La storia “Capitan Acquaforte” Acquaforte va per mare e la terra vuol salvare corre, corre a perdifiato: “questo mondo è malato! L’acqua spesso è inquinata Va salvata, non sprecata!!! Se il tuo corpo vuoi lavare una doccia devi fare. Sciacqua pure il tuo visetto … chiudi presto il rubinetto! Acqua piovana puoi usare se le piante vuoi innaffiare l’acqua tu la devi … amare perciò impara : non sprecare!!
L’utilizzo di una storia come sfondo integratore dell’intero percorso progettuale nasce dalla nostra convinzione che questo strumento didattico è strettamente legato alla sfera emotiva dei bambini e di conseguenza più funzionale a conferire significato alle loro esperienze. La trama narrativa fantastica utilizzata, riferita a situazioni reali, diventa contenitore di conoscenze e permette di creare una connessione tra le diverse dimensioni, emotiva – fantastica – relazionale e cognitiva, presenti nei bambini di questa età. Capitan Acquaforte è stato presentato agli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria durante un incontro comune in orario curricolare nel mese di novembre. Le docenti hanno interpretato e drammatizzato la storia partendo da un canovaccio iniziale molto semplice che si è arricchito di situazioni nuove grazie alle interazioni con i bambini che, sollecitati ad ipotetiche spiegazioni o soluzioni delle problematiche poste , sono diventati i protagonisti partecipi.
Capitan Acquaforte, in compagnia del nocchiero Nemo, gira il mondo con il suo vascello bianco. Ha visitato paesi lontani … conosciuto popoli diversi … Dopo aver tanto navigato approda a Capurso dove vive, insieme alla sua famiglia, una bambina di nome Priscilla. “Che sprecona! Consuma tanta acqua inutilmente …”
Mentre si lava i denti Priscilla lascia il rubinetto aperto . Spreca tanta acqua per giocare con le sue bambole La sua mamma lava l’insalata con troppa acqua Il papà innaffia le piante quando c’è tanto sole utilizzando l’acqua del rubinetto
Capitan Acquaforte rimprovera Priscilla: “ L’acqua è un bene prezioso Capitan Acquaforte rimprovera Priscilla: “ L’acqua è un bene prezioso! Non sprecarla! …”
… ti porterò in un paese in cui non basta aprire un rubinetto per procurarsi l’acqua… “ Priscilla sale sul vascello insieme alla sua famiglia e ….. … arriva in Africa: fa tanto caldo, l’acqua scarseggia ….. In un piccolo villaggio vive Bumba con la sua famiglia
Quando il sole sorge …. Bumba insieme alla sua famiglia fa tanta strada per raggiungere il pozzo e
raccogliere l’acqua in secchi e grandi vasi dimostrando così quanto sia difficoltoso e faticoso procurarsi l’acqua
Bumba sa bene che quest’acqua non va sprecata e spiega i suoi molteplici usi nella vita quotidiana: per l’igiene personale, per cucinare, per lavare le stoviglie, per innaffiare le piante, per dissetare persone e bestiame. Priscilla scopre così quanto sia importante utilizzare bene l’acqua ed ascolta con attenzione le regole che Bumba e il capitano le insegnano.
la sua bandiera simbolo dell’utilità dell’acqua Ecco i regali del capitano a tutti i bambini: la sua bandiera simbolo dell’utilità dell’acqua il suo vascello da dipingere di mille colori la medaglia del “ Bravo Capitano d’acqua” I bambini promettono di non essere più spreconi e di rispettare le regole dell’acqua a casa e a scuola …..
Capitan Acquaforte saluta i nuovi capitani : “Vi invierò messaggi speciali per raccontarvi altre meravigliose storie ….. di …..