Commemorazione Prima Guerra Mondiale “Ogni popolo andava con una fiaccola in mano per le strade d'Europa. E ora c'è l'incendio” (Jean Jaurès) Lavoro a cura di: Marica Cimadon Università Roma Tre Corso Scienze Storiche
(Russia esce dalla guerra) Eventi Principali 1 Agosto 1914 Germania dichiara guerra alla Francia Attuazione del Piano Schlieffen; Nuovi metodi di combattimento. 28 Giugno 1914 Attentato all’Arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo 11 Novembre 1918 Armistice de Rethondes 15 Maggio-27 Giugno 1916 Strafexpedition 6 Aprile 1917 Gli Stati Uniti entrano in guerra 3 marzo 1918 Trattato di Brest-Litovsk (Russia esce dalla guerra) 28 Luglio 1914 Austria dichiara guerra alla Serbia 25 Novembre 1915 Italia entra in guerra accanto alla Triplice Intesa (Patto di Londra)
Schieramenti Triplice Intesa Triplice Alleanza Inghilterra Austria Francia Russia * Dal 1915 l’Italia e dal 1917 gli Stati Uniti Austria Germania Regno d’Italia (poi dichiaro neutralita) * Dal 1915 a fianco della Triplice Intesa
Nuovi Metodi di Combattimento La Prima Guerra Mondiale scoppiò al termine di grandi progressi scientifici, che vennero impiegati nell’uso di nuove armi, modificando i metodi di combattimento classici. Le nuove tecniche di combattimento comprendevano l’uso di una potente flotta navale, l’impiego di aerei, sottomarini e carri armati. Furono inoltre impiegare per la prima volta armi chimiche, ovvero gas, che venivano indirizzati verso le trincee nemiche. La Prima Guerra Mondiale venne concepita come guerra-lampo (Piano Schlieffen) ma in realtà risultò una guerra di usura e logoramento. Il luogo principale della vita in battaglia fu la trincea, lungo fossato scavato dai soldati, di fatto uno schieramento immobile, che prevedeva attacchi lunghi e frammentati.
Protagonisti della guerra Tra i protagonisti del primo conflitto mondiale troviamo l’Arciduca Francesco Ferdinando, “simbolo” dello scoppio bellico, e Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti, che seppe sfruttare la vittoria del conflitto per affermare la potenza statunitense in Europa. I veri protagonisti della guerra furono i soldati in campo, scesi per difendere le proprie famiglie e costretti a subire danni fisici e psicologici. Un ruolo attivo lo ebbero anche le donne, che seppero affermare il loro valore lavorando in fabbrica, diventando quindi essenziali per il conflitto bellico. Soldati in marcia verso le trincee. Tunica insanguinata dell’Arciduca Francesco Ferdinando, Donne al lavoro nella fabbrica Vickers.Ltd. per la produzione di proiettili. Woodrow Wilson,. Presidente degli Stati Uniti.
Commemorazione e Ricordo La Prima Guerra Mondiale fu il primo conflitto totale,e causò la morte di circa 26.000.000 di persone. Per ricordare le vittime della guerra vennero costruiti cimiteri e memoriali, che raccontano vivamente le gesta di uomini e donne, caduti per la salvezza delle loro famiglie. Rudyard Kipling in visita al fronte italiano, 1917. Roma, Museo Centrale del Risorgimento Nel 2014 ricorre il centenario della Prima Guerra Mondiale e in vari paesi che hanno partecipato al conflitto, si sono avviati eventi di Commemorazione e Ricordo. In Italia Paolo Peluffo, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presidente del Comitato per la Commemorazione, ha affermato: «Il protagonista del centenario della guerra sarà il popolo italiano, saranno gli italiani, la gente comune, i soldati, le famiglie.[..]» Egli ha inoltre confermato la presenza di eventi, quali mostre d’arte o incontri nelle scuole, come metodo di conoscenza. Da ricordare le mostra al Vittoriano, attiva dal 6 Aprile 2014, che prevede l’esposizione di oltre 200 opere d’arte in ricordo del conflitto. Tomba in ricordo di un soldato ignoto. Belgio.
Commemorazione e Ricordo In molte città d’Italia sono state avviate Manifestazioni e Festival del Ricordo, un esempio lampante è Il Festival Internazionale della Storia, dal nome “Trincee”, svoltosi a Gorizia. La presenza di questi eventi ha aumentato il turismo, ma anche la conoscenza e la comprensione intorno all’evento. La Prima Guerra Mondiale è stata anche oggetto di film,ad opera di illustri registi, tra cui Mario Monicelli e Jean Renoir, e di documentari, soprattutto a marchio Rai e History Channel. Innumerevoli anche la presenza di siti Web in ricordo dell’accaduto, come: http://grandeguerra.nordesteventi.eu/ http://www.cadutigrandeguerra.it/ http://keynes.scuole.bo.it/ipertesti/trincee/index.html http://www.giornaliditrincea.it/
Corso Scienze Storiche Riferimenti Esterni Informazioni prese da: L'età contemporanea. Dalla grande guerra a oggi. (Alberto M. Banti) http://www.governo.it/ http://www.raistoria.rai.it/ Immagini scaricate da: http://www.corbisimages.com/ http://www.primaguerramondiale.it/ http://www.studenti.it/ Lavoro a cura di: Marica Cimadon Università Roma Tre Corso Scienze Storiche