GIOVANI E RESISTENZA PANE E PACE. I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE 8 settembre 1943 Armistizio firmato il 3 settembre e reso noto l’8 settembre.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La seconda guerra mondiale
Advertisements

gennaio - Sblocco parziale di Leningrado dopo 17 mesi di assedio 2 febbraio - L'armata tedesca ( uomini), bloccata intorno a Stalingrado,
nella seconda guerra mondiale
IL LITORALE ADRIATICO.
L’Italia: dal fascismo alla democrazia
Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale
La seconda guerra Mondiale
Preliminari di guerra Le vittorie diplomatiche di Hitler
II° guerra mondiale Seconda parte.
Parole chiave Appeasement Patto “Antikomintern”
Parole chiave 25 luglio 1943: il Gran Consiglio del Fascismo vota l’ordine del giorno Grandi 8 settembre 1943: Badoglio annuncia la firma dell’armistizio.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Presentazione realizzata dalla 2ª A terziario
La Seconda Guerra Mondiale 1
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
La seconda guerra mondiale
La Seconda Guerra Mondiale
LE TRANSIZIONI IN ITALIA E SPAGNA
II GUERRA MONDIALE PARTE 2
SECONDA GUERRA MONDIALE PARTE 3
27 Gennaio “Giornata della Memoria”
La caduta del fascismo, la guerra, la resistenza, la liberazione
La Resistenza in Europa e in Italia
Il Nazismo Adolf Hitler dopo la prima guerra mondiale in Germania
La Seconda Guerra Mondiale 4
La Seconda Guerra Mondiale 5
La seconda guerra mondiale
 Conseguenze: Controffensiva nel Pacifico. Ritirata in Russia.
Gabriele Carbone 3^C 2° Guerra Mondiale
IMPORTANZA, COMPLESSITA’ E DIFFICOLTA’ DI INTERPRETAZIONE DELLA RESISTENZA IN ITALIA PERCORSO DI APPROFONDIMENTO A CURA DI PIERO PELÙ CLASSE 5° A ANNO.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
LA SHOAH Alcuni personaggi
Schema II guerra mondiale
“LA NOTTE DELL’OBLIO” DI LIA LEVI
Indice della presentazione a cura della Prof.essa N. Dabaz
La Resistenza in Italia
SONO ACCOLTI DALLA POPOLAZIONE COME DEI LIBERATORI
Parole chiave Appeasement Guerra “per finta” Guerra parallela
GLI EBREI ITALIANI DALLE LEGGI RAZZIALI ALLA DEPORTAZIONE
L’Italia dal fascismo alla democrazia
LA II GUERRA MONDIALE a cura prof
La presa del potere.
La crisi della Repubblica di Weimar
Il Terzo Reich Nel 1934 Hitler proclama l'avvento del Terzo Reich (il Terzo Impero), una vera e propria dittatura con a capo il Führer Attuazione programma.
LA II GUERRA MONDIALE.
Dopo guerra molto dfficile per l’ Italia La rivoluzione russa fa crescere le speranze nelle classi operaie (Biennio Rosso ) Spaccature interne.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE II PARTE ( )
L’Italia nella seconda guerra mondiale
25 Aprile festa della liberazione dell’italia dall’occupazione nazifascista A cura di Luca Lissoni Grafiche di Marco Cattazzo.
L'Italia della Resistenza e di Salò
La seconda guerra mondiale. Le origini La politica estera della Germania nazista. I rapporti tra l’Unione Sovietica e le democrazie occidentali. Il patto.
Settembre: Invasione territorio polacco da parte dei nazisti 3 Settembre: Dichiarazione di guerra da parte di Francia e Inghilterra 17 Settembre:
RIPASSO Quali sono le caratteristiche proprie della Seconda Guerra Mondiale? Quali caratteri ritroviamo del precedente conflitto? Quali sono le CAUSE PRINCIPALI?
La Seconda Guerra Mondiale
La guerra civile
La II guerra mondiale e l’Italia. Lo scoppio della guerra e l’Italia.
Norma e Pontinia una storia comune Dalle battaglie di Montecassino alla presa di Roma Bozza.
… Sappiamo che, in questo giorno importantissimo per la nostra nazione, l’Italia riuscì a mettere fine alle tante violenze subite nel corso della Seconda.
La Seconda guerra mondiale. CAUSE PROFONDE DEL CONFLITTO  Il progetto di Hitler di creare il Terzo Reich, il terzo impero (dopo Ottone di Sassonia e.
LA RESISTENZA IN EUROPA. RESISTENZA Le popolazioni oppresse si organizzano Strategia della guerriglia partigiana Fattore di maturazione della coscienza.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE. A differenza della prima, la seconda guerra mondiale fu un evento largamente previsto dai contemporanei (es. Otto Bauer, Fra.
La II guerra mondiale per l’Italia. 10 giugno 1940: il giorno della follia I FRONTI DEL CONFLITTO ITALIANO La guerra parallela: Mussolini vuole evidenziare.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE. Il patto d’Acciaio Nel maggio 1939 Hitler e Mussolini strinsero un nuovo patto d’alleanza con cui si impegnavano a entrare.
La seconda guerra mondiale. 1° settembre 1939: le truppe tedesche invadono la Polonia  escalation di violenza  combattimenti totali  moltiplicarsi.
L’ASCESA DEL FASCISMO.
La seconda guerra mondiale. 1° settembre 1939: le truppe tedesche invadono la Polonia  escalation di violenza  combattimenti totali  moltiplicarsi.
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Transcript della presentazione:

