Referente per i monitoraggi e la valutazione Prof.ssa Rozzo Anna Lisa
Non viene riportato il dato relativo alle classi con un numero di studenti assenti superiore al 50%. I dati si riferiscono ad allievi che non hanno bisogni educativi speciali Non viene riportato il dato relativo alle classi con un elevato indice di propensione al cheating, ossia per quelle classi per le quali, mediante la metodologia statistica utilizzata, più del 50% del punteggio osservato è da attribuire a comportamenti anomali.
I dati sono riportati al netto del cheating! Il cheating consiste nell’ insieme di anomalie che alterano gli esiti della prova. L'effetto del cheating è misurato mediante un indicatore percentuale che esprime quale parte del punteggio osservato è mediamente da attribuire alle predette anomalie. I dati sono riportati al netto del cheating! Il cheating consiste nell’ insieme di anomalie che alterano gli esiti della prova. L'effetto del cheating è misurato mediante un indicatore percentuale che esprime quale parte del punteggio osservato è mediamente da attribuire alle predette anomalie.
La differenza tra i risultati non è statisticamente significativa (dato INVALSI) e pertanto i risultati della prova di italiano del Mattei si considerano in linea con quelli del Lazio, del Centro e dell’Italia Differenza statisticamente non significativa
La differenza tra i risultati del Mattei, del Lazio e del Centro non è statisticamente significativa mentre gli esiti delle prove risultano inferiori statisticamente a quelli dell’Italia nel suo complesso (interpretazione statistica dei dati dell’INVALSI)
I livelli di apprendimento degli studenti sono stati messi in relazione a quelli degli studenti del Lazio, del Centro e dell’Italia del medesimo indirizzo I LIVELLI DI APPRENDIMENTO I cinque gruppi sono stati identificati dall’ INVALSI in base alla media dei livelli di apprendimento nazionale, con i valori disposti fra le seguenti soglie: LIVELLO 1 = studenti con la media inferiore al 75% della media nazionale LIVELLO 2 = tra il 75% e il 95 % della media nazionale LIVELLO 3 = tra il 95% e il 110% della media nazionale LIVELLO 4 = tra il 110% e il 125% della media nazionale LIVELLO 5 = oltre il 125% della media nazionale Se, ad esempio, la media nazionale di risposte corrette è pari al 60% del numero totale dei quesiti proposti, al primo livello si posizioneranno quegli studenti il cui numero di risposte corrette è minore o uguale al 45% del numero totale dei quesiti proposti (45%=75% del 60%), mentre al livello 5 si posizioneranno quegli studenti il cui numero di risposte corrette è maggiore del 75% del numero totale dei quesiti proposti (75%= 125% del 60%)
ITALIANO I risultati migliori rispetto alla media nazionale generale, ossia senza differenziazione degli indirizzi di studio, sono stati del Liceo,quindi del Professionale e infine del Tecnico Confrontando i risultati delle prove di ciascun indirizzo con quelli della media nazionale del corrispettivo indirizzo segue che: 1.il Liceo risulta in linea con la media del Lazio, ma inferiore al Centro e all’Italia 2.il Tecnico risulta inferiore alla media del Lazio, del Centro e dell’Italia 3.il Professionale risulta in linea con la media del Lazio ma superiore al Centro e all’Italia Confrontando i risultati delle prove di ciascun indirizzo con quelli della media nazionale del corrispettivo indirizzo segue che: 1.il Liceo risulta in linea con la media del Lazio, ma inferiore al Centro e all’Italia 2.il Tecnico risulta inferiore alla media del Lazio, del Centro e dell’Italia 3.il Professionale risulta in linea con la media del Lazio ma superiore al Centro e all’Italia
Rapporto tra i tre indirizzi matematica I risultati migliori rispetto alla media nazionale generale, ossia senza differenziazione degli indirizzi di studio, sono stati del Liceo,quindi del Professionale e infine del Tecnico Confrontando i risultati delle prove di ciascun indirizzo con quelli della media nazionale del corrispettivo indirizzo segue che: 1.il Liceo risulta in linea con la media del Lazio, ma inferiore al Centro e all’Italia 2.il Tecnico risulta in linea con la media del Lazio, ma inferiore al Centro e all’Italia 3.il Professionale risulta in linea con la media del Lazio e del Centro ma superiore all’Italia