Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I SOGGETTI PASSIVI a cura di Daniela Casale Corso di Diritto tributario Sonda Università degli Studi di Napoli.
Advertisements

NORME FISCALI Susanna Belli e Carla Consani.
COME SI LEGGE IL CEDOLINO DELLO STIPENDIO
La nuova normativa per l’Impresa Sociale
1 Società a partecipazione diretta Quota di partecipazione dellAgenzia delle Entrate in Equitalia S.p.A. 51% Durata dellimpegno dal 27/10/2005 (data costituzione.
IL TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE SCOLASTICO Giovanni Procopio
Imposte e tasse relativa alla professione del mediatore Docente: Rag. Nicola DOrazio.
Definizione di lavoro autonomo intellettuale e modalità di esercizio Giovanni Valerio.
I Redditi di lavoro Avezzano 17 marzo Nozione Sono redditi di lavoro dipendente quelli derivanti dal lavoro prestato alle dipendenze e sotto la.
IL REGIME DI TRASPARENZA PER LE SOCIETA’ DI CAPITALI
Forme della retribuzione
Contabilità del personale
Clicca con il mouse per visualizzare i quadri successivi FLC CGIL FACOLTA DI INGEGNERIA - AULA DEL CONSIGLIO.
L’IRAP NEGLI ENTI LOCALI
D.L. 13/08/2011 – N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative.
Comma All'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, a norma dell'articolo.
Comma 5 In vigore dal 2002 al (prima della Finanziaria 2007) Relativamente ai redditi di lavoro dipendente e ai redditi assimilati a quelli.
1/3 Comma 4, art. 1 – d.lgs.360/98 4. L'addizionale e' determinata applicando al reddito complessivo determinato ai fini dell'imposta sul reddito delle.
Entrate ed uscite dei Comuni: analisi delle principali voci e rapporto con la articolazione organizzativa.
Il modello Unico 2007 La fiscalità differita A cura di Roberto Protani.
Riforma della previdenza complementare Delega: legge 23 agosto 2004, n Art.1, comma 1, lett.e): adozione di misure finalizzate ad incrementare i.
I FONDI AZIENDALI: CAMBIAMENTI E GESTIONE G
Art. 49 Tuir Sono redditi di lavoro dipendente quelli che derivano da rapporti aventi per oggetto la prestazione di lavoro, con qualsiasi qualifica, alle.
LA FISCALITA’ INDIVIDUALE Redditi di Lavoro Dipendente
Seminario Toscana/ Umbria 1 I fondi e la crisi. Seminario Toscana/ Umbria 2 I fondi e la crisi.
Conferenza Episcopale Italiana - Economato e Amministrazione - 6° Convegno Nazionale degli economi diocesani Chianciano Terme marzo 2009 Il regime.
Lavoro occasionale di tipo accessorio
UNICO 2004.
1Direzione Regionale dell'Emilia Romagna DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA IL MODELLO UNICO 2004 BOLOGNA MAGGIO 2004.
FINANZIARIA 2008 TASSAZIONE SEPARATA IMPRESE IRPEF E ALTRO dott. GINO MANFRIANI Siena, 27 FEBBRAIO 2008.
1. 2 Lintervento del Centrosinistra su IRPEF e assegni familiari corregge il cosiddetto secondo modulo di riforma varato dal Centrodestra: cambiano aliquote.
a cura dott. Maria Rosaria Tosiani
Dott. Gian Marco Sgherri
I redditi da lavoro dipendente
Art. 1. (Finalità). 1. La presente legge promuove l'agricoltura sociale, nel rispetto dei princìpi previsti dall'articolo 117, secondo comma, lettera m),
IRPEF E’ L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
A decorrere dal periodo dimposta 1998, è stata istituita laddizionale regionale allIRPEF. Tale imposta non è deducibile ai fini di alcuna altra imposta,
Fisioterapia e libera professione
Funzione Pubblica CGIL Dipartimento sindacale e ufficio studi
COMPATIBILITA’ ed INCOMPATIBILITA’ Dott. Pierluigi Calabrese
IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:CENTRO.
Parere in merito alla congruità del curriculum scientifico o professionale dei titolari di contratti di insegnamento da parte del Nucleo di Valutazione.
