IL MAGNETISMO
IL MAGNETISMO: è la proprietà che alcuni corpi possiedono di attirare oggetti di natura ferrosa. I corpi con questa proprietà si chiamano CALAMITE o MAGNETI NATURALI. Ogni calamita ha due poli magnetici detti: polo nord e polo sud. I poli magnetici non si possono mai separare e perciò i magneti possiedono sempre entrambi i poli.
La Terra è un gigantesco magnete naturale con un polo nord ed un polo sud magnetici non coincidenti con i poli geografici (anche se non sono molto lontani da essi). L'ago magnetico della bussola si orienta sempre in direzione nord-sud. La regione dello spazio in cui si sentono gli effetti del magnetismo si chiama campo magnetico ed è formato da linee di forza.
Alcuni materiali come il ferro, il nichel, il cobalto e le loro leghe si possono magnetizzare con opportuni trattamenti; sono detti perciò magneti artificiali. La magnetizzazione avviene per: - strofinio - contatto - induzione La magnetizzazione del ferro è temporanea, mentre quella dell'acciaio (ferro contenente una certa percentuale di carbonio) è permanente.
ELETTRICITA' E MAGNETISMO: - 1820 circa: OERSTED scopre che l'ago di una bussola, posto vicino ad un circuito elettrico percorso da corrente, si mette in movimento. Quindi CARICHE ELETTRICHE IN MOVIMENTO GENERANO UN CAMPO MAGNETICO. ELETTROCALAMITA: un dispositivo formato da una sbarra di ferro con avvolto intorno un filo conduttore (solenoide).
- 1831 circa: FARADAY scopre che, muovendo una calamita tra le spire di un circuito, non percorso da corrente, nel circuito si genera una corrente elettrica. Questo fenomeno prende il nome di INDUZIONE EETTROMAGNETICA.
Due dispositivi producono corrente secondo questo principio: + l'ALTERNATORE: genera una corrente alternata perché percorre alternativamente il circuito in un verso e in quello opposto. + la DINAMO: produce una corrente elettrica continua, perchè scorre sempre nello stesso verso.
SEMICONDUTTORI: sostanze che possiedono una conducibilità intermedia tra i conduttori e gli isolanti (ad es. il GERMANIO ed il SILICIO). La resistenza diminuisce all'aumentare delle temperatura (a differenza dei conduttori). La loro capacità di condurre la corrente varia se li mescoliamo con sostanze particolari come l'arsenico, l'antimonio, il boro, il fosforo (DROGAGGIO). Fanno passare la corrente in un solo verso.
SUPERCONDUTTORI: sono materiali che non presentano alcuna resistenza alla corrente, ma non esistono in natura. Alcune sostanze portate a temperature bassissime, vicino allo zero assoluto (-273,15°C), acquistano caratteristiche di superconduttività (mercurio, piombo, stagno).
PILA: Alessandro Volta nel 1800 Pila di dischetti di rame e zinco alternati, con un disco di feltro imbevuto d'acido posto tra ogni coppia di dischetti.
PARAFULMINE: Beniamino Franklin nel 1700 Lunga asta metallica collegata al suolo; attira le cariche elettriche e le scarica al suolo.