I metodi quantitativi e qualitativi nel disegno della ricerca sociale NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Parte 1 Noi siamo Scienza… Che cosa identifica la ricerca scientifica rispetto alla conoscenza in generale? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca scientifica è un processo creativo, formalizzato da regole condivise all’interno di una comunità. Alcuni sostengono la necessità di distinguere: Il contesto della scoperta Il contesto della giustificazione Ma dove sta il confine fra creatività e regole nella ricerca sociale? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Terminologia di base Metodologia = metodo+logia Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Terminologia di base Metodologia = metodo+logia Significa discorso sul metodo e non metodo, quindi è una disciplina che riflette sul metodo e non il metodo stesso Metodo è un ragionamento che bilancia mezzi e fini da raggiungere identificando vantaggi e svantaggi di strade alternative Tecnica è uno strumento che applichiamo sulla base di scelte di metodo (esempio stupidino: per andare a Roma decidiamo di utilizzare la tecnica ferroviaria perchè a livello di metodo abbiamo valutato che è la più conveniente per raggiungere i nostri scopi) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Che cosa ci distingue dal senso comune? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa ci distingue dal senso comune? Rigore linguistico Rigore logico Rigore nel controllo empirico Utilizzo di tecniche appropriate Ispezionabilità (tutti possono controllare i dati e il percoso che li ha prodotti) Ripetibilità (la nostra ricerca può essere riprodotta da altri in altri momenti e luoghi) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il problema della competenza metodologica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il problema della competenza metodologica Capacità professionali di costruzione del disegno della ricerca (competenza di metodo: ricercatori) Capacità professionali di progettazione e gestione di specifiche tecniche per costruire e analizzare i dati (competenza tecnica:ricercatori e tecnici specialisti) Capacità di valutazione ex-ante o ex-post di processi di ricerca empirica svolto da altri (competenza valutativa: ricercatori e decision making di ricerca) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il nemico peggiore si chiama SENSO COMUNE Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il nemico peggiore si chiama SENSO COMUNE Prodotto dalla cultura Non ha riscontri empirici frutto di un processo controllabile, al contrario procede per spiegazioni ad hoc Produce risultati vaghi e spesso del tutto infondati (stereotipismo), che tuttavia ci mettono in relazione meno problematica con l’ambiente Influenza nel processo di costruzione di conoscenza degli interessi personali del soggetto conoscente NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I problemi epistemologici: tradizioni differenti e metodi differenti? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I problemi epistemologici: tradizioni differenti e metodi differenti? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Due tradizioni? La prospettiva positivista La prospettiva ermeneutica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Due tradizioni? La prospettiva positivista che tutti fanno risalire a Durkheim La prospettiva ermeneutica che tutti fanno risalire a Weber In definitiva i due quando si scende al piano della conduzione pratica di un processo di ricerca sono molto meno differenti di quanto si pensi… NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Come nasce la scienza? Reazione alla filosofia aristotelica (fondata sull’ identificazione di cause di ogni fenomeno fra 4 tipi: materiale, formale, efficiente, finale) Galileo: la scienza si fonda sull’osservazione sperimentale NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Logica sperimentale Convariazione di una o più cause e uno o più effetti Controllo della direzione di causalità Controllo delle possibili fonti di disturbo NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Induzione e deduzione Induzione Teoria Generalizzazione Ipotesi Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Induzione e deduzione Osservazione di casi particolari Induzione Teoria Generalizzazione Ipotesi Deduzione Controllo empirico NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Positivismo Radici illuministe Monismo metodologico Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Positivismo Radici illuministe Monismo metodologico Modello nelle scienze naturali esatte Ricorso a leggi esplicative di carattere generale NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La realtà si scopre? Il ricercatore guarda la realtà Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La realtà si scopre? Il ricercatore guarda la realtà Con gli strumenti giusti E ne registra il funzionamento NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Durkeim Considerato il primo sociologo deve costruire una disciplina… Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Durkeim Considerato il primo sociologo deve costruire una disciplina… Il cui oggetto sono i: FATTI SOCIALI Il cui metodo: identificazione di leggi NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Oggetto e metodo Un fatto sociale è: qualsiasi elemento di comportamento che ha la proprietà di esistere al di fuori delle coscienze individuali Il metodo serve a: ricercare le cause di fatti sociali in altri fatti sociali. Essi sono trattati come cose e la causalità deve essere ricercata attraverso l’accertamento di leggi di covariazione. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
