SITI UNESCO ADRIATICI (S.U.A.)

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Transcript della presentazione:

SITI UNESCO ADRIATICI (S.U.A.) I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Adele Cesi Ufficio Lista del Patrimonio mondiale UNESCO Ministero per i Beni e le Attività Culturali Mesola (Ferrara), Italia

La natura del progetto S.U.A. I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali I monumenti paleocristiani di Ravenna Ferrara il delta del Po La natura del progetto S.U.A. realizzazione di una collaborazione tra siti UNESCO italiani (in questo caso, il sito di Ferrara con il suo delta del Po ed il sito di Ravenna e degli otto monumenti tardoantichi e paleocristiani) realizzazione di una collaborazione tra i Paesi diversi dell’area Adriatica Adele Cesi

La “Global strategy” dell’UNESCO I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali La “Global strategy” dell’UNESCO maggiore collaborazione tra gli Stati firmatari della Convenzione, finalizzata allo scambio di esperienze di conservazione, tutela e di gestione dei siti UNESCO Area archeologica di Agrigento Adele Cesi

La “Global strategy” dell’UNESCO I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali La “Global strategy” dell’UNESCO maggiore coordinamento nell’elaborazione delle nuove liste propositive I trulli i Alberobello Adele Cesi

La “Global strategy” dell’UNESCO I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali La “Global strategy” dell’UNESCO Il processo di armonizzazione per una migliore e più ampia rappresentazione dei valori del Patrimonio Mondiale Il Palazzo Reale di Caserta Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali La Costiera Amalfitana L’Italia inizia a lavorare sui paesaggi culturali - Costiera Amalfitana (1997) - Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula (1998) - Sacri Monti di Piemonte e Lombardia (2003) - Val d’Orcia (2004) Portovenere e le Cinqueterre Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Val d’Orcia I rischi Oggi i nostri paesaggi culturali sono fortemente a rischio. Ed è proprio nella loro natura che risiede la causa di tali rischi, ossia nei due fattori principali: il territorio ed i processi di trasformazione che hanno dato luogo a quei luoghi Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Val d’Orcia La conservazione Per quanto riguarda i paesaggi culturali solo da alcuni anni si sente l’esigenza della conservazione Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali I trulli di Alberobello Le azioni Quali azioni oggi si possono mettere in campo? Redazione di un efficace Piano di Gestione, che si ponga come strumento di indirizzo, di individuazione e di attuazione delle politiche territoriali, coerenti con un progetto di valorizzazione delle risorse e di conservazione dei valori del sito Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Il Piano di Gestione come strumento di:   conoscenza (dei valori e delle tecniche tradizionali locali)   conservazione e valorizzazione (attraverso la definizione di modelli di sviluppo sociale ed economico coerente e compatibile con la conservazione dei valori)   attuazione delle politiche di conservazione e gestione (grazie ad una pianificazione temporale delle azioni)   monitoraggio dell’attuazione e dell’efficacia (attraverso l'individuazione di indicatori di monitoraggio) Portovenere e le Cinqueterre Adele Cesi

Le nuove strategie ed i nuovi progetti I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Le nuove strategie ed i nuovi progetti Candidature transnazionali (le ferrovie Retiche Albula e Bernina italo-svizzera) Itinerari culturali (via Appia, via Francigena) Tipologie sottorappresentate (il sito paleontologico di Monte S.Giorgio)  Beni culturali appartenenti a periodi storici non rappresentati (i siti longobardi) Siracusa Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Gli obiettivi futuri - lavorare su ambiti territoriali transnazionali, che consentano di mettere a confronto l’eredità culturale di ciascun Paese - verificare se non sia poi una eredità comune, da conservare, tutelare e gestire con politiche comuni Il centro storico di Roma Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Arte rupestre in Valcamonica (1979) Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa sede nella città e San Paolo fuori le Mura (1980 e 1990) La chiesa ed il convento domenicano di Santa Maruia delle Grazie con “La cena” di Leonardo da Vinci (1980 e 1990) Centro storico di Firenze (1982) Venezia e la sua laguna (1987) La piazza del Duomo di Pisa (1987) Centro storico di S.Gimignano (1990) I Sassi di Matera (1993) La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto (1994 e 1996) Centro storico di Siena (1995) Centro storico di Napoli (1995) Crespi d’Adda (1995) Ferrara città del Rinascimento e il suo delta del Po (1995 e 1999) Castel del Monte (1996) I trulli di Alberobello (1996) Monumenti paleocristiano di Ravenna (1996) Centro storico della città di Pienza (1996) Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (1997) Il Palazzo Reale del XVII sec. di Caserta con il parco, l’Acquedotto vanvitelliano e il Complesso di S.Leucio (1997) Costiera Amalfitana (1997) Adele Cesi

I siti UNESCO e le nuove strategie nelle politiche internazionali e nazionali Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande (1997) Portovenere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto (1997) Residenze Sabaude (1997) Su Nuraxi di Barumini (1997) Area archeologica di Agrigento (1997) Villa romana del Casale a Piazza Armerina (1997) Orto Botanico di Padova (1997) Area archeologica di Aquileia e basilica Patriarcale (1998) Centro storico di Urbino (1998) Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula (1998) Villa Adriana a Tivoli (1999) Isole Eolie (2000) La città di Verona (2000) Assisi, la Basilica di san Francesco e altri siti francescani (2000) Villa d’Este a Tivoli (Roma) (2001) Le città tardo-barocche del Val di Noto (Sicilia sud Orientale) (2002) Sacri Monti di Piemonte e Lombardia (2003) Le necropoli etrusche di Cerveteri e Traquinia (2004) Val d’Orcia (2004) Siracusa e la necropoli di Pantalica (2005) Genova Le Strade nuove ed i palazzi dei Rolli (2006) Adele Cesi