CORSO BUSTA PAGA DIPENDENTI PUBBLICI SETTORE SANITA’
Corso praticanti Consulenti del lavoro di Ascoli Piceno
Riforma e Professione  Tavola rotonda  “Società tra Professionisti Le Assicurazioni e la Responsabilità Civile Professionale “  Lunedì 7 aprile 2014.
Il Contratto di Commissione per la rete carburanti
1InpdapTFR. 2 TFR per i dipendenti delle PP. AA.
@PaoloSternwww.sternzanin.it I famosi 80 Agenzia delle Entrate, Circolare n. 9 del 14 maggio 2014 Agenzia delle Entrate,
1 Imposta Municipale Propria ANNO 2013 Art.13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214) Decreto Legislativo.
I caratteri generali dell’Irpef
Imprenditore Agricolo
“Come leggere la Busta Paga” a cura di: Antonio G. BUONOMO a cura di: Antonio G. BUONOMO.
COMUNE DI SERDIANA Rettifica CC n. 12 del 22 aprile 2013 – Determinazione aliquote IMU PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
Misure volte a ridurre il cuneo fiscale dei lavoratori dipendenti ed assimilati; Erogazione di un bonus irpef mensile BONUS IRPEF ART.1 D.L. 66/2014.
Relazione di Emilio Abruzzese Società tra professionisti ex art. 10, 3° comma, Legge 12 novembre 2011, n. 183 Disciplina Tributaria.
I Redditi di lavoro Avezzano Nozione Sono redditi di lavoro dipendente quelli derivanti dal lavoro prestato alle dipendenze e sotto la direzione.
Misure per la competitività e la giustizia sociale: decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 8/5/2014 Sviluppo d’Impresa, Innovazione ed Economia.
Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali Copyright © 2003 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO.
LE CATEGORIE DI REDDITO
Gli oneri deducibili e le detrazioni di imposta previste dal TUIR
Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione.
Introduzione Vicenza, 19 Marzo Presentazione: il mod 730 e i suoi vantaggi Il 730 è un modello di dichiarazione semplificato che presenta numerosi.
L’appeal fiscale dei fondi pensione alla luce delle recenti modifiche tributarie Milano, 21 aprile 2015 Roma, 22 aprile
Economia politica per il quinto anno
REDDITI DA LAVORO Emanuele M. Chieli Torino, 14 dicembre 2005.
Esercitazione n. 1 Ottobre Esempio 1 A Riporto perdite Tizio possiede: euro di redditi fondiari euro di redditi di capitale
La Fattoria Sociale dal punto di vista dell’Impresa Agricola.
1 LEGGE FINANZIARIA N. 266 DEL 23 DICEMBRE 2005 (Art. 1, co ) STRALCIO SU STRALCIO SU MATERIE DI CONTRATTAZIONE MATERIE DI CONTRATTAZIONE A cura.
Federturismo Confindustria
Transcript della presentazione:

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Reddito da lavoro dipendente 1. Sono redditi di lavoro dipendente quelli che derivano da rapporti aventi per oggetto la prestazione di lavoro, con qualsiasi qualifica, alle dipendenze e sotto la direzione di altri, compreso il lavoro a domicilio quando è considerato lavoro dipendente secondo le norme della legislazione sul lavoro. 2. Costituiscono, altresì, redditi di lavoro dipendente: a) le pensioni di ogni genere e gli assegni ad esse equiparati; b) le somme di cui all'art. 429, ultimo comma, del codice di procedura civile. Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente 1. Sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente: a) i compensi percepiti, entro i limiti dei salari correnti maggiorati del 20 per cento, dai lavoratori soci delle cooperative di produzione e lavoro, delle cooperative di servizi, delle cooperative agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e delle cooperative della piccola pesca; b) le indennità' e i compensi percepiti a carico di terzi dai prestatori di lavoro dipendente per incarichi svolti in relazione a tale qualità', ad esclusione di quelli che per clausola contrattuale devono essere riversati al datore di lavoro e di quelli che per legge devono essere riversati allo Stato; c) le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale, se il beneficiario non è legato da rapporti di lavoro dipendente nei confronti del soggetto erogante; c-bis) le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione agli uffici di amministratore, sindaco o revisore di società, associazioni e altri enti con o senza personalità' giuridica, alla collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili, alla partecipazione a collegi e commissioni, nonché quelli percepiti in relazione ad altri rapporti di collaborazione aventi per oggetto la prestazione di attività svolte senza vincolo di subordinazione a favore di un determinato soggetto nel quadro di un rapporto unitario e continuativo senza impiego di mezzi organizzati e con retribuzione periodica prestabilita, sempreché gli uffici o le collaborazioni non rientrino nei compiti istituzionali compresi nell'attività' di lavoro dipendente di cui all'articolo 46, comma 1, concernente redditi di lavoro dipendente, o nell'oggetto dell'arte o professione di cui all'articolo 49, comma 1, concernente redditi di lavoro autonomo, esercitate dal contribuente. d) le remunerazioni dei sacerdoti, di cui agli articoli 24, 33, lettera a), e 34 della legge 20 maggio 1985, n. 222, nonché' le congrue e i supplementi di congrua di cui all'articolo 33, primo comma, della legge 26 luglio 1974, n. 343; e) i compensi per l'attività' libero professionale intramuraria del personale dipendente del Servizio sanitario nazionale, del personale di cui all'articolo 102 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382 e del personale di cui all'articolo 6, comma 5,del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, nei limiti e alle condizioni di cui all'articolo 1, comma 7, della legge 23 dicembre 1996, n. 662; f) le indennità', i gettoni di presenza e gli altri compensi corrisposti dallo Stato, dalle regioni, dalle province e dai comuni per l'esercizio di pubbliche funzioni nonché' i compensi corrisposti ai membri delle commissioni tributarie, ai giudici di pace e agli esperti del Tribunale di sorveglianza, ad esclusione di quelli che per legge debbono essere riversati allo Stato; g) le indennità' di cui all'articolo 1 della legge 31 ottobre 1965, n. 1261, e all'articolo 1 della legge 13 agosto 1979, n. 384, percepite dai membri del Parlamento nazionale e del Parlamento europeo e le indennità', comunque denominate, percepite per le cariche elettive e per le funzioni di cui agli articoli 114 e 135 della Costituzione e alla legge 27 dicembre 1985, n. 816 nonché' i conseguenti assegni vitalizi percepiti in dipendenza dalla cessazione delle suddette cariche elettive e funzioni e l'assegno del Presidente della Repubblica; h) le rendite vitalizie e le rendite a tempo determinato, costituite a titolo oneroso, diverse da quelle aventi funzione previdenziale. Le rendite aventi funzione previdenziale sono quelle derivanti da contratti di assicurazione sulla vita stipulati con imprese autorizzate dall'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private (ISVAP) ad operare nel territorio dello Stato, o quivi operanti in regime di stabilimento o di prestazioni di servizi, che non consentano il riscatto della rendita successivamente all'inizio dell'erogazione; h-bis) le prestazioni pensionistiche di cui al decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 124, comunque erogate; i) gli altri assegni periodici, comunque denominati, alla cui produzione non concorrono attualmente ne' capitale ne' lavoro, compresi quelli indicati alle lettere c) e d) del comma 1 dell'articolo 10 tra gli oneri deducibili ed esclusi quelli indicati alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 41. l) i compensi percepiti dai soggetti impegnati in lavori socialmente utili in conformità' a specifiche disposizioni normative. 2. I redditi di cui alla lettera a) del comma 1 sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente a condizione che la cooperativa sia iscritta nel registro prefettizio o nello schedario generale della cooperazione, che nel suo statuto siano inderogabilmente indicati i principi della mutualità' stabiliti dalla legge e che tali principi siano effettivamente osservati. 3. Per i redditi indicati alle lettere e), f), g), h) e i) del comma 1 l'assimilazione ai redditi di lavoro dipendente non comporta le detrazioni previste dall'articolo 13. Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 SCAGLIONI E ALIQUOTE IRPEF ANNO MESE ALIQUOTA 15.000,00 1.250,00 23,00% 28.000,00 2.333,33 27,00% 55.000,00 4.583,33 38,00% 75.000,00 6,250,00 41,00% Oltre 43,00% Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Detrazioni per reddito lavoro dipendente 1.880,00 se reddito < 8.000,00 Se reddito > 8.000,00 < 28.000,00 978+902x(28000-reddito compl.)