In Germania: la prospettiva ermeneutica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) In Germania: la prospettiva ermeneutica Differenza sistematica fra scienze dello spirito e quelle della natura perchè: Differente l’oggetto Differente il metodo Dilthey: comprendere empaticamente le condizioni in cui ogni soggetto sceglie. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Weber Lo studioso sceglie un argomento in base al significato che esso ha per lui Volendo comprenderlo nella sua interezza ne esamina tutti gli argomenti Esperimenti di simulazione mentale Formula giudizi di possibilità oggettiva sulle sue cause NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il metodo Avalutatività delle scienza Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il metodo Avalutatività delle scienza Imputazione delle cause per via probabilistica sulla base di giudizi di possibilità oggettiva Analisi per tipi ideali NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il neo positivismo Circolo di Vienna Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il neo positivismo Circolo di Vienna Il significato di una proposizione consiste nel motodo della sua verificazione Reichenback e il principio di induzione NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Popper Principio di falsificazione è il criterio di demarcazione fra ciò che è scienza e ciò che non lo è L’oggettività non esiste ed è sempre stipulativa La scienza ha regole che sono dettate dalla comunità che esercita un controllo intersoggettivo. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il metodo è: Deduttivo Logicamente consistente per questo Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il metodo è: Deduttivo Logicamente consistente per questo Produce risultati parziali fino a prova contraria (falsificazione) Subordinato al vaglio della comunità scientifica NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Gli elementi essenziali del discorso scientifico: la nostra cassetta degli attrezzi di base NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I mattoni fondamentali: Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I mattoni fondamentali: Un concetto è una unità di pensiero Un referente è la manifestazione di un fenomeno Un asserto è una proposizione che lega più concetti secondo un ordine semantico e predica qualcosa sul mondo Tutti questi elementi contribuiscono a chiarire il concetto di scala di generalità e servono per chiarire due mattoni ulteriori Teoria e Ipotesi NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La teoria Una teoria è un sistema di asserti caratterizzati da un elevato livello di astrazione e generalizzabilità, derivati da regolarità empiriche e dalle quali possono essere derivate ipotesi specifiche NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le ipotesi Un’ipotesi è un asserto che lega uno o più concetti secondo una relazione di causazione o di associazione. Esso ha minore generalità rispetto alla teoria e per questa ragione è empiricamente controllabile. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Due tipi di ipotesi Causali: identificano un nesso causale fra un fatto (o la sua variazione) e un altro (o la sua variazione) in termini di risultato (esempio di nesso causale) Sono arrivato in ritardo a causa del malfunzionamento del treno Teleologiche: identificano un nesso di finalità che può essere attribuito a uno o più attori intenzionali. (esempio di nesso teleologico) Sono arrivato in ritardo per non essere costretto a fare convenevoli NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ma cosa sono le scale di generalità? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Ma cosa sono le scale di generalità? Le scale di generalità possono essere definite come un insieme continuo di livelli di astrazione crescenti o decrescenti sui quali possono essere collocati i concetti e quindi gli asserti Quanti più referenti sono compresi dal concetto che sto utilizzando, quanto più esso è generale/astratto Quanti meno sono i referenti compresi dal concetto che sto utilizzando, quanto più esso è specifico NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Induzione e deduzione Mondo delle esperienze Linguaggio Pensiero Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Induzione e deduzione Mondo delle esperienze Linguaggio Pensiero Induzione Deduzione NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
A che cosa ci serve sapere questo? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) A che cosa ci serve sapere questo? Qualsiasi operazione induttiva o deduttiva si fonda sull’utilizzo di scale di generalità Solo concetti/asserti allo stesso livello di generalità possono essere confrontati La costruzione degli indicatori (prox. slide) utilizza le scale di generalità NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Parte 2 Qualità o Quantità? Elogio dell’inutilità dei discorsi dogmatici NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca sociale é caratterizzata dalla presenza di due approcci non necessariamente antagonisti ma che di fatto lo sono diventati. Approccio quantitativo [Rositi], che fa uso della matrice dati [Marradi], standard [Ricolfi]. Approccio qualitativo, che non fa uso della matrice dati, non standard. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le fasi tipiche dalla ricerca quantitativa Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le fasi tipiche dalla ricerca quantitativa Fasi Induzione Interpretazione Organizzazione dati Organizzazione del disegno della ricerca Deduzione Processi Teoria Ipotesi Raccolta dati Analisi dati Risultati NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le differenze tra i due approcci possono essere individuate: Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le differenze tra i due approcci possono essere individuate: Nel modo di organizzare il disegno di ricerca Nel modo di costruire la base empirica di riferimento Nella selezione del campione Nel modo di analizzare i dati Nella presentazione dei risultati NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il disegno della ricerca Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il disegno della ricerca Qualitativa: Continua interazione ricercatore-campo e riconfigurazione