illustrazioni e testi tratti dal film “Sâo Jeronimo” di Julio Bressane (1999) con alcune integrazioni SAN GIROLAMO dottore della Chiesa Innamorato della Parola

IV secolo d.C. Sul confine delle due province romane della Dalmazia e della Pannonia, non molto lontano da Trieste e da Aquileia, sorgeva il borgo di Stridone... Pensano solo a mangiare! Non voglio che i miei figli crescano così... Io sono cristiano Eusebio, padre di Girolamo

Era l'anno 347 circa la sorella Girolamo Paoliniano, il fratellino Vieni, Girolamo, racconta alla nonna Vieni, Girolamo, racconta alla nonna il maestro mi ha sgridato E' nato! Lo chiameremo Girolamo Fate la pace bambini! Gesù, ci ha insegnato a perdonare sempre la mamma e l'amatissima nonna...

Andrai a studiare a Roma... Divertiamoci, Girolamo! Non pensiamo solo a ricopiare i testi... … e a farci una biblioteca personale 4

Ovidio, Virgilio, Orazio, Tito Livio, Quintiliano … come sono belli gli scrittori classici... Cicerone è il migliore... … per me è anche un maestro di vita … ma Gesù mi chiama all'acqua del battesimo! fonte battesimale Cicerone

Hai finito gli studi a Roma... Cosa vuoi fare Girolamo? E' proprio vero che si può amare Dio fino all'eroismo anche senza le persecuzioni! Vorrei andare in Gallia, a Treviri, è una bella città con splendide biblioteche. Hai visto quanti monaci vivono vicino a questa città? Treviri, sulle rive della Mosella, Dimora frequente dell'imperatore Valentiniano... … ma non solo!

Madre, mi attrae la vita monastica... Ad Aquileia ci sono belle comunità... AQUILEIA “ le comunità sembrano un coro di beati in Paradiso... “ Girolamo, la tua presenza ad Aquileia, e quella dei tuoi amici Eliodoro, Rufino e Ilas non è gradita. Tu ti dedichi troppo alle comunità femminili...

Sento che Dio mi chiama a fare il monaco... Andrò in Oriente, ad Antiochia di Siria... anche se i miei amici non vengono con me... Sono passati molti anni... Ripenso spesso a quel giorno... Per il Regno dei cieli mi ero sbarazzato con un taglio netto della mia casa, della mia famiglia... Ma non avevo rinunciato ai libri di Cicerone e alle belle letture classiche... il fascino del deserto

All’improvviso fui rapito e trascinato al tribunale del Giudice. Ricordo che una volta, dopo molte notti nelle sacre veglie, a metà della quaresima una febbre mi penetrò nel midollo ero quasi morto... Girolamo! La luce era così intensa che gettatomi a terra non osai sollevare lo sguardo

che cosa sei Girolamo? Sono cristiano Tu menti, Girolamo! Tu sei ciceroniano, non cristiano. Tu ami Cicerone e gli altri scrittori pagani. Non ami Cristo e le Sacre Scritture. Dov’è il tuo tesoro, c’è anche il tuo cuore E alcuni presenti incominciarono a percuotermi. Mentre mi colpivano, ero tormentato ancor di più nella mia coscienza Pietà di me, Signore, pietà di me! I presenti lo supplicarono di esser tollerante con la mia giovinezza, di concedermi la possibilità di fare penitenza.

Prometto di fare penitenza e di leggere con più passione i testi sacri L’arido e sterile paesaggio contaminò lo spirito di alcuni monaci. Grazie a tale giuramento fui liberato e tornai tra gli uomini Nel deserto, coi compagni, preghiera, penitenza, digiuno

E’ debolezza essere un leone tra le pecore Girolamo, sei caduto in errore! Parti! Tu desideri studiare ed apprendere. Va' da Gregorio. Gregorio di Nazianzo è un oratore eloquente, un teologo competente e un difensore appassionato della vita ascetica. Io stesso sono il mio tormento e il mio pericolo Girolamo, lascia il deserto e va' da Gregorio

GregorioGirolamo Girolamo, questa piuma è caduta dal cielo, dalle ali di una colomba divina. Farà volare i tuoi scritti Papa Damaso ti convoca a Roma come suo segretario e consigliere biblico un messaggero

Addio, grande maestro santo! La società cristiana è in disaccordo e in rivolta Girolamo, devi andare! ROMA Benvenuto tra noi, Girolamo, amante delle Belle Lettere, saggio traduttore, monaco del martirio nel deserto, di cui si parla tanto e bene, ma... … conosciamo anche il tuo carattere spesso violento, mordace e veemente... DamasoGirolamo

