BUSINESS PLAN Il business plan è uno strumento divenuto indispensabile nella pianificazione strategica d’impresa per tutta una serie di applicazioni quali: le leggi di agevolazione che ne prevedono la redazione per l’istruttoria; gli istituti di credito che lo richiedono per verificare la fattibilità del progetto per cui richiedono il finanziamento; per l’imprenditore, che prima di intraprendere qualsiasi iniziativa imprenditoriale, deve verificarne l’opportunità dal punto di vista economico e la sostenibilità finanziaria.
BUSINESS PLAN Il Business plan consente inoltre di valutare ai fini istruttori la rischiosità di un’azienda o di un suo progetto sulla base dello sviluppo della simulazione dinamica dei flussi economici e finanziari, condizionato dalla rigorosa analisi dei presupposti della continuità aziendale. L’utilizzo di una corretta e rigorosa metodologia di impostazione del piano strategico, industriale e finanziario è quindi una componente essenziale nella redazione del piano di sviluppo aziendale, inteso come sintesi e filtro delle ipotesi e degli scenari visti e proiettati dal management. A tal fine la redazione dello stesso segue rigorosamente i “Principi Generali di redazione del Business Plan”, redatti dalla Commissione di Consulenza Aziendale del Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti, approvato da questo nel marzo 2001.
BUSINESS PLAN Risulta quindi opportuno per l’imprenditore avere assistenza nella redazione del business plan, al fine di: comprendere la fattibilità e l’opportunità dei propri percorsi d’impresa; supportare specifiche valutazioni di convenienza e operazioni straordinarie presentare e valorizzare l’azienda ai terzi sulla base, non dei dati statistici, ma delle potenzialità dinamiche.
BUSINESS PLAN Nella redazione del business plan vengono trattati sistematicamente, con metodologia rispondente ai Principi Generali di redazione del BP del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti: l’esposizione critica delle espressioni strategiche dell’impresa; l’analisi strutturata dell’Action Plan; la simulazione dinamica dei flussi economici e finanziari, nonché degli equilibri patrimoniali risultanti; le valutazioni di fattibilità ed opportunità.