del percorso di ricerca La teoria può essere sia antecedente che posteriore (approcci Grounded) Quantitativa: Successione ordinata di fasi Antecedenza logica della teoria NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Costruzione della base empirica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Costruzione della base empirica Qualitativa: Strumenti di costruzione non standardizzati Rapporto attivo ricercatore oggetto Approccio osservativo Quantitativa: Strumenti di costruzione standard Distacco dall’oggetto Approccio logico-formale NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Selezione del campione Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Selezione del campione Qualitativa: Campione non probabilistico Generalizzabilità sostantiva [Cardano] Quantitativa: Campione probabilistico Generalizzabilità statistica NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Qualitativa: Quantitativa: L’analisi dei dati Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) L’analisi dei dati Qualitativa: Casi (profili individuali) Comprensione Tipi ideali Quantitativa: Linguaggio delle variabili Spiegazione (riproduzione) della varianza del fenomeno Tecniche statistiche e matematiche NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I risultati Qualitativa: Quantitativa: Testi Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I risultati Qualitativa: Testi Classificazioni Logica ideografica Quantitativa: Relazione fra le variabili Leggi di covariazione Logica nomotetica NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I limiti della ricerca qualitativa Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I limiti della ricerca qualitativa Considerazioni sulla generalizzabilità Considerazioni sull’effetto ricercatore L’ispezionabilità e la non replicabilità NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La generalizzabilità dei risultati (1) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La generalizzabilità dei risultati (1) Il tipo di meccanismo di selezione delle unità di rilevazione determina la possibilità di generalizzare i risultati in senso statisticamente significativo Campione probabilistico, (rappresentativo in senso statistico) Generalizzabilità statistica Campione non probabilistico, numerosità ridotta Generalizzabilità sostantiva NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La generalizzabilità dei risultati (2) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La generalizzabilità dei risultati (2) opera interprete autore Nella ricerca qualitativa non investighiamo l’incidenza di un fenomeno rispetto a un campione, ma rivolgiamo l’attenzione alla dotazione di senso che l’oggetto di ricerca custodisce e ci impegniamo in un operazione di tipo ermeneutico NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Dentro o fuori Il ricercatore può essere direttamente coinvolto nel setting di ricerca e, a volte, è chiamato a compiere scelte drammatiche fra il mantenimento della distanza necessaria per l’osservazione del fenomeno e la vicinanza indispensabile a mantenere viva la relazione sociale con l’oggetto di studio Ambiente Scopi cognitivi Oggetto Ricerca- tore NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Alla ricerca della scientificità Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Alla ricerca della scientificità La documentazione è il primo requisito per l’ispezionabilità Il ricercatore deve documentare le sue scelte quanto più questo sono arbitrarie e legate a una procedura di selezione dei protocolli assolutamente soggettiva Stratificare le proprie affermazioni sul fenomeno significa conferire profondità riflessiva alle proprie operazioni di ricerca Rendere conto in una nota metodologica delle scelte operate e delle ragioni che le hanno alimentate: la storia naturale della ricerca NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Parte 3 Dalla teoria alla base empirica? Elogio dell’inutilità dei discorsi dogmatici NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
La ricerca quantitativa è caratterizzata da: Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca quantitativa è caratterizzata da: Un approccio più formalizzato Una maggiore rigidità dell’itinerario di ricerca Una obbligatoria antecedenza logica della teoria NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le unità di analisi Individuali Mario, Luisa Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le unità di analisi Individuali Mario, Luisa Collettive Capofamiglia, responsabile risorse umane Eventi organizzatore di eventi Ecologiche uffici statistici locali NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa è un dato? Un dato è un’informazione che ha subito un processo di organizzazione da parte del soggetto conoscente NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Perché costruiamo i dati? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Perché costruiamo i dati? Le operazioni che trasformano le informazioni in dati sono agite sotto la responsabilità del soggetto conoscente Il soggetto conoscente compie scelte che influiscono sulla natura stessa del dato e, di conseguenza, ne costruiscono i confini semantici NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Per costruire occorrono tre processi Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Per costruire occorrono tre processi Definizione Rilevazione Organizzazione NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Rilevare? Significa progettare e porre in essere tutte le operazioni tecniche necessarie alla raccolta delle informazioni In questo caso possono essere invocate alcune competenze tecniche che la pratica scientifica ha consolidato per via empirica, ma questo non è sufficiente NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Organizzare? Significa predisporre tutte gli strumenti che ci consentiranno di costruire la base dati e di consolidarla prima dell’analisi Anche in questo caso possono essere invocate alcune competenze tecniche che la pratica scientifica ha consolidato per via empirica, ma, ancora una volta questo non è sufficiente… NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ma come funziona in pratica? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Ma come funziona in pratica? Il rapporto fra questi tre processi non è consequenziale, ma di connessione sistemico-cibernetica Ogni parte del sistema ha bisogno dell’altra in ogni momento della sua esistenza Proviamo a capire come e in che senso facendo una sorta di passeggiata fra le cose da fare per costruire una base dati NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Proprietà I concetti sono insiemi di significato Metodi e tecniche della ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Proprietà I concetti sono insiemi di significato Questi insiemi di significato possono veicolare significati complessi Le proprietà è un concetto di qualificazione per un referente (quindi di un referente) Blu è un concetto, diventa proprietà se è riferito al mio maglione! Ma attenzione! Non possiamo ancora metterlo in matrice dati… 54 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Dai concetti alle variabili Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Dai concetti alle variabili Scelta e costruzione delle proprietà che ci interessano Operativizzazione dei concetti in variabili Concetto Proprietà (di un certo referente) Variabile Definizione operativa Cardinali Ordinali Nominali NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Metodi e tecniche della ricerca sociale - Prof Metodi e tecniche della ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Proprietà e variabili Le variabili sono la rappresentazione delle proprietà dopo la definizione operativa Possono essere inserite nella matrice dati Le proprietà di articolano in stati, le variabili in modalità 56 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La definizione operativa Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La definizione operativa Costituisce le regole per la traduzione empirica dei concetti in variabili passando dallo stadio intermedio (concettuale) di proprietà Una proprietà non è altro che un concetto riferito a un altro concetto che individua uno specifico referente empirico. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Che cosa è un indicatore? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa è un indicatore? È un concetto più specifico e immediatamente utilizzabile per le operazioni di controllo empirico che si riferisce in qualche termine al concetto che vorrei analizzare Gli indicatori sono legati al concetto generale attraverso un “rapporto di indicazione” NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il rapporto di indicazione Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il rapporto di indicazione Non è esaustivo del concetto indicato Può introdurre distorsione Parte indicante a b c Parte estranea A NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Dai concetti alle variabili Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Metodi e tecniche della ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Dai concetti alle variabili Scelta e costruzione degli indicatori (atteggiamento o comportamento) Operativizzazione dei concetti in variabili Indicatore (concetto operativizzabile proprietà) Concetto Rapporto di indicazione Definizione operativa Cardinali Ordinali Nominali Variabile 60 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Validità La validità segnala quanto una determinata procedura di traduzione di un concetto è efficace nel rappresentarlo (rapporto di indicazione) Validità di contenuto Validità per criterio (esterno) Validità predittiva Validità concomitante Validità per gruppi noti NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Attendibilità L’attendibilità segnala il grado con cui una certa procedura di traduzione di un concetto in variabile produce gli stessi risultati in prove ripetute con lo stesso strumento di rilevazione (stabilità) o con strumenti equivalenti (equivalenza). Test e retest Split half Coerenza interna NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa è un indice? Un insieme di indicatori legati a una formula di calcolo (scelta dal ricercatore) per la predisposizione di un simbolo sintetico dell’entità del fenomeno NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il disegno della ricerca Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il disegno della ricerca Pianificazione delle risorse Scelta Unità di rilevazione e Unità di analisi Scelta e selezione del campione di riferimento Scelta dello strumento di rilevazione Rilevazione primaria o rilevazione secondaria eventuale scelta della modalità di somministrazione NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La raccolta dati (1) : operazioni di rilevazione primaria Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La raccolta dati (1) : operazioni di rilevazione primaria Gestione della campagna di rilevazione: Briefing per gli intervistatori Il monitoraggio Procedure di sostituzione campionaria La costruzione della matrice dati NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La raccolta dati (2) :operazioni di rilevazione secondaria Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La raccolta dati (2) :operazioni di rilevazione secondaria Gestione della operazioni di rilevazione: Classificazione delle fonti Costruzione di bibliografie tematiche Raccolta di banche dati disponibili Costruzione di strumenti di interfaccia delle informazioni (meta-banche dati, meta-matrici [procedure di merging delle informazioni]) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Scelta degli strumenti di analisi: le tecniche Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Analisi dei dati Scelta degli strumenti di analisi: le tecniche Identificazione di modelli esplicativi Valutazione della bontà di adattamento NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Presentazione dei