“L’IMPORTANZA DEL GRUPPO DEI PARI NELLA CRESCITA” 18 febbraio 2014 ISC SUD SAN BENEDETTO DEL TRONTO Dott. ROBERTO GIOSTRA PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Il processo di individuazione deve essere visto non tanto come una presa di distanza dai genitori ma piuttosto come qualcosa da effettuare con loro
ADOLESCENZA FAMIGLIA INDIVIDUO (M. Bowen)
I SISTEMI VIVENTI sono aperti e chiusi: strutturalmente aperti organizzativamente chiusi
AUTORITA’ come capacità di prendere decisioni esistenziali
I bambini si appoggiano ai genitori oppure si contrappongono ai genitori per prendere le decisioni GENITORE = parte del conflitto interno Posizione schizoparanoide Posizione depressiva (M Klein)
PRENDERE UNA DECISIONE ANSIA Il bambino scarica l’ansia appoggiandosi ai genitori e facendo preoccupare loro
NEL GRUPPO DEI PARI ESPERIENZA DI INSIEME CHIUSO chiuso organizzativamente nella sua testa
ADOLESCENZA E AUTORITA’ CONTRODIPENDENZA cioè il primo passaggio verso l’indipendenza è la ribellione alla dipendenza. E nel gruppo dei pari?
Monarchia Democrazia Uscita dal gruppo dei pari Uscita dalla famiglia
E LA FAMIGLIA? Il sistema familiare deve essere in grado di compiere un processo evolutivo analogo e contemporaneo a quello in cui è impegnato il figlio.
COMPITI DI SVILUPPO NELLA FASE DI DISTACCO DEI FIGLI In quanto coniugi: Reinvestire nel rapporto di coppia, prepararsi al momento dell’uscita dei figli da casa In quanto figli: Accettare il processo di invecchiamento della generazione precedente. Prendersi cura della generazione precedente In quanto genitori: Contrastare lo stallo generazionale, passare dalle generatività parentale alla genitorialità sociale (dare supporto al figlio affinché si inserisca a pieno titolo nel tessuto sociale)
OLSON COESIONE legame emotivo che i singoli membri della famiglia hanno l’uno nei confronti dell’altro. DISIMPEGNATA-SEPARATA-CONNESSA-INVISCHIATA ADATTABILITA’ capacità del sistema di cambiare la propria struttura di potere, i rapporti di ruolo e le regole di relazione in risposta agli stress ambientali o evolutivi RIGIDA-STRUTTURATA-FLESSIBILE-CAOTICA
DisimpegnataSeparataConnessaInvischiata Legame emotivo Estrema separatezza emotiva. Mancanza di lealt à in famiglia. Separatezza emotiva. Vicinanza limitata. Lealt à familiare occasionale. Vicinanza emotiva. Separatezza moderata. Aspettative di lealt à verso la famiglia. Vicinanza emotiva estrema. Separatezza minima. Lealt à alla famiglia richiesta. Coinvolgi- mento familiare Coinvolgimento e interazione molto bassi. Sensibilit à affettiva poco frequente. Coinvolgimento accettabile. Viene preferita la distanza tra le persone. Sensibilit à affettiva moderata. Coinvolgimento enfatizzato. Distanza personale consentita. Interazioni affettive incoraggiate. Coinvolgimento molto alto. Fusione, eccessiva dipendenza. Sensibilit à affettiva e controllo molto alti. Relazione genitori-figli Confini generazionali rigidi. Scarsa vicinanza tra genitori e figli. Confini generazionali chiari. Vicinanza genitori- figli moderata. Confini generazionali chiari. Alta vicinanza tra genitori e figli. Assenza di confini generazionali. Eccessiva vicinanza tra genitori e figli. Confini interni. Spazio fisico- emotivo. Processo decisionale Domina la separatezza. Lo spazio separato viene preferito e ritenuto necessario. Le decisioni sono prese individualmente. Pi ù separatezza che vicinanza. Viene preferito lo spazio separato. Le decisioni sono prese individual-mente, ma è possibile che alcune decisioni vengano prese insieme Pi ù vicinanza che separatezza. Condivisione dello spazio familiare. Rispetto dello spazio personale. Preferenza alle decisioni condivise. Domina la vicinanza. È consentito solo un minimo di spazio privato. Le decisioni sono assoggettate ai desideri dell ’ intero gruppo. Confini esterni. Amici. interessi. Attivit à. Principalmente focalizzati al di fuori della famiglia. Ognuno vede da solo i propri amici. Interessi diversi. Per lo pi ù si svolgono attivit à separate. Focalizzati pi ù all ’ esterno che all ’ interno della famiglia. Gli amici raramente sono condivisi con la famiglia. Interessi separati. Pi ù attivit à separate che condivise. Focalizzati pi ù verso l ’ interno della famiglia. Le amicizie sono condivise con la famiglia. Gli interessi sono in parte condivisi. Sono pi ù frequenti le attivit à condivise che quelle individuali. Focalizzati principalmente all ’ interno della famiglia. Vengono preferiti gli amici di famiglia. Amicizie individuali limitate. Interessi condivisi obbligatori. Le attivit à separate sono considerate atti di slealt à.
RigidaStrutturataFlessibileCaotica Leadership (controllo) Autoritaria. Alto controllo da parte di uno o entrambi i genitori. Per lo pi ù autoritaria, talvolta egualitaria. Egualitaria con cambiamenti possibili. Carente e-o erratica. Controllo genitoriale fallimentare. Disciplina Legge e ordine è il motto. Sanzioni severe e rigide. Nessuna indulgenza. Moderatamente democratica. Sanzioni prevedibili. Poca indulgenza. Generalmente democratica. Sanzioni negoziate. Frequente indulgenza. Inefficienza. Sanzioni incoerenti. Molta indulgenza. Negoziazione Negoziazioni limitate. Decisioni imposte dai genitori. Negoziazioni strutturate. Decisioni prese dai genitori. Negoziazioni flessibili. Decisioni concordate. Negoziazioni senza fine. Decisioni impulsive. Ruoli Repertorio limitato. Ruoli definiti in Modo rigido. Ruoli stabili, ma Possono essere condivisi. Condivisione dei ruoli e cambiamenti di ruolo. Assenza di chiarezza nei ruoli. Spostamento e rovesciamento dei ruoli. Regole immodificabili. Regole rinforzate In modo rigide. Pochi cambiamenti di regole. Rinforzate con fermezza. Alcune regole cambiano. Rinforzate in Modo flessibile. Frequenti cambiamenti di regole. Rinforzate in modo incoerente.
COMUNICAZIONE come elemento facilitante il movimento dinamico che le famiglie compiono nella regolazione dei loro legami affettivi e delle capacità organizzative. I livelli di ambiguità e indeterminatezza della fragile costituzione dell'identità adolescenziale richiedono un supporto comunicativo genitoriale che agisca da “organizzatore” e consenta all'adolescente, attraverso un meccanismo di conferma, di esplorare parti di sé non ancora sperimentate.
DISTANZA ABITABILE
SOCIAL NETWORK e CHAT
RISCHI ABUSO DI INTERNET E SOCIAL NETWORK DIPENDENZA ISOLAMENTO E RITIRO SOCIALE DIFFICOLTÀ SCOLASTICHE PROBLEMI NELLA SFERA RELAZIONALE - FAMILIARE E SOCIALE CAMBIAMENTO NEL CICLO SONNO VEGLIA – STANCHEZZA
PER QUESTO E’ IMPORTANTE: MONITORARE L’UTILIZZO CHE I GIOVANI FANNO DELLE RETE PROMUOVERE STILI CORRETTI DI GESTIONE DELLA NAVIGAZIONE QUALITÀ DEL TEMPO TRASCORSO INSIEME CONDIVISIONE DEL MONDO ONLINE FAVORIRE ATTIVITÀ DI SOCIALIZZAZIONE E CONDIVISIONE NELLA REALTÀ AUTO-OSSERVAZIONE RISPETTO AL PROPRIO MODO D’USO DI INTERNET - SOCIAL NETWORK – CELLULARE.
“L’IMPORTANZA DEL GRUPPO DEI PARI NELLA CRESCITA” 18 febbraio 2014 ISC SUD SAN BENEDETTO DEL TRONTO GRAZIE PER L’ATTENZIONE Dott. ROBERTO GIOSTRA PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA