Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro Gruppo JUST FOR JOY BAND Percorsi ri…creativi WORK AND EMOTIONS
Riferimenti normativi Il decreto Lgs. 626/94 prevede la valutazione del rischio da parte del datore di lavoro con conseguente adozione di misure di protezione e prevenzione Il decreto Lgs. 626/94 prevede la valutazione del rischio da parte del datore di lavoro con conseguente adozione di misure di protezione e prevenzione I rischi spesso sottovalutati ma esistenti in modo certo, continuo e subdolo nel settore della Pubblica Amministrazione sono : I rischi spesso sottovalutati ma esistenti in modo certo, continuo e subdolo nel settore della Pubblica Amministrazione sono : STRESS ECCESSIVA SEDENTARIETA’ La direttiva 24 marzo 2004 sul Benessere Organizzativo afferma tra l’altro: La direttiva 24 marzo 2004 sul Benessere Organizzativo afferma tra l’altro: “…l’Amministrazione tiene sotto controllo i livelli percepiti di fatica fisica e mentale nonché di stress “. “…l’Amministrazione tiene sotto controllo i livelli percepiti di fatica fisica e mentale nonché di stress “. Nella valutazione del rischio occorre quindi prendere in considerazione questo importante fattore e fare prevenzione mediante una informazione continua sul rischio dell’eccessiva sedentarietà favorendo l’attività fisica, sensibilizzando e informando la Dirigenza affinchè promuova ed incoraggi le “buone pratiche” relative al benessere in ufficio. Nella valutazione del rischio occorre quindi prendere in considerazione questo importante fattore e fare prevenzione mediante una informazione continua sul rischio dell’eccessiva sedentarietà favorendo l’attività fisica, sensibilizzando e informando la Dirigenza affinchè promuova ed incoraggi le “buone pratiche” relative al benessere in ufficio.
In qualità di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione,ai sensi del D.Lgs 626/94, le informazioni sulla necessità del Progetto mi sono state “suggerite”: In qualità di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione,ai sensi del D.Lgs 626/94, le informazioni sulla necessità del Progetto mi sono state “suggerite”: - dalla constatazione del forte senso di malessere, apatia, frustrazione, inerzia, rassegnazione e demotivazione riscontrato nel Personale in servizio presso l’U.C.B. del Ministero Infrastrutture e Trasporti; - dalla constatazione del forte senso di malessere, apatia, frustrazione, inerzia, rassegnazione e demotivazione riscontrato nel Personale in servizio presso l’U.C.B. del Ministero Infrastrutture e Trasporti; - dalle continue lamentele del personale relative all’organizzazione del lavoro nonché alla qualità della vita lavorativa; - dalle continue lamentele del personale relative all’organizzazione del lavoro nonché alla qualità della vita lavorativa; - dall’aumento dell’assenteismo collegato a malattie ed infortuni riguardanti l’apparato muscolo-scheletrico. - dall’aumento dell’assenteismo collegato a malattie ed infortuni riguardanti l’apparato muscolo-scheletrico. Tutto ciò ha portato ad una presa di coscienza sulla necessità di proporre qualcosa nella direzione del miglioramento della qualità della vita nell’ambiente di lavoro ai fini del raggiungimento del Benessere Organizzativo. Tutto ciò ha portato ad una presa di coscienza sulla necessità di proporre qualcosa nella direzione del miglioramento della qualità della vita nell’ambiente di lavoro ai fini del raggiungimento del Benessere Organizzativo. RACCOLTA DI INFORMAZIONI
Cosa si può fare ? OBIETTIVI OPERATIVI Favorire l’aspetto ludico ri…creativo, per migliorare il potenziale umano, riaccendendo l’entusiasmo mediante l’interruttore delle emozioni derivanti da: Favorire l’aspetto ludico ri…creativo, per migliorare il potenziale umano, riaccendendo l’entusiasmo mediante l’interruttore delle emozioni derivanti da: COLORI RISATE MUSICA MOVIMENTO MASSAGGI Favorire la cultura del Benessere Organizzativo collocando la “ risorsa umana “ al centro del sistema lavorativo per ascoltarla, formarla, valorizzarla al meglio anche in ragione delle sue esigenze psico-fisiche. Favorire la cultura del Benessere Organizzativo collocando la “ risorsa umana “ al centro del sistema lavorativo per ascoltarla, formarla, valorizzarla al meglio anche in ragione delle sue esigenze psico-fisiche. Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro
Attraverso un percorso sensoriale ed emozionale che in breve tempo riesca a suscitare gioia, vitalità e creatività creando nell’ambiente lavorativo un’atmosfera piacevole e stimolante. Attraverso un percorso sensoriale ed emozionale che in breve tempo riesca a suscitare gioia, vitalità e creatività creando nell’ambiente lavorativo un’atmosfera piacevole e stimolante. gioia sentirsi vivi creatività … Come ? OBIETTIVI OPERATIVI Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro
