LA TASSAZIONE DEI REDDITI PRODOTTI ALL’ESTERO DA SOGGETTI RESIDENTI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Montecarlo 25 novembre 2006 Avv. Paolo de’Capitani
Advertisements

Lezione 5 – La tassazione delle attività finanziarie in Italia
Cenni di imposizione indiretta: l’IVA
Il bilancio di esercizio: profili civilistici e tributari 6 dicembre 2006 Avv. Alberto Bianco Università degli Studi di Trento a.a. 2006/2007.
PRO-RATA PATRIMONIALE SCHEDE DI SINTESI
IL REGIME DI TRASPARENZA PER LE SOCIETA’ DI CAPITALI
DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
DIVIDENDI AA 2012/2013.
Residenza persone fisiche Art. 2, c. 2, TUIR
Definizione di doppia imposizione internazionale
Le imposte sui redditi: presupposto e soggetti passivi Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2008/2009 anno accademico 2008/2009 corso di diritto.
La determinazione dellimponibile e dellimposta nellirpef e nellires Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2006/2007 anno accademico 2006/2007.
La determinazione dellimponibile e dellimposta nellirpef e nellires Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2012/2013 anno accademico 2012/2013.
Corso Breve sul TRUST A cura del Gruppo Trust
Eutekne – Tutti i diritti riservati La Finanziaria 2008 Le novità in materia di cessione di partecipazioni.
LE NOVITA FISCALI IN MATERIA DI TRUST FABIO ZUCCHETTI DOTTORE COMMERCIALISTA 29 Novembre 2007 ORE – ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Circoscrizioni.
I REDDITI IMMOBILIARI TRANSFRONTALIERI
LA TASSAZIONE DELLE IMPRESE ESTERE CONTROLLATE (Art. 167 del D.P.R. n. 917/1986) (Roberto M. Cagnazzo) COMANDO REGIONALE PIEMONTE DELLA GUARDIA DI FINANZA.
Esempi di strutturazione degli investimenti dall'Italia Torino, 6 Ottobre 2011 – Ordine Dottori Commercialisti Torino Dott. Paolo Giacometti.
Limposta personale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) Lezione 2 Scienza delle finanze II - CLEP a.a
Limposta personale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) Lezione 2 Scienza delle finanze II - CLEP a.a
La tassazione delle attività finanziarie in Italia
Tassazione del reddito di impresa e delle società – parte prima Lezione 5 Scienza delle finanze – CLEA a.a
La tassazione di dividendi e plusvalenze LEZIONE 2
La tassazione delle banche LEZIONE 7
“Modelli” della participation exemption
Riforma della previdenza complementare Delega: legge 23 agosto 2004, n Art.1, comma 1, lett.e): adozione di misure finalizzate ad incrementare i.
I REDDITI DI CAPITALE DISCIPLINA VIGENTE IN SEGUITO ALLEMANAZIONE DEL D.LGS. 344/2003.
Lunedì 29 Novembre CONVENZIONI CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI e PIANIFICAZIONE FISCALE PARTE II NORMATIVA Lucia Zocca Dottore Commercialista Revisore.
Corso di Diritto Tributario dImpresa (Vicenza - 29 gennaio 2011) PLUSVALENZE Giuseppe Corasaniti Professore Associato di Diritto tributario Università
SOCIETA DI COMODO STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO – LECCE- www. studiotributarioleo.it.
A) determinazione in capo alla società o ente controllante di ununica base imponibile per il gruppo dimprese su opzione facoltativa delle singole società
Il regime dei dividendi
1Direzione Regionale dell'Emilia Romagna DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA IL MODELLO UNICO 2004 BOLOGNA MAGGIO 2004.
