L’Egitto L’Egitto: mistero e dono del Nilo Il “mistero” svelato Dall’agricoltura allo stato centralizzato Il faraone, simbolo dell’Egitto Una società gerarchica Divinità egizie © Pearson Italia Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
L’Egitto: mistero e dono del Nilo «Sulla natura del fiume non mi è riuscito di ottenere informazioni né dai sacerdoti né da nessun altro. Avrei molto desiderato che mi spiegassero perché il Nilo scorre in piena per cento giorni a cominciare dal solstizio d’estate, e poi, una volta vicino allo scadere di questo periodo, si ritira abbassando il livello delle proprie acque, tanto da restare in regime di magra per tutto l’inverno e fino al successivo solstizio d’estate.» Erodoto L’Egitto: mistero e dono del Nilo
Il “mistero” svelato Il Nilo Bianco, alimentato dai laghi equatoriali, si gonfia in primavera Il Nilo Azzurro aumenta con lo scioglimento primaverile delle nevi dei monti etiopi e con le piogge estive Le due piene, sommandosi, allagano il bacino in pianura a due riprese, tra maggio e luglio I minerali erosi a monte e sospesi nelle acque si depositano sotto forma di limo fertile quando il Nilo si ritira
Dall’agricoltura allo stato centralizzato il Nilo con le sue piene alterne e costanti il deserto circoscrive il territorio abitabile La natura e l’ambiente plasmano stato e civiltà fertilità naturale delle terre necessità costruzione e gestione opere idrauliche formazione di uno stato fortemente centralizzato sviluppo agricoltura irrigua controllo e coordinamento attività dei villaggi
Il faraone, simbolo dell’Egitto sovrano assoluto dello stato affiancato da alti funzionari e da una casta sacerdotale considerato di natura divina e supremo sacerdote
Una società gerarchica nobili sacerdoti funzionari scribi artigiani mercanti soldati contadini schiavi Una società gerarchica L’ordine sociale deve rispettare l’ordine universale che dio ha dato al mondo L’ordine divino è immutabile
Divinità egizie La religione egizia fu politeista Osiride signore degli dei Horus il figlio Iside sua sposa La religione egizia fu politeista Le divinità erano spesso raffigurate sotto forma di animali adorati come forme utili della natura raffigura la forza feconda della natura il toro Api eliminano i roditori sparviero e gatto ripulisce le rive del fiume sciacallo elimina i serpenti ibis annuncia le piene del fiume coccodrillo Nell’immagine la famiglia delle divinità celesti favorevoli e benigne cui si contrappone Seth, il dio delle Tenebre, simboleggiato dal cane