risultati Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Presentazione dei risultati Costruzione del modello di giustificazione delle ipotesi Interpretazione Comunicazione dei risultati: costruzione del rapporto di ricerca NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I limiti della ricerca quantitativa Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I limiti della ricerca quantitativa Considerazioni su attendibilità e validità Gli errori I limiti ineliminabili NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Gli errori Valore vero = valore osservato + errore sistematico + errore accidentale Errore nella fase di indicazione Errore nella fase di selezione del campione Copertura Campionamento Non risposta Errore nella fase di osservazione Intevistatore Intervistato (menzogna) Strumento Modo di somministrazione Errore nella fase di trattamento dei dati NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Limiti (o vantaggi?) dell’approccio quantitativo Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Limiti (o vantaggi?) dell’approccio quantitativo Invarianza dello stimolo Riduzione della complessità Antecedenza logica del punto di vista del ricercatore NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Parte 3 La costruzione della base empirica La premessa della scientificità NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Definire? In questo caso significa ritagliare i contorni semantici dei concetti che vogliamo indagare e procurarne una sistemazione certa, analiticamente non ambigua. Ovviamente appare cruciale il ruolo dei segni linguistici NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I livelli di scala : una questione semplice Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I livelli di scala : una questione semplice Variabili CARDINALI continue (Età) Variabili CARDINALI discrete (Numero di figli) Variabili ORDINALI (Titolo di studio) Variabili CATEGORIALI (Religione) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Trasformazione di variabili Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Trasformazione di variabili Posso effettuare ricodifiche o trasformazioni di variabili seguendo questa ‘scala’ VARIABILE CARDINALE VARIABILE ORDINALE VARIABILE CATEGORIALE Non posso però effettuare l’operazione inversa NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
LA COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) LA COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Esempio: Come chiedere l’età? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Esempio: Come chiedere l’età? Se chiedo l’età in anni compiuti (0-100) o l’anno di nascita posso senz’altro ex-post creare delle ‘classi’ di età trasformando di fatto una variabile cardinale in ordinale. Se però la domanda nel questionario prevede già le fasce di età (es. 0-18, 19-36 e così via) mi sarà impossibile risalire all’età esatta degli intervistati. Naturalmente posso decidere a priori quale livello mi interessa (e quindi può essere sufficiente ai miei scopi prevedere classi di età) ma è buona norma, specialmente per variabili che non richiedono in fase di somministrazione del questionario un aggravio di tempo per l’intervistato, rilevare al livello di scala più elevato la proprietà in questione. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
DAL QUESTIONARIO ALLA MATRICE DATI Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) DAL QUESTIONARIO ALLA MATRICE DATI E’ buona norma, nel progettare il questionario, avere già in mente come le informazioni raccolte andranno ad organizzarsi in una matrice dei dati In tale modo, sarà più agevole il lavoro di inserimento e di codifica, e risulterà di conseguenza anche più veloce il processo di analisi dei dati. In caso contrario, prima di avere una matrice ‘pronta’ può passare molto tempo... NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I problemi più comuni (1): Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I problemi più comuni (1): Il gioco dei 7 items e la soluzione della torre Paletti temporali Il “non so” Il response set Affidabilità del comportamento verbale, la menzogna Comportamenti vs atteggiamenti NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
I problemi più comuni (2): Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I problemi più comuni (2): Definizioni in gergo Definizioni ambigue Curvilinearità (domanda non discriminante) Espressioni dialettali Definizioni ambigue (curvilinearità e multi response) Reazione all’oggetto e desiderabilità sociale della risposta NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Tipi di domande e modalità di ‘trascrizione’ sulla matrice Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Tipi di domande e modalità di ‘trascrizione’ sulla matrice Domande a risposta singola Domande a risposta multipla Domande con ordinazione di preferenze Domande aperte NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Domande aperte o domande chiuse? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Domande aperte o domande chiuse? La categoria altro? Elogio dell’incredibile: Tratto da un questionario: La Sua posizione professionale nell’azienda è: Dirigente Funzionario Impiegato di concetto Impiegato d’ordine Operaio Altro (specificare sono operaio alla NOME AZIENDA e sto alla linea di montaggio) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Domande a risposta singola Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Domande a risposta singola Può dirci il Suo titolo di studio? 