L’ILLUMINISMO Che cos’è l’ILLUMINISMO? È un movimento di pensiero che si diffonde nel XVIII secolo, partendo dall’Inghilterra e diffondendosi soprattutto in Francia. Punto di partenza è la RAGIONE (il LUME, la LUCE) che deve illuminare il cammino dell’uomo. Elementi caratteristici dell’ILLUMINISMO: la fiducia nell’uso critico della ragione: usando il pensiero,seguendo ragionamenti logici, si può raggiungere la verità; la fede, fiducia nel progresso sia scientifico sia culturale; la critica agli insegnamenti tradizionali della Chiesa, considerati fonte di ignoranza e superstizione;
l’opposizione all’assolutismo e al dispotismo l’opposizione all’assolutismo e al dispotismo* monarchico, partendo dal presupposto che il potere non viene da DIO, ma risiede nel popolo; la libertà di pensiero e di azione: esiste solo il vincolo della Ragione; l’uguaglianza tra gli uomini: si dà importanza ad una nuova figura in campo culturale: l’intellettuale, colui che deve diffondere nella società la luce della ragione, che faccia uscire dalle tenebre dell’ignoranza e della superstizione regnanti e popoli. * DISPOTISMO: governo assoluto e autoritario del re.
Grande attenzione alla cultura Nuovi luoghi d’incontro: caffè e salotti Encyclopédie (pagg.244-245) Nasce la stampa mass media Avvisi a stampa, giornali, gazzette. Nasce l’OPINIONE PUBBLICA
Alcuni protagonisti dell’ILLUMINISMO In Francia si diffonde facilmente perché borghesi e intellettuali cercano di cambiare la società e di abbattere l’assolutismo. Sono illuministi i filosofi Voltaire, Montesquieu, Rousseau; sono illuministi gli autori dell’Encyclopedie Diderot, d’Alambert. In Italia, precisamente in Lombardia, un gruppo di giovani nobili riuniti intorno a Pietro Verri, fonda la rivista letteraria “Il Caffè”. Questo nome deriva dal fatto che i suoi articoli erano presentati come trascrizioni di chiacchierate avvenute in un caffè. Un collaboratore del giornale fu Cesare Beccaria, autore dell’opera Dei Delitti e delle pene, in cui condannava la tortura (metodo più sicuro per assolvere i “robusti scellerati” e condannare i “deboli innocenti”) e la pena di morte.
Che cosa significa DISPOTISMO ILLUMINATO: Gli illuministi avevano idee diverse sullo Stato (monarchia, divisione dei poteri, democrazia), comunque in molti casi riuscirono a collaborare con i sovrani riuscendo a introdurre importanti riforme negli Stati. Re assoluti aperti alla modernizzazione dello Stato che governano. Quali furono i “SOVRANI ILLUMINATI”: Federico II (1712-1786) di Prussia: semplificazione sistema della Giustizia, istruzione elementare obbligatoria, tolleranza religiosa, maggiore libertà di stampa; Maria Teresa d’Austria (1717-1780): introdusse il catasto (un documento in cui erano registrate tutte le proprietà immobiliari), istruzione elementare obbligatoria, abolizione dell’Inquisizione. Suo figlio Giuseppe II (1741-1790): riduzione della pena di morte, “Patente di tolleranza” verso protestanti e ebrei. Caterina II di Russia (1729- 1796): aprì la Russia alla cultura europea. In Italia Lombardia: catasto, numerose scuole statali, abolizione della tortura, riduzione della pena di morte. Granducato di Toscana: bonifica paludi, abolizione tortura e pena di morte; Regno di Napoli: catasto e riorganizzazione della giustizia.