Diffondere la cultura del MOVIMENTO verso il Personale e la Dirigenza, sui rischi legati all’eccessiva sedentarietà, mediante un’informazione costante e possibilmente divertente anche sotto forma di “pillole di benessere”, intese come materiale informativo da distribuire spesso ed in piccole dosi. Diffondere la cultura del MOVIMENTO verso il Personale e la Dirigenza, sui rischi legati all’eccessiva sedentarietà, mediante un’informazione costante e possibilmente divertente anche sotto forma di “pillole di benessere”, intese come materiale informativo da distribuire spesso ed in piccole dosi. Occorre, altresì, contrastare ogni forma di pigrizia e passività stimolando nel Personale la voglia di muoversi per il piacere di farlo (just for joy) avvalendosi a tal fine del supporto della musica. Occorre, altresì, contrastare ogni forma di pigrizia e passività stimolando nel Personale la voglia di muoversi per il piacere di farlo (just for joy) avvalendosi a tal fine del supporto della musica. Si può ancora promuovere il MOVIMENTO invitando il Personale a trasformare ogni gesto quotidiano in ginnastica attiva, per esempio usando le scale invece dell’ascensore, alzandosi per rispondere al telefono, sfruttando i tempi di attesa tra le varie attività per fare brevi esercizi. Si può ancora promuovere il MOVIMENTO invitando il Personale a trasformare ogni gesto quotidiano in ginnastica attiva, per esempio usando le scale invece dell’ascensore, alzandosi per rispondere al telefono, sfruttando i tempi di attesa tra le varie attività per fare brevi esercizi. Favorire, inoltre, le pause dinamiche, della durata di 5 – 10 fino ad un massimo di 15 minuti in cui esercitare, a ritmo di musica, dopo un breve addestramento, occhi collo, articolazioni. presso la propria postazione di lavoro, da soli o in piccoli gruppi. Favorire, inoltre, le pause dinamiche, della durata di 5 – 10 fino ad un massimo di 15 minuti in cui esercitare, a ritmo di musica, dopo un breve addestramento, occhi collo, articolazioni. presso la propria postazione di lavoro, da soli o in piccoli gruppi. Oltre a ciò si possono fare semplici esercizi di stretching, anche con l’ausilio di fasce elasticizzate (band) per aumentare il grado di flessibilità fisica e…mentale! Oltre a ciò si possono fare semplici esercizi di stretching, anche con l’ausilio di fasce elasticizzate (band) per aumentare il grado di flessibilità fisica e…mentale! Cosa è importante in particolare ? OBIETTIVI OPERATIVI Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro
OBIETTIVI OPERATIVI Quali ingredienti sono necessari ? La MUSICA:migliora l’umore e stimola l’attività aumentando il rendimento. La MUSICA: migliora l’umore e stimola l’attività aumentando il rendimento. La PAUSA MASSAGGIO (o automassaggio) della durata massima di 15 minuti, effettuata da soli o con operatore su una sedia apposita per massaggi in ufficio aiuta a gestire lo stress nei momenti di superlavoro ed è in grado di rilassare l’apparato muscolo-scheletrico eliminando rapidamente eventuali contratture, tensioni e mal di testa. Aumenta, inoltre, la produttività riducendo i costi per la salute e stimolando la circolazione del sangue nonché…delle idee! Aumenta, inoltre, la produttività riducendo i costi per la salute e stimolando la circolazione del sangue nonché…delle idee! La RISATA: sul lavoro è una risorsa che aumenta la creatività, la coesione e le prestazioni personali. Inoltre, provoca una “scossa” al cervello con produzione, a cascata, di mediatori neuro-chimici con conseguente risveglio dell’attenzione, della memoria e della voglia di fare. Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro
per un unico scopo OBIETTIVI OPERATIVI Si riuscirà così a : Si riuscirà così a : liberare le emozioni represse liberare le emozioni represse sdrammatizzare le situazioni sdrammatizzare le situazioni apportare, armonia, equilibrio, energia, apportare, armonia, equilibrio, energia, produttività agli ambienti di lavoro produttività agli ambienti di lavoro Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro far emergere le potenzialità nascoste far emergere le potenzialità nascoste MIGLIORARE IL CLIMA AZIENDALE
Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro E cosa si può fare a livello organizzativo ? Favorire il lavoro di gruppo e l’interazione tra le persone. Favorire il lavoro di gruppo e l’interazione tra le persone. Promuovere la formazione continua e l’aggiornamento del Personale affinché quest’ultimo operi con una maggiore responsabilità, consapevolezza, coinvolgimento e motivazione Promuovere la formazione continua e l’aggiornamento del Personale affinché quest’ultimo operi con una maggiore responsabilità, consapevolezza, coinvolgimento e motivazione Solo così il lavoro verrà svolto “JUST FOR JOY” e non sarà considerato un obbligo bensì un piacere! Solo così il lavoro verrà svolto “JUST FOR JOY” e non sarà considerato un obbligo bensì un piacere! OBIETTIVI OPERATIVI
Il progetto Work and Emotions si propone di trovare degli espedienti per togliere Il progetto Work and Emotions si propone di trovare degli espedienti per togliere “pesantezza” alla giornata lavorativa, per affrontarla con la “leggerezza di una e con la concretezza di una rondine che, mentre vola leggiadra, piuma “ sta già progettando il suo nido. Processo continuo di miglioramento delle condizioni di lavoro … in conclusione :