GIOVANI E RESISTENZA PANE E PACE

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE 8 settembre 1943 Armistizio firmato il 3 settembre e reso noto l’8 settembre. mailto: OONY8Dc?subject=discorso di badoglio

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE mailto: tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcShik0 m0O11IXXSMoVUw_kySOFHEJ5aAsC5no_Z- D8XZ6v86WY5

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE ROTTURA TOTALE CON IL FASCISMO? Badoglio temporeggia dalla fine di luglio all’inizio di settembre I tedeschi intanto si organizzano per contrastare in Italia gli alleati che salgono dalla Sicilia

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Che cosa succede dopo l’annuncio? ESERCITO soldati catturati distruzione di una intera divisione a Cefalonia

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Italia divisa in due zone: Sud liberato fino alla Linea Gustav (Gaeta- fiume Sangro) Nord occupato dai tedeschi.

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE 12 settembre Mussolini viene liberato dai tedeschi Formazione a novembre della Repubblica sociale Italiana (RSI) con sede a Salò che collabora con i tedeschi presenti in nord Italia

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE La Monarchia e il governo si rifugiano prima a Brindisi e poi si stabiliscono a Salerno Governo Badoglio il 13 ottobre dichiara guerra alla Germania. L’Italia viene dichiarata Stato cobelligerante Si forma il Comitato di Liberazione Nazionale (PCI, PSIUP, DC, PLI, Pd’A)

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Formazioni partigiane nell’Italia occupata Brigate GaribaldiPartito Comunista Brigate MatteottiPSIUP Giustizia e LibertàPartito d’Azione Brigate cattoliche

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Hanno tutti i medesimi obiettivi? Tutti agiscono in nome dell’Italia intera Tutti si sentono depositari della volontà degli italiani Tutti vorrebbero presentare la propria azione come azione nazionale

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Il governo del Sud ha come obiettivo la cacciata degli occupanti tedeschi. La RSI ha come obiettivo il mantenimento dei patti che prevedevano l’alleanza tra Italia e Germania I partigiani hanno come obiettivo la cacciata dei tedeschi e la creazione di una nuova forma politica in Italia

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE marzo 1944 «svolta» di Salerno 24 aprile Governo di Unità nazionale presieduto da Badoglio giugno 1944 liberazione di Roma giugno 1944 Il governo del Sud Italia inizia ad operare in sintonia con il CLN e CLN Alta Italia

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE RSI e i tedeschi puntano ad una forma di governo all’inizio «non troppo dura». Anche se spesso si attua una politica di terrore (marzo Fosse Ardeatine) Fino all’autunno del ‘44 puntano sulla possibile collaborazione tra occupanti e occupati Il nemico dichiarato non sono gli italiani ma i partigiani e quanti so oppongono al regime.

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE immagine hotel regina In esso, dal 13 settembre 1943 fino alla liberazione di Milano, e fino al 30 aprile 1945, quando giunsero le truppe alleate, ebbero sede il Comando delle SS (Schutzstaffel - Reparti di Difesa - erano un’unità paramilitare d’élite del Partito Nazista) e il quartier generale della Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia Segreta di Stato - era la polizia politica del Terzo Reich) a Milano. Ne era a capo, sotto la direzione del suo collega colonnello Walter Rauff, il capitano Theodore Saevecke, comandante la polizia segreta nazista a Milano, responsabile dell’importante Aussenkommando (Comando Avanzato) di Milano, da dove dirigeva la repressione antipartigiana e la caccia agli ebrei. Rauff, uno dei più stretti collaboratori del criminale Karl Adolf Eichmann, era invece capo del supercomando interregionale della S.I.P.O. - S.D. (Sicherheitspolizei - Polizia di Sicurezza - la direzione delle tre forze di polizia che si occupavano specificatamente della sicurezza del Reich sotto il profilo politico e criminale: Gestapo, Kripo - Reichskriminalpolizei - Polizia Criminale e S.D. Sicherheitsdienst - Servizio di Sicurezza delle SS) che sovrintendeva a Piemonte, Liguria e Lombardia. Rauff era l’inventore dei Gaswagen, i camion della morte che avevano ucciso con i gas di scarico gli ebrei in essi reclusi; ciò accadeva in Russia e principalmente in Polonia, intorno al piccolo paesino di Chelmno (in tedesco Kulmhof). Uno strumento di sterminio di massa per un numero di persone stimato tra le e le

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Forma di sfruttamento del lavoro degli italiani anche in Italia. Amnistie per quanti erano scappati in montagna per non entrare nell’esercito della RSI in aprile e nel novembre 1944 Atteggiamento di totale intransigenza verso gli Ebrei legato alle scelte dirette dei fascisti repubblichini

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Partigiani sono divisi al loro interno: Liberazione dell’Italia dall’occupante Creazione di uno stato sul modello sovietico Creazione di uno stato sul modello liberale

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE 6 giugno 1944 sbarco in Normandia L’Italia diviene un campo di battaglia secondario Gli alleati si attestano sulla Linea Gotica (Rimini La Spezia) Novembre 1944 Proclama del generale Alexander che invita i partigiani a sospendere le operazioni

I GIOVANI E LA RESISTENZA PANE E PACE Scioperi del marzo 1945 che partono da Milano e si diffondono in tutta la parte di Italia occupata dai tedeschi.