1.Elementari 2.Medie inferiori 3. Medie superiori 4. Laurea NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Domande a risposta multipla Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Domande a risposta multipla 5. Qualcuno l’aiuta nella cura della casa e della famiglia? (possibili più risposte) 1. Sì, i miei genitori 2. Sì, i miei figli 3. Sì, il mio coniuge 4. No, nessuno D5_1 :genitori aiutano D5_2 : figli aiutano D5_3 : coniuge aiuta D5_4: nessuno aiuta In matrice vengono utilizzati i seguenti codici (0=no ; 1=sì) per indicare presenza/assenza di risposta alla modalità prescelta NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Domande con ordinazione di preferenze Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Domande con ordinazione di preferenze 11.Le elenchiamo ora una serie di attori coinvolti a vario titolo nell’incidente di Libarna. Formuli un ordinamento tra questi attori dal più responsabile al meno responsabile dell’incidente, secondo le sue opinioni. 1. I macchinisti del treno |__| 2. La società che ha rinnovato l’armamento ferroviario |__| 3. Le Ferrovie dello Stato |__| 4. Il proprietario dell’abitazione |__| NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Domande aperte 120. Come ha fatto a trovare il suo attuale lavoro? ____________________________________________________ Trascrivo la risposta in una variabile di tipo ‘STRINGA’ NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Un dilemma irrisolto : la categoria ‘non so’ Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Un dilemma irrisolto : la categoria ‘non so’ 22. Lei è favorevole o contrario al ritorno dei Savoia in Italia? 1. Favorevole 2.Contrario 22. Lei è favorevole al ritorno dei Savoia in Italia? 1. Favorevole 2. Contrario 3. Non so Problema analogo : scale ‘dispari’ vs. scale ‘pari’ NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La categoria ‘Altro’ 35. Come ha fatto a trovare lavoro? 1. Ho spedito curriculum a varie aziende/enti 2. Ho fatto un concorso 3. Sono stato chiamato da un’impresa 4. Altro specificare_____________________________________________________________________________________________________) L’uso della categoria ‘Altro’ permette a chi non si riconosce nelle modalità previste dal piano di chiusura di esprimere comunque una scelta. Inoltre permette al ricercatore di ‘recuperare’ eventuali dimenticanze (analisi delle risposte aperte e post-codifica) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Impostazione grafica e compilazione Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Impostazione grafica e compilazione 1 35. Come ha fatto a trovare lavoro? |_| 1. Ho spedito curriculum a varie aziende/enti 2. Ho fatto un concorso 3. Sono stato chiamato da un’impresa 4. Altro (specificare______________________________________________________________________________________________) Per rendere più facile la codifica conviene che i codici siano immediatamente precedenti le modalità di risposta E’utile a fianco di ogni domanda una casellina in cui riportare la scelta effettuata In alternativa (e/o contemporaneamente) si può cerchiare la modalità scelta. Meglio evitare crocette. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le tecniche denominate SCALE Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le tecniche denominate SCALE NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le scale: a cosa ci servono Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le scale: a cosa ci servono Principalmente (ma non solo) sono utilizzate per indagare atteggiamenti del rispondente rispetto a uno o più fenomeni. La valutazione individuale viene semplificata in uno schema graduato (di numeri o di ancore semantiche) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il problema dell’autonomia semantica delle risposte Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il problema dell’autonomia semantica delle risposte Una modalità di risposta è semanticamente autonoma quando essa ha un suo intrinseco significato Esistono modelli a totale autonomia semantica e a parziale autonomia semantica NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Totale autonomia semantica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Totale autonomia semantica Quante volte è andato al cinema nell’ultimo anno Mai Raramente (1-2 volte all’anno) Episodicamente (5-6 volte all’anno) Occasionalmente (più o meno 1 volta al mese) Spesso (più volte in un mese) Molto spesso (più volte alla settimana) NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Sono a parziale autonomia semantica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sono a parziale autonomia semantica Tutte le scale in cui una ancora numerica o semantica acquisisce senso solo in presenza di tutte le altre. Proviamo a classificare in questi due gruppi tutte le scale che incontreremo da qui in poi. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le scale codificate più usate Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le scale codificate più usate Scale autoancoranti Scale di valutazione Cantrell Scale Likert Differenziale semantico Scalogramma di Guttman NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Scale autoancoranti 10. Indichi per favore in un ipotetico asse fra destra e sinistra dove si colloca il partito da lei votato alle ultime elezioni politiche. sinistra |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| destre Esistono versioni di questa tecnica che inseriscono punteggi sotto le caselle. Attenzione in questo caso viene meno il ruolo delle autoancoranti. Un’altra rappresentazione grafica è: Sinistra ___________________________________Destra NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Scale di valutazione Cantrell (decimali) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Scale di valutazione Cantrell (decimali) 10. Indichi per favore con un voto da 1 a 10 quanto ritiene utile l’adozione delle seguenti politiche di intervento nel nostro territorio provinciale a. La valorizzazione turistica del territorio poco utile |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| molto utile 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 b.La realizzazione di grandi opere nel campo della logistica poco utile |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| molto utile c. Un forte sostegno economico alle piccole imprese commerciali poco utile |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| |__| molto utile d. Un piano di risanamento edilizio delle aree con maggior degrado 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Differenziale semantico Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Differenziale semantico 15. Secondo lei la scuola italiana è più: Vecchio _________________________________ giovane Forte _________________________________ debole Intollereante _________________________________ tollerante Intellettuale _________________________________ pratica Attenzione le coppie di attributi devono essere polari (cioè opposte). Tuttavia alcuni sostengono che l’opposizione può essere forzxata.dal ricercatore purchè sia chiara semanticamente. È accettabile l’uso di segni di graduazione purchè simmetrici e non unidimensionali. