Istituto Superiore di Sanità – Reparto Ambiente e Traumi e Servizio Informatico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CUSTOMER SATISFACTION AUDIT PER ACT
Advertisements

Inizio: maggio 2008 dopo levento formativo sulla gestione del rischio che ha coinvolto tutti i professionisti del dipartimento materno infantile Per lattuazione.
MYSTERY CLIENT 2012 AZIENDE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Parma, 18 Settembre 2012.
XXII Congresso Nazionale S.I.FI.PA.C
LESIONI E DINAMICA DEL TRAUMA
Scoprire la Macroeconomia Lezione 1
TRIAGE Prof. Marco Pietra
Nozioni di Primo Soccorso
Costruire un modello logico di progetto
Progetto Pilota 2 Lettura e interpretazione dei risultati
Storia naturale della placca vantaggi ecocolordoppler
XXIV Congresso Nazionale ACOI
CUSTOMER SATISFACTION AUDIT PER ACT (Azienda Consorziale Trasporti di Reggio Emilia) Quarta rilevazione, 2008 Presentazione dei dati di sintesi Diego Girelli.
Approccio al bambino disabile
Verifica finale Quesiti u.d. 2 CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI
Quarto Rapporto provinciale sulle povert à Domanda sociale e povert à sommersa ad Arezzo.
AREZZO PLURALE, OGGI E DOMANI S eminario, 25 marzo 2011 I numeri dellimmigrazione ad Arezzo: un quadro di insieme I numeri dellimmigrazione ad Arezzo:
STATISTICA a.a LA STATISTICA INFERENZIALE
I quindicenni italiani e le prove PISA Presentazione generale dei risultati e lettura dei dati sulla base delle variabili di contesto INVALSI
“Sorveglianza degli infortuni domestici
VARIABILI E DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA
Traumi stradali nei bambini
CO-SST 0 ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 3 – 2011 Edizione Flash Situazione del mercato mondiale al 31 maggio 2011 * * Elaborata dallEnte Studi e Analisi.
EPIDEMIOLOGIA Studio della distribuzione della salute e delle malattie, sia infettive che cronico-degenerative, nella popolazione e dei fattori che ne.
Infezioni nosocomiali infezioni ospedaliere infezioni acquisite nelle strutture sanitarie Hanno caratteristiche che le rendono oggi molto attuali 1.Sono.
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI.
Testo Unico sulla Sicurezza e Salute
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
“QUESTIONARIO SUL GRADIMENTO”
IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CON TRAUMA MAGGIORE
Manuale per la formazione
MACCHINARI SICURI WORKSHOP FASCICOLO TECNICO E ANALISI DEI RISCHI
BREVE STORIA (tratto da WIKIPEDIA)
Dai Programmi di attuazione del Piano nazionale al nuovo Piano orizzonte 2020 Valentino Iurato.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
LA SICUREZZA STRADALE COME PRIORITA'!
REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE SICVEREG REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE SICVEREG Volume n. 12 ANALISI STATISTICO-EPIDEMIOLOGICHE DATI.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Occupazione e disoccupazione a Ferrara dal 1999 al 2002 a cura del Servizio Statistica del Comune di Ferrara.
TRAUMI CRANICI INCIDENZA
PROVINCIA DI RAVENNA Servizio Statistica CONOSCI IL TUO COMUNE E LA TUA PROVINCIA CON LA STATISTICA Monitoraggio incidenti stradali in provincia di Ravenna.
Programma regionale di prevenzione dei traumi da traffico n.1
Emergenza preospedaliera
La statistica per il cittadino Annuario Statistico 2010 Ferrara in cifre Luglio 2011 Ufficio Statistica Comune di Ferrara.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
Istat Incidenti stradali in Italia nel 2013 Roberta Crialesi
La sorveglianza ospedaliera degli incidenti stradali in Italia Marco Giustini 1, Fabio Voller 2 e Silvano Piffer 3 1 Istituto Superiore di Sanità, 2 ARS.
Interventi neurolesivi sul midollo spinale
Consumi e stili di vita: il tabacco
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°13 Regressione Logistica: La stima e l’interpretazione del del modello.
Rilevazione Apprendimenti Prove Scritte Raccolta materiali e analisi dei dati sessione di esame 2009.
Corso Base per aspiranti Volontari del Soccorso
Anatomia e biomeccanica della colonna vertebrale
Gestione Completa del Processo Sanzionatorio di infrazioni rilevate da Sistemi Automatici Polizia Stradale.
Jacopo Pasquini Area Epidemiologia Sociale - Agenzia Regionale di Sanità Toscana – FIRENZE www,arsanita,toscana,it G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R.
VEZZOLI CLAUDIO 2 bbi. Il D.L. 626/94, all’art.47, definisce la movimentazione manuale dei carichi come azioni di: -Trasporto o sostegno a opera di uno.
La valutazione dei rischi La prevenzione Il decreto legislativo 626/94 obbliga il datore di lavoro a una analisi approfondita dei rischi per valutare.
ASL della Provincia di Mantova Servizio di Medicina Preventiva delle Comunità INTRODUZIONE AGLI ASPETTI SANITARI DELLA SICUREZZA STRADALE.
Infezioni ospedaliere e spese per l’igiene: una nesso quantificabile Executive Summary Elaborato da Gianmaria Martini Università degli Studi di Bergamo.
IL CLOPIDOGREL NEL PAZIENTE CON PREGRESSO STROKE Damiano Parretti
Sezione Polizia Stradale Cuneo
I Traumi Pediatrici P. Catania, E. Ferri Como 19/11/2000.
Dati epidemiologici sul melanoma Stefano Guzzinati Registro Tumori del Veneto.
Gli studi trasversali PASSI 2005 e 2006 Martedì 17 Aprile 2007 Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena.
Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana Comportamenti alla guida. I fattori di.
ISPETTORATO NAZIONALE VOLONTARI DEL SOCCORSO. triage - 2 Triage Definizione Arte di decidere le priorità di trattamento e di evacuazione di più feriti.
Scenari demografici e Rapporto sociale anziani Stefano Michelini Angelina Mazzocchetti Nilde Tocchi Servizio Statistica e informazione geografica Regione.
I risultati degli studi trasversali PASSI 2005 e 2006 STUDIO PASSI 2006 SICUREZZA STRADALE Dr. Stefano Galavotti Dipartimento Sanità Pubblica - AUSL Modena.
Transcript della presentazione:

