Comenius: attività a.s. 2005/06 Le attività di quest’anno hanno riguardato: Abilità comunicative.” Esprimere una reazione emotiva.”La rabbia” Fase 1. Prendere.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L'alternanza scuola-lavoro, così come prevista dall'art. 4 della Legge 53/03 e dal relativo decreto attuativo n. 77/2005, rappresenta una modalità di realizzazione.
Advertisements

I PRESUPPOSTI DEL MINIBASKET : DALL’EMOZIONE AI FONDAMENTALI.
GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto 1° CIRCOLO.
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
Le attività istituzionali dellINVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005.
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
SCUOLA DELL’INFANZIA Anno solare 2007
F. S.: Area 2 Ins. Luigi Napoletano Risultati Monitoraggio Autovalutazione dIstituto rivolto ai docenti Anno scolastico 2010/2011 DIREZIONE DIDATTICA STATALE.
LA FIGURA PROFESSIONALE DEL
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Università della Calabria Corso di laurea: Scienze della Formazione Primaria anno accademico Dr. Mario Malizia TEORIA E METODI DI PROGETTAZIONE.
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
Educazione alla Salute
Il Cooperative Learning Metodo jigsaw
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzioni strumentali Chiara Catena Sara Chegai Maria Tancini.
I corsi ERASMUS MUNDUS Maria Sticchi Damiani Padova, 16 dicembre 2005.
Nel processo di orientamento sono implicate numerose variabili che si possono raggruppare in: –Individuali –Psico-sociali –Sociali Le stesse variabili.
La leadership nella costruzione di comunita di apprendimento Riccione, Maria do Carmo Clímaco.
MEMO Multicentro Educativo Modena Sergio Neri. Cosa è MEMO Come centro nasce nel 2004 dalla fusione di precedenti servizi comunali tutti rivolti prioritariamente.
LINEE GUIDA PER LINSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI CIRCOLO DIDATTICO DI SPOLTORE.
1 CORSI DI ALTA FORMAZIONE di 300 ore PER PSICOLOGI E LAUREATI IN SCIENZE UMANE Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del personale.
CORSO DI ALTA FORMAZIONE DI 300 ORE LUNIVERSO MENTALE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del.
VALUTAZIONE FORMATIVA”
QUADRO DI SINTESI Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale scolastico Educazione.
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
RILEVAZIONE LIVELLI DI APPRENDIMENTO Scuola dell’Infanzia
Conclusioni Workshop n. 1: La progettazione e la dimensione europea Montecatini 11 ottobre 2006 a cura di:Gabriella Orlando (USR Abruzzo) Alexandra Tosi.
dall’Educazione Fisica alle Scienze Motorie: quale futuro?
LE BUONE PRASSI disabilità ed integrazione scolastica
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Seminario di studio per gli insegnanti delle scuole in ospedale Roma di ITALO BASSOTTO.
E.TWINNING a.s suggerisce varie forme di gemellaggi anche collegati a scambi di ampio respiro temporale Un gemellaggio tra la scuola di Sunne.
Progetto di Formazione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
OGNI ISTITUZIONE SCOLASTICA DOVREBBE :
© All Rights Reserved Lindbergh 2004 Pavarin Scorzoni
SCUOLE DELLA RETE Progetto I CARE A.A.S.S. 2007/08 – 2008/09
Direttiva del 27 dicembre MIUR
Dalle conoscenze … alle padronanze Conoscenze Capacità Contesti Scolastici Padronanza Abilità Competenza Contesti Personali Azioni.
Declinazione obiettivi
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
Le caratteristiche fondamentali del Cooperative Learning
Questionari restituiti Questionario genitori 2008 m&m.
L’ Apprendimento Cooperativo nella scuola del FARE - prof
Index per l’Inclusione
La storia di un percorso
dalle abilità alle competenze
1. IL 2° CIRCOLO DIDATTICO promuove il “BEN – ESSERE” delle alunne e degli alunni dei due ordini di scuola, inteso come:  Accoglienza.  Autorealizzazione.
L’ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE AL CURRICOLO PER COMPETENZE
PROGETTO “ZATTERA” OVVERO LA PALESTRA DELLE ABILITA’ SOCIALI
Gruppo del Progetto Coordinatore Referente Prof.ssa Sonia Spagnuolo Docenti Partecipanti Concetta Zecca Giuseppe Ruscelli Elisa Santagada Anna Caterina.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
PERCORSO EDUCATIVO E DIDATTICO
1 RETE SCUOLA MEDIA “D’AZEGLIO” AP ISC ACQUASANTA ISC CASTEL DI LAMA CAPOLUOGO ISC ROCCAFLUVIONE I CARE SCUOLA CAPOFILA DIREZIONE DIDATTICA “BORGO SOLESTA’”
COOPERATIVE LEARNING Gruppo 5:
Le Indicazioni Nazionali per il Diario di bordo di una scuola
I SETTE PUNTI CHIAVE PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA
Il giornallegro Responsabile progetto: Vanini Giovanna-
COMPETENZE: risultati del questionario
Progetto di incontro con le famiglie attraverso la Philosophy for Community Scuola dell'Infanzia statale S. Eusebio 3° Circolo didattico – Bassano d.G.
Perché le TIC nella Didattica
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
Per una Didattica inclusiva
ALUNNI S.INFANZIA (4 ANNI) ALUNNI S. PRIMARIA TEMPO PIENO CLASSI PRIME ALUNNI S. SECONDARIA CLASSI SECONDE ?
“COMUNICARE CON IL CORPO”
Transcript della presentazione:

