.
DNA: The life molecule La ricerca del materiale genetico (da Eissman a Hershey e Chase) La struttura del DNA (da Chargaff a Watson e Crick) Le funzioni.
La sintesi proteica La sintesi proteica è il processo che porta alla formazione delle proteine utilizzando le informazioni contenute nel DNA. Si tratta.
VIRUS Entità subcellulari che presentano i seguenti caratteri:
La trascrizione del DNA
per moltiplicarsi devono reclutare una cellula definita OSPITE
Struttura di alcuni batteriofagi modello
Purtroppo per quanto riguarda la terapia, non esiste, a tutt'oggi una cura farmacologica specifica per l'epatite virale in fase acuta VIRUS EPATITICI Premessa:
Virus dell’epatite Virus epatite A Virus epatite B (a DNA) Virus epatite C Virus epatite D Virus epatite E responsabili del 90% delle epatiti acute e del.
LE EPATITI VIRALI: STRUMENTI DI DIAGNOSI E MONITORAGGIO LE EPATITI VIRALI: STRUMENTI DI DIAGNOSI E MONITORAGGIO.
Sintesi dell’ RNA.
FARMACI ANTIVIRALI. VIRUS Patogeni obbligati La replicazione dipende dai processi di sintesi della cellula ospite Un involucro lipidico avvolge il capside.
La Fabbrica delle Proteine
Virus dell’epatite Virus epatite A Virus epatite B (a DNA) Virus epatite C Virus epatite D Virus epatite E responsabili del 90% delle epatiti acute e del.
Trascrizione Processo mediante il quale l’informazione contenuta in una sequenza di DNA (gene) viene copiata in una sequenza complementare di RNA dall’enzima.
Jacob, Monod – Parigi,1961 il modello dell’Operon-lac
Clonaggio funzionale Clonaggio posizionale
Transcript della presentazione:

Famiglia Hepadnaviridae

HBV È il virus dell’epatite B o epatis virus. L’unico Hepadnavirus di interesse medico.

Virus dell’epatite umana HBV Formato da un DNA circolare parzialmente bicatenario. Ha le dimensioni di 42 nm. Rivestito da un involucro lipidico dove sono presenti proteine virus specifiche che contengono antigeni (Ag) di superficie (HBs Ag) e del nucleocapside (HBc Ag)

Famiglia Hepadnaviridae virus ospite DHBV anatra Avihepadnavirus GHBV Oca CHBV Gru WHV Marmotta GSHB scoiattolo orthoepadnavirus Scimmia AHV HBV uomo

HEPADNAVIRIDAE caratteristiche comuni DNA a doppio filamento circolare incompleto Virione contente una DNA polimerasi/trascrittasi inversa virus specifica Specifico trofismo per gli epatociti Produzione di materiale in eccesso organizzato in piccole sfere e filamenti, abbondanti nel siero di individui affetti Meccanismo complesso di replicazione richiedente una “trascittasi inversa” Infezione di Hepadnavirus è significativamente associata alla comparsa di tumori primitivi nel fegato.

Virus dell’epatite B (scoperte scientifiche) 1942 epatite da siero durante la vaccinazione anti febbre gialla 1963 Blumberg Antigene di superficie 1973 Dane particella virale 1979 Rutter clonaggio e sequenziamento del genoma virale

Caratteristiche chimico-fisiche dei virioni Resistenza agli acidi: pH 2.4 per 6ore Resistenza al calore: 30°C per 6mesi 60°C per 10ore 98°C per 20min

Forme antigeniche nel siero

Organizzazione del genoma HBV Formata da un DNA virale con catene nucleotidiche incomplete. Esternamente 4 sequenze codificatrici denominate C,P,S e X. I primi tre geni codificano per le proteine riscontrabili nei retrovirus “gag” “pol” “env”.

Gene P codifica proteine attivanti attività polimerasica Gene C codifica proteine del capside (core) e dell’antigene HBc Ag Gene S codificano per proteine di superficie (peplos) e dell’antigene HBs Ag Gene X codifica una proteina trans-attivante sulla trascrizione del genoma virale

Replicazione di HBV

Replicazione di HBV Endocitosi dellìorganismo ospite, perdita del capside proteico, entrata dell’acidonucleico nel nucleo dove tramite enzimi di riparazioe la molecola di DNA diventa completamente bicatenaria e superavvolta. Inizio trascrizione tramite RNA polII conformazione di mRNA Traduzione tramite ribosomi per generare proteine del capside e introduzione di molecole di mRNA. A causa di ciò si attiva una retro trascrizione del filamento (-) di DNA dal RNAm e poi la sintesi del filamento (+) di DNA. A questo punto si può ripetere il ciclo oppure contiuare l’acquisizione del peplos tramite il passaggio all’interno del RE e del Golgi, infine si ha la fuoriuscita della molecola virale tramite esocitosi.

Antigeni e altri marcatori importanti Capside HBc Ag codificato dal gene C Pericapside HBs Ag codificato dal gene S DNA polimerasi codificata dal gene P

Patogenesi

Epatite B caratteristiche cliniche Periodo di incubazione: mediamente 60-90 giorni (da 45 a 180) • Ittero (malattia conclamata) <5 anni, <10% infettati >5 anni, 30%-50% • Tasso di mortalità da m. acuta: 0.5%-1% delle forme evidenti • Infezione cronica: <5 anni, 30%-90% infettati >5 anni, 2%-10% • Mortalità per malattia cronica del fegato: 15%-25% cronicamente infettati

Distriuzione geografica dell’epatite B cronica

Vaccino anti HBV In Italia è obbligatorio A Taiwan l’incidenza dei portatori dopo una vaccinazione nazionale è passata dal 10% (1981) al 0,9%. Sono diminuiti in questo paese anche i casi di carcinoma epatico

L’infezione con HBV è correlata a carcinogenesi epatica L’incidenza di HCC (carcinoma epatocellulare) dopo una vaccinazione nazionale a Taiwan è scesa da 0,7 per 100.000 a 0,36 nel gruppo da 6 a 14 anni. I tessuti tumorali spesso hanno DNA o antigeni di HBV I soggetti con marcatori di HBV sono più soggetti (fino a 220 volte di più!!) al cancro al fegato Si possono indurre noduli tumorali con tessuti infetti da HBV in topi atimici Meccanismo non noto

Diagnosi Il virus NON si coltiva ELISA o RIA di HBsAg diretto nel siero Ma soprattutto: DIAGNOSI SIEROLOGICA Accompagnata da altri marcatori (transaminasi etc)

Terapeutici per HBV Trattamento delle infezioni croniche: Interferon a e b Inibitori della trascrittasi inversa Lamivudine, Adefovir, dipivoxil

HDV

Hepatitis Delta Consiste in una particella di 36 nm di diametro formato da un inviluppo lipoproteico derivante da HBs Ag che contiene l’antigene Delta e il genoma RNA monocatenario. Questo non è in grado di autoreplicarsi (virus defettivo) e richiede a presenza di HBV per iniziare l’infezione e replicarsi.

Infezione da HDV coinfezione B D B superinfezione D

Epatite D Caratteristiche cliniche - Coinfezione – Malattia acuta grave – Bassa probabilità di cronicizzazione - Superinfezione – Di solito cronicizza – Alto rischio di malattia epatica e lungo termine