Le versioni esistenti delle Sacre Scritture sono insufficienti, accettarle così, significa rinunciare a ciò di cui abbiamo bisogno, bisogna tradurre direttamente gli originali in greco ed ebraico... Ebraico? Ma sei un temerario … iniziai a studiare questa lingua nel deserto. Mi limai perfino i denti per poter pronunciare alcune parole. Il mio maestro fu un rabbino che con difficoltà e buona volontà attraversava il deserto per incontrarmi... E' imprescindibile! Gregorio mi ha parlato dei tuoi progressi nello studio delle Sacre Scritture e nell'interpretazione dei brani oscuri delle diverse versioni esistenti. Caro Girolamo, devi esaminare quanto è stato già fatto, raccogliere i testi e compararli.

Sì, Girolamo, il Cristianesimo non sopravviverà senza un testo solido tradotto dagli originali. Non possiamo rimanere fermi su un terreno instabile. Che Dio ti illumini, Girolamo L’impresa è monumentale, ma la Chiesa ha trovato l’uomo per realizzarla. Sei tu, Girolamo. Tu mi forzi a decidere fra gli esemplari delle Scritture diffusi nel mondo... La nobile Marcella ti accoglierà nel suo palazzo con le figlie vestali. Lì avrai tempo e spazio per compiere la tua grande missione...

il nostro nemico, il diavolo, si aggira ruggendo come un leone e cerca la sua preda per divorarla Il deserto è il mio paradiso... Vertigine di eternità... Deserto… Adamo prima del peccato... Deserto adorato...

Dio non proibisce il matrimonio, altrimenti gli uomini vivrebbero come gli angeli... La vita nel matrimonio non è facile, dopo la felicità tanto immaginata, non è un cammino tranquillo, la carne è fragile e dovrà lottare contro molti avversari... Le nozze riempiono la terra, la verginità il paradiso... Per modestia allontanavo gli occhi da queste nobili donne

Il mio nome era molto stimato nello studio dei testi biblici. Non facevano altro che pormi domande su diverse questioni di loro interesse. Alcune volte, non soddisfatte delle mie risposte insistevano con altre domande... Girolamo, circolano voci...

Moralisti mondani! Schiavi della lussuria, cani che mangiano il proprio vomito....sul tuo lavoro sacro con le vergini, la formazione religiosa, l’educazione di anime che guardano alla santificazione, l’ambiente di ricerca che hai creato.... circolano voci insensate e vendicative nei vicoli equivoci di questa immonda città in cui canta la canaglia contemporanea...

Sono donne sante. Potrei fare molti esempi. Noi, scegliendo le Sacre Scritture scegliamo tutto. Il lavoro è faticoso e lungo, ma vivificante. E' vero... condurre il prossimo verso l’ideale monastico significa dover lottare con ardui e tenaci sforzi. Un sacrificio delizioso.

Nelle diverse traduzioni delle Scritture prima di tutto dobbiamo pensare a cogliere l’idea e il senso, invece delle parole. E’ deplorevole tradurre parola per parola. Bisogna rispettare il carattere di ogni lingua e cercare di raggiungere una certa eleganza e armonia. La traduzione deve essere compresa da tutti anche dai più semplici senza perdere di vista l’eleganza. Il mondo pagano sta crollando. Noi collochiamo le prime solide pietre per costruire un nuovo mondo. Addio Damaso, caro amico Papa Alcuni mi considerano un volgare mascalzone, ma la mia parola non è mai stata equivoca nè sfacciato il mio sguardo. Quando compariremo davanti al tribunale di Cristo, si vedrà chiaramente l'intimo di ognuno di noi

Parto per l'Oriente. Pregate perchè dentro di me regni soltanto Gesù. Voi che siete un grande esempio di purezza ricordatevi di me e calmate con le vostre preghiere questo mare in tempesta. … dite voi se avete visto in me anche solo un gesto sconveniente per un cristiano... Quant'è grande l'invidia! Ho vissuto con voi per quasi tre anni, felice di vivere in castità e povertà...

Che un uomo manchi ad un altro, è poca mancanza. Dio tutto offre e rende migliore Ora mi basta parlare a voce bassa con qualcuno in un angolo del monastero Betlemme ultima tappa

Come da un osservatorio guardo le tempeste, i naufragi e gemo di dolore. Allora il mio pensiero si volge al futuro, non più al presente. E tremo, non davanti alla gloria e ai rumori del mondo, ma davanti al giudizio di Dio. Girolamo depone la penna e chiude gli occhi. Missione compiuta.