Mario Guarnone Responsabile Vendite Lombarda Vita Imperia, 11 Maggio 2007 La nuova fiscalità della previdenza complementare.
Attività istituzionale ed attività strumentale: la gestione del patrimonio degli IDSC Profili tributari.
Sussidiarietà orizzontale e agevolazioni fiscali
Società di Persone – Società di Capitali Aspetti fiscali Bologna, 25 gennaio 2012.
Corso di Diritto Tributario Internazionale
delle rendite finanziarie
Torino, 12 giugno 2012 Centro Congressi Torino Incontra Robert Frandolič, Fimago d.o.o.
1 Le operazioni in valuta estera Commissione di Studio Fiscalità Interna 5 Aprile 2005 Patrizia Gorini.
Nozioni Generali Reddito (Reddito di Impresa) Bologna, 7 dicembre 2013.
Le imposte Lezione 13 Lezione 13- Le imposte.
Il consolidato nazionale (gruppo RoBi) prof.avv. Giuseppe Zizzo.
I caratteri generali dell’Irpef
1 22 gennaio 2008 Sala Orlando - Unione Commercianti Corso Venezia, 47/49 – Milano Le novità introdotte dalla Finanziaria 2008.
Trasparenza fiscale e consolidato Articoli 115/116 e 117/142del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (come modificato dal D.lgs. n. 344 del 2003)
Rapporti internazionali e fonti del diritto tributario.
Imposte dirette società di capitali. PRINCIPI GENERALI REDDITO D’IMPRESA TUIR (D.P.R. 917/1986) Art. 55: Redditi d’impresa  derivano dall’esercizio di.
La tassazione delle successioni e delle donazioni internazionali
Disciplina delle controlled foreign companies (CFC)
IMPOSTA SUL REDDITO PERSONE FISICHE. REDDITI PRODOTTI IN FORMA ASSOCIATA E REGIME DI TRASPARENZA Solo alle società di capitali e agli enti equiparati.
Reddito d’esercizio e reddito fiscale
L’appeal fiscale dei fondi pensione alla luce delle recenti modifiche tributarie Milano, 21 aprile 2015 Roma, 22 aprile
Economia politica per il quinto anno
Art. 96: limiti alla deduzione degli interessi passivi.
REDDITI DA LAVORO Emanuele M. Chieli Torino, 14 dicembre 2005.
La tassazione dei dividendi tra normativa interna, convenzionale e diritto UE 1.
L ’ imposta regionale sulle attività produttive Teramo dicembre 2015.
La Finanziaria 2008 LE PRINCIPALI NOVITA’ IN MATERIA DI IRES, IRAP E IVA LE PRINCIPALI NOVITA’ IN MATERIA DI IRES, IRAP E IVA E LE OPPORTUNITA’ PER LE.
Attività Finanziarie Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Riccardo Puglisi.
Fiscalità 2015: Operazioni con soggetti residenti in paesi a regime fiscale privilegiato Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con.
Gli strumenti finanziari a supporto dell’innovazione delle PMI IL PATENT BOX: UN NUOVO MODO PER ABBATTERE LE IMPOSTE SUI REDDITI PRODOTTI DA MARCHI, BREVETTI.
Convegno Nazionale La riforma fiscale: una svolta del sistema o un’occasione perduta? Roma, 11/12 dicembre 2003 Sheraton Golf Parco De’ Medici Hotel.
Nota integrativa: contenuto minimo (art c.c.) (1) Criteri applicati nella valutazione delle voci del bilancio, nelle rettifiche di valore e nella.
Ires Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Riccardo Puglisi.
La Finanziaria 2008 IL NUOVO REGIME DI DEDUCIBILITA’ DEGLI INTERESSI PASSIVI (ART. 96 TUIR) IL NUOVO REGIME DI DEDUCIBILITA’ DEGLI INTERESSI PASSIVI (ART.
Le imposte sul valore aggiunto: IVA e IRAP Corso di Economia pubblica LZA.a
Calcolo del Reddito Imponibile di una SRL
Transcript della presentazione:

