La Sardegna di G. Deledda Thomas Auguste. Una Nobel nuorese.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Liceo-Ginnasio Statale "Manin" A.S
Advertisements

LA NARRAZIONE DI FORMAZIONE
AUTORE: Elsa Morante ANNO: 1963 OPERA: Lo scialle andaluso
La donna della cesta o la donna del mito?
Raccontiamo storie.
GIACOMO LEOPARDI Giacomo Leopardi, nacque nel 1798 a Recanati, cominciò gli studi sotto la guida di Precettori privati, rivelando un ingegno eccezionalmente.
Il verismo Nella seconda metà dell’ottocento,nel mondo occidentale si assiste al grande sviluppo della scienza e della tecnica. Si ritiene che lo strumento.
ALESSANDRO MANZONI Roby & Marty.
Il vivere inimitabile di GABRIELE D’ANNUNZIO ( )
GIOVANNI PASCOLI ( ) Una vita tra il nido e la poesia
LUIGI PIRANDELLO Agrigento 1867 Roma 1936
Federigo Tozzi Nasce a Siena nel 1883, conflitto col padre, uomo autoritario e violento. Compie studi irregolari. Nel 1900 si iscrive al PSI. Successiva.
Giuseppe Ungaretti il poeta soldato Cosa ricordare : guerra
La salute non analizza se stessa e neppure si guarda allo specchio.
GIOVANNI VERGA.
UGO FOSCOLO.
Alberto Moravia.
Luigi Pirandello Pirandello è l'autore che meglio rappresenta il periodo che va dalla crisi successiva all'unità d'Italia all'avvento del fascismo. Pochi.
Giuseppe Ungaretti.
premio Nobel dimenticato.
Primo Levi Approfondimento di: Treccani Simone, Martinelli Elena.
Breve biografia di Bernardo Benussi
Italo Svevo Geroldi Giacomo
Luigi Pirandello Luigi Pirandello.
Pirandello narratore   L’esclusa - Il fu Mattia Pascal - I vecchi e i giovani Lezioni d'Autore.
IL DECADENTISMO e Gabriele D’Annunzio.
Il Verismo when why who what when where why who È un movimento letterario che si diffonde in Italia Ritorno alla NATURA, AL VERO Non più realtà.
1914 – 1921 LETTERATURA ARTE SCIENZA TECNICA PERSONAGGI.
1914 – 1921 LETTERATURA ARTE SCIENZA TECNICA PERSONAGGI.
Giosuè Carducci Vita, opere e poetica.
Trama e Presentazione Musica La storia, che si svolge ai giorni nostri, parla di Cecilia, una ragazza di 15 anni, e della sua disastrosa storia damore.
LUIGI PIRANDELLO biografia
IL ROMANZO CONTEMPORANEO E IL NEOREALISMO
Il Positivismo 1.
Giovanni Verga Il verismo italiano realizzato da Ada Fortuna
Teatro di Pirandello.
Le origini della letteratura italiana
”E la Pescara cantava” La rappresentazione metaforica della città nelle novelle di Gabriele D’Annunzio Marja Härmänmaa Università di Helsinki (Finlandia)
GABRIELE D’ANNUNZIO.
Luigi Pirandello.
Percorso interdisciplinare 1
La capra 1.
GIOSUE’ CARDUCCI Valdicastello (Lucca)1835- Bologna 1907
Acerenza - Ristorante Palazzo Gala 2 agosto 2014 Caffè letterario Con l’autore dott. Antonio Castronuovo.
LO SPAZIO BIANCO DAL ROMANZO AL FILM. Valeria Parrella ammi/media/ContentItem- e6b90db d1-8f5b- 050ad6ea58ee.htmlhttp://
Luigi Pirandello Girgenti (1867) - Roma (1936).
Evelina Mameli Calvino
Giovanni Verga.
L’ERMETISMO.
GIOVANNI VERGA Vita e Opere.
Silvia Ghirelli Ha frequentato diversi corsi di specializzazione e stage in Italia e all’estero. Si occupa di progettazione del verde ornamentale e del.
EUGENIO MONTALE.
UMBERTO SABA.
IL VERISMO ITALIANO A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA.
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA.
GABRIELE D’ANNUNZIO.
Dal naturalismo al verismo
Pier Paolo Pasolini o della Modernità
Università della Terza Età e del Tempo Disponibile – San Martino Buon Albergo Docente: prof. Cecilia Chiumenti a.a Natalia Levi Ginzburg.
Docente: prof. Cecilia Chiumenti
Logo aziendale L’Istituto cerca un nome Alunni delle Classi Prima e Seconda Scuola Media Bussana 30 Maggio 2013.
Luigi Pirandello.
D'ANNUNZIO “BELLO, IOCUNDO, ROBUSTOSO ET FORTE” D’ANNUNZIO GABRIELE 12 MARZO 1863 PESCARA ITALIANA GARDONE RIVIERA (BS) VITTORIALE SPIRITO LIBERO SCRITTORE.
Il fu Mattia Pascal Di Luigi Pirandello. Il brano Riassunto del branoSequenzeAnalisi del testoAutore Il fu Mattia Pascal.
Alessandro Manzoni Biografia dello scrittore. Alessandro Manzoni nasce a Milano nel 1785 Il padre : Pietro Manzoni La madre : Giulia Beccaria (figlia.
Per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna Wojtynek - Musik Guida allo studio della storia della letteratura.
Grazia Deledda Nuoro Roma 1936
GRAZIA DELEDDA.
Corrente filosofica che:
Transcript della presentazione:

