La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro Difensore Civico Regione Emilia-Romagna Corecom Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Ferrara, 21 gennaio 2011
Finalità Sperimentare un’azione volta a ridurre il rischio di molestie on line e i fenomeni di cyberbullismo tra i bambini e gli adolescenti.
Azioni Condivisione del progetto Ricerca su un target di adolescenti Diffusione di materiale informativo Sensibilizzazione e formazione per adolescenti e educatori Province coinvolte Bologna, Ferrara, Piacenza, Rimini
I dati raccolti nelle scuole di Ferrara Prime elaborazioni
Il campione provinciale Tot. 450 studenti I e II superiore Età 14-18 anni Maschi 52,2% Nati in Italia 91,3% Scuole coinvolte: Ipsia di Argenta, IPSSCT Einaudi di Ferrara, Liceo Scientifico Roiti di Ferrara, Liceo Scientifico di Argenta, Isit “Bassi-Burgatti” di Cento, ITC Monti di Ferrara
Rapporto con cellulare e internet L’età media del primo cel. è intorno ai 10-11 anni. Emerge una disponibilità più precoce per i maschi e per gli italiani. Ultime ad avere il cellulare sono le ragazze straniere. L’unico a non possedere un cellulare è un ragazzo italiano di un istituto tecnico.
Legame con il cellulare Il 72,5% cambia il cellulare quando non funziona più, il 27,5% quando si stufa di quello che ha, non gli piace più o non è più di moda
Usi del cellulare Il cel. è usato soprattutto per: - inviare SMS (92,4%) - fare fotografie (70%) - telefonare (52,3%) - ricevere chiamate (47%) Il 23% naviga in internet con il telefonino Spendono in media fino a 20 Euro al mese Pagano i genitori (69,8%) o i ragazzi (24,6%)
N.B. Un minore è imputabile a partire dai 14 anni. Ragazzi che sanno a che età un minore è responsabile di fronte alla legge N.B. Un minore è imputabile a partire dai 14 anni. La grande differenza tra scuole fa comprendere come l’informazione dipenda dai progetti in atto sui temi della prevenzione e della legalità.
Utilizzo di Internet Ha il collegamento nella propria stanza il 47,9% Naviga da solo il 95,3% Parla con sconosciuti il 31,1% Il 43,4% si aspetta di parlare con persone che non dicono chi sono veramente
Inviti in rete ricevuti & proposti Sono più intraprendenti i maschi e i ragazzi non italiani Quando ha espresso uno di questi inviti, l’1% ha ricevuto risposte negative; per gli altri quasi sempre affermative (62%) o secondo i casi (37%)
Inviti in rete ricevuti & accettati Di fronte a questi inviti, la maggior parte valuta di volta in volta se accettare. Sono più prudenti le ragazze italiane. Dicono di sì dopo un certo tempo di frequentazione in rete. Dicono di no perché in giro si dice che sia pericoloso o se hanno l’impressione che l’altro non abbia buone intenzioni verso di loro. La parola dei genitori non è un motivo per rifiutare l’invito.
Conosce il bullismo elettronico Il 43% di questi fatti è accaduto a scuola. Veniva colpita una singola persona, sia M che F, per lo più italiana, con SMS e messaggi in chat o sul blog. Nel 42% dei casi l’iniziativa veniva da compagni di classe. L’11,4% del campione dichiara di aver subito atti di bullismo elettronico.
I genitori…