LA TASSAZIONE DEI REDDITI PRODOTTI ALL’ESTERO DA SOGGETTI RESIDENTI Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci RIEPILOGANDO … … (1/2) I PRINCIPI GENERALI DI FISCALITÀ INTERNAZIONALE Fonti del diritto tributario internazionale Diritto tributario nazionale Diritto comunitario Convenzioni internazionali Introduzione al Modello OCSE Finalità Convenzioni italiane Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci RIEPILOGANDO … … (2/2) LA RESIDENZA FISCALE Persone fisiche (art. 2 Tuir) Per la maggior parte del periodo d’imposta Iscrizione nelle anagrafi della popolazione residente, oppure Domicilio nel territorio dello Stato, oppure Residenza ai sensi del codice civile nel territorio dello Stato Persone giuridiche (art. 73 Tuir) Sede legale nel territorio dello Stato, oppure Sede dell’amministrazione nel territorio dello Stato, oppure Oggetto principale nel territorio dello Stato Esterovestizione Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

PROGRAMMA DELLA LEZIONE La doppia imposizione giuridica ed economica Il principio della tassazione dell’utile mondiale Le misure per l’eliminazione della doppia imposizione internazionale nelle convenzioni concluse dall’Italia Normativa interna: esclusione dall’imponibile per i soggetti IRES Normativa interna: credito d’imposta per le imposte pagate all’estero L’esclusione da IRAP del valore della produzione conseguito tramite una stabile organizzazione estera Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

DOPPIA IMPOSIZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA (1/4) medesimo reddito, tassato due o più volte, in capo al medesimo soggetto Economica medesimo reddito, tassato due o più volte, in capo a soggetti diversi Interna ed internazionale Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

DOPPIA IMPOSIZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA (2/4) Operazioni internazionali Rischio di doppia tassazione Paese di residenza vs. Paese della c.d. fonte Rimedi contro la doppia tassazione Tassazione esclusiva nel Paese della fonte Tassazione esclusiva nel Paese di residenza Doppia tassazione con credito per imposte estere Normativa interna vs. trattati contro le doppie imposizioni Normativa UE (direttive, regolamenti, Corte di Giustizia) Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

DOPPIA IMPOSIZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA (3/4) Meccanismo di tassazione Inclusione del reddito estero nel reddito complessivo Ricavi diretti Reddito stabile organizzazione all’estero Interessi Royalties Esenzione Dividendi Plusvalenze Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