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Scale Likert le più usate e le più criticate Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Scale Likert le più usate e le più criticate Sono in assoluto le più utilizzate per la rilevazione degli atteggiamenti Di solito si presentano in graduazioni di 5 o 7 livelli con un “indifferente” al centro. Meglio evitare questa formulazione perché gli intervistati vi si rifugiano Non necessariamente la scala è simmetrica; dipende dalle caratteristiche del contesto sociale in cui viene somministrata. In Italia funziona bene la versione a 4 gradi riportata nella slide. Il problema della categoria “abbastanza”. Significa la stessa cosa dovunque in Italia??? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Scale Likert 15. Indichi per favore il suo grado di accordo/ disaccordo con le seguenti affermazioni a.I macchinisti dovevano affrontare la curva con maggiore prudenza |__| |__| |__| |__| per niente poco abbastanza molto b.Le FS dovevano esercitare controlli più puntuali sullo stato dei binari e della massicciata c.La società che ha rinnovato l’armamento ferroviario doveva utilizzare materiale di migliore qualità d.Il proprietario dell’abitazione doveva costruire la sua casa in una zona distante dalla ferrovia NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Lo scalogramma di Guttman Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Lo scalogramma di Guttman Viene costruito un percorso di domande dicotomiche che rappresentano un grado crescente di accordo o disaccordo con un dato fenomeno. Ogni nuova domanda costituisce un bivio. Se si risponde affermativamente si continua con la domanda successiva, se si risponde negativamente ci si ferma e il proprio punteggio sulla scala è costituito dal numero di domande a cui si è risposto. NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Scalogramma esempio Ti siederesti in un locale pubblico vicino a un ner*? 1.si 0.no Parleresti in un locale pubblico con un ner*? 1.sì 0.no Usciresti con un ner*? 1.Si 0 no Sposeresti con un ner*? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Metodi qualitativi : intervista semistrutturata e focus group La costruzione del dato qualitativo NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Tecniche di ricerca qualitativa : intervista semistrutturata Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Tecniche di ricerca qualitativa : intervista semistrutturata L’intervista segue una traccia preparata in precedenza, che indica tutti gli argomenti da toccare (probes) Ciascun probe può articolarsi in sotto-argomenti, utili per approfondire l’argomento, ma non obbligatori da toccare All’intervistato è permesso, se nell’interesse dell’intervista, ‘divagare’ su determinati argomenti L’intervista è registrata per facilitare l’analisi NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Esempio di traccia di intervista Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Esempio di traccia di intervista Bilancio complessivo della esperienza di sperimentazione di orario Aspetti positivi e aspetti negativi dell’esperienza a livello personale Argomento principale Aspetti positivi e negativi dell’esperienza per quanto riguarda l’attività del Comune Sotto-argomenti Valutazione dell’esperienza da parte di soggetti ‘altri’ Valutazione da parte dei dirigenti Valutazione da parte degli utenti Valutazione da parte del pubblico NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Tecniche di ricerca qualitativa : il focus group (I) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Tecniche di ricerca qualitativa : il focus group (I) Intervista di gruppo su argomenti specifici Intervistati sottoposti a stesso stimolo (traccia) emersione di dinamiche di gruppo (leader espressivo, leader strumentale, ecc, conflitti ecc.) altrimenti non osservabili Discussione articolata ,confronto e scambio di idee Intervistatore=moderatore NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Tecniche di ricerca qualitativa : il focus group (II) Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Tecniche di ricerca qualitativa : il focus group (II) Traccia focus : simile a traccia intervista semistrutturata Presenza di assistente (muto/parlante) con compito principale : OSSERVARE Registrazione del focus su nastro per riascolto in sede di analisi NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Parte 4 L’analisi e la presentazione dei dati Cosa facciamo della matrice dati? NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)
