D.ssa Maria Pompea Bernardi Commissario Straordinario Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” D.ssa Maria Pompea Bernardi Commissario Straordinario ASP Vibo Valentia
Sanità e Organizzazione: Sono un binomio da cui bisogna partire. Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” Sanità e Organizzazione: Sono un binomio da cui bisogna partire. La necessità di censire il bisogno di salute, per meglio governare l’offerta prestazionale,non può prescindere dalla fase organizzativa che si estende dalla macro area (acuzie-in ambito ospedaliero) fino alle opportunità logistico-funzionali (post acuzie-in ambiente territoriale) che possono creare efficienza, efficacia e (perché no) economicità
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria”
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” il diritto dei cittadini a non essere sballottati da un servizio e da un medico all'altro portandosi dietro un pacco sempre più ingombrante di referti, coincide con l'interesse dell'Azienda sanitaria nel rendere più moderni e accessibili i servizi offerti.Informatizzazione
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” In un contesto fortemente orientato verso il sapere specialistico è necessario garantire e mantenere nel tempo una visione integrata dei problemi di salute e dei relativi processi di cura sia delle singole persone sia delle comunità a cui esse afferiscono. Tale compito è affidato anche alle cure primarie, in particolare, alla medicina generalista e alle altre componenti dell’assistenza convenzionata, in una logica di rete.
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” ”. Le cure primarie, come anche indicato dai più recenti indirizzi dell‟OMS • costituiscono un “hub” attraverso il quale gli individui vengono guidati nell‟intero servizio sanitario e garantiscono la continuità longitudinale delle cure. Punti Unici d‟Accesso (PUA) e valutazione multidimensionali;
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” L’implementazione dei servizi territoriali (principalmente l’assistenza domiciliare)per le patologie di bassa assistenza: Nell’offrire un servizio professionale (munito di specifici livelli di assistenza: medica, infermieristica, riabilitativa) appropriato e “vicino” al cittadino-utente “Sgravia” l’assistenza (alta e media) erogata dai servizi ospedalieri con un ritorno in termini di diminuzione di ricoveri impropri (con riduzione di spesa)
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” Ciò comporta lo sviluppo di un tipo d'assistenza basata su un rapporto multidisciplinare che promuove meccanismi di integrazione delle prestazioni sociali e sanitarie, di cura e riabilitazione.
Favorisce la prevenzione dei ricoveri ospedalieri (inappropriati) Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” La leva del potenziamento dei servizi integrati domiciliari (sistema dell’offerta territoriale), residenziali e semiresidenziali Garantisce la continuità dell’assistenza (ospedale – territorio)-presa in carico Favorisce la prevenzione dei ricoveri ospedalieri (inappropriati) Eroga un servizio professionale vicino all’utente (con qualificati livelli di assistenza) Palesa una capacità di rispondere ai bisogni di salute complessi con percorsi integrati
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” Le leve di miglioramento della qualità delle cure primarie sono suddivise in: – leve di governance (dimensione strategica) Strumenti di valutazione terrritoriali/distrettuali ( PAL) Accordi con la medicina convenzionata Forma organizzative ( AFT) Valutazione e monitoraggio continuo del sistema Formazione contnua
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” Si definisce il ruolo dell’ospedale e del territorio e la centralità della persona
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitar
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitar la rete assistenziale territoriale può avvalersi dei seguenti strumenti: • attivazione di posti letto territoriali gestiti dal MMG e dal personale infermieristico; • possibilità di una gestione della fase acuta a domicilio mediante un‟assistenza domiciliare integrata garantita da gruppi multidisciplinari
Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitar • disponibilità di posti letto in strutture intermedie intraospedaliere( coordinamento infermieristico, medico specialista consulente) • programmi di dimissione assistita o programmata dall’ospedale
• programmi di dimissione protetta del paziente fragile dal’ospedale Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” • programmi di dimissione protetta del paziente fragile dal’ospedale • programmi di ospedalizzazione domiciliare • team infermieristici di comunità che si recano al domicilio dei pazienti, spesso cronici, terminali o con esigenze riabilitative offrendo servizi di diversa intensità assistenziale. ( ADI territoriale e palliativa ) stesso.
Carenza di attrezzature tecnologiche Scarsa attrattività Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” MOBILITA’ PASSIVA Carenza di attrezzature tecnologiche Scarsa attrattività Problematica culturale: aspetto parentale, aspetto economico Aspetto tecnico
…lo sforzo di tutti contribuirà ad una sanità migliore Azienda Sanitaria di Vibo Valentia “Le strategie organizzative assistenziali delle patologie di bassa assistenza: la valorizzazione degli ambienti territoriali, il contenimento della migrazione sanitaria” …lo sforzo di tutti contribuirà ad una sanità migliore