DOPPIA IMPOSIZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA (4/4) Redditi vendita beni e prestazione servizi In presenza di stabile organizzazione e inclusione nel reddito nel Paese di residenza Interessi, royalties, dividendi, servizi (alcuni): In presenza di ritenute nel Paese della fonte e inclusione nel reddito nel Paese di residenza Reddito d’impresa di società estere In assenza di esenzione o credito d’imposta pieno nel Paese di residenza Doppia tassazione giuridica vs economica Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci LE MISURE PER L’ELIMINAZIONE DELLA DOPPIA IMPOSIZIONE INTERNAZIONALE NELLE CONVENZIONI CONCLUSE DALL’ITALIA (1/5) Oltre 80 trattati bilaterali in vigore http://www.finanze.it/export/finanze/Per_conoscere_il_fisco/fiscalita_internazionale/convenzioni_e_accordi/convenzioni_stipulate.htm L’Italia ha finora adottato prevalentemente il Modello OCSE del 1963 su diverse problematiche significative, ad esempio: Royalties su beni immateriali Locazione beni mobili Attività ausiliarie ai fini della stabile organizzazione Modello e Commentario OCSE sono pertanto solo una guida all’interpretazione L’esame delle regole da applicare deve basarsi sullo specifico trattato con il Paese controparte I c.d. protocolli al trattato Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci LE MISURE PER L’ELIMINAZIONE DELLA DOPPIA IMPOSIZIONE INTERNAZIONALE NELLE CONVENZIONI CONCLUSE DALL’ITALIA (2/5) Funzione dei trattati Ripartire il carico fiscale sulle operazioni transfrontaliere tra il Paese della Fonte ed il Paese di residenza Principi generali sulla ripartizione imposte nel Modello OCSE Definizione di stabile organizzazione Tassazione locazione beni mobili come reddito d’impresa Per l’Italia sono royalties Ritenute ridotte sui dividendi (5%-15% come regola) Ritenuta max. 10% su interessi Esenzione ritenuta su prestazioni di servizi Esenzione da ritenute sulle royalties su beni immateriali L’Italia applica ritenute ridotte ai sensi dei trattati Il Modello OCSE favorisce il Paese di residenza o della fonte? Differenze con il Modello ONU Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci LE MISURE PER L’ELIMINAZIONE DELLA DOPPIA IMPOSIZIONE INTERNAZIONALE NELLE CONVENZIONI CONCLUSE DALL’ITALIA (3/5) Normativa interna Credito imposte estere Art. 165 TUIR Trattati italiani Credito imposte estere Art. 23B OCSE C.d. Tax Sparing Credit In alcuni trattati, tipicamente Sud America e Paesi in via di sviluppo Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci LE MISURE PER L’ELIMINAZIONE DELLA DOPPIA IMPOSIZIONE INTERNAZIONALE NELLE CONVENZIONI CONCLUSE DALL’ITALIA (4/5) I trattati italiani si basano sul c.d. Modello OCSE ma N.B. Il Modello OCSE è in continua evoluzione ed aggiornamento Modello del 1963 Modello del 1977 Modello del 1992 Altre modifiche più recenti (2000, 2003, 2005, 2008 e 2010) Le modifiche riguardano anche e soprattutto il commentario al Modello che contiene le interpretazioni concordate dai Paesi aderenti all’OCSE con possibili riserve ed eccezioni da parte dei singoli Paesi Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci LE MISURE PER L’ELIMINAZIONE DELLA DOPPIA IMPOSIZIONE INTERNAZIONALE NELLE CONVENZIONI CONCLUSE DALL’ITALIA (5/5) Ipotesi di doppia imposizione nel Modello OCSE Entrambi gli Stati contraenti assoggettano la medesima persona a tassazione su base mondiale (applicazione art. 4 OCSE) La persona è residente di uno Stato contraente e produce reddito nell’altro Stato contraente ed entrambi gli Stati contraenti assoggettano a tassazione quel reddito (applicazione art. 23 OCSE) Entrambi gli Stati contraenti assoggettano a tassazione per lo stesso reddito la medesima persona residente di uno Stato terzo (applicazione art. 23 OCSE) Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci NORMATIVA INTERNA: L’ESCLUSIONE DALL’IMPONIBILE PER I SOGGETTI IRES (1/2) Dividendi (art. 89 Tuir) Esclusione per il 95% dalla base imponibile, anche per i dividendi di fonte estera Eccezioni Tassati al 100% se dedotti nel paese del pagatore (“anti-hybrid rule”) Dividendi provenienti da black list tassati al 100% anche se distribuiti da società interposta non black list salvo ruling CFC positivo basato su esimente b) (75% reddito CFC prodotto/tassato in paese a fiscalità ordinaria) Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci NORMATIVA INTERNA: L’ESCLUSIONE DALL’IMPONIBILE PER I SOGGETTI IRES (2/2) Plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni (art. 87 Tuir) Plusvalenze da cessione di partecipazioni, anche in società non residenti, esenti al 95% Requisiti Holding period (12 mesi), immobilizzazioni finanziarie (primo bilancio), commercialità (3 anni), non black list (3 anni) In caso di partecipazioni in società holding i requisiti della commercialità e della non black list devono riscontrarsi nelle società indirettamente partecipate che rappresentano la maggior parte del patrimonio della partecipante Eccezioni Partecipazioni in black list salvo ruling CFC con esimente b) (75% reddito CFC prodotto/tassato in paese a fiscalità ordinaria) sin dall’inizio del periodo di possesso Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci NORMATIVA INTERNA: CREDITO D’IMPOSTA PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO (1/3) Credito d’imposta per le imposte pagate all’estero (art. 165 Tuir) Formazione del reddito complessivo Detrazione dell’imposta estera dall’imposta italiana “fino alla concorrenza della quota d’imposta corrispondente al rapporto tra i redditi prodotti all’estero ed il reddito complessivo al netto delle perdite di precedenti periodi d’imposta ammesse in diminuzione” Imposte pagate all’estero a titolo definitivo su tali redditi Stabile organizzazione / società controllate estere in caso di consolidato mondiale Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci NORMATIVA INTERNA: CREDITO D’IMPOSTA PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO (2/3) Redditi prodotti all’estero in relazione ai quali è riconosciuto credito d’imposta Criterio di reciprocità con art. 23 Tuir Luogo in cui è situato il bene Luogo di esercizio dell’attività Residenza di chi eroga il reddito Applicazione separata per ciascuno Stato estero (per Country limitation) Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci NORMATIVA INTERNA: CREDITO D’IMPOSTA PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO (3/3) Riportabilità del credito d’imposta Reddito d’impresa / stabile organizzazione Carry-back (8 esercizi) Carry-forward (8 esercizi) Omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e omessa indicazione dei redditi prodotti all’estero nella dichiarazione presentata Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011

Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci L’ESCLUSIONE DA IRAP DEL VALORE DELLA PRODUZIONE CONSEGUITO TRAMITE UNA STABILE ORGANIZZAZIONE ESTERA Scomputo dalla base imponibile della quota di valore attribuibile alle attività produttive svolte all’estero (art. 12(1) Dlgs. 446/1997) Stabile organizzazione all’estero di un soggetto residente Avv. Gaetano Pizzitola – Avv. Berardo Lanci 15 marzo 2011