/20000 Se reddito >28.000,00 < 55.000,00 978x(55000-reddito compl.)/27000 0 se reddito > 55.000,00 Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Detrazioni familiari a carico (coniuge figli) Il familiare si considera a carico se non possiede redditi superiori ad € 2.840,51 Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Addizionale regionale all’Irpef Si applica ai contribuenti che nell’anno di riferimento, risulta dovuta Irpef, dopo aver scomputato le detrazioni d’imposta. Per determinare la regione beneficiaria del versamento dell’imposta, si fa riferimento al domicilio fiscale alla data del 31/12 dell’anno di riferimento. Attuale aliquota 1,23% - 1,73% (Trentino Alto Adige – 1,23%) L‘importo dell’addizionale regionale viene calcolato all’atto delle operazioni di conguaglio e trattenuta in busta paga nell’anno successivo a rate (9-10-11) Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Addizionale comunale all’Irpef Si applica ai contribuenti che nell’anno di riferimento, risulta dovuta Irpef, dopo aver scomputato le detrazioni d’imposta. Per determinare il Comune beneficiario del versamento dell’imposta, si fa riferimento al domicilio fiscale alla data del 01/01 dell’anno di riferimento. L‘importo dell’addizionale comunale viene trattenuto in acconto nell’anno di riferimento (30%) in un massimo di 9 rate mensili, il saldo, determinato all’atto delle operazioni di conguaglio, viene trattenuto in un massimo di 11 rate mensili. Aliquota massima 0,80% (In Trentino solo 2 Comuni hanno deliberato l’aliquota) Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 CREDITO 80,00 EURO Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 CONDIZIONI aver intrattenuto, anche solo in parte, durante l’anno 2014 un rapporto di lavoro dipendente o un altro lavoro il cui reddito prodotto sia riconducibile ad uno di quelli assimilati al lavoro dipendente (art. 50 Tuir) Residuo di imposta Irpef dopo l’applicazione delle sole detrazioni d’imposta per la produzione del reddito da lavoro dipendente Aver prodotto un reddito di lavoro dipendente che concorra a determinare un reddito complessivo soggetto Irpef </= di € 26.000,00 Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 ESEMPIO Reddito presunto annuo 23.400,00 (1800,00 x 13) Imposta lorda 5.718,00 (15.000 x 23%)+(23.400-15.000)x 27% Detrazioni lavoro dipendente 1.185,46 (28.000-23.400)/20.000x902+978 Imposta netta 4.532,54 (5.718 – 1,185,46) Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 REDDITO COMPLESSIVO E’ il reddito derivante dalla somma di tutte le categorie di reddito di cui all’art. 6 del TUIR, con esclusione di quelli soggetti a tassazione separata, a detassazione (10%), al netto dei contributi previdenziali obbligatori. Non rientra il reddito dell’immobile adibito ad abitazione principale e delle sue pertinenze. Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Misura del credito In forza tutto l’anno Credito di imposta di 640,00 € anno (80,00 x 8 mesi) In alternativa 640,00/245= 2,61 Maggio , luglio, agosto, ottobre , dicembre 80,91 Giugno , settembre, novembre 78,30 Assunto in corso d’anno Credito d’imposta ridotto per il minor periodo Ad esempio: assunto 1 aprile giorni anno = 275 Importo credito = 640,00/365x275= 482,19 (media 60,27 mese) Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Corresponsione del credito Il sostituto d’imposta riconosce direttamente il credito Il/la dipendente non devono richiederlo Possibile informativa da parte del datore di lavoro Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014

Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014 Conguagli All’atto delle operazioni di conguaglio (31/12) non vengono rispettate le condizioni per la percezione del credito, il datore di lavoro deve recuperare l’intera somma All’atto dell’eventuale dichiarazione dei redditi (730 – Unico) non vengono rispettate le condizioni per la percezione del credito, il caf/professionista recupera l’intera somma Studio Facchinelli e Associati Trento, 23 maggio 2014