Comenius: attività a.s. 2005/06 Le attività di quest’anno hanno riguardato: Abilità comunicative.” Esprimere una reazione emotiva.”La rabbia” Fase 1. Prendere coscienza Fase 2. Conoscenza Fase 3. L’esperienza vissuta Fase 4. Controllo dell’abilità Fase 5. Verifica dell’applicazione

MONITORAGGIO Questionari valutativi per valutare l’andamento del progetto: Autostima Apprendimento Star bene a scuolaStar bene a scuola

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI TERZE Tabulazione dati relativi al questionario:”Quanto sono bravo ad apprendere” a.s.2003/2004 Tot. alunni: 116

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI QUARTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Quanto sono bravo ad apprendere” a.s.2004/2005 Tot. alunni: 114

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI QUINTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Quanto sono bravo ad apprendere” a.s.2005/2006 Tot. alunni: 114

Dal confronto risulta Incremento del valori legato alla responsabilità che crea un equilibrio generale fra le dimensioni prese in esame. Crescita in positivo degli alunni a livello globale.

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI TERZE Tabulazione dati relativi al questionario:”Autostima” a.s.2003/2004 Tot. alunni: 115

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI QUARTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Autostima” a.s.2004/2005 Tot. alunni: 114

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: INTERCLASSE DELLE CLASSI QUINTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Autostima” a.s.2005/2006 Tot. alunni: 114

Dal confronto risulta Incremento di alcuni valori quasi assenti precedentemente (identità, sfida, successo,sicurezza); incremento della dimensione relativa al senso di appartenza, che ha equilibrato il valore delle aspirazioni. Positività dell’equilibrio fra le dimensioni prese in esame

INTERCLASSE DELLA CLASSI TERZE Tabulazione dati relativi al questionario:”Star bene a scuola” a.s.2003/2004 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: Tot. alunni: 116

INTERCLASSE DELLA CLASSI QUARTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Star bene a scuola” a.s.2004/2005 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: Tot. alunni: 114

INTERCLASSE DELLA CLASSI QUINTE Tabulazione dati relativi al questionario:”Star bene a scuola” a.s.2005/2006 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° Circolo “ Imbriani “ Via Comuni di Puglia ANDRIA (Bari) Tel. & Fax sito WEB: Tot. alunni: 114

Dal confronto risulta La crescita dei valori legati alla dimensione della competitività e dell’individualismo ha creato equilibrio fra le parti. La positività di questo riscontro risiede proprio nell’equilibrio che si verifica fra le varie dimensioni sottoposte a monitoraggio attraverso i questionari.

ESITI Ricadute sul processo formativo e sul piano metodologico didattico; sull’organizzazione della scuola: Consolidamento della formazione degli insegnanti sulla metodologia del cooperative learning in particolare sull’insegnamento delle abilità sociali. L’implementazione della metodologia per tutte le classi con attività didattiche graduate secondo l’età degli alunni.

PUNTI DI FORZA Forte esperienza di confronto con le altre istituzioni europee, sul loro sistema scolastico e la loro organizzazione. Progetto inserito all’interno del lavoro di inizio d’anno per l’elaborazione del POF e la progettazione delle UA con la costituzione di un gruppo di progetto coordinatore. L’organizzazione metodologica e didattica delle fasi di lavoro graduate con la possibilità di un puntuale monitoraggio degli esiti.

Valutazione generale del progetto condivisa con i partners Progresso significativo ed incoraggiante si è realizzato in ogni componente individuale del progetto sia in termini dello “sviluppo e dell’implementazione delle strategie pratiche per aiutare i bambini ad ottimizzare il loro apprendimento e le loro relazioni”, sia in termini di “opportunità per gli insegnanti a riflettere sulle loro pratiche correnti e ad identificare e sviluppare strategie che aiuteranno a migliorare il pensiero dei bambini, le abilità di apprendimento e la motivazione ad apprendere”.

Note degli insegnanti Promozione negli alunni di una più adeguata percezione di sé, un più alto livello di autostima,. Le attività sia individuali che cooperative sono risultate funzionali allo scopo, hanno permesso il confronto delle emozioni, la percezione di una responsabilità condivisa, di una un’identità sociale e il piacere di stare insieme.

Note degli insegnanti Alcuni alunni hanno messo in luce modalità violente e lontane dal loro contesto esperienziale che forse sono il frutto di visione di programmi televisivi non adatti alla loro età.