La Sardegna di G. Deledda Thomas Auguste

Una Nobel nuorese

Dalle opere di esordio alla consecrazione

Grandi narratori del '900 Biografia di Grazia Deledda (Nuoro, Roma, 1936) Frequenta solo le scuole elementari, ma il fatto d’esser nata in una famiglia benestante -suo padre, piccolo proprietario terriero con diploma di procuratore, si dilettava di poesia in dialetto, dando vita a dibattiti letterari - le consente il privilegio d’un istruttore che la indirizza verso lo studio dell’italiano e del francese. A causa della propria educazione irregolare e d’una giovanile propensione per la letteratura d’appendice - Sue, Dumas, Invernizio: quella insomma cui Gramsci riconoscerà una sua funzione positiva - avrà fra i critici non pochi detrattori(trovando invece, tra gli scrittori, il sostegno di Giovanni Verga e di Luigi Capuana). Debutta presto come narratrice con dei racconti, apparsi sulla rivista "L'ultima moda"; “Nell'azzurro”, edito da Trevisani nel 1890, può considerarsi la sua opera d'esordio. A 21 anni pubblica il suo primo romanzo, “Fior di Sardegna” (1892), seguito da “Anime oneste” del Nel 1900 diventa moglie di un funzionario ministeriale, Palmiro Madesani, e si trasferisce a Roma, dove soggiornerà per il resto della vita; nello stesso anno, sulla “Nuova Antologia”, compare uno dei suoi romanzi più apprezzati, “Elias Portolu”“Elias Portolu”

(in volume nel 1903), storia dell’amore di un ex-detenuto per la cognata. E’ del 1904 “Cenere” (da cui sarà tratto un film, interpretato da Eleonora Duse), in cui viene affrontato il tema di un rapporto filiale. Nel 1913 esce il capolavoro “Canne al vento”, al centro del quale è la fragilità dell'individuo travolto da un destino cieco e crudele; dopo il potente “Marianna Sirca” (1915), è la volta de “La madre” (1920), ove a venirscandagliata impietosamente è la relazione fra un sacerdote e sua madre. Per il teatro, scrive “L'edera” (1912), in collaborazione con C. Antona Traversi, e “La grazia” (1921), in collaborazione con C. Guastalla e V. Michetti. Nel 1926 ottiene, seconda donna nella cronologia del premio, il Nobel per la letteratura: lo ritira - come riferisce Maria Giacobbe, sulla scorta della stampa svedese dell’epoca - senza l’ombra d’un sorriso. Il suo romanzo autobiografico, “Cosima”, esce nel 1937, un anno dopo la sua morte. Carattere chiuso, schivo, la Deledda è creatrice di un universo letterario che si colloca fra il verismo verghiano e il decadentismo di Gabriele D’Annunzio con tratti, comunque, assolutamente personali: se influenze si vogliono individuare, allora bisogna cercarle fra le pagine dei romanzieri russi dell’Ottocento, a cominciare da Lev Tolstoj. Nell’opera della Deledda, predominano i sentimenti primigeni dell'amore e del dolore; i suoi personaggi, irrequieti e sovente tormentati da conflitti interiori, sono sostenuti da una profonda convinzione religiosa e si muovono sullo sfondo dell’austero, arcaico paesaggio sardo.“Canne al vento”“L'edera” Francesco Troiano