Istituto Superiore di Sanità – Reparto Ambiente e Traumi e Servizio Informatico

L’ambiente prevalentemente extraurbano favorisce le alte velocità e quindi la maggiore gravità delle lesioni. Nel campione la percentuale dei decessi (6,7%) è molto più elevata rispetto ai dati relativi al complesso degli incidenti stradali che riportano, per l’anno 2011, una percentuale dell’1,5% per le due ruote motorizzate. Il dato è in linea con quello nazionale per le 2 ruote motorizzate in ambito extra-urbano: 5,1%

Gli incidenti in zona extraurbana, a causa delle velocità medie più elevate, esitano in eventi a più elevata gravità (più ricoveri e più decessi) Zona extraurbana Zona urbana

En años pasados, la causa de muerte principal entre las personas con lesiones a la médula espinal era paro renal. Durante este tiempo, las causas de muerte mas observadas son pulmonía, septicemia y embolia pulmonar.

NO 94,7% SI 5,3% toracica 51% cervicale 30% lombare 14% sacrale 5% Complessivamente, su 817 soggetti infortunati, 43 hanno riportato lesioni alla colonna, pari al 5,3% del totale. Il distretto della colonna più interessato è stato quello toracico con la metà dei casi (51%), seguito da quello cervicale (30%). Il trauma spinale, pur essendo grave, raramente porta al decesso, tanto che tra le cause del decesso, le lesioni degli organi interni o il politrauma rendono conto del 41% dei casi, il trauma cranico 33% mentre c’è stato appena 1 solo caso avente causa di decesso il trauma spinale.

Tra i soggetti più gravi (ricoverati e deceduti), la percentuale di lesioni alla colonna è pari al 9,5% in coloro che usavano un dispositivo di sicurezza elevata (paraschiena e/o airbag) mentre risulta essere del 14,9% in coloro che non erano adeguatamente protetti. Il rischio di lesione alla colonna è ridotto del 40%, nel campione osservato, in coloro che usano il paraschiena. Tuttavia, vista la non ancora sufficiente numerosità dei casi sinora acquisiti in questo studio trasversale, l’Odds Ratio inverso (stima della Protezione Relativa) non è statisticamente significativo (p=0,36).