La Costituzione Insieme di regole caratterizzanti un determinato Stato in un dato momento storico. Attraverso tali regole lo Stato assume e dimette, di volta in volta, i fini essenziali che si propone di perseguire o rispettivamente di abbandonare, disciplinando l’organizzazione dei centri di potere nonché i rapporti con la comunità sottostante ( BARILE)
La Costituzione ( classificazione) Formale: quella che appare dai testi scritti Scritta: proclamazione solenne dei diritti inviolabili dell’uomo e del cittadino ( passaggio Stato assoluto/ Stato Costituzionale) Ottriata: concessa dal Sovrano Breve: principi fondamentali dello stato e diritti fondamentali del cittadino Rigida: no modifiche tramite leggi ordinarie controllo di “costituzionalità” di una legge o di una proposta di referendum Materiale: il nucleo della Costituzione effettivamente vigente ( patto costituzionale) Non scritta: fonti consuetudinarie e/o vecchi testi normativi rinnovati ( es. Gran Bretagna) Votata: Assemblea Costituente ( organo rappresentativo popolo) Lunga: definizione dettagliata dei diritti e doveri del cittadino e dello Stato Flessibile: sì modifiche tramite leggi ordinarie
Stato di diritto: le leggi ( costituzionali ed ordinarie) sono al di sopra dello Stato - apparato Stato: diritti + doveri Cittadino: doveri + diritti
FORMAZIONE DELLA COSTITUZIONE Assemblea Costituente 556 membri Ispirazione antifascista Assemblea: Dc 35,1% PSUP 20,7% PCI 18,7% Redazione materiale: gruppo dei 75 Approvazione: 22 dicembre 1947 Entrata in vigore: 1 gennaio 1948