Per fare ricerca con la matrice dati Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Per fare ricerca con la matrice dati Dobbiamo utilizzare tecniche statistiche Monovariate cioè studiamo la variazione di una variabile per volta Bivariate cioè studiamo la covariazione di due variabili Multivariate cioè studiamo la covariazione di più variabili 109109 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La statitica monovariata Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La statitica monovariata Ci sono molte tecniche di analisi monovariata e la scelta dipende sostanziamente dal livello di scala Cardinali Ordinali Categoriali 110110 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Quali misure possiamo usare Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Quali misure possiamo usare Indici di tendenza centrale servono per studiare come una variabile si distribuisce attorno a un valore tipico Media per le variabili cardinali Mediana per le variabili cardinali e ordinali Moda per le variabili cardinali, ordinali e categoriali 111111 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La media Individua il punto medio nella distribuzione probabilistica di un fenomeno Si calcola sommando i valori della variabile fra loro e dividendoli per il numero di casi In realtà esistono molti tipi di media che hanno caratteristiche fra loro differe 112112 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La mediana Individua il valore che viene assunto dal caso che divide a metà la distribuzione probabilistica di un fenomeno Si calcola cercando il caso che si trova sul 50 percentile della distribuzione La mediana è meno sensibile della media a valori che si scostano molto dagli altri e quindi molto utile anche per le variabili cardinali 113113 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La moda Individua il valore che ricorre più spesso nella distribuzione probabilistica di un fenomeno Si calcola cercando il caso che ha una maggiore frequenza È un indice molto debole 114114 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Gli indici di dispersione Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Gli indici di dispersione Servono a calcolare quanto un fenomeno è disperso attorno a un valore tipico Per la media si calcolano la deviazione standard e la varianza (che è il quadrato della deviazione standard) Più il valore di queste due è elevato e più il fenomeno è disperso, meno è elevato e più il fenomeno si concentra tutto attorno alla media Ci sono indici di dispersione anche per le variabili ordinali e categoriali: il più comune è l’indice di concentrazione 115115 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La distribuzione di frequenza Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La distribuzione di frequenza Servono a rappresentare la distribuzione di probabilità di un fenomeno Si calcola contano la numerosità di gruppi di uguali Le frequenze assolute sono il numero assoluto derivante dai conteggi Le frequenze relative sono la percentualizzazione sul totale dei casi dei conteggi assoluti Per le variabili cardinali e ordinali è utile calcolare le frequenze cumulate (non per le categoriali) che si calcolano sommando progressivamente le frequenze ordinate a ogni step 116116 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Esempio: distribuzione di frequenza del titolo di studio in una popolazione di 200 casi frequenze assolute relative cumulate Frequenze elementari 30 15 medie 50 25 80 (30+50) 40 diploma 80 160 (80+80) laurea 20 200 (160+40) 100 117117 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La statistica bivariata Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La statistica bivariata Ovviamente tutti i tipi di variabile possono essere incrociati tra loro Non possiamo studiare tutte le possibili tecniche Ci concentriamo su una tecnica specifica che consente di incrociare due variabili categoriali perché sappiamo che tutti gli altri tipi di variabile sono riconducibili a questo 118118 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La tavola di contingenza Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La tavola di contingenza Studia la distribuzione incrociata di due variabili categoriali Si calcolano frequenze di cella: Assolute Percentuali sul totale Percentuali sulla variabili di riga Percentuali sulla variabile di colonna 119119 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
La frequenze assolute e sul totale Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La frequenze assolute e sul totale Sono semplicemente date dal conteggio dei casi che sono individuati dall’incrocio di una specifica modalità sulla variabile in colonna e di una specifica modalità sulla variabile in riga Se vengono riportate in percentuale sul totale diventano una misura relativa ma non utilissima 120120 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Le percentuali di riga e colonna Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le percentuali di riga e colonna Servono a capire come il fenomeno si distribuisce in una variabile al netto dell’altra Le frequenze di riga si calcolano per ogni cella: numerosità di cella:totale di riga=X:100 Le frequenze di colonna si calcolano per ogni cella: numerosità di cella:totale di colonna=X:100 121121 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio. ceravolo@unipv Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Un esempio 122122 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il chi quadro: che cosa è Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il chi quadro: che cosa è È una misura che serve a valutare l’esistenza di una relazione statistica fra le due variabili, ma non la forza della relazione È un numero che viene calcolato sulla base dello scostamento fra le frequenze effettivamente osservate e quelle che ci attenderemmo se le variabili fossero statisticamente indipendenti 123123 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame
Il chi quadro: come si legge Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Sociologia e ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il chi quadro: come si legge Il risultato dello scostamento fra frequenze osservate e attese è un numero che può essere anche molto alto Questo numero viene letto con un coefficiente di significatività che è compreso fra 0 e 1. quanto più si avvicina a 0 quanto più la relazione è staticamente presente. Convenzionalmente si considerano statisticamente associate due variabili quando il test di signifcatività è minore di 0,05 124124 NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame NB: La lettura delle slide è solo un supporto allo studio che non sostituisce i testi di esame