SETTORE VIGILANZA VOLONTARIA Prefettura – UTG di Siracusa Regione Siciliana Provincia Regionale di Siracusa PROTOCOLLO D’INTESA SETTORE VIGILANZA VOLONTARIA VENATORIA ED ITTICA Siracusa, 6 agosto 2012
Prefettura – UTG di Siracusa LE PARTI CONTRAENTI Prefettura – UTG di Siracusa Regione Siciliana Provincia Regionale di Siracusa alla presenza del Ministro dell’Interno
QUADRO NORMATIVO i compiti di controllo sull’osservanza delle finalità di interesse pubblico sottese alla disciplina in materia sono affidati, tra gli altri, alle guardie volontarie delle Associazioni venatorie e ambientaliste riconosciute in sede regionale il ruolo dei volontari è subordinato al coordinamento degli Enti Pubblici le Prefetture – UTG provvedono al rilascio ed al rinnovo dei decreti di riconoscimento della qualifica di guardia volontaria
OBIETTIVI a) fissazione dei requisiti richiesti ai fini del conseguimento della qualifica b) promozione di una più qualificata formazione e coordinamento delle attività delle guardie volontarie regolamentazione della figura e delle funzioni delle guardie volontarie 4
RICONOSCIMENTO E RINNOVO DELLA QUALIFICA DI GUARDIA VOLONTARIA la qualifica di guardia volontaria può essere concessa solo a coloro che posseggono l’Attestato di Idoneità rilasciato dalla Regione, previo superamento di apposito corso di preparazione con cadenza annuale sono organizzati corsi di aggiornamento per le guardie volontarie, anche in materia di vigilanza sulle acque interne, con conseguente acquisizione di un attestato il rilascio e il rinnovo della qualifica sono subordinati alla preventiva acquisizione del parere positivo della Ripartizione faunistico-venatoria e della Provincia regionale 5
COORDINAMENTO DELL'ATTIVITA’ DI VIGILANZA VOLONTARIA l’attività di vigilanza volontaria delle Associazioni venatorie e ambientaliste è coordinata dalla Ripartizione faunistico-venatoria che elabora, con cadenza semestrale, un apposito programma modulato sulle specifiche esigenze del territorio la Ripartizione faunistico-venatoria e la Provincia regionale, verificano lo svolgimento delle attività da parte delle Associazioni, con particolare attenzione alle esigenze delle diverse aree del territorio oggetto di vigilanza 6
OBBLIGHI DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE E AMBIENTALI E NORME COMPORTAMENTALI DEI VOLONTARI il Protocollo prevede impegni a carico delle Associazioni venatorie e ambientali nonché norme di comportamento delle guardie volontarie dirette ad assicurare il necessario coordinamento e l’efficiente operatività dei servizi prestati, preordinati ad una più efficiente tutela ambientale l’Intesa prevede, altresì, specifici divieti alle guardie volontarie durante l’espletamento del servizio, in relazione ai quali sancisce l’adozione di provvedimenti sanzionatori 7
8 Il Protocollo ha efficacia immediata DECORRENZA Il Protocollo ha efficacia immediata Le Associazioni che verranno costituite successivamente alla sottoscrizione sono tenute ad aderire allo stesso, adeguandosi integralmente alle sue prescrizioni La Ripartizione faunistico-venatoria e la Provincia regionale possono emanare ulteriori direttive e/o prescrizioni in relazione alle concrete modalità di espletamento dei servizi 8
ASSOCIAZIONI ADERENTI “Arci Caccia” – Federazione Provinciale di Siracusa Associazione dei Migratoristi Italiani per la Conservazione dell’Ambiente Naturale Associazione Europea Operatori Polizia Sezione di Lentini Associazione Italiana Libera Pesca Sport Associazione Nazionale Libera Caccia di Siracusa Associazione Ranger Ente Fauna Siciliana Federazione Italiana della Caccia Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Federazione Siciliana della Caccia Associazione Guardie Ambientali D’Italia Associazione Italcaccia Italpesca Unione Nazionale Enalcaccia Pesca e Tiro sez. di Siracusa Associazione Nazionale Cacciatori A.N.C.A. 9
SETTORE VIGILANZA VOLONTARIA Prefettura – UTG di Siracusa Regione Siciliana Provincia Regionale di Siracusa PROTOCOLLO D’INTESA SETTORE VIGILANZA VOLONTARIA VENATORIA ED ITTICA Siracusa, 6 agosto 2012