Il libro sacro dell’Islam Il Corano La Chiesa e l’Islam La sunna e gli hadith
Le pratiche religiose I cinque pilastri dell’Islam I pellegrini alla Mecca La preghiera del venerdì
L’incontro tra gli uomini e Dio I luoghi di culto La vita dopo la morte Le persone sacre Le principali festività
Il Corano E’ il libro sacro dei musulmani che contiene la rivelazione fatta da Dio in lingua araba a Maometto nel VI secolo. Dettato dallo stesso profeta, il Corano è formato da 114 capitoli (sure) in prosa rimata; è sempre scritto con arte ed è trattato con grande cura: viene conservato avvolto in un panno pulito e per la lettura viene poggiato su un leggio. Prima di toccare il Corano i musulmani si assicurano della loro pulizia personale.
La sunna e gli hadith Oltre al Corano, i musulmani hanno un’altra guida che tratta i comportamenti (hadith) e le azioni profetiche da seguire quotidianamente. Aisha, una delle mogli del Profeta, disse che egli è come un Corano che cammina. I comportamenti, i detti e le azioni del Profeta prendono il nome di «Sunna».
La Chiesa e l’Islam Nonostante non riconoscano Gesù come Dio, lo venerano come Profeta; onorano sua Madre la Vergine Maria, e la invocano con devozione. Attendono il giorno del giudizio, quando Dio retribuirà tutti gli uomini resuscitati; rendono conto a Dio con la Preghiera. Nonostante in passato ci siano stati molti dissensi tra Chiesa e Islam, il sacro Concilio esorta tutti a dimenticare il passato.
I cinque pilastri dell’Islam La testimonianza Il pellegrinaggio La preghiera L’elemosina Il ramadan
La testimonianza Non vi è DIO oltre ALLAH e MAOMETTO è il suo profeta.
La preghiera Cinque volte al giorno, dopo una breve purificazione. Ci si piega a terra in direzione della MECCA. L'invito alla preghiera viene fatto dal MUEZZIN, dall'alto del MINARETO, la torre della MOSCHEA. Il venerdì pomeriggio la preghiera è più solenne e i fedeli si riuniscono nella MOSCHEA guidati dall'IMAM. La preghiera si svolge secondo un preciso rituale.
Il ramadan Dall'alba al tramonto nel mese del RAMADAM, il nono mese dell'anno MUSULMANO, si fa un rigoroso digiuno.
L’elemosina Per i poveri bisognosi, raccomandata dal CORANO: Non diventerete mai virtuosi se non darete l'elemosina e una parte di cui amate.
Il pellegrinaggio Alla MECCA che ogni fedele deve compiere almeno una volta nella vita, ma, al contrario degli obblighi religiosi, esso non è assolutamente tassativo.
La preghiera del venerdì Di venerdì nell’ora di mezzogiorno si svolge la preghiera della comunità (obbligatoria per gli uomini). Un muezzin, dall’alto di un minareto, chiama gli uomini alla preghiera. Essa è guidata da un iman e si compone di due parti: la lettura e il commento di un passo del Corano.
I pellegrini alla Mecca Tutti i pellegrini, a qualsiasi classe sociale appartengono, sono uguali di fronte a Dio e si devono vestire tutti uguali. I riti del pellegrinaggio sono: La preghiera alla stazione di Abramo; La corsa tra la montagnola di Safa e di Marwa; Il sacrificio della vittima consacrata; La sosta nella piana di ‘ Arafah; Il lancio di sassolini contro una stele; La circumambulazione della Ka 'Bah.
I luoghi di culto La moschea è l’edificio dove si svolgono tutte le pratiche religiose, in particolare la preghiera del venerdì. La prima fu fondata dal Profeta a Medina. È da sempre il centro della vita islamica. Al suo interno non ci sono raffigurazioni e quest’assenza si chiama aniconismo. Le poche raffigurazioni sono caratterizzate da un intreccio che si chiama ricco arabesco.
Le persone sacre L’Islam non possiede una gerarchia ecclesiastica; la celebrazione è affidata ad un iman, designato dalla comunità. Può celebrare i matrimoni e i funerali. Deve dirigere la comunità, dare consigli, ricordare la legge e i costumi islamici. Gli incaricati di portare il messaggio celeste sono il nabi e il rasul.
Le principali festività Il calendario islamico prevede molti giorni di celebrazioni in onore di Muhammad e dei suoi profeti. La festa del sacrificio si celebra il 10 dell’ultimo mese lunare, durante il pellegrinaggio alla Mecca. I musulmani comprano un capro e lo danno in sacrificio ad Abramo. La festa dell’interruzione del digiuno del ramadan viene celebrata il primo giorno del decimo mese dell’anno lunare.
La vita dopo la morte Quando un musulmano muore, gli angeli giudicano la sua anima, ma il defunto deve aspettare la resurrezione per sapere il suo destino eterno. Solo i combattenti per la fede che sono morti come martiri entrano subito in Paradiso. Nel giorno del giudizio i buoni andranno in Paradiso e i cattivi nell’inferno.
La Ka ’Bah La Ka ‘Bah o Pietra Nera è il centro spirituale dell’Islam. Si tratta di un meteorite, diventato nero a causa dei peccati dell’uomo. Si trova alla Mecca e vi è stato costruito un tempio per Allah. Chi non è musulmano non è autorizzato ad entrare in città